CASSANO ALLO IONIO (CS) – Il 1° marzo in scena “Fiori d’acciaio”

È con lo spettacolo Fiori d’acciaio che si apre la stagione teatrale 2022 a Cassano allo Ionio. Lo spettacolo, in scena alle 21 al Teatro Comunale, è con Tosca D’AquinoRocío Muñoz Morales,Emanuela Muni, Emy Bergamo, Martina Difonte e Giulia Weber e scritto da Robert Garling. La regia è di Michela AndreozziMassimiliano Vado.

Nel salone, che in questa versione ha come location Sorrento e non la Louisiana, come nell’omonimo spettacolo che ha visto protagoniste Shirley MacLaine e Julia Roberts, si incontrano le protagoniste: la signora Marilù, sua figlia Stella che sta per sposarsi, la litigiosa Luisa che di mariti ne ha avuti due e ora adora la propria libertà, e Clara Aiello, ex moglie del sindaco. E ovviamente la loro parrucchiera: la spregiudicata Tamara, che ha come dipendente la giovane Ana, recentemente abbandonata dal marito e rimasta senza denaro.

Dalle storie e dal confronto tra queste donne d’acciaio si delinea una commedia agrodolce, tra sorrisi e commozione, sentimenti e ironia, qualche volta crudele, senza essere mai cinica o sarcastica. Per il direttore artistico della Creativa, la società aggiudicatrice della gara d’appalto, Andrea Solano, lo spettacolo teatrale “Fiori d’acciaio” è uno dei più attesi dell’edizione 2022, e non a caso, visto l’interesse destato nel pubblico, è già tutto esaurito.

Gli organizzatori ricordano che anche per quest’anno sarà necessario rispettare alcune regole di comportamento, per far sì che gli eventi si svolgano in sicurezza: in coda, gli spettatori dovranno mantenere la distanza di sicurezza di un metro e, considerando i tempi dell’operazione, è consigliabile arrivare una ventina di minuti prima dell’inizio dello spettacolo; la mascherina dovrà essere indossata fino a che non inizierà lo spettacolo e indossata nuovamente all’uscita qualora non fosse garantito il metro di distanza; al termine dello spettacolo, gli spettatori verranno fatti uscire a scaglioni da uscite prestabilite e indicate dal personale di sala. (rcs)

CASSANO ALLO IONIO (CS) – Presentato il cartellone della stagione teatrale

È stato presentato il nuovo cartellone della stagione teatrale organizzato dall’Amministrazione comunale di Cassano allo Ionio, guidata dal sindaco Gianni Papasso, che prenderà il via il 1° marzo al Teatro Comunale.

Ai lavori, coordinati dal responsabile della comunicazione istituzionale dell’ente, sono intervenuti il sindaco Gianni Papasso, l’assessore delegata al teatro, Elisa Fasanella e il direttore artistico della Creative srl, la società appaltatrice degli spettacoli, Andrea Solano.

Dopo una breve introduzione dell’assessore Fasanella, che nel suo dire ha sottolineato l’importanza della ripartenza, anche dal teatro, sede di vita e di cultura, affichè la comunità locale proceda verso la normalità del vivere quotidiano, è seguita una clip che ha svelato i protagonisti e gli spettacoli del cartellone. Il direttore artistico Andrea Solano, dal canto suo, dopo avere plaudito al progetto dell’amministrazione comunale per il rilancio del teatro come luogo di cultura, di aggregazione e di crescita sociale, ha presentato gli spettacoli nella loro essenza: Il 1° Marzo prossimo, alle ore 21:00, ad aprire la Stagione Teatrale, sarà la commedia di Robert Harlig Fiori D’Acciao con Tosca D’Aquino, Rocio Munoz Morales, Emy Bergamo, Emanuela Muni, Martina Difonte e Giulia Weber, per la regia di Michela Andreozzi e Massimiliano Vado.

