CORIGLIANO-ROSSANO (CS) – Esperimento di formazione in carcere ottiene ottimi risultati

Valore rieducativo della pena, sensibilizzazione e formazione all’auto-impiego e concreta possibilità di reinserimento attivo nella società al termine della detenzione, grazie al progetto ed al modello nazionale ed europeo Yes I Start Up (Yisu) Calabria promosso dalla Regione Calabria con l’Ente Nazionale per il Microcredito, diventa un caso ed un buon esempio nazionale l’esperimento pilota avviato nel 2022 nella Casa di Reclusione di Corigliano-Rossano.

A presentarne risultati, metodi e replicabilità su scala nazionale è stato il Presidente dell’Ente Nazionale per il Microcredito Mario Baccini nel corso del suo intervento nell’ambito dell’evento Recidiva zero, alla presenza presidente del Consiglio Nazionale dell’Economia e del Lavoro Cnel Renato Brunetta e del Ministro della Giustizia Carlo Nordio.

In che modo l’educazione economica e micro finanziaria può rappresentare un’opportunità per il reinserimento dei detenuti. È, stato, questo il cuore della relazione presentata dal presidente Boccini.

«Tra i compiti primari dell’Ente Nazionale per il Microcredito (Enm) – ha sottolineato – rientra quello di assumere ogni iniziativa idonea a favorire l’inclusione sociale e finanziaria delle persone maggiormente vulnerabili e con estrema difficoltà di accesso al credito, quali sono, appunto, le persone private della libertà personale e quelle che hanno terminato da poco tempo di scontare la pena detentiva».

Baccini ha confermato la disponibilità dell’Enm a collaborare alla realizzazione di progetti di sistema che favoriscano il reinserimento sociale e lavorativo di questi soggetti e consentano di prevenire fenomeni di devianza e rischi di recidiva.

Nel solco dell’accordo interistituzionale sottoscritto tra il Cnel e il Ministero della Giustizia nel giugno 2023, l’Ente Nazionale per il Microcredito ha stipulato un Protocollo d’intesa col Ministero della Giustizia, finalizzato in particolare a promuovere l’educazione finanziaria, la cultura d’impresa e l’inclusione sociale e finanziaria delle persone che stanno scontando la parte finale della pena detentiva all’interno di una struttura carceraria, di coloro che scontano pene alternative all’esterno del carcere, nonché degli ex detenuti.

L’esperimento pilota di formazione avviato nella struttura penitenziaria di Corigliano-Rossano coordinato dalla Lenin Montesanto – Comunicazione & Lobbying tra i soggetti attuatori Yisu in Calabria, al quale sono seguiti quelli svoltisi nella Casa Circondariale Ugo Caridi di Siano/Catanzaro, ha coinvolto 30 detenuti per un totale di 2300 ore.

«Tra gli obiettivi rispetto ai quali è in corso una nuova importante sinergia con la Casa di Reclusione di Corigliano-Rossano diretta da Luigi Spetrillo – fa sapere Francesca Felice responsabile formazione della Montesanto Sas – vi è anche l’ipotesi, oggi allo studio, di aprire eventuali start up all’interno della struttura carceraria e compatibili con la stessa». (rcs)

COSENZA – Al Museo dei Brettii e degli Enotri la mostra “Life Support. La nave di Emergency”

S’inaugura domani, al Museo dei Brettii e degli Enotri di Cosenza, la mostra fotografica Life Support. La nave di Emergency, promossa dal Gruppo di Cosenza di “Emergency” in collaborazione con l’Amministrazione comunale, guidata dal sindaco Franz Caruso, il Museo dei Brettii e degli Enotri, l’Istituto di Istruzione Superiore “Marconi-Guarasci”.

L’esposizione, visitabile fino al 21 aprile, è stata strutturata per far conoscere le attività di Emergency e della sua nave di soccorso, la “Life Support”, nel Mar Mediterraneo. Negli scatti si potranno conoscere da vicino l’attività della nave, ma anche l’impegno dello staff e le storie dei naufraghi soccorsi, attraverso le immagini dei fotografi che hanno preso parte alle missioni della “Life Support”.

