«Quella dell’onorevole Anna Laura Orrico, in tale contesto, dietro alla generica propensione alla denuncia della corruzione politica tipica dei puristi Cinquestelle cela una precisa scelta di campo: conquistare potenziale elettorato allineandosi al coro di chi vuole distruggere una amministrazione messa a dura anzi durissima prova da inchieste giudiziarie che gradatamente perdono pezzi». È quanto ha dichiarato l’assessore del Comune di Rende, Lisa Sorrentino, rispondendo alle polemiche innescate dalla deputata Pentastellata.
«Da più parti – ha detto Sorrentino – in questi ultimi mesi si invocano le dimissioni del sindaco di Rende e/o della giunta e dei consiglieri e delle consigliere. Le minoranze ricercano affannosamente numeri e quorum e da alcuni partiti, arrivano ingerenze per nulla disinteressate che ammoniscono sulla mancanza di una guida politica forte…. cui si associa la fatica della gestione dell’ente mentre i cittadini avrebbero diritto ad una macchina comunale pienamente efficiente. Spiace che una donna giovane e dalle idee progressiste come l’Onorevole Anna Laura Orrico si accodi all’ondata denigratoria che colpisce l’oltre Campagnano chiamando in soccorso l’esperienza dei soldati dell’antimafia piuttosto che discutere di proposte, pratiche e programmi politici».
Quella di Rende, ha ricordato Sorrentino, è un’amministrazione «virtuosa che è riuscita ad intercettare i fondi del Pnrr per ristrutturare gli impianti sportivi comunali e realizzare un centro polifunzionale di sport classici e paralimpici tra i più grandi del centro-sud. La realizzazione di percorsi ciclopedonali che da Quattromiglia arriveranno sino al parco Robinson si andrà ad integrare con gli interventi di decoro urbano e riqualificazione ambientale delle direttrici viarie principali di Quattromiglia, Commenda, Roges, oltre alla imminente esecuzione della bretella viaria di raccordo tra la stazione di Quattromiglia e lo svincolo autostradale».
«A ciò si aggiungano i lavori di messa in sicurezza dei versanti di S. Agostino, contrada Pietà, S. Gennaro e del centro storico – ha continuato – dove si è riusciti a recuperare Palazzo Buccarelli, dopo anni di incuria, per poterlo rifunzionalizzare. Anche per quanto riguarda l’efficentamento energetico siamo riusciti a intercettare una serie di finanziamenti che ci permetteranno di poter intervenire in maniera capillare sul territorio comunale: andremo a risparmiare circa il 70% dei consumi attuali. In materia poi di welfare L’Ats n.2 di Rende ha partecipato da solo o in Ats con altri Ambiti a tutte e sette i sub-investimenti dell’Avviso 1/2022 Pnrr sono stati approvati in toto. Inoltre è imminente la realizzazione dell’asilo nido a contrada Rocchi. Per i percorsi di digitalizzazione, infine, siamo riusciti a partecipare con successo ai bandi Pnrr emanati dal ministero dell’Innovazione Tecnologica e della Transizione Digitale».