Domenica 13 Marzo, alle ore 21:00, andrà in scena lo spettacolo comico Ciao Signò! di e con Marco Mazzocca e Stefano Sarcinelli.  Martedì 29 Marzo, alle ore 21:00, lo spettacolo comico 58 Sfumature di Pino di e con Pino Insegno e Federica Perrotta. Sabato 6 Aprile, alle ore 21:00, il palcoscenico cassanese, ospiterà la commedia di Philippe Claudel, Parlami D’Amore, con Nathalie Caldonazzo e Francesco Branchetti. La regia dello spettacolo è firmata da Francesco Branchetti.

Venerdì 22 Aprile, alle ore 21:00, Omaggio a Lucio Dalla, recital con Dario De Luca, Sasà Calabrese e Daniele Moraca.  Chiuderà la kermesse teatrale Terroni – teatro canzone dall’omonimo libro di Pino Aprile sulla “questione meridionale”, con Roberto D’Alessandro e Mariano Perrella. Solano, ha informato che con particolare riguardo allo spettacolo “Terroni”, è previsto un incontro degli studenti cassanesi, per dibattere e approfondire l’analisi sulla questione meridionale, con l’autore Pino Aprile.

È intervenuto, infine, il sindaco Papasso, che, oltre a ringraziare quanti si sono prodigati per organizzare la stagione teatrale, facendo esplicito riferimento allo staff della nuova dirigenza composta da Elena Ferrari, Salvatore Iannicelli, Diego Falcone e Pierluigi Praino, ha spiegato le ragioni del ritardo dovuto soprattutto al pericolo pandemico. Un cenno del primo cittadino, è stato destinato alle compagnie teatrali locali, che dovranno tornare a essere protagoniste.

Dopo avere accennato agli interventi effettuati sulla struttura teatrale per renderla sempre più funzionale, il sindaco Papasso, ha sottolineato il rapporto di fiducia instauratosi con la Creativa, rappresentata da Andrea Solano, anche per l’organizzazione della Stagione Teatrale 2022, che impegnerà la somma di 30 mila euro dal bilancio dell’ente. Per il primo cittadino, il messaggio positivo che deve levarsi anche dal teatro, è la “Bella Cassano” da promuovere e valorizzare, tenendo in debito conto delle attività messe in campo dall’amministrazione locale, dell’efficienza dei servizi erogati, della programmazione e delle realizzazioni che spesso la indicano, in ambito provinciale e regionale, come modello.

All’incontro con gli operatori dell’informazione, hanno assistito il presidente del consiglio comunale, Notaristefano, gli assessori, alcuni consiglieri comunali, funzionari dell’ente e i rappresentanti delle compagnie teatrali “Carmine Concistrè” ed “Enotri”.  Già dai prossimi giorni, gli interessati potranno acquistare sia on line che al botteghino del teatro gli abbonamenti disponibili. Il costo dell’abbonamento per i sei spettacoli in cartellone, è : € 65,00 per la Poltronissima e € 50,00 per la Poltrona. (rcs)

 

CASSANO ALLO IONIO (CS) – Il Parco giochi di Lauropoli sarà intitolato al Beato Carlo Acutis

La Giunta comunale di Cassano allo Ionio, guidato dal sindaco Gianni Papasso, ha deliberato per intitolare il parco giochi di Lauropoli al Beato Carlo Acutis, nato il 3 maggio 1991 a Londra, deceduto, a soli 15 anni, il 12 ottobre 2006 e beatificato ad Assisi il 10 ottobre 2020.

Nell’atto deliberativo dell’esecutivo, a sostegno dell’iniziativa, si prende atto, che già in tenerissima età il Beato Carlo Acutis manifestava il suo attaccamento alla fede in Cristo ed alla Vergine Maria, tanto da essere ammesso alla prima comunione all’età di soli sette anni. Costante è stato il suo impegno nel volontariato, soprattutto nei confronti di bambini, e anziani e poveri della mensa della Caritas.

Carlo Acutis, si è rivelato, petanto, un bambino si straordinaria intelligenza, dotato di una geniale capacità nell’uso dell’informatica, in grado di accedere ai segreti che tale mondo nasconde e che sono normalmente accessibili solo a chi ha compiuto studi universitari. Patito di internet, come tanti suoi coetanei, riteneva tale strumento un “veicolo di evangelizzazione e di catechesi” e che sul web è ancora presente (www.miracolieucaristici.org). Sta facendo il giro del mondo, la mostra virtuale progettata e realizzata da Carlo Acutis a soli 14 anni.