Il Mar Mediterraneo centrale è da anni la rotta migratoria più pericolosa del mondo: sono oltre 20.000 i migranti morti o dispersi dal 2014, secondo l’Organizzazione Internazionale per le Migrazioni (Oim), una media di sei persone al giorno. Il progetto portato avanti dalla “Life Support” rinnova l’impegno dell’Associazione umanitaria a favore di chi non vede riconosciuti, né tutelati i propri diritti, primo fra tutti quello alla vita. Nel corso della mostra alla quale è stato accordato il patrocinio del Comune di Cosenza, e che è stata sposata sia dal sindaco Caruso che dall’assessore al Welfare e alla Cooperazione internazionale Veronica Buffone e dalla consigliera delegata alla Cultura Antonietta Cozza, sarà possibile, grazie alla realtà virtuale, vivere un’esperienza immersiva “salendo a bordo” della Life Support. Nell’organizzazione della mostra sono coinvolti tutte le volontarie del gruppo Emergency di Cosenza, ma anche i ragazzi dell’Istituto di Istruzione Superiore “Marconi-Guarasci”. (rcs)

CORIGLIANO-ROSSANO (CS) – Ritornano i Fuochi di San Marco

La 188ª edizione dei Fuochi si presenta con un denso programma che spazia tra memoria ed intrattenimento, passando per la cultura, la tradizione, l’enogastronomia.

Le iniziative per i Fuochi di San Marco partiranno da domenica 21 per concludersi mercoledì 24 aprile. Domenica 21, appuntamento alle 10, per un viaggio nel tempo lungo le strade del centro storico di Rossano che culminerà in un’esperienza unica: l’ingresso gratuito al Museo Diocesano, dove è custodito il Codex Purpureus Rossanensis. A cura dell’associazione Retake Rossano sarà una occasione per conoscere le storie e le leggende legate al Codex Purpureus Rossanensis. Alle 17 seguirà, nei locali dell’ex pescheria, l’inaugurazione della mostra fotografica per le celebrazioni del centenario dalla morte del poeta calabrese Franco Costabile a cura dell’associazione culturale Aglaia.

Martedì 23 nella sala Giovanni Sapia a Palazzo San Bernardino si terrà la proiezione del docufilm di Alberto Prestininzi, Terremoti. Tra prevenzione e Ricostruzione, con inizio alle 19.30. Ingresso gratuito.

Mercoledì 24 il gran giorno dei Fuochi, il centro storico sarà illuminato dalle luci delle focarine con un’edizione spettacolare, che vedrà per il secondo anno una serie di esibizioni musicali in chiese solitamente non aperte al pubblico.

A partire dalle ore 20 saranno aperte la chiesa di San Michele, con il trio che vede al flauto Fabiano Panza, al fagotto Gianluca Sabetta e al clarinetto Andrea Ponzi, la chiesa del Carminello, con il trio composto dalla fisarmonica di Salvatore Aloe, l’organetto di Giuseppe Cozzolino e il tamburello di Antonio Cozzolino, la Panaghia, con il sax di Sandro Tinari, la chiesa di Sant’Anna con l’esibizione del duo formato da Tommaso Tricarico, al sax e la chitarra di Corrado Fonsi. Sarà aperta anche la chiesa di San Marco dove si esibirà il quartetto che vede protagonisti la soprano Marilù Brunetti, il clavicembalo di Agostino Brunetti e ai flauti Antonella Conforti e Massimo Lupinacci. A San Nicola all’Olivo concerto dei Blues Spring

Per rendere l’evento il più possibile sostenibile per l’ambiente, su Corso Garibaldi, saranno consegnati i tipici bicchieri da osteria, gli sciannacchedd.

Anche in questa edizione dei Fuochi di San Marco grande spazio sarà dedicato alle famiglie e ai più piccoli con diversi spettacoli a portata di bambini.

