Dal 3 al 6 settembre, a Diamante, al Museo Dac, è in programma la decima edizione del Mediterraneo Festival Corto, organizzata dal Cinecircolo Maurizio Grande.
Si tratta di un Festival che ha conquistato un posto di rilievo nazionale ed internazionale nei festival di settore con la direzione artistica di Francesco Presta e con la direzione tecnica di Ferdinando Romito, e che ha visto la partecipazione di 250 opere provenienti da tutto il mondo.
«Ringraziamo – hanno scritto gli organizzatori su Facebook – tutti coloro che hanno presentato i loro preziosi lavori, sia quelli che sono stati selezionati, sia quelli che non hanno superato il primo step di giudizio. In ogni caso ogni singolo cortometraggio è stato visionato con passione, interesse, professionalità».
La giuria, presieduta dall’attrice Carmelinda Gentile, ha selezionato i vincitori: per il miglior film, ha vinto 3 sleep di Cristopher Holt (UK);
per la miglior fotografia Giacomo La Monaca nel film Coming Back di Alessio Rupalti (UK);
Miglior attore Danilo Arena nel film L’oro di famiglia di Emanuele Pisano (IT);
Miglior colonna sonora Alexey Malyshev nel film Journey to the one di Natalia Duzhenko (UKR);
Come miglior corto d’animazione, premiato Blu di Paolo Geremei (IT);
Il miglior videoclip è Silence di S. Cantoro/A. Caione (IT);
Il miglior film Scuola Cinematografia è La scintilla di Gabriele Gangemi (IT);
Il miglior film Scuola Istituzionale è Chi ti conosce! di Vito Marinelli (IT);
Premiato, come miglior documentario, Roots in the middle di Farida Kilani (IT);
Il Premio Stampa è stato assegnato a L’oro di famiglia di Emanuele Pisano, che ha vinto anche il Premio Fedic.
Menzione straordinaria a Sansone di Chiara Centioni (IT).
Testimonial del Festival, che prevede iniziative collaterali con ospiti di prestigio, l’attrice Isabel Russinova. (rrm)