SAN FILI (CS) – L’incontro “Stragi di Mafia – Paolo Borsellino, un uomo lasciato solo”

Venerdì 18 luglio, a San Fili, alle 21, a Piazza Adolfo Mauro, si terrà l’incontro Stragi di mafia – Paolo Borsellino, un uomo lasciato solo organizzato da Libera Cosenza.

Un incontro commemorativo in ricordo di Paolo Borsellino e di tutti coloro che sono morti nell’adempimento del loro dovere, vittime della criminalità organizzata. L’incontro ha il patrocinio del Circolo della Stampa di Cosenza e dell‘Osservatorio Falcone-Borsellino.

Intervengono Mons. Francesco Savino, del questore di Cosenza Giuseppe Cannizzaro, del procuratore Vincenzo Capomolla, Tina Montinaro, vedova di Antonio Montinaro, la sindaca di San Fili, Linda Cribari, Alfredo Lio, figlio di Renato Lio, Pierluigi Ferrami, presidente dell’associazione Antiracket Cosenza. Coordinerà gli interventi il giornalista e scrittore Arcangelo Badolati.

COSENZA – Al Museo dei Brettii e degli Enotri il libro “Pensami dopodomani”

Giovedì, al Museo dei Brettii e degli Enotri di Cosenza, alle 18.30, sarà presentato il libro Pensami dopodomani di Andrea Di Consoli, edito da Rubbettino.

L’evento rientra nell’ambito della rassegna Aperinchiostro, ideata da Antonietta Cozza, delegata alla Cultura del Comune di Cosenza con la direzione artistica del critico Antonella Falco.

Dopo i saluti del sindaco Franz Caruso,  modererà  l’ incontro Antonietta Cozza. Ad accompagnare il viaggio tra le parole ci sarà la voce poetica di Daniel Cundari e la musica del cantautore Sasà Calabrese.

Con il romanzo “Dimenticami dopodomani” Andrea Di Consoli,  scrittore eclettico ,giornalista, documentarista e autore radio-televisivo, ritorna finalmente alla scrittura narrativa. E ci offre un libro particolare e unico che sfugge, volutamente e per fortuna, alle categorizzazioni facili e alle convenzioni letterarie  oscillando tra poesia, racconto e romanzo per atterrare direttamente nell’anima del lettore.
La copertina flessibile del volume racchiude pagine cariche di un’intensità che rasenta il palpabile, dove il lettore si trova immerso nelle profondità emotive di un uomo adulto, originario del Sud Italia, che lotta con i fantasmi di un passato che non concede tregua. Il narratore, attraverso una serie di composizioni che potremmo definire poesie o racconti brevi, dipana il filo di una narrazione che, a fine lettura, si rivela essere un romanzo intimo e complesso, un “romanzo sentimentale e viscerale” come raramente si incontra.
Di Consoli esplora temi di vasta risonanza: l’identità meridionale, con le sue peculiari solitudini e le sue vibranti comunità; l’amore e il disamore, vissuti con un’intensità che sfiora il tragico; il ruolo di padre, carico di responsabilità e di inconfessabili timori; e infine, l’ossessione per la memoria e la presenza ossessiva della morte. Questi leitmotiv, trattati con un linguaggio che rifiuta l’ornamentazione inutile, colpiscono per la loro diretta sincerità.
Il tono dell’opera è quello di un confronto, quasi fisico, con la vita stessa: un canto urgente che necessita di essere espresso, un’urgenza che emerge palpabile in ogni verso, ogni frase. Andrea Di Consoli si conferma così un autore “irregolare”, lontano dalle tendenze passeggere e dalle manovre editoriali calcolate, uno scrittore che parla con una voce troppo personale per essere ignorata.
La prefazione di Mario Desiati offre un’introduzione ideale, posizionando l’opera all’interno del panorama letterario contemporaneo e offrendo chiavi di lettura preziose per apprezzarne appieno il valore. (rcs)

RENDE (CS) – Al via il progetto “Return – Museo delle Storie perdute”

Si intitola Return – Museo delel storie perdute residenza artistica multimediale il nuovo progetto del Collettivo Artistico Conimieiocchi e dedicata ai giovani dell’Università della Calabria e agli anziani del centro storico di Rende.