Acquisita la Relazione del Sindaco sull’operato del Beato Carlo Acutis e quello di Regolarità Tecnica del Segretario Generale, la giunta, ritenendo di dover intitolare al Beato Carlo Acutis il Parco Giochi di Via Paolo Borsellino della Frazione Lauropoli del Comune di Cassano All’Ionio, allo scopo di tramettere ai giovani, che vivono un’epoca contrassegnata dall’omologazione e dall’uso smodato dei social, il modello di vita di un adolescente del nostro tempo, perché attraverso il suo esempio imparino ad essere “originali e non fotocopie” e ad usare i mezzi di comunicazione per diffondere bellezza e valori, considerata la necessità a norma di legge di legge in materia, ha deliberato di richiedere la relativa autorizzazione al Prefetto di Cosenza.

L’Ufficio Tecnico Comunale – Settore LL.PP., è stato incaricato di apporre all’ingresso del citato Parco Giochi appropriata targa segnaletica con l’indicazione della denominazione. Copia della delibera, dichiarata immediatamente esecutiva, è stata trasmessa alla Prefettura di Cosenza per la prescritta autorizzazione e agli Uffici LL.PP. e Demografici per quanto di competenza. (rcs)

CASSANO ALLO IONIO (CS) – Consegnata la Benemerenza civica al prof. Leonardo Alario

È stata consegnata, al prof. Leonardo R. Alario, la Benemerenza Civica dal Comune di Cassano allo Ionio, guidato dal sindaco Gianni Papasso.

La prestigiosa onorificenza è stata assegnata al prof. Alario per «le sue grandi doti umane e per la passione che lo ha mosso a dedicare tutta la sua vita alla Cultura, all’Arte, alla trasmissione del sapere, alla valorizzazione, promozione e salvaguardia ,delle antiche tradizioni, di un patrimonio che andrebbe irrimediabilmente disperso; per il contributo apportato alla   divulgazione della “Cultura” e alla valorizzazione dei beni  storici e artistici del nostro territorio, attraverso numerose ed eccellenti iniziative; per essere generoso punto di riferimento per la Città e l’Amministrazione   Comunale di Cassano all’Ionio e, soprattutto, per le giovani generazioni, che attraverso i suoi racconti ed i suoi   scritti possono riscoprire un orizzonte simbolico comune entro il quale ogni individuo si riconosce ed acquisisce   la coscienza dell’appartenenza ad un’unica grande Comunità».

In apertura di seduta, il presidente del Consiglio comunale, Lino Notaristefano, ha introdotto l’argomento, plaudendo all’iniziativa del governo cittadino. Sibito a seguire, l’assessore alla cultura, Annamaria Bianchi, ha relazionato in merito decantando, a ragione, i meriti del professore Alario.

Nel dibattito che ne è seguito, sono intervenuti i consiglieri Giuseppe Praino, Carmen Gaudiano, Natalya Franzese, Marco Guidi e Rosella Garofalo. Tutti hanno espresso un giudizio positivo, esaltando l’attività portata avanti nel tempo da Alario, sia come docente, sia come ricercatore delle tradizioni popolari, contribuendo alla crescita e all’immagine positiva della comunità cassanese.

È intervenuto, infine, il sindaco Papasso, che dopo avere ricordato l’azione della giunta di individuare, riconoscere e premiare le eccellenze, uomini e donne appartenenti alla comunità locale che con il loro sapere, la loro arte, il loro impegno esaltano e promuovono un’immagine positiva di Cassano fuori dai confini, ha ringraziato il professore Alario per la sua storia umana e professionale, vera eccellenza e vanto per la Città di Cassano per la sua attività e le sue iniziative di alto spessore culturale, in ambito regionale e nazionale, ha tenuto a sottolineare anche la disponibilità e la collaborazione offerta, senza nulla a pretendere, quale suo “consulente per la cultura”.

