Al Polo Museale della Calabria, guidato dalla dott.ssa Antonella Cucciniello, la cultura non si ferma, con una serie di iniziative promosse nelle sedi afferenti.
Il Museo Archeologico Nazionale “Vito Capialbi” di Vibo Valentia si racconta e apre virtualmente le sue sale ai visitatori attraverso la pubblicazione di post settimanali relativi alle sezioni e ai reperti che esso custodisce; grazie all’uso dei canali social, anche in questo particolare periodo in cui non si può accedere fisicamente nelle sue sale, la cultura non si ferma.
Il 7 aprile è stata celebrata, come ogni anno, la giornata mondiale della salute, patrocinata dall’OMS e da altre organizzazioni collegate. Quest’anno la giornata si è celebrata in piena emergenza sanitaria internazionale, focalizzando dunque l’attenzione sul personale sanitario che si trova in prima linea ad affrontare la pandemia.
Il Museo Archeologico Nazionale “Vito Capialbi” ha aderito alla campagna social promossa dal MiBACT, dedicando ai medici, infermieri e a tutto il personale sanitario i fiori sbocciati nei vasi che abbelliscono il suo cortile. Un modo per essere vicini e per ringraziare questi professionisti che ogni giorno affrontano con impegno e abnegazione l’emergenza data dal Coronavirus. Il Mibact, ha lanciato lo scorso 29 marzo il flash mob del Patrimonio Culturale Italiano. Il Museo Archeologico Nazionale “Vito Capialbi” ha aderito alla campagna, invitando tutti alla condivisione di foto degli spazi del museo.
Il 25 marzo, data che gli studiosi individuano come inizio del viaggio ultraterreno della Divina Commedia, si è celebrata per la prima volta il Dantedì, la giornata dedicata a Dante Alighieri recentemente istituita dal Governo.
Il sommo Poeta simbolo della cultura e della lingua italiana è stato celebrato anche al Museo Archeologico Nazionale di Vibo Valentia, nel quale sono custoditi alcuni reperti che rappresentano delle sirene, figure mitologiche dal corpo metà uccello e metà donna.
È stata dedicata al paesaggio italiano la quarta edizione di “Art you ready. Il Museo Archeologico Nazionale “Vito Capialbi” ha aderito alla campagna, invitando tutti alla condivisione di foto di panorami, borghi e tutto ciò che riguarda le bellezze paesaggistiche del nostro paese. Il Museo ha pubblicato delle immagini del paesaggio che circonda il Castello, che rappresenta la sua sede istituzionale.
Il Museo e Parco Archeologico Nazionale della Sibaritide, ha inserito, periodicamente, sui social, foto e video di reperti archeologici e articoli che raccontano il Museo; ha realizzato un cruciverba, di un rebus e di una cartolina pasquale. Inoltre, in occasione del Dantedì, del flash mob #artyouready e la Giornata Mondiale della Salute, sono state postate foto, immagini e notizie.
I Musei e Parco Archeologico di Locri, invece, per la celebrazione del Dantedì si è avvalsa di una graziosissima cartolina virtuale con veduta del Complesso Museale Casino Macrì, caratterizzato dalle piante di rose offerte ai sanitari in piena attività per questa immane tragedia da debellare: il Covid-19. Grande attenzione ai rapporti con i suoi “fedelissimi” tramite i social: dai graditissimi auguri pasquali alle suggestive immagini dei luoghi archeologici della Locride.
Il Museo e Parco Archeologico Nazionale di Scolacium di Borgia (CZ), ha proposto una iniziativa dal titolo Nature – Quaderni di didattica. Tre gli appuntamenti imperdibili: Colora il reperto, dove il museo ha messo a disposizione sui social alcuni disegni da colorare; sezione ludica – scolacium4fun – sessione ludica su Instagram e Facebook, con giochi a tema storico per conoscere più da vicino il parco e il museo, per divertivi e imparare giocando. Puzzle, cruciverba, rebus e molti altri giochi divertenti per passare il tempo in questa quarantena e sezione video sui social, con visita guidata virtuale al femminile alla scoperta delle tracce lasciate dalle cittadine di Scolacium.
