Il 4 luglio, a Santa Caterina dello Ionio, nella Dimora storica Torre Sant’Antonio, s’inaugura il secondo trittico dell’opera ambientale Segnacoli di Alberto Timossi, realizzata nel 2019 e tramutata in Segnacoliper.
Si tratta di un progetto di scultura diffusa sul territorio, da un’idea di Alberto Timossi con il progetto di geomapping a cura di Marco Badolato, in collaborazione con Fondazione G. Whitaker di Palermo, con Sapienza Università di Roma – Missione archeologica a Mozia e con Dimora Storica Torre Sant’Antonio e Lanificio Leo, che è fornito di geolocalizzazione per rintracciare le installazioni sul territorio, è caratterizzato da un QR code specifico per ognuna di esse, per migliorare la conoscenza dei siti che li accolgono.
Nella lungimirante visione di un futuro collegamento con altri operatori culturali e imprenditoriali, in Italia e all’estero,si intende valorizzare il tessuto produttivo e imprenditoriale, con l’attenzione al sostenibile, accostando ad esso le realtà culturali, dai siti archeologici alle raccolte di arte contemporanea
Durante l’inaugurazione del giorno 4 luglio interverrà l’archeologo Francesco Cuteri che dialogherà con l’artista sui temi della contemporaneità in relazione alle stratigrafie storiche.
Successivamente verrà offerto un brindisi dalle Tenute Ferrocinto e un concerto del pianista Pasquale Morgante.
Il terzo trittico, infine, sarà inaugurato il 10 luglio al Lanificio Leo di Soveria Mannelli. (rcz)