Un seminario online, promosso dalla Fondazione Europa Mezzogiorno Mediterraneo di Mario Oliverio, con la partecipazione di numerosi esponenti politici, tra cui l’ex ministro per il Sud Claudio De Vincenti, i deputati Enza Bruno Bossio e Nico Stumpo, l’imprenditore Fortunato Amarelli, i sindaci Giuseppe Falcomatà (Reggio) e Vincenzo Voce (Crotone), oltre agli economisti Francesco Aiello e Gianfranco Viesti. Hanno partecipato anche l’eurodeputato Andrea Cozzolino, il presidente di Confapi Franco Napoli e i docenti Roberto Musmanno (ex assessore ai Lavori Pubblici nella passata Giunta Oliverio) e Giuseppe Russo.
Un tema attualissimo quello del Recovery Fund e il Mes con un interrogativo aperto: come spendere i fondi europei? Ovvero come investire la montagna di euro che l’Europa ha messo a disposizione per superare la gravissima crisi aperta dal Covid? Oliverio, che ha introdotto il webinar, ha parlato di quattro direttrici che sarebbe importante seguire: prima di tutto infrastrutture e digitalizzazione, poi formazione ricerca senza dimenticare l’economia green. La Calabria – ha fatto notare l’ex presidente della Regione Calabria – secondo quanto riferisce Il Sole 24 Ore è la prima regione italiana con il 71% di copertura della banda larga. Ma non si vede e la digitalizzazione dev’essere un obiettivo per far crescere le imprese, ma che sia di ausilio per le famiglie. Le parole d’ordine sono defiscalizzazione e incentivi per giovani e donne per fare impresa e bloccare la fuga di cervelli.
Secondo l’ex ministro De Vincenti il Recovery Fund è una grande occasione per ricostruire le basi della crescita del Paese e soprattutto del Mezzogiorno, ma servono nell’immediato interventi a sostegno dell’economia e alle persone: bisogna tamponare le ferite di oggi e programmare il futuro. (rcs)