Il consigliere regionale Antonio Lo Schiavo ha evidenziato come l’ipotesi del trasferimento del Reparto Prevenzione Crimine di Vibo Valentia a Catanzaro sia «fantasiona e irrazionale».
«Nonostante la proposta abbia un chiaro stampo campanilista – ha aggiunto – è tuttavia un segnale da non sottovalutare che ripropone quella tendenza mai sopita a tentare di accentrare competenze e presidi a discapito dei territori che si considerano, evidentemente a torto, più marginali o periferici. Ma mai come in questo caso, però, l’obiettivo della “sottrazione” del reparto specializzato della Polizia di Stato appare del tutto immotivato se non paradossale. Lo stesso infatti è insediato a Vibo Valentia da oltre 10 anni sulla base di solide e ben ponderate motivazioni di carattere logistico, economico ed operativo».
«Come ricordano le stesse sigle sindacali – ha proseguito – il Dipartimento di Pubblica sicurezza, infatti, riconobbe, nel 2013, gli “indubbi vantaggi in termini di resa operativa e di economia di esercizio” nel trasferire tale reparto da Rosarno alla Scuola allievi agenti di Vibo Valentia dove oggi ha sede. Ogni altra ipotesi, allo stato, è dunque da ritenersi assolutamente fantasiosa e irrazionale e pertanto va rispedita al mittente. Da parte mia, massima disponibilità alle forze sindacali nella difesa di questo importante presidio di sicurezza nella città di Vibo Valentia». (rvv)