L’obiettivo è quello di creare uno spazio di incontro generazionale attraverso il recupero di storie antiche di luoghi e persone, realizzare innesti comunitari, favorire spazi di socialità e creatività, restituire identità, appartenenza e affezione alla parte storica di Rende, riscoprendo il passato per costruire un ponte verso il futuro.

Il progetto partito con il laboratorio di scrittura creativa condotto dal docente Michele Trotta presso la Biblioteca Nosside dell’ Università della Calabria, proseguirà con le interviste agli anziani nei giorni successivi.

Return sarà arricchito dalla ricerca sonora del Sound Designer Alessandro Rizzo e dal lavoro dell’artista visiva Sofia Battistini. Infine il processo creativo si concluderà a fine luglio con il Laboratorio di narrazione e voce della docente Maria Grazia Bisurgi.

Diventato da tempo un “borgo-quartiere” dormitorio con vocazione turistica, il centro storico di Rende, custodisce nella sua storia abitanti e luoghi, dando vita alla trama di storie e opportunità che attualmente vive la zona urbanizzata. Molto spesso la comunità universitaria, pur trascorrendo notevole tempo nella cittadina di Rende, ignora il suo centro storico e ciò che lo ha caratterizzato, pertanto si è immaginato un  processo creativo di ricerca tra teatro di narrazione, musica, antropologia e scrittura, da destinare ai giovani studenti della comunità universitaria,  per ricostruire la trama perduta di luoghi e persone, tracciare una mappa/museo itinerante e realizzare una messa in scena finale tra i luoghi suggestivi del centro storico di Rende. (rcs)

COSENZA – Mercoledì si presenta “Memorie sulla strada del ritorno” di Francesco Cangemi

Mercoledì 17 luglio, a Cosenza, alle 18, a La Base in Via Macallè 17, sarà presentato il libro Memorie sulla strada del ritorno di Francesco Cangemi, edito da Le Pecore Nere.

La presentazione rientra nell’ambito delle preview del festival letterario Laudomia. Con Francesco Cangemi ci saranno Maria Pina Iannuzzi, editrice di Le Pecore Nere; Elena Giorgiana Mirabelli, scrittrice, e il musicista Giuseppe Bottino.

La presentazione sarà intervallata da alcune letture dei racconti in forma di reading musicale realizzato dallo stesso Francesco Cangemi grazie alle musiche composte dai maestri Giuseppe Bottino e Costantino Rizzuti.

Seguirà una cena sociale presso La Base alla quale è possibile prenotarsi al numero 339 5406483.

“Memorie sulla strada del ritorno” è «una raccolta di racconti al contrario – dice l’autore – perché i testi presenti nel libro sono nati per essere letti ad un pubblico durante i reading che ho tenuto con il maestro Giuseppe Bottino e, solo dopo 10 anni dalla stesura del primo racconto, sono riuscito a raggrupparli in un libro diviso in quattro parti».

“Memorie sulla strada del ritorno”, “Odio l’estate”, “Che c***o mi reading?” e “Ghost track” sono infatti le sezioni che contengono i racconti brevi nel libro edito da Le Pecore Nere.

«Ho sempre voluto scrivere un romanzo di quelli mastodontici pieni di trame e sottotrame – racconta Cangemi – e invece ho scoperto che, da oltre 20 anni, faccio “letteratura da corsa” grazie al giornalismo e mi sono ritrovato autore di racconti brevi che descrivono cose realmente esistite e altre mai accadute ma che mi affascinano».

Francesco Cangemi è nato a Roma nel 1981 ma, giovane, si è trasferito a Cosenza, città dove attualmente vive e lavora. Laureato in Filosofie e scienze della conoscenza e della comunicazione prima e in Linguistica moderna poi, ha lavorato per i quotidiani Calabria Ora, L’Ora della Calabria, Giornalisti Italia, Il Quotidiano della Calabria, Il Quotidiano del Sud, Cronache delle Calabria, Monitore Bruzio e Calabria Live. Collabora con la cooperativa Officine delle idee. È fra i promotori e fondatori della Figec – Federazione italiana giornalismo, editoria e comunicazione di cui è consigliere nazionale. Si è dedicato al teatro lavorando con il Libero Teatro di Max Mazzotta e ha messo in piedi la compagnia Teatro Q con la quale ha portato in scena, per la sua regia, lo spettacolo “Giudici” di Renato Gabrielli.