Contributi video per conoscere e scoprire le statue togate, il fiore all’occhiello della collezione museale. Alcuni video ci permetteranno di conoscere meglio i togati del foro e del teatro e i componenti della famiglia imperiale attraverso commenti e spiegazioni per immagini.
Visita guidata virtuale- Scolacium Bizantina. Contributo video per proporre una visita alternativa alla scoperta di un periodo che ha segnato la vita della comunità scolacense dopo la caduta dell’Impero romano. Visita guidata virtuale – i Marmi: le teste ritratto. Contributo video e audio per conoscere più da vicino questi reperti eccezionali conservati nel museo. Visita guidata virtuale – Il foro romano di Scolacium. Contributo video e audio alla scoperta della piazza della colonia romana. #abbracciamuseo
Con un evento Facebook, all’inizio di questa lunga quarantena, abbiamo invitato i nostri visitatori virtuali a inviarci video o foto che verranno raccolte in un unico video che verrà postato per mettere fine a questo periodo di chiusura.
Il Museo Archeologico Lametino di Lamezia Terme, a seguito della chiusura al pubblico imposta dall’emergenza sanitaria, attraverso la propria pagina FB (https://www.facebook.com/museoarcheologicolametino) ha continuato a tenere aperte virtualmente le sue porte. Con gli obiettivi di mantenere viva l’attenzione di tutti sulla propria collezione e di continuare ad essere presente nella vita della comunità lametina, ha attivamente preso parte alle iniziative e alle campagne social promosse dal Mibact con numerose iniziative: rubriche quotidiane, come quelle della mattina; #unrepertoalgiornolevailmedicodicoditorno”; #lezionedistoriadomicilio” e quella serale “#chesifastasera?”, in cui tra il serio e il faceto sono stati presentati i reperti del museo, proposti approfondimenti su tematiche archeologiche, storiche e artistiche e dati consigli su come passare la serata, suggerendo libri, saggi, film, documentari, musica, opere teatrali e anche cartoon e favole animate per i più piccoli; un breve video-tour, fissato in alto nella pagina FB, che accoglie i followers, permettendo di effettuare un giro virtuale tra le sale del museo chiuso; l’evento FB “#iorestoacasa #ABBRACCIAMUSEO”, con cui si è preso parte all’iniziativa promossa dal Museo e Parco Archeologico di Scolacium e condivisa anche dagli altri istituti del Polo; nell’ambito delle celebrazioni dedicate dal MiBACT al sommo poeta Dante Alighieri ha organizzato due eventi: “Aspettando il #Dantedì” (24 Marzo) e “#IoleggoDante, ma in calabrese!” (25 Marzo), con un inedito video in cui vengono recitate alcune terzine del XXVI Canto dell’“Inferno” tratte dalla versione calabrese della “Divina Commedia” del poeta acrese Salvatore Scervini; nell’ambito delle celebrazioni per “#Raffaello2020”, nel cinquecentenario dalla scomparsa del grande artista del Rinascimento Italiano, ha organizzato l’evento “Raffaello Sanzio: uno di noi!”, presentando un aspetto ai più sconosciuto di questo straordinario personaggio, che fu a suo tempo una sorta di Soprintendente-archeologo ante litteram. Si è proposto un excerptum della lettera di denuncia che scrisse a Papa Leone X, per condannare il grave stato di degrado e abbandono in cui versavano a suo tempo le vestigia dell’antica Roma, “ossa senza carne”.
Nella settimana Santa, poi, ha realizzato post di approfondimento sulle più antiche celebrazioni liturgiche pasquali, facendo scoprire testi poco noti di autori di epoca tardo-antica. Tra questi un suggestivo passo dell’Itinerarium Egeriae (381-384 d.C.), il primo ricordo che si abbia della celebrazione della Domenica delle Palme. Tutte le iniziative sono state curate dalla dottoressa Rosanna Calabrese, funzionario archeologo del Polo museale della Calabria.