Il primo cittadino, certo di interpretare i sentimenti della Città di Cassano, ha, infine, chiesto al professore Alario, di proseguire nel suo impegno per il bene comune e vicinanza all’amministrazione comunale.

Il Professore Leonardo R. Alario, noto antropologo, è padre fondatore e presidente dell’Istituto di Ricerca e Studi di Demologia e Dialettologia con sede nella città delle Terme Sibarite. Classe 1942, è nato a Cassano All’Ionio dove risiede, Alario annovera fra i suoi titoli di studi la laurea in lettere, il diploma post-laurea di Assistente Sociale, di assistente sociale di comunità scolastiche, Cultorato di Storia delle Tradizioni Popolari, Antropologia ed Etnologia. Per anni, è stato Professore a contratto di Storia delle Tradizioni Popolari, svolgendo attività di ricerca nel Dipartimento di Storia della Facoltà di Lettere e Filosofia dell’Università della Calabria; membro del Comitato Scientifico del Centro Interdipartimentale di Documentazione Demoantropologica dello stesso Ateneo; membro della Consulta Scientifica della Federazione Italiana Tradizioni Popolari, dell’AISEA (Associazione Italiana per le Scienze Demoetnoantropologiche), del Comitato Scientifico del Centro Studi di Storia delle Tradizioni Popolari di Basilicata e Puglia, del Comitato Scientifico del “Festival Euromediterraneo della Musica e della Danza Arbereshe del Centro Studi e Ricerche delle Tradizioni Popolari Italo- Albanesi, della Commissione Scientifica del Premio Internazionale “Città di Castrovillari”, dell’Associazione Nazionale dei Musei d’Italia. 

È da ascrivere a lui, il merito di avere ideato e organizzato per dieci anni l’evento di arte all’aperto “Incontriamoci in Via Mercato”, che ha visto la presenza di numerosi artisti calabresi e, attualmente, organizza il “Premio Cassano”, destinato ad antropologi, linguisti, storici italiani e stranieri di chiara fama, dirige il Museo Diocesano d’Arte Sacra di Cassano ed è, ininterrottamente dal 1993, membro della Commissione d’Arte Sacra e Beni Culturali della Diocesi di Cassano. Lo studioso e noto ricercatore delle tradizioni popolari, è anche il fondatore e   presidente dell’Istituto di Ricerca e di Studi di Demologia e di Dialettologia (I.R.S.D.D.), che ha sede a Cassano all’Ionio e che ha dato un grande e significativo apporto alla promozione e alla diffusione del sapere e si occupa, in   particolare, di canti e di tradizioni orali e di rituali festivi con attività di ricerca   nelle regioni meridionali.

Il Professore Alario ha, inoltre, collaborato con la Rai, in qualità di regista- programmista e con LARES, rivista di studi demo-etnoantropologici. E’ autore di saggi d’interesse demoantropologico su riviste italiane e straniere e sui maggiori quotidiani calabresi ed è autore di innumerevoli pubblicazioni e opere letterarie che ricostruiscono la storia, promuovono l’arte e le tradizioni popolari delle nostre comunità. (rcs)

Il Porto Turistico dei Laghi di Sibari sarà intitolato a Jole Santelli

Il Porto Turistico dei Laghi di Sibari sarà intitolato alla compianta presidente della Regione, Jole Santelli, e si chiamerà Porto Turistico Jole Santelli. È la decisione della Giunta di Cassano allo Ionio, guidata dal sindaco Gianni Papasso, che ha deliberato all’unanimità la decisione.

La decisione dell’esecutivo cassanese, si evidenzia nel deliberato, sia per onorare e perpetuare la memoria della prima donna Presidente della Regione Calabria, che ha amato e onorato la sua terra, impegnandosi con tenacia e coraggio nello svolgimento delle sue funzioni fino alla fine dei sui giorni, per promuovere una nuova immagine della Calabria intera, sia perché l’On.le Santelli, nel corso del suo pur breve mandato, ha grande attenzione nei confronti della Sibaritide e del Comune di Cassano.