Si parte alle 19.30 al teatro Amantea Paolella con Felicia della compagnia Quinto Equilibrio. Una storia del bosco. In questa storia ci sono gli animali del bosco e una strega. Lo spettacolo affronta il tema del “diverso/straniero” che arriva in una comunità con tutto il bagaglio di paure, diffidenza e pregiudizi che provoca. È la storia di un problema che viene affrontato con uno scontro ma che si risolve con un incontro.
A piazza Commercio, dalle 20.30, Genni Curino e lo spettacolo di bolle. A Palazzo San Bernardino, a partire dalle ore 21, andrà in scena “Terra”, organizzato dall’associazione “Teatro della libellula Ets”. Lo spettacolo vedrà la partecipazione degli attori Angelo Gallo, Cico Cuzzocrea e Francesco Franco. “Terra” è uno spettacolo pensato per un pubblico di tutte le età, che attraverso il gioco e un’atmosfera magica invita gli spettatori a riflettere sull’utilizzo delle risorse del nostro pianeta e sul rispetto delle diversità. Le parole semplici di un bambino saranno il veicolo per un viaggio emozionante e profondo.
Mentre in piazza Steri si alterneranno momenti ludici di intrattenimento e gioco a cura delle associazioni Hydra, Retake Rossano, Tep.

Alle 18.30, con punto di raccolto a piazza Noce, partirà la camminata alla scoperta dei Fuochi di San Marco organizzata dall’associazione club Trekking Rossano.

Piazza Duomo live in stile ska, da Rino Gaetano e Mannarino ai magici anni ’60 del gruppo Nostres, dalle 20.30. Piazza San Marco risuonerà delle note e voce di Santino Cardamome, dalle ore 21. Piazza Steri i ritmi swing e blues di Antonio Sorgentone, dalle ore 21. Piazza Commercio sarà invasa dalla musica etnica dei Sud del mondo degli Etnikantaro, a partire dalle ore 22. Piazza San Bartolomeo concerto dei Midnight. Piazza Grottaferrata concerto di musica popolare a cura di Avena. A Corso Garibaldi una degustazione a cura dell’Istituto alberghiero.

L’intero centro storico sarà attraversato dalle esibizioni di artisti di strada e gruppi musicali itineranti. Tra spettacoli di fuoco, equilibristi, artisti di strada, i Giganti di Varapodio, la Bando Otto + e i Salento Funk. (rcs)

COSENZA – Torna il B-Book Festival

Al via domani, alla Città dei Ragazzi di Cosenza, l’ottava edizione del B-Book Festival, organizzato dalla Cooperativa delle donne, dalla Cooperativa Don Bosco e da Teca srl, in partenariato con il Comune di Cosenza nell’ambito del progetto Edu Hub e in collaborazione con le librerie Juna e Raccontami di Cosenza.

Il tema di quest’anno è “Futuro semplice”, scelto per coniugare i tempi della lettura con quelli della crescita, del divenire, dell’essere. Per sottolineare che immergersi nel mondo fantastico della letteratura può definire cornici di senso per i nuovi sguardi che poggiano sul futuro.

Nove gli scrittori ospiti del festival che animeranno gli incontri rivolti a studenti, ragazzi, educatori e genitori: Alex Corlazzoli, Claudio Dionesalvi, Maria Gianola, Angelo Mozzillo, Mario Pennacchio, Sergio Rossi, Davide Sarti, Beniamino Sidoti e Alessandro Riccioni. Le attività mattutine sono riservate alle scuole dell’infanzia, alle scuole primarie e alle scuole secondarie di primo e secondo grado. I pomeriggi sono, invece, aperti a tutti e prevedono incontri con gli autori e laboratori.

Gli incontri, le letture e i laboratori hanno l’obiettivo di far nascere e consolidare il piacere della lettura tra i bambini e i ragazzi, attraverso la possibilità di instaurare un rapporto diretto tra scrittori e piccoli lettori, sperimentando forme interattive di confronto, scambio e ricerca, finalizzati alla promozione della lettura.

I laboratori saranno condotti da Gaspare Orrico, Joseph Waweru, Salvatore Urso, Massimo Iiritano, Mimma Ciambrone, Crescimondo ed Erika Gallo. Ci sarà la partecipazione di Ri-formap, Le Pecore Nere editori, Crescimondo, Petite Bibliotheque, Teatro dei Fliaci, Armando Acri, Patrizia Pichierri. i(rcs)

COSENZA – Si presenta il progetto di restauro e conservazione della Fontana del Balilla

Domani pomeriggio, a Cosenza, alle 18, al Museo dei Brettii e degli Enotri, sarà presentato il progetto di conservazione e restauro della Fontana del Balilla e la collaborazione tra il Comune di Cosenza e il Dibest dell’Unical.

