La Camera di Commercio di Cosenza ha fatto il punto sullo stato di avanzamento dei bandi a sostegno delle imprese, adottati nel mese di febbraio, che vede lo stanziamento, da parte dell’Ente, 1 milione di euro a imprese, associazioni di categoria ed ordini professionali, finalizzati alla valorizzazione del territorio, delle produzioni artigianali ed agroalimentari, transizione ecologica e digitale, con 9 bandi diretti all’erogazione di contributi da 5.000 a 10.000 euro.
Si tratta di bandi che la Camera gestisce con modalità a sportello e con liquidazioni settimanali. Le imprese, dunque, possono effettuare la spesa, presentare le rendicontazioni e ottenere la liquidazione del contributo in tempi brevi, senza attendere il termine di scadenza del bando.
Ciò vale sia per i bandi 2022 sia per quelli adottati nel 2021 quali, ad esempio, il Bando attestazione SOA 2021, il cui termine di rendicontazione scadrà il prossimo 31.05.2022, il Bando risparmio energetico ed economia circolare – 2021 e il Bando voucher digitali – 2021, i cui termini scadranno il prossimo 30.06.2022, per cui è fondamentale che le imprese si attivino non solo per presentare le domande ma anche per completare le rispettive rendicontazioni, al fine di ottenere il contributo.
A fronte di tali stimoli, infatti, il sistema economico ha risposto in modo eterogeneo. Le misure destinate alla transizione ecologica e digitale, e alla promozione della qualità nel settore edile, adottate in continuità con analoghe misure degli anni precedenti sono risultate molto efficaci registrando una richiesta di risorse molto superiore allo stanziamento e per ciascuna di esse la Giunta valuterà nelle prossime riunioni il loro rifinanziamento.
Le altre misure, più innovative e complesse, dirette al sostegno del settore turistico, attraverso le quali la Camera intende stimolare una nuova progettualità sistemica e integrata per la valorizzazione del territorio, richiedono tempi di predisposizione dei progetti e, dunque, di presentazione delle domande, più lunghi e necessitano certamente del maggiore coinvolgimento delle associazioni di categoria e degli ordini professionali, che nella riunione del 25 marzo la Giunta camerale ha invitato ad essere proattivi facendosi promotori e sostenitori di una diversa idea di sviluppo del settore turistico e assistendo le imprese nello sforzo che l’ente camerale le induce a fare.
Rientrano in questa seconda casistica, in particolare: il Bando a sostegno delle produzioni agroalimentari di qualità e di prossimità, diretto alla valorizzazione dei prodotti tipici locali e dei prodotti agricoli ed agroalimentari Dop, IGP, Biologici, Integrato, ecc. realizzati nella provincia di Cosenza, da utilizzare come base nella produzione delle pietanze offerte e riportate nei menù utilizzati dalle strutture ricettive e ristorative, per stimolare la creazione di itinerari gastronomici, visite turistiche guidate presso le aziende produttrici, incoraggiando gli operatori a fare rete e ad avere una visione univoca nella costruzione delle identità territoriali; il Bando per lo sviluppo di percorsi di DMO turistiche presentate da reti di operatori turistici. La finalità è quella di stimolare gli operatori della filiera turistica a fare rete per la predisposizione di progetti di creazione o valorizzazione di destinazioni turistiche, al fine di migliorare l’attrattività pluristagionale della loro offerta, passando dalla semplice promozione alla gestione e alla pianificazione delle offerte turistiche, nell’ottica di favorire la costituzione di DMO (Destination Management Organization); il Bando per lo sviluppo di percorsi di turismo religioso, congressuale e sportivo teso ad aumentare l’affluenza turistica nel territorio provinciale incentivando l’organizzazione di eventi di natura congressuale (congressi, convegni, seminari, workshop, concorsi), religiosa (eventi di qualsiasi natura in occasione di particolari festività o ricorrenze religiose presso attrattori) o sportiva (che ha come fulcro una competizione amatoriale o professionistica di qualsiasi natura), che per la loro portata hanno impatto positivo sull’intero sistema economico provinciale.
E ancoa, il Bando per la valorizzazione dei borghi, che intende valorizzare il patrimonio turistico-culturale della provincia, sostenendo la nascita di nuove imprese, o unità produttive di imprese esistenti, nei Borghi e nei centri storici dei Comuni fino a 5.000 abitanti. Il bando promuove la rinascita economica dei centri storici affiancandosi ai progetti di valorizzazione degli stessi finanziati dal Mibact; il Bando Prevenzione crisi di impresa, che intende favorire lo sviluppo della cultura della prevenzione della crisi, contrastare le difficoltà economico-finanziarie delle piccole e medie imprese della provincia, favorendo l’introduzione di sistemi di monitoraggio dell’equilibrio economico finanziario e degli assetti organizzativi e supportare il ricorso a strumenti di allerta, anticipazione e gestione delle crisi di impresa. (rcs)