Tra gli impegni assunti dal Presidente Santelli, infatti, c’è stato quello di addivenire ad una definitiva soluzione della problematica dell’ostruzione della foce del Canale degli Stombi, via d’accesso al Centro Nautico di eccellenza dei Laghi di Sibari, per dotarlo finalmente di una adeguata infrastruttura portuale. Impegno mantenuto, che si è concretizzato nella concessione del finanziamento per la realizzazione dell’intervento dei “Lavori di modifica dell’imboccatura del Canale degli Stombi”.

Nella delibera, viene richiamata la legge 23 giugno 1927, n. 1188 che stabilisce che non si possono attribuire a strade o luoghi pubblici nomi di persone che siano decedute da meno di 10 (dieci) anni, salvo deroga del Ministero dell’Interno, la cui competenza, per concedere l’autorizzazione, con apposito decreto è stata delegata al Prefetto, in questo caso di Cosenza, per meglio valutare le intitolazioni a persone con rilevanza locale.

L’Onorevole Jole Santelli, nata a Cosenza il 28/12/1968, avvocato, è stata eletta deputato in più legislature e, nella sua carriera politica, è stata sottosegretaria al Ministero della Giustizia dal 2001 al 2006, nonché sottosegretaria al Ministero del Lavoro e delle politiche sociali nel 2013; nel corso dell’ultima legislatura ha ricoperto l’incarico di Vicepresidente della Commissione parlamentare affari costituzionali, della presidenza del Consiglio e interni e della Commissione bicamerale antimafia ed è stata membro di diversi organi parlamentari. La giunta comunale, ha demandato, infine, al Responsabile dell’Area 1° Affari Generali la cura degli adempimenti amministrativi derivanti dalla deliberazione e di trasmetterne copia alla Prefettura di Cosenza, per i relativi provvedimenti previsti dalla norma in materia. L’atto è stato dichiarato immediatamente esecutivo. (rcs)

CASSANO ALLO IONIO (CS) – L’ex Mattatoio comunale diventerà una Housing sociale

L’ex mattatoio comunale di Cassano allo Ionio diventerà un Housing sociale. I lavori, infatti, sono stati consegnati alla presenza del sindaco Gianni Papasso, del presidente dell’assise civica, Lino Notaristefano, degli assessori Fasanella, Bianchi e Sposato, del tecnico progettista Geom. Giovanni Decollatore, del Rup, Ing. Antonio De Marco, e del rappresentante dell’impresa appaltatrice, Costruzioni Francesco Garofalo di Garofalo Giuseppe.

L’intervento rientra nel Progetto su.pre.me Italia per l’attuazione di un piano straordinario integrato di interventi per il contrasto e  il superamento di tutte le forme di grave sfruttamento lavorativo e di grave marginalità/vulnerabilità dei migranti negli insediamenti  delle piane di Gioia Tauro e di Sibari.

L’immobile di cui trattasi, nel 2012, è stato già oggetto di un primo intervento di adeguamento e ristrutturazione ed è tuttora adibito, almeno per i due terzi, a Centro Polifunzionale per immigrati extracomunitari, gestito dal Cidis Onlus. In quella occasione, per la rimanente parte, invece, non è stata oggetto di interventi di manutenzione, se non per il solo rifacimento del tetto di copertura.

Con l’esecuzione del progetto in questione, si procederà, ora, alla trasformazione dell’attuale rimanente struttura, di circa 85 mq., in alloggiamento sociale che sarà  costituito da una cucina, un soggiorno pranzo, tre stanze da letto, due bagni, un ripostiglio ed un locale tecnico, per complessivi n. 5 posti letti. Sarà, chiaramente, una residenza di transizione per fronteggiare eventuali situazioni di emergenza per l’arrivo di migranti senza dimora. Il finanziamento impegnato per la realizzazione del progetto, ha tenuto a sottolineare, il primo cittadino, è a specifica destinazione.