Si parte con i saluti di Franz Caruso, sindaco di Cosenza, di Marilena Cerzoso, direttrice del Museo dei Brettii e degli Enotri, e di Donatella Barca, prof.ssa ordinaria di Petrografia e coordinatrice del Corso di Laurea in Conservazione e Restauro di Beni Culturali all’Unical.

Intervengono Antonio Barbera, prof e docente restauratore, gli studenti e le studentesse del I anno del corso di laurea in Conservazione e Restauro di Beni Culturali dell’Unical su Il restauro della fontana del Balilla e gli studenti del V anno dello stesso corso su Il restauro dei reperti custoditi nel Museo dei Brettii e degli Enotri, Mauro La Russa, prof. ordinario di Petografia applicata ai Beni Culturali e Francesca Stunpo, presidentessa Soroptimist Club Cosenza.

Venerdì 19, alle 15.30, sarà inaugurata la mostra fotografica Life Support, la nave di Emergency.

Al secondo piano del Museo è ancora visitabile la mostra Locus, Loci sul tema del paesaggio, mentre al primo piano del chiostro potrete vedere la mostra fotografica Enotri, con le fotografie di Biagio Tassone che raffigurano i luoghi degli Enotri e i reperti archeologici che ne raccontano la storia. (rcs)

MANDATORICCIO (CS) – Gli studenti incontrano i Carabinieri

Gli alunni dell’istituto Comprensivo di Mandatoriccio, guidato dalla dirigente scolastica Mirella Pacifico, hanno incontrato – tra marzo e aprile – i Carabinieri. Nello specifico, si è trattato di cinque incontri (uno per ciascun comune in cui opera la suddetta istituzione scolastica), fra il Reparto Territoriale dell’Arma dei Carabinieri di Corigliano – Rossano e gli alunni della scuola secondaria di primo grado e della classi quarte e quinte della scuola primaria.

L’iniziativa ha preso il via lo scorso 18 marzo a Mandatoriccio, per poi proseguire a Campana, Pietrapaola, Scala Coeli e Calopezzati, e ha consentito all’Istituto comprensivo Mandatoriccio di realizzare la sua missione di scuola aperta al territorio e, al contempo,  di territorio che entra nella scuola. Cinque incontri, dunque, di conoscenza, informazione e, soprattutto, formazione. 

Durante gli incontri è stato evidenziato ai discenti  l’importanza del rispetto delle regole, del rispetto per i compagni e per gli adulti, oltre che per le suppellettili e le strutture comuni. In altre parole, il bisogno oggettivo di far capire ai bambini e ragazzi di assumere nella comunità sociale un comportamento consono a ogni buon cittadino.   

A tutti gli incontri ha partecipato il Tenente colonnello Marco Gianluca Filippi, comandante del Reparto Territoriale di Corigliano – Rossano.

«La sua presenza – ha commentato la dirigente Pacifico – è stata preziosa e significativa per l’alta valenza dei suoi interventi e per la vicinanza manifestata al mondo della scuola».

Numerose sono state le curiosità soddisfatte, i dubbi chiariti e, soprattutto,  l’importanza di crescere con la consapevolezza di essere cittadini che hanno cura di se stessi e degli altri.

La dirigente scolastica ha espresso parole di ringraziamento nei confronti dei docenti che hanno lavorato con gli alunni alla preparazione degli incontri e verso i collaboratori scolastici per il supporto che hanno sistematicamente garantito.

La stessa dottoressa Pacifico ha manifestato gratitudine verso l’Arma dei Carabinieri per l’azione sinergica fra istituzioni dello Stato. Infine, ma non per ultimo, ha espresso  soddisfazione per la compostezza, l’interesse e l’entusiasmo con cui gli alunni hanno vissuto i momenti di incontro e di riflessione. (rcs)

CASSANO ALLO IONIO (CS) – Prosegue impegno del Comune di Piano spiaggia e concessioni balneari

Prosegue l’impegno dell’amministrazione comunale di Cassano allo Ionio, guidata dal sindaco Gianni Papasso, per quanto riguarda il Piano spiaggia e le concessioni balneari.

L’Area Urbanista ha, infatti, pubblicato l’avviso di Avvio della consultazione ai fini della verifica di assoggettabilità a Vas del “Piano Spiaggia Comunale”. Con questo atto gli uffici hanno avviato, con l’autorità competente (la Regione Calabria), la procedura di verifica di assoggettabilità a Vas, la valutazione ambientale strategica, del Psc.

