di GIUSI PRINCI – Esprimo alla comunità di Bovalino tutta, in particolare al Dirigente scolastico Rosalba Zurzolo, al personale docente e Ata, alle famiglie, ma soprattutto agli studenti dell’Istituto di Istruzione Superiore “Mario La Cava”, la mia più profonda vicinanza riguardo al recente furto perpetrato ai danni della scuola. È difficile trovare le parole giuste per esprimere l’indignazione e la delusione che provo di fronte a un atto così ignobile.
Sono profondamente turbata per un’azione vandalica che attraverso questo gesto così deplorevole e meschino ha colpito tutta la comunità e non solo l’istituzione scolastica. Mi unisco a voi nel condannare fermamente questo gesto vile e nell’esprimere solidarietà a tutta la comunità educante danneggiata da questa azione criminale. La scuola è uno spazio sacro, un santuario per l’apprendimento, dove i giovani dovrebbero sentirsi al sicuro e protetti; il furto subito rappresenta un’offesa a chi si impegna quotidianamente nel garantire un’istruzione di qualità.
Sappiate che non siete e non sarete soli in questo momento, insieme lotteremo con forza e determinazione affinché la scuola torni ad essere un luogo di apprendimento positivo per i nostri giovani, dimostrando a chiunque sia responsabile di questo spregevole gesto che la comunità è capace di reagire alle avversità dimostrando una volta di più la resilienza e la determinazione nel superare qualsiasi ostacolo.
Affronteremo insieme questo momento difficile ripristinando la sicurezza e l’integrità della scuola, per continuare a fornire un’educazione di qualità ai vostri ragazzi, trasformando questo episodio riprovevole in un’opportunità per fortificare ancora di più il legame tra tutti coloro che credono nell’importanza dell’istruzione. L’essenza della nostra comunità va preservata ed è in momenti come questi che la vera forza di una cittadinanza emerge andando oltre la condanna, stando uniti per la ricostruzione e la difesa della nostra ricchezza educativa, rafforzando il senso di appartenenza alla comunità. Gli atti vandalici non devono avere il potere di piegare la parte sana del nostro territorio: solo in questo modo possiamo costruire un muro di protezione intorno alle nostre scuole.
Inoltre, desidero rivolgere un sentito ringraziamento a tutte le forze dell’ordine e alle autorità competenti, impegnate in prima linea a portare alla luce la verità, ed a tutti coloro che, in qualche modo, si sono mobilitati per sostenere la scuola in questo momento difficile. Insieme, possiamo vincere questa battaglia a difesa della legalità ed a salvaguardia del diritto allo studio dei nostri ragazzi. (gs)
[Giusi Princi è vicepresidente della Regione]