L’importo complessivo dei lavori che verranno eseguiti, secondo il capitolato d’appalto entro sessanta giorni dalla formale consegna, è di Euro 123.372,94 cui vanno aggiunti gli oneri per la sicurezza e l’IVA al 10%. La spesa complessiva di € 173.469,54, che prevede anche l’arredamento degli ambienti che verranno realizzati per la residenza sociale, troverà copertura con i fondi “Progetto su.pre.me Italia ”, giusta Convenzione tra la Regione Calabria e il Comune di Cassano Allo Ionio.

CASSANO ALLO IONIO (CS) – Il Comune fa il punto sulla digitalizzazione

Il Comune di Cassano allo Ionio, guidato dal sindaco Gianni Papasso, ha fatto il punto della situazione sul processo di digitalizzazione dell’Ente locale.

La conferenza stampa, si è tenuta nel salone di rappresentanza del Palazzo di Città alla presenza di assessori, consiglieri comunali e responsabili dei settori in cui si articola la struttura comunale. In apertura dei lavori, l’assessore Falbo ha tenuto una circostanziata relazione che ha raccolto le varie fasi che si sono succedute in tema di digitalizzazione dei servizi erogati dal Comune, che hanno prodotto importanti risultati conseguiti in uno spazio temporale ridotto. Un obiettivo, ha sottolineato Falbo, conseguito grazie all’incessante lavoro sinergico tra amministrazione e uffici.                             

«È iniziato tutto durante la pandemia – hanno spiegato l’assessore Falbo e il segretario generale del Comune, Ciriaco Di Talia – quando si è deciso di passare alla smaterializzazione dell’Ente. Un processo il cui fine è quello di raggiungere il massimo grado di trasparenza richiesto agli uffici dopo lo scioglimento degli organi elettivi per infiltrazione mafiosa, avvenuto a novembre del 2017, che giustifica tutti i mezzi e gli sforzi profusi a partire dal mese di novembre 2019, all’atto dell’insediamento della nuova amministrazione comunale guidata sempre dal sindaco Gianni Papasso».

Una sfida, per dimostrare a tutti che da subito si può mettere in pratica un nuovo modo di gestire la cosa pubblica. Il presidente di Anac Giuseppe Busia, ha riferito nel suo dire il segretario Di Talia, ha invitato gli enti locali a promuovere la digitalizzazione dei contratti, dalla programmazione fino al pagamento dell’ultimo euro: questo, ha sottolineato, oltre a rendere le procedure più veloci e più trasparenti migliora in generale l’agire della pubblica amministrazione. Un obiettivo, questo, che in generale dovrà essere raggiunto nei prossimi anni ma che nel comune di Cassano è già realtà da qualche mese.

Un grande risultato, quindi, sia per l’amministrazione comunale ma soprattutto per gli uffici che, lavorando alacremente nel quotidiano, hanno permesso l’ottenimento di questo obiettivo. Ma i lavori, della conferenza, hanno trattato anche il tema della Comunicazione Istituzionale, il funzionamento del Sito Web e la celebrazione, sobria, dei primi Venticinque anni di pubblicazione di “InformaCittà”, il mensile ufficiale del Comune di Cassano, diretto dal giornalista Mimmo Petroni sin dalla data della sua registrazione presso l’apposito registro Stampa del tribunale di Castrovillari, avvenuta nel 1996.

Il processo di digitalizzazione, hanno riferito sia il sindaco Gianni Papasso che il capo ufficio stampa Mimmo Petroni, ha riguardato anche il Sito Web ufficiale dell’Ente, migliorato e implementato nelle varie sezioni,  il sistema di comunicazione e relazione col cittadino, mediante la creazione dell’App denominata “Municipium” dove i cittadini possono trovare notizie aggiornate “ad horas”, punti di interesse, segnalazione di guasti e problemi, controllo del calendario della raccolta differenziata.

Ci sono, inoltre, altri servizi come la pagina Facebook (anche con dirette), il canale Telegram e “InformaCittà”, il mensile ufficiale del comune che ha appena festeggiato i suoi primi 25 anni di pubblicazione, che quotidianamente “rapportano” ai cittadini tutto il lavoro dell’amministrazione e degli uffici dell’ente. Nel solo mese di dicembre appena trascorso, è stato riferito, i visitatori unici raggiunti con la pagina sono stati 70mila mentre le interazioni oltre 80mila. Numeri importanti, considerato che la popolazione cassanese risulta essere meno di un quarto.