L’autorità competente, sentita l’area Urbanistica comunale, tenuto conto dei pareri e dei contributi pervenuti, entro novanta giorni dall’avvio della consultazione avvenuta in questi giorni, emetterà poi il provvedimento di verifica assoggettando o escludendo il piano o il programma dalla valutazione ambientale strategica.

Ai fini della procedura ora gli uffici regionali hanno trasmesso il “rapporto preliminare di assoggettabilità a Vas” e la proposta di piano ai soggetti competenti in materia ambientale invitandoli a presentare il proprio parere nonché a fornire nuovi elementi conoscitivi e valutativi, mediante riscontro da inoltrare entro trenta giorni dal ricevimento della richiesta.

«L’iter burocratico per il completamento e l’approvazione del Piano spiaggia – ha commentato il sindaco Papasso – procede spedito verso la conclusione. Dopo l’approvazione in consiglio comunale dello scorso luglio avevamo anticipato che avremmo seguito la pratica anche presso gli altri enti che dovranno esprimere il relativo parere prima che venga approvato definitivamente ed entri in vigore e così sta avvenendo. Il Piano spiaggia ci permetterà di regolamentare le attività e si pone in sintonia col processo di sviluppo che abbiamo previsto per la nostra fascia costiera e per la valorizzazione socio-culturale dell’intera area di Sibari».

Su delega del sindaco Papasso, il consigliere con delega al Turismo, Gianluca Falbo, ha partecipato alla manifestazione nazionale dei balneari a Roma, promossa dalle sigle sindacali Sib e Fiba portando la solidarietà dell’intera Amministrazione comunale al comparto balneare che attualmente vive una fase di profonda incertezza. La mancanza di normative chiare sui rinnovi delle concessioni e sull’avvio di un avviso pubblico mette a rischio il futuro di numerose attività.

«È inaccettabile – hanno commentato Papasso e Falbo – che il Governo non abbia ancora provveduto a garantire certezze in questo ambito. Senza una chiara guida governativa, queste imprese sono lasciate nell’incertezza totale, mettendo in pericolo il sostentamento di molte famiglie e migliaia di posti di lavoro. La nostra Amministrazione si oppone fermamente a decisioni unilaterali senza chiare indicazioni Governative. È fondamentale proteggere i nostri imprenditori balneari, pilastri della nostra economia locale e simbolo della vacanza all’Italiana».

Insieme a una significativa delegazione di imprenditori del Comune e del territorio sono stati difesi con vigore i loro diritti in attesa che il Governo dimostri serietà su questo tema e verso questi lavoratori, invece di mettere a rischio il loro futuro anno dopo anno. (rcs)

COSENZA – Sabato l’incontro con Armando Canzonieri

Sabato 20 aprile, a Cosenza Vecchia, alle 18, in Piazza Tommaso Ortale, si terrà l’incontro con Armando Canzonieri, traduttore del libro La crisi della narrazione del filosofo coreano Byung-Chul Ha.

L’evento rientra nell’ambito della preview dell’Aghia Sophia Fest, in programma il 24 e 25 maggio a Cosenza.

A seguire, il concerto del regista, videomaker e musicista Mauro Nigro, con il suo progetto Cassidy. L’area food&drink sarà curata dall’attigua Salumeria Occhiuto. L’ingresso all’evento è gratuito.

«Raccontiamo storie per amare e prendere decisioni, per desiderare e per sopportare perdite, sofferenze e sconfitte –  ha detto  Canzonieri –. Prendiamo in prestito le storie del passato e a volte riusciamo anche ad immaginare il futuro attraverso la sua narrazione. Ma cosa accade quando la pratica narrativa si inceppa? Cosa accade quando le storie che raccontiamo non sono più rivolte agli altri ma solo a noi stessi? Cosa diventiamo quando i racconti diventano prodotti da vendere? Forse il nostro è un tempo senza rivoluzioni proprio perché abbiamo perso la capacità di narrare». (rcs)

COSENZA – Aumentano i posti degli asili nido grazie a due nuove strutture

La città di Cosenza potrà contare su due nuovi asili nido che aumenteranno la dotazione dei posti riservati ai servizi per l’infanzia. I lavori per la realizzazione delle due strutture, che sorgeranno, la prima in via Saverio Albo e l’altra in via Asmara, in alcune zone della città dove l’amministrazione comunale sta già portando avanti significativi interventi di riqualificazione, sono appena iniziati e termineranno entro e non oltre il 31 dicembre del 2025.