Il Museo Archeologico di Metauros di Gioia Tauro partecipa, sui canali social, alla campagna nazionale #iorestoacasa promossa dalla Presidenza del Consiglio dei Ministri con il Ministero della Salute e la Protezione Civile, per favorire comportamenti di responsabilità collettiva nel rispetto delle limitazioni degli spostamenti delle persone fisiche previste nei decreti governativi per la gestione dell’emergenza da pandemia Covid-19 (il cosiddetto Coronavirus).
Tante le iniziative, con lo slogan “La cultura non si ferma” e con gli hashtag # iorestoacasa e #abbracciamuseo: Il Museo rimane aperto virtualmente attraverso una serie di iniziative social che permettono la condivisione con gli utenti di contenuti, visite guidate ed eventi.
In particolare, vista la programmazione annullata a causa dell’emergenza sanitaria, la sede Museale ha messo in campo alcune attività social che si descrivono brevemente: Il Museo aderisce alla campagna social #iorestoacasa, con la condivisione giornaliera di foto o video. Attraverso i reperti presenti nel museo si propongono approfondimenti sui canali Facebook e Instagram, per consentire viste guidate e approfondimenti virtuali sulla collezione esposta e la pubblicazione di “crucipazzel” archeologici.
Con #abbracciamuseo, Il Museo ha aderito all’iniziativa su facebook del contest video e fotografico, di cui è promotore il Museo e Parco di Scolacium, lanciato con l’hastag #abbracciamuseo, con il quale si invitano i visitatori e gli utenti a raccontare le loro giornate e a salutare e abbracciare virtualmente il museo.
Il Museo Archeologico di Mètauros di Gioia Tauro (Reggio Calabria) ha partecipato il 25 marzo, sulla pagina FB istituzionale del Museo, al Dantedì iniziativa del Consiglio dei Ministri per la giornata celebrativa. Per il Dantedì, c’è stata la presentazione litografie Gustave Dorè, Divina Commedia illustrata dell’Ottocento e proiezione video L’incontro infernale tra il Sommo e il traghettatore delle anime perdute.
All’interno del Museo Archeologico Nazionale di Mètauros sono custoditi moltissimi reperti provenienti dai corredi tombali della necropoli ritrovata in contrada Due Pompe –fase magnogreca della città. I corredi tombali esposti a Mètauros rappresentano le suggestioni legate alla cultura dell’oltretomba e agli usi della deposizione che attraverso il corredo dava forma all’immateriale legame tra la vita terrena del deposto e la sua vita nell’aldilà.
Inoltre, grazie alla collaborazione dell’architetto e scenografo Lorenzo Pio Massimo Martino sarà pubblicato il video “Michelangelo racconta Caronte dell’Alighieri,” (Commedia narrata a cura di Lorenzo Pio Massimo Martino).
Per l’iniziativa #ioleggodante, è stato pubblicato, online, il fumetto Mètauros della sede museale realizzato da Federico Manzone e reso visibile online il 25 marzo.
Lo storyboard realizzato dal fumettista, riprende le figure mitologiche e legate all’oltretomba in virtù delle collezioni che denotano il museo come “museo delle necropoli”.
E ancora, tra le iniziative, visita virtuale del Museo; pubblicazione dell’estratto del video su Raffaello, pubblicato in occasione dei 500 anni del divin Pittore; in occasione della Giornata Mondiale della Salute, è stata realizzata una cartolina virtuale con un omaggio floreale tratto dalla collezione archeologica – Bottiglia in vetro soffiato con motivi vegetali e fitomorfi – Tomba 42 2. Bottiglia in vetro soffiato con motivi floreali applicati di probabile produzione orientale (area siriana), fine III-IV sec. d.C. – Corredo Tomba 13; per il lunedì dell’Angelo, approfondimento archeologico -cratere attico a figure nere del corredo della Tomba 60 [fine VI secolo a.C. (520-490)] e, dulcis in fondo, la campagna MiBACT #ArtYouReady dove il tema è stato il #paesaggioitaliano: per l’occasione abbiamo proposto alcune immagini d’epoca del contesto urbano di Gioia Tauro sede del Museo Archeologico che, ospitato all’interno del settecentesco Palazzo Baldari, si innesta nel quartiere storico di pian delle fosse. (mp)