Pur con cautela, viene accolto con entusiasmo il dato che indica la Calabria la regione col tasso più basso di contagio in Italia (0,17). È un segnale che le misure di contenimento hanno funzionato e può diventare un importante elemento di attrazione turistica. Domani, intanto, viene pubblicato il bando definitivo di Riparti Calabria e le aziende potranno registrarsi sul sito della Regione, in attesa del click-day previsto per il 29 maggio. I 2000 euro, però, arriveranno alle 20.000 aziende (che ce la faranno a richiederli col click) solo il 15 giugno: prima dovranno essere contabilizzati come “aiuti” nell’apposito registro UE.
La Calabria emerge nel report settimanale sull’indice di contagiosità come regione col tasso più basso: appena lo 0,17. È un dato confortante, mentre è in calo il trend nazionale sui valori di contagio, ma per la Calabria questo dato non solo conferma la validità della strategia adottata dalla presidente Santelli che ha “chiuso” il territorio calabrese al rischio di contagi dal rientro di calabresi dal Nord, ma diventa un punto essenziale per creare attrazione turistica nei confronti del territorio calabrese. È evidente che – se continuano questi valori – la Calabria possa aspirare a venir considerata una regione Covid-free: quale miglior richiamo per il turismo nazionale che, dimenticando obbligatoriamente le vacanze esotiche o in località estere, sarà alla ricerca di località “sicure” in Italia.
Nel grafico accanto è possibile notare la curva dei guariti in costante ascesa, mentre il livello di contagio si mantiene quasi inalterato ormai da diversi giorni. (rrm)