Le caratteristiche degli interventi sono stati illustrati questa mattina in una conferenza stampa alla quale hanno preso parte il sindaco Franz Caruso, l’assessore ai lavori pubblici, Damiano Covelli, l’architetto Carlo Salatino, progettista e direttore dei lavori dell’asilo nido di via Saverio Albo, e l’architetto Gemma Potestio dello staff di progettazione della struttura di via Asmara.

«Grazie ai nuovi asili nido di Via Saverio Albo e di via Asmara, di prossima realizzazione, la nostra comunità – ha sottolineato nel suo intervento il Sindaco Franz Caruso – potrà contare, oltre le due strutture già esistenti, su un totale di 4 presidi scolastici, culturali e sociali che porteranno dai 90 attuali a 160 il numero complessivo dei posti destinati ai bambini da 0 a 2 anni. Legittima la nostra soddisfazione – ha proseguito il primo cittadino – per la realizzazione di queste due opere, perché danno un segnale dell’attenzione particolare che l’Amministrazione comunale ha riservato non solo alle zone più emarginate e periferiche della nostra città, ma alle fasce più deboli della popolazione che sono appunto i bambini e le famiglie. Spesso queste ultime – ha rimarcato Franz Caruso – devono sopportare il disagio di non avere la possibilità di portare i loro piccoli in strutture pubbliche. Noi abbiamo, invece, invertito la tendenza. La collocazione dei nuovi asili nella nostra città non è casuale, ma è frutto di una volontà chiara dell’amministrazione che ha individuato la presenza degli asili proprio in zone particolari, dove si stanno portando avanti già altri interventi di riqualificazione e recupero».

Il sindaco ha anche indicato gli importi degli investimenti: 1 milione 191 mila euro per l’asilo di via Saverio Albo e 584 mila 185 euro per quello di via Asmara che sorgerà riconvertendo parte dell’edificio che ospitava la vecchia scuola elementare “Tommaso Campanella”. Dai 90 posti degli attuali asili esistenti (via Roma e via Livatino) si arriverà, come ricordato, a 160 posti, 40 per via Saverio Albo ed altri 30 per via Asmara.

Con riferimento in particolare all’asilo di via Asmara, il sindaco ha posto in evidenza l’attenzione riservata ai lattanti, con la previsione, nel progetto, di un’area specifica che consente ai lattanti di avere una loro autonomia, con angolo cucina dedicato e il loro fasciatoio. Un risultato che Franz Caruso ha giudicato importante “per una città delle dimensioni di Cosenza che si colloca a buon diritto in una fascia alta, tra quelle che rendono i migliori servizi per l’infanzia”.

Nel corso della conferenza stampa il sindaco ha ricordato come l’amministrazione comunale abbia avuto sempre particolare attenzione per le periferie. «Quello che noi abbiamo subito messo in campo, sin da quando ci siamo insediati – ha rimarcato – è l’idea di rendere la città omogenea e farla sviluppare in modo compiuto e completo in tutte le sue parti. Lo abbiamo sempre detto: l’isola pedonale, il salotto buono della città, è sicuramente il cuore pulsante della nostra comunità perché è bello come tutto ciò che caratterizza il centro della città, ma la città non può vivere solo di centro, ma vive, cresce, si sviluppa e diventa attrattiva, se cresce tutta quanta insieme». Franz Caruso ha anche ricordato l’inaugurazione, da qui a poche settimane, di altre 9 opere di Agenda Urbana già completate, oltre le due che sono già state inaugurate.

«Altri 11 cantieri – ha aggiunto – sono già partiti per il Cis Centro Storico, due dei quali quasi ultimati. Non era facile, dopo 2 anni e 4 mesi, far vedere opere compiute che servono a rilanciare l’idea di una città che non solo vuole rimettersi in carreggiata, ma ripartire con una serie di realizzazioni che serviranno a completare quelle che sono state inaugurate dalla precedente amministrazione e che sono rimaste incompiute (Piazza Bilotti, il Planetario, il Ponte di Calatrava, via Reggio Calabria, l’ex Hotel Jolly, Piazza Carratelli)».

