Il presidente del Consiglio regionale, Filippo Mancuso, nel convegno Ponte di Messina… Sì, No, Forse dell’Ordine degli Architetti della Provincia di Catanzaro, ha dichiarato che «Il onte sullo Stretto è un’infrastruttura strategica che va realizzata» e che «eliminerebbe il grave divario di mobilità Nord-Sud che arreca disagi e diseconomie».
«Sarebbe stato preferibile – ha spiegato Mancuso – che l’Europa con il Recovery Plan o l’Italia con il Pnrr ne contemplasse il finanziamento. In attesa del cronoprogramma annunciato dal ministro Giovannini per decidere come e se realizzarlo, è positiva la risposta che Bruxelles ha dato all’interrogazione dell’europarlamentare Annalisa Tardino: può essere finanziato anche con fondi europei, perché il collegamento tra la Sicilia e l’Italia continentale fa già parte della rete TEN-T e del corridoio Scandinavia-Mediterrane».
«È un’infrastruttura che, per impiego di saperi e tecnologia – ha proseguito – innalzerebbe la reputazione dell’Italia nello scenario internazionale e consentirebbe alla Calabria e alla Sicilia di aprirsi al futuro, valorizzando fra l’altro la loro posizione baricentrica nel Mediterraneo».
«Il Ponte – ha concluso – potrebbe diventare una delle grandi meraviglia del mondo con una capacità attrattiva smisurata». (rcz)