Le Pecore Nere Editorial è una casa editrice indipendente transnazionale con una sede a Rosario (Argentina) e l’altra a Cosenza (Italia). Pubblica opere originali e traduzioni, in formato cartaceo ed elettronico. (rcs)

Ai Giganti della Sila le Sere Fai d’Estate

Domani ai Giganti della Sila di Spezzano della Sila, prenderà il via le Sere Fai d’Estate, la rassegna estiva del Fondo Ambiente Italiano che animerà le serate fino a settembre, con passeggiate naturalistiche al calar del sole, aperitivi al tramonto, musica e spettacoli sotto le stelle e piccole lezioni di astronomia.

I Giganti della Sila a Spezzano della Sila, un bosco maestoso con oltre 60 esemplari di pini larici e aceri montani piantati nel Seicento dai Baroni Mollo, dunque, accoglieranno i visitatori al calar del sole per i Trekking al tramonto alla scoperta dell’altipiano silano (percorsi adatti alle famiglie. Lunghezza: 6 km, durata: 4 ore, difficoltà: T – turistica).

Durante le camminate serali del 14, 20 luglio, 2, 14 e 24 agosto il pubblico potrà conoscere le peculiarità naturalistiche e paesaggistiche del territorio e le caratteristiche della biodiversità del Parco Nazionale della Sila. L’attraversamento della storica “difesa di Fallistro” consentirà, inoltre, di ripercorrere alcuni episodi chiave del passato della Sila, legati alla contesa della proprietà terriera e al tentativo di superamento delle logiche del latifondo. Il racconto spazierà dal Risorgimento, con le vicende dei fratelli Bandiera, fino al secolo scorso, quando, dopo la liberazione d’Italia, si diede inizio alla riforma agraria e alla nascita dell’Opera di valorizzazione della Sila (O.V.S.).  

Biglietti: Intero 20€; Iscritti FAI 10€; Ridotto ragazzi 6-18 anni, Residenti e studenti fino a 25 anni 15€; Famiglia 65€

Le musiche tradizionali della Calabria saranno al centro della serata di domenica 28 luglio. Ai Giganti della Sila si esibirà Francesco Denaro, musicista e profondo conoscitore di musica di tradizione orale calabrese e del Sud Italia. I protagonisti dell’evento saranno la chitarra battente e la lira calabrese e cretese, strumenti antichi e unici che connotano fortemente la musica locale e fanno parte del patrimonio culturale immateriale della regione.

Gli spettatori scopriranno come le melodie che compongono il repertorio calabrese hanno radici comuni con musiche e canti popolari di altre parti del mondo, pur mantenendo nello stesso tempo uno stretto ed esclusivo legame con il territorio e le sue comunità. Francesco Denaro accompagnerà l’esecuzione dei brani con il racconto di storie e curiosità legate agli strumenti musicali tradizionali. 

Biglietti: Intero 20€; Iscritto Fai 10€; Ridotto ragazzi 6-18 anni, Residenti e studenti fino a 25 anni 15€; Famiglia 65€

Torna anche nel 2024 uno degli appuntamenti più attesi e amati delle Sere Fai d’Estate, Astronomi per una notte, in programma sabato 3 e domenica 11 e 25 agosto. Un’emozionante esperienza guidata dall’esperto astrofilo Francesco Veltri che illustrerà le meraviglie del cielo attraverso un’osservazione astronomica a occhio nudo: un appassionante viaggio alla scoperta di stelle, costellazioni e miti sotto il cielo dei Giganti della Sila, che faranno da sfondo a una passeggiata in notturna dal grande fascino. 

Biglietti: Intero 20€; Iscritti Fai 10€; Ridotto ragazzi 6-18 anni 15€; Residenti e studenti fino a 25 anni 15€; Famiglia 65€.

Ancora, ai Giganti si potranno vivere esperienze straordinarie di immersione forestale”: venerdì 9 e 16 agosto sono in calendario speciali passeggiate che condurranno gradualmente i visitatori all’interno della riserva. Accompagnati dalla guida Tommaso Talerico, i partecipanti potranno connettersi con la natura attraverso le sensazioni fisiche avvertite: i colori, gli odori, i suoni distensivi del bosco primordiale forniranno alla mente una piacevole pausa, ripristinando le energie psicofisiche e aiutando a ridurre ansia, stress e cattivo umore. Un vero e proprio “percorso di benessere”, nel quale il contatto con la vegetazione e la sintonia con il ritmo respiratorio della vita del bosco attiveranno molti stimoli sensoriali positivi. Biglietti: Intero 20 €; Iscritti Fai 10 €; Ridotto ragazzi 6-18 anni 15€; Residenti e studenti fino a 25 anni 15 €; Famiglia 65€. (rcs)

La Regione Calabria dice sì alla promozione del piatto tipico per eccellenza di Casali del Manco

La Regione Calabria ha detto sì al piatto tipico di Casali del Manco, la Cuccìa, destinando 4 mila euro all’Amministrazione comunale, guidata dal sindaco Francesca Pisani, per la proposta Casali del Manco: La tradizione della Cuccìa.