Anche per la scuola “Rita Pisano” il sindaco ha immaginato un concorso di idee «perché è un peccato vederla abbandonata e chiusa».

«Noi – ha concluso Franz Caruso – guardando alle esigenze della popolazione e compiendo una scelta di campo in direzione del contrasto alla povertà educativa e del potenziamento dell’offerta dei servizi di istruzione, a differenza di altre amministrazioni, i soldi li abbiamo spesi, realizzando le opere – e non è cosa di poco conto – perché soprattutto dal Sud i soldi vengono restituiti. Ora è il momento di guardare più lontano, stiamo anche iniziando a sognare e qualche sogno lo stiamo mettendo in cantiere e realizzando».

Soddisfazione è stata espressa anche dall’Assessore Damiano Covelli che ha sottolineato come Cosenza sia stata riconosciuta, anche dalla stampa nazionale e dalla trasmissione di Rai Radio Uno, “Che giorno è”, «tra le città più virtuose e capaci di intercettare i fondi del Pnrr nel segmento specifico degli asili nido, in una realtà nella quale, specie al Sud, si sconta spesso la carenza di strutture educative. Cosenza ha, invece, saputo invertire la tendenza. Molte città più blasonate di noi – ha rimarcato Covelli – non sono riuscite ad intercettare i fondi del Pnrr. Nel contesto poi della riqualificazione già avviata a Serra Spiga e San Vito Alto – ha spiegato ancora Covelli – si colloca l’asilo nido di via Saverio Albo».

Il titolare della delega ai lavori pubblici ha ricordato, inoltre, unendosi al Sindaco, il compianto ing.Michele Fernandez, validissimo collaboratore del Settore Infrastrutture del Comune, scomparso un anno fa e che si era molto impegnato non solo per questi due progetti, ma per tanti altri progetti in cantiere e non solo legati al Pnrr.

«Michele Fernandez – ha detto Damiano Covelli – aveva lavorato sodo insieme ai giovani professionisti che sono stati inviati dal Ministero della coesione». Poi l’assessore ha detto ancora che «agli asili nido è demandata la delicata funzione di irrinunciabili presìdi sociali in grado di prevenire situazioni di povertà educativa e di agevolare la conciliazione dei tempi di vita e lavoro delle famiglie e delle donne in particolare. Alle nuove strutture va riconosciuta, inoltre, la funzione di avere attenzione per le famiglie più disagiate e in difficoltà. La collocazione in punti strategici della città – ha concluso – nasce dalla forte volontà politica che abbiamo espresso per avere un’attenzione in più nei quartieri popolari».

Dopo l’assessore Covelli sono intervenuti anche i consiglieri comunali Francesco Alimena, delegato del sindaco ad Agenda Urbana e al Cis, ma anche al coordinamento operativo del Pnrr, la presidente della Commissione lavori pubblici Concetta De Paola e il presidente della commissione urbanistica Francesco Turco. Tutti hanno espresso compiacimento per le due opere appena avviate e che vedranno la luce entro la fine del 2025.

L’asilo nido di via Saverio Albo è una struttura estremamente all’avanguardia, moderna, sicura, inclusiva, pensata per garantirne la piena fruibilità a tutti, funzionale e particolarmente accogliente e che potrà ospitare fino a 40 bambini. La nuova struttura sarà realizzata grazie ai fondi del Pnrr che l’Amministrazione comunale è riuscita ad intercettare dopo il buon esito del bando cui ha preso parte e che rientrava nel novero di quelli della tipologia “Futura-La Scuola per l’Italia di domani”, pubblicati dal Ministero dell’Istruzione nell’ambito dei programmi di attuazione del Piano Nazionale di Ripresa e Resilienza.

In virtù della sua collocazione strategica, perseguirà l’obiettivo del potenziamento dell’offerta in città dei servizi di istruzione, con un significativo aumento dei posti destinati agli asili nido, in special modo in un quartiere, quello di San Vito-Serra Spiga che, proprio per la sua caratterizzazione di tipo residenziale pubblica, presenta una significativa richiesta di posti in asili nido pubblici. Nella nuova struttura saranno, inoltre, assicurati profili di ecosostenibilità energetica ed ambientale garantiti anche dal fatto di privilegiare l’utilizzazione di materiali ecocompatibili e riciclati.

