I segretari generali di Fai Cisl, Flai Cgil e Filbi Uil Calabria, Michele Sapia, Bruno Costa e Andrea Luvarà, tramite una lettera indirizzata all’assessore regionale all’Agricoltura, Gianluca Gallo, e, per conoscenza, al Dirigente Generale Dipartimento Agricoltura e Risorse Agroalimentari, Giacomo Giovinazzo e al presidente dell’Urbi-Anbi, Calabria, Rocco Leonetti, hanno dichiarato lo stato di agitazione nel settore della bonifica, e hanno chiesto un incontro urgente alla Regione.
«Le scriventi OO.SS. – si legge in una nota – a seguito dell’ultima richiesta di incontro inviata in data 11.12.2020, a cui non ha fatto seguito alcuna risposta da parte dell’Assessorato regionale competente, nonostante le successive sollecitazioni, rese note anche a mezzo stampa, con la presente proclamano lo stato di agitazione dell’intero settore della bonifica calabrese».
«Considerata la situazione sempre più insostenibile – continua la nota – registrata nella maggior parte degli Enti consortili calabresi, per varie e diverse questioni che interessano lavoratori dipendenti ed anche lavoratori attualmente in quiescenza, si richiede la convocazione di un incontro urgente, con il coinvolgimento di tutte le parti interessate in indirizzo, comprese le Organizzazioni Professionali Agricole regionali».
«Si precisa che, in assenza di risposte anche per quest’ultima comunicazione – conclude la nota – le scriventi preannunciano, sin da ora, la possibilità di ulteriori iniziative sul territorio e a livello regionale, con il concreto rischio di rallentamenti nelle attività dei Consorzi, in particolare in riferimento all’imminente campagna di irrigazione». (rcz)