Il progetto del Comune di Casali del Manco è uno dei 49 approvati ed ammessi a finanziamento dalla Regione Calabria, sui 75 presentati.

L’evento sulla Cuccìa, in programma per settembre, è stato fortemente voluto dall’amministrazione comunale, che contribuirà alle spese per l’organizzazione con mille euro di risorse di bilancio. “Intendiamo puntare l’attenzione su uno dei più importanti marcatori identitari del nostro territorio – ha sottolineato la sindaca Pisani –. E stiamo lavorando affinché alla nostra Cuccìa possa essere riconosciuta la Denominazione di origine protetta, in quanto specialità unica e testimone delle tradizioni e della nostra cultura. Le risorse intercettate dalla Regione Calabria ci consentiranno di dedicare un evento alla Cuccìa, che sarà trattata non solo dal punto di vista dell’agroalimentare e culinario, ma anche da quello storico e antropologico».

«Mettere in vetrina Casali del Manco e investire sull’attrattività turistica – ha specificato – significa promuovere i nostri bellissimi borghi ed i nostri paesaggi unici necessariamente insieme alle produzioni tipiche ed alle nostre usanze. Il nostro obiettivo è quello di incentivare il turismo, nelle sue varie forme, nel nostro territorio, che offre mille opportunità di arricchimento ed esperienze uniche ai visitatori».

«Non solo turismo rurale – ha aggiunto l’assessore alla Cultura, Giulia Leonetti – Casali del Manco è molto di più. Il nostro vastissimo territorio si presta a turismo religioso, sportivo, sociale, culturale e naturalmente enogastronomico. Con il finanziamento che ci è stato accordato ci concentreremo sulla valorizzazione e la diffusione oltre i nostri confini di uno degli elementi più rappresentativi della nostra comunità».

«Ci adopereremo – ha concluso – per diffondere in maniera capillare la cultura della Cuccìa di Casali del Manco, l’amore e la passione dei casalini, il gusto e l’odore che racconta della nostra terra e delle case dei nostri nonni». (rcs)  

CASTROVILLARI (CS) – Consegnato il Premio Internazionale Castrovillari Città Cultura e Premio Donna e lavoro

Lucia Cerchiara, Rosaria Russo e Filomena Andreina Stamati sono le vincitrici del Premio Donna e Lavoro”,  organizzato dall’Associazioni Culturali Khoreia 2000 e Mystica Calabria, e il patrocinio dell’Amministrazione comunale e il sostegno degli sponsor Airnet, Energy Progress e Forno Fiore.

Il premio è stato consegnato nei giorni scorsi a Castrovillari nel corso del Premio Internazionale “Castrovillari Città Cultura”, giunto all’ottava edizione, in cui sono stati premiati autori di narrativa, poesia, saggistica e teatro, valorizzando anche i giovani talenti emergenti.

Il pubblico, numeroso e partecipe, ha accolto con entusiasmo gli interventi inaugurali del parroco Don Giovanni Maurello, dell’assessore al Turismo Ernesto Bello, della prof.ssa Anna De Gaio, presidente della Commissione regionale alle pari opportunità, e dell’avv. Lucio Rende, presidente della Giuria del Premio. Le associazioni culturali Khoreia 2000 e Mystica Calabria, rappresentate da Rosy Parrotta, Angela Micieli e Ines Ferrante, hanno collaborato con dedizione all’organizzazione dell’evento.

I premiati, poi, domenica 7 luglio hanno partecipato a una “passeggiata narrata” nel centro storico di Castrovillari, organizzata dalle associazioni promotrici. L’itinerario ha permesso di riscoprire i monumenti più antichi, dalle chiese ai palazzi nobiliari, attraverso letture di autori che tra il Settecento e il Novecento hanno raccontato la città nei loro diari di viaggio, intrecciando storia, arte e leggende.