L’asilo nido di via Saverio Albo sarà, infatti, un esempio di sostenibilità per l’intero territorio, anche in virtù delle soluzioni tecnologiche avanzate che saranno adottate allo scopo di assicurare l’ottimizzazione dei consumi energetici e livelli significativi di comfort.

Il nuovo asilo avrà spazi dedicati alla mensa, al riposo e alle attività educative. Una struttura rispondente alle più dinamiche e moderne indicazioni per la crescita e la formazioni dei bambini. L’intervento si svilupperà su un unico livello, in gran parte dedicato ai bambini e costituito da due unità funzionali, da un vano comune di ingresso e accoglienza e dai servizi igienici. Lo spazio esterno, prevalentemente a verde e ad uso esclusivo dei bambini, favorirà le attività all’aperto.

L’asilo nido di via Asmara nascerà invece dalla riconversione di una parte dell’edificio della scuola elementare “Tommaso Campanella”. Anche quest’opera è finanziata dalla Missione 4 del PNRR , L’intervento, oltre a fornire un nuovo servizio per la comunità di Cosenza, andrà a riqualificare un’area attualmente poco valorizzata e che ha però delle potenzialità di sviluppo.

L’ obiettivo cardine dell’intervento è volto alla realizzazione di un asilo nido adeguato, in grado di garantire una risposta ottimale ai requisiti di sicurezza e di fornire spazi al fine di garantire la loro corretta fruizione e lo svolgimento ottimale delle attività, sì da soddisfare le esigenze dei bimbi che ne usufruiranno.
Nella nuova struttura saranno eseguiti interventi volti all’eliminazione delle barriere architettoniche (il progetto prevede, infatti, interventi volti a migliorare la fruibilità e e la funzionalità degli ambienti anche da parte delle persone con disabilità). Il progetto prevede, inoltre, il rifacimento dell’impianto elettrico e di illuminazione. (rcs)

SAN GIOVANNI IN FIORE (CS) – Al via la II edizione del progetto “Alla ricerca della ricetta perduta”

È tutto pronto ormai per la seconda edizione, dopo lo straordinario successo dell’iniziativa precedente, del progetto “Alla ricerca della ricetta perduta” promosso dalla Confraternita della frittola calabrese.

«Nell’ambito della seconda edizione del progetto “Alla ricerca della ricetta perduta”, è stato portato a termine il lavoro di raccolta delle schede relative alle interviste dei bambini di 5^ elementare ai loro nonni», anticipa Emilio Iantorno, presidente della Confraternita della frittola calabrese “La Quadara”.

Con questa nuova entusiasmante idea «si vuole far emergere antiche ricette e piatti tipici a rischio estinzione, inoltre si vuole divulgare e testare la conoscenza sul territorio del rito della “frittolata”», dice il priore.

Altre domande hanno riguardato le abitudini alimentari dei bambini di oggi, che saranno elaborate dal dott. Mario Sicilia mettendole a confronto con i menù dei nonni.

Le scuole che hanno aderito al progetto con serietà, simpatia e curiosità sono: l’istituto comprensivo Dante Alighieri di San Giovanni in Fiore, l’istituto comprensivo Fratelli Bandiera di San Giovanni in Fiore, l’istituto comprensivo Ciccio Simonetta di Caccuri insieme alle sedi di Belvedere Spinello, Castelsilano, Santa Rania.

«Un ringraziamento particolare va ai dirigenti scolastici Pasquale Succurro, Rosa Audia e Loredana Lamacchia che hanno accolto con entusiasmo la partecipazione al progetto, anche se i veri protagonisti sono stati i 100 ragazzi coinvolti».

A breve sarà organizzata la giornata di premiazione e di presentazione dei risultati. Una commissione nominata all’interno della confraternita, sta lavorando all’analisi delle schede compilate. Il progetto si svolge con il patrocinio del Comune di San Giovanni in Fiore e in collaborazione con l’alberghiero Leonardo da Vinci di San Giovanni in Fiore che ospiterà la cerimonia di premiazione e ci accompagnerà, grazie allo chef Francesco Mazzotta, nella preparazione di alcune “ricette perdute”. (rcs)