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Giovedì all'Umg la tavola rotonda online sulle cure domiciliari

Giovedì all’Umg la tavola rotonda online sulle cure domiciliari

Giovedì 19 settembre, dalle 17 alle 19, si terrà, in forma online, la tavola rotonda “Ripensare i ruoli professionali nell’équipe multiprofessionale di cure domiciliari”.

L’evento, che rientra nell’ambito del master in Gerontologia sociale per le professioni sanitarie e sociali” dell’Università Magna Græcia di Catanzaro, diretto dal prof. Guido Giarelli, è organizzato in collaborazione con l’Ordine degli Assistenti sociali della Calabria, la Federazione Nazionale degli Ordini delle Professioni Infermieristiche (FNOPI), l’Associazione Geriatri Extra-ospedalieri (Age) della Calabria e la Società Italiana dei Medici di Medicina Generale e delle Cure Primarie (Simg) della Calabria. 

A introdurre e moderare i lavori, il dott. Pietro Gareri, geriatra e co-direttore del Master in “Gerontologia sociale per le professioni sanitarie e sociali” dell’Umg; alla tavola rotonda interverranno in qualità di relatori Pasquale Colurcio, Vice-presidente dell’ Ordine degli Assistenti Sociali (Ordas) della Calabria; Stefano Moscato, Presidente dell’ Ordine delle Professioni Infermieristiche (OPI) di Vibo Valentia; Vincenzo Nociti, Presidente dell’Associazione Geriatri Extra-ospedalieri (AGE) della Calabria; e Piero Vasapollo, Presidente della Società Italiana Medici di Medicina Generale (SIMG) della Calabria; al termine degli interventi programmati seguirà un dibattito aperto. 

Come specificato nelle recenti “Linee di indirizzo per l’attuazione del modello organizzativo delle case della comunità hub”, elaborate dall’ Agenzia Nazionale per i Servizi Sanitari Regionali (Agenas), l’assistenza primaria dovrà essere erogata nelle Case della Comunità attraverso un’équipe multiprofessionale e multidisciplinare, principalmente costituita dal Medico del ruolo unico di assistenza primaria/Pls, dallo Specialista Ambulatoriale interno e dipendente, dall’Infermiere di Famiglia e di Comunità (IFoC), dall’Assistente Sociale del SSN e degli Enti Locali e dal personale di supporto (sociosanitario, amministrativo). 

Le cure domiciliari rappresentano un percorso assistenziale a domicilio costituito dall’insieme organizzato di interventi medici, riabilitativi, infermieristici e di aiuto infermieristico necessari per stabilizzare il quadro clinico, limitare il declino funzionale e migliorare la qualità della vita delle persone non autosufficienti e in condizioni di fragilità, con patologie in atto o esiti delle stesse, anche mediante l’utilizzo della telemedicina. L’assistenza domiciliare sanitaria deve avere sempre la possibilità di integrarsi con l’assistenza domiciliare sociale erogata dagli Ambiti Territoriali Sociali (ATS) e i protocolli di intervento devono essere unici o almeno unificati. Come tutto ciò possa concretamente avvenire e quali problematiche comporti nel contesto del sistema sanitario e dei servizi sociali calabresi sarà precisamente l’oggetto della tavola rotonda, che vuole quindi offrire un primo contributo di riflessione in grado di potersi poi tradurre operativamente nelle diverse realtà della nostra regione. (rcz)