Lucia Cerchiara, stimata educatrice, è stata premiata per il suo impegno nel settore dell’istruzione. Grazie alla sua dedizione e alla passione per l’insegnamento, ha contribuito in modo significativo al miglioramento delle scuole locali, influenzando positivamente la formazione di numerose generazioni di studenti. La sua capacità di innovare e coinvolgere ha reso l’educazione un’esperienza arricchente per molti giovani.

Rosaria Russo, imprenditrice di successo nel settore agroalimentare, ha ricevuto il premio per il suo straordinario contributo all’economia locale. La sua visione imprenditoriale ha portato alla creazione di posti di lavoro e allo sviluppo di un’azienda modello, riconosciuta per la qualità dei prodotti e per l’attenzione alla sostenibilità. Il suo lavoro ha avuto un impatto positivo sulla comunità, dimostrando come l’imprenditoria possa essere una forza trainante per il territorio.

Filomena Andreina Stamati, medico e volontaria instancabile, è stata riconosciuta per il suo impegno nel campo della sanità e del sociale. La sua dedizione nel fornire assistenza medica e il suo spirito di servizio hanno migliorato la qualità della vita di molti cittadini. Il suo lavoro, svolto con spirito di sacrificio e abnegazione, ha rappresentato un esempio di come la medicina possa andare oltre la semplice cura, diventando un atto di amore e di umanità. (rcs)

SAN LORENZO BELLIZZI (CS) – Il Festival “Fare Paese”

Sabato 13 e domenica 14 luglio, a San Lorenzo Bellizzi, si terrà il Fare Paese, la due giorni organizzata dall’Associazione Manola Sanlo Odv ricca di escursioni, visite in aziende, proiezioni e laboratori per bambini.

L’evento sarà preceduto da una conferenza stampa sabato 13, alle 9, nel largo dietro la chiesa e saranno presenti Maria Carmela Campolongo, presidente dell’associazione, Silvia Cafora, legale rappresentante di Frange Mobili, Antonio Cersosimo, sindaco di San Lorenzo Bellizzi, Domenico Pietro Pesce, legale rappresentante de “I ragazzi di San Lorenzo Bellizzi”, Lorenzo Cersosimo, vicepresidente Protezione Civile Alto Ionio, Salvatore Mastrota  rappresentante Terra Viva Cisl a San Lorenzo, Pasquale Agrelli, presidente Proloco del Pollino orientale, Franco Bruno, presidente Ads San Lorenzo Bellizzi, Vincenzo Armentano, presidente Comitato Pro Sant’Anna e altri rappresentanti di organizzazioni che operano sul territorio. 

Manola Sanlo è una neo-associazione che promuove corsi di lingua, si occupa della salvaguardia dei cani randagi, aiuta le persone sole e offre aiuti alimentari, organizza eventi come proiezioni all’aperto e presentazione di libri. Il suo intento è anche quello di animare il borgo, abitato da 538 persone. La presenza associativa è più che mai importante per attivare iniziative atte a contrastare abbandono e spopolamento. 

Sabato, in particolare, sarà possibile ammirare le bellezze del paese grazie all’escursione prevista alle ore 11 a cui seguirà una visita all’azienda agricola Zippari. Spazio, poi, alle attività rivolte ai bambini con il trucca bimbi e la proiezione di un film. La giornata si chiuderà con una cena sociale con prodotti tipici del territorio e la visione del docufilm Frapp Festival Fare Paese. 

Domenica, invece, l’escursione è prevista nel primo pomeriggio a Pietra Sant’Angelo, esteso affioramento di calcari del cretaceo. Per i più piccoli ci sarà il laboratorio di sculture di cartapesta e riciclo. La serata si concluderà con l’aperitivo musicale, la proiezione del film “Inshallah” e un dibattito. L’iniziativa è realizzata con il sostegno del Csv Cosenza nell’ambito delle Piazze del Volontariato. (rcs)

A Corigliano Rossano il mare è “senza barriere”

Anche quest’anno a Corigliano Rossano il mare è senza barriere, grazie al progetto Spiagge libere, sicure e senza barriere.