Tra i prossimi obiettivi che l’amministrazione comunale di cassano All’Ionio intende raggiungere, vi è quello del nuovo portale turistico, già acquistato, denominato visitcassanosibari.it e i relativi servizi promozionali del territorio. Il sindaco Papasso, alla luce di quanto realizzato, ha espresso viva soddisfazione e indirizzato parole di ringraziamento per la collaborazione e l’impegno profuso agli uffici comunali, al responsabile del Sito Web, Luigi Cristaldi, al segretario generale Ciriaco Di Talia, e anche all’assessore Falbo, sottolineando che per il processo di digitalizzazione dell’ente locale non si tratta di un punto di arrivo, bensì di ripartenza per conseguire nuovi e più prestigiosi traguardi all’insegna della trasparenza e legalità nelle procedure burocratiche che interessano il Comune. (rcs)

CASSANO ALLO IONIO (CS) – Da lunedì 24 si torna in classe

A Cassano allo Ionio, il 24 gennaio si torna in classe. Il sindaco Gianni Papasso, di concerto con i dirigenti scolastici, infatti, ha revocato l’ordinanza che prevedeva il ritorno a scuola per il 29 gennaio alla luce della diminuzione dei contagi registrati sul territorio negli ultimi giorni.

Apprezzamento per la scelta precedentemente operata, a scopo preventivo, dall’amministrazione comunale, visti i positivi risultati conseguiti, è stato manifestato sia dagli operatori scolastici, che dai rappresentanti dei genitori presenti in seno ai consigli di istituto. soddisfatto per il buon esito del provvedimento, lo stesso sindaco papasso, che ha sempre cercato la collaborazione del mondo della scuola nell’assumere le decisioni in merito alla lotta al covid-19.

Da lunedì, si torna, quindi in presenza a seguire le lezioni. per quanto riguarda il servizio mensa scolastica,  il sindaco ha riferito che l’ente locale è già pronto per ripartire già dal primo giorno della ripresa delle lezioni, sgombrando il campo dalle notizie false in proposito, circolate nei giorni scorsi, frutto soprattutto di disinformazione o di strumentalizzazione di una situazione inesistente. tuttavia, su input dei dirigenti scolastici, si è addivenuti alla decisione di prorogare la sospensione del servizio mensa fino alla fine del mese di febbraio. Tutto a scopo preventivo, per cautelare la popolazione scolastica utente dal diffondersi del contagio della pandemia.

A margine dell’incontro, con rammarico, è stato sottolineato dalla dirigente scolastica dell’Erodoto di Thurii, che taluni remano contro le azioni di orientamento scolastico verso gli istituti cittadini, privilegiando l’esodo da Cassano e indirizzando i ragazzi verso altre realtà contermini. Tale denuncia, è stata accolta con sorpresa dal primo cittadino, che ha stigmatizzato tale comportamento, dicendosi pronto, acquisiti i relativi riscontri oggettivi, a segnalarlo alle autorità competenti.

Il sindaco papasso, ha colto l’occasione, per ribadire la validità dell’offerta formativa erogata dagli istituti scolastici d’istruzione superiore di cassano e l’alta professionalità del corpo docente. Da qui, l’invito alle famiglie e agli studenti a privilegiare la scelta verso gli istituti superiori presenti sul territorio del comune di cassano all’ionio, con le diverse opzioni di indirizzi formativi esistenti. (rcs)

CASSANO ALLO IONIO (CS) – Conferita la Benemerenza Civica al prof. Leonardo Alario

La Giunta comunale di Cassano allo Ionio ha conferito la Benemerenza Civica al prof. Leonardo R. Alario, noto antropologo, padre fondatore e presidente dell’Istituto di Ricerca e Studi di Demologia e Dialettologia con sede nella città delle Terme Sibarite.

Il prestigioso riconoscimento, è stato conferito «Per le sue grandi doti umane e per la passione che lo ha mosso a dedicare tutta la sua vita alla Cultura, all’