Costruire percorsi di educazione civica e sostenibilità, partendo dalle Scuole. Sono questi gli obiettivi condivisi dall’assessore regionale all’Istruzione, Sandra Savaglio e dall’assessore regionale all’Ambiente, Sergio De Caprio, particolarmente sensibili sulla necessità di portare nelle scuole un messaggio forte di civismo e impegno nel rispetto dell’ambiente.
Ed è per questo che hanno lanciato un ciclo di webinar, rivolti ai docenti delle scuole calabresi, dedicati proprio al tema ambientale, che prenderanno il via domani, giovedì 28 maggio. Il primo incontro, previsto nell’ambito del progetto Follow Environment – Azioni a supporto della Rete dell’Educazione Ambientale per la Sostenibilità della Calabria, finanziato dalla Regione Calabria, vede la partecipazione di Michela Mayer, del Comitato scientifico italiano del Decennio Unesco per l’educazione ambientale e Giovanni Borgarello, responsabile dell’area scuola del Centro di Educazione Ambientali di Pracatinat (TO).
«Tra le tante azioni che prevediamo in tema di Ambiente – ha dichiarato l’assessore De Caprio – alta priorità ha per noi affiancarci alle generazioni anche giovanissime per creare occasioni di crescita, in un processo di cambiamento e di sviluppo di una coscienza ecologica che parta dai contesti educativi».
«“Sono molto felice di lavorare insieme con Sergio De Caprio – ha dichiarato l’assessore Savaglio – per avviare un piano educativo speciale dedicato ai temi della biodiversità, dell’educazione civica e sull’ambiente tout court. Il primo passo è formare e sensibilizzare docenti che si faranno portavoce del percorso all’interno della propria scuola e tra le scuole; motivare gli insegnanti e fornire loro strumenti per progettare e attivare laboratori utili a sviluppare abilità e competenze nel campo della sostenibilità».
«Lo spazio, per rendere curriculari queste proposte – ha concluso l’assessore regionale all’Istruzione – è offerto dall’obbligatorietà dell’insegnamento dell’educazione civica a scuola. Solo il primo passo, dicevo, che porterà anche alle Summer School che intendiamo organizzare per luglio, dove finalmente si potrà partecipare in presenza grazie all’opportunità di laboratori all’aperto: parchi e oasi ecologiche, partner coinvolti nel Progetto». (rcz)