Dal 1° luglio al trentuno agosto, sarà garantita – sul lungomare Schiavonea nel tratto di spiaggia tra il “Lido delle sirene” e il Lido “un posto al sole”, poi, sempre sul lungomare Schiavonea nel tratto di spiaggia nei pressi dell’Hotel Apulia, sul lungomare Rossano in località Momena, nei pressi del lido Roscianum e sul Lungomare Rossano su Viale Mediterraneo, tra lido “Gipsy” e lido “Negra Tomasa – l’organizzazione del servizio di salvataggio a mare, dalle 10 alle 13 e dalle 16 alle 19 con attività di avvistamento e primo soccorso, del servizio di assistenza ai bagnanti con disabilità motorie attraverso l’utilizzo delle sedie “job” e di apposita passerella per la discesa in spiaggia. L’individuazione delle postazioni di salvataggio è il risultato di uno studio su alcuni aspetti precisi, quali affluenza, presenza parcheggi, qualità delle acque e assenza di barriere architettoniche.

Quest’anno si aggiunge un nuovo progetto, che allarga gli obiettivi di far godere del mare un ventaglio più ampio di persona con disabilità, denominato Mare senza barriere. Questo servizio offre la possibilità alle persone disabili che si appoggiano alle strutture adibite all’interno del Comune di Corigliano Rossano di favorire i comfort stessi e di partecipare alle attività che sviluppano il benessere e le attività psico fisiche ed amatoriali.

 Una di queste attività è la Musicoterapia, Laboratorio musicale e di canto: il canto esercita una funzione di riabilitazione della memoria e del linguaggio straordinariamente efficace, oltre che sui sistemi vascolari e respiratori.

Queste attività saranno svolte con piccoli gruppi rispetto alla disabilità per realizzare laboratori ad hoc. Questa sezione verrà presentata e coadiuvata da Jennifer Iacovino, esperta delle attività svolte in questo progetto animatoriale a cura di Lucia Vito. Si svolgeranno 4 eventi per ognuno dei 4 lidi selezionati nel progetto spiagge libere. Ci saranno la mattina o pomeriggio attività fisiche: risveglio muscolare, acqua gym, giochi in acqua, gare di castelli, zumba, fitness, lezione di ballo e baby dance e spettacolo di bolle; giochi di squadra e di socializzazione per favorire l’inclusione di ogni singolo bambino; laboratori didattici di ogni tipo;

Le giornate saranno suddivise in 16 eventi di animazione fra musicoterapia, spettacoli di micromagia e giornate di animazioni, balli, karaoke, spettacoli di bolle

Il primo appuntamento sarà domani a Momena proprio con la musicoterapia, una disciplina terapeutica che promuove il benessere attraverso degli elementi come oggetti musicali, che permettono di facilitare meglio la comunicazione e le relazione, aiuta le persone a facilitare le attività motorie, funzioni cognitive, e sviluppo emozionale

«Inclusione è una parola chiave – ha dichiarato l’assessore al Turismo Argentino – inoltre è importante, al di là del suo forte impatto sociale, per arrivare alla bandiera blu, obiettivo che il comune di Corigliano-Rossano ha ed è bene che la cittadinanza sappia che sono necessari molti passaggi, come quello dell’aumento dei servizi, come stiamo facendo per le persone con disabilità, fornendo anche esperienze di tipo innovativo insieme alle loro famiglie».

Inoltre è, quindi, intenzione dell’Amministrazione proporre ai bagnanti un servizio completo di assistenza e tutela attraverso un servizio capillare di prevenzione degli incidenti sulle spiagge, offrire la necessaria attrezzatura d’emergenza, attivare  delle  postazioni in grado  di assicurare  un intervento  rapido  per eventuali altre emergenze in acqua, creare  un funzionale  collegamento radio/telefonico con il servizio  118, Vigili del fuoco, Carabinieri, Polizia, Polizia Locale e Guardia Costiera e creando delle forme di sensibilizzazione all’uso dell’elemento acqua attraverso varie attività quali campagna di sensibilizzazione, dimostrazioni presso le torrette di avvistamento, sulle prime nozioni di nuoto di salvataggio e di primo soccorso.

 «Per noi l’inclusione è sempre stata al centro del nostro lavoro sui servizi sociali fin dalla amministrazione precedente – ha spiegato il neo assessore alle Politiche Sociali, Marinella Grillo – è necessario continuare a lavorare per avere più servizi, nei tratti di spiaggia liberi da concessioni, dedicati alle persone con disabilità, dallo scorso anno è attivo il fondamentale servizio di sorveglianza e salvataggio. Era ed è doveroso dare un’opportunità preziosa ai più vulnerabili che potranno vivere, senza barriere, la spiaggia e il mare in sicurezza insieme alle loro famiglie».

«È necessario uscire da una visione antica e deleteria della disabilità come vergogna – ha dichiarato il sindaco Flavio Stasi – come se si trattasse di persone senza diritti. La mia amministrazione, il mio agire come sindaco e il mio sentire come persona hanno sempre rifiutato questa visione, proponendo un serio lavoro per superarla». (rcs)

Giovedì al Parco Archeologico di Sibari al via #Sibarinprogress

Prende il via giovedì, al Parco Archeologico di Sibari, la rassegna #Sibarinprogress, lo spettacolo della cultura, organizzata dal Parco Archeologico di Sibari, istituto autonomo del Ministero della Cultura, con il patrocinio del Comune di Cassano All’Ionio, in collaborazione con il Peperoncino Jazz Festival, Armonie d’arte Festival e Catasta Pollino.

Il cartellone degli eventi – che si articolerà nelle tre sezioni Sybaris FolkSybaris Arte e Magna Graecia JazzFest – prenderà il via ufficialmente giovedì con la rassegna Sybaris Folk – Land’s sounds. I primi tre appuntamenti saranno altrettante visite guidate musicali al Parco del Cavallo curate da Sasà Calabrese previste per giovedì 11, domenica 14 e mercoledì 17 luglio (con inizio alle ore 19). I focus musicali saranno dedicati, rispettivamente, a Pino Daniele, Lucio Dalla e Fabrizio De Andrè. Il festival entrerà nel vivo venerdì 26 (ore 22), con Peppa Marriti Band, sabato 27 (ore 22), a seguire Scarlett Rivera Folk Band, e domenica 28 luglio (ore 21:30) Carmine Abate & Cataldo Perri (Calabresh) a chiudere.

Giovedì 18 luglio (ore 19) con “Sax solo al Museo” di Danilo Guido inaugurerà, invece, la seconda edizione del Magna Graecia JazzFest – del circuito Peperoncino Jazz Festival – giunto alla seconda edizione. Due giorni dopo, sabato 20 luglio (ore 22), grandissimo concerto di Danilo Rea con Danilo Rea Piano solo – I Piani di Sibari. Domenica 21 (ore 22), poi, sarà la volta di con Egberto Gismonti con un altro piano solo dal titolo I Piani di Sibari. Mercoledì 24 (ore 19) “Accordion solo al Museo” con Salvatore Cauteruccio, martedì 30 (ore 19) “Sax solo al Museo” con Sebastiano Ragusa, mercoledì 31 luglio (ore 19) “Accordion solo al Museo” con Paolo Presta.

Martedì 6 agosto (ore 22) altro grande appuntamento con Kind of Bill “Tributo a Bill Evans”, di Eddier Gomez, Joe La Barbera e Dado Moroni, sabato 10 (ore 19) “Impronta Latina” con Mafalda Minnozzi & Paul Ricci e grande chiusura prevista per mercoledì 14 agosto (ore 22) con Fabrizio Bosso meets Elio Coppola Trio Special Guest Gerald Cannon. Sybaris Arte – dance, play, act, giunta anch’essa alla sua seconda edizione, accompagnerà il suo pubblico per tutto il mese di agosto. Sabato 3 (ore 22) si comincerà con “Suoni di Sybaris”, spettacolo di musica sperimentale di Remi Picò e Chiara Giordano, domenica 11 (ore 22) sarà la volta del “Marina Acoustic Concert”, con Marina Rei in versione unplugged. Venerdì 16 (ore 22), subito dopo Ferragosto, andranno in scena le “Donne pucciniane” con un concerto lirico sinfonico dell’Orchestra internazionale della Campania e la voce recitante di Sebastiano Somma. Lunedì 19 (ore 22), invece, altro grande concerto “per il Mediterraneo di pace” con la splendida voce di Noa. #sibarinprogress2024 chiuderà con due performance di grande livello: sabato 24 (ore 22) si tornerà in scena con “Da Cassandra a Medea a Tosca e Turandot” di Create Danza e domenica 25 agosto (ore 22) col “Canto alla durata”, un pellegrinaggio nella poesia Happening con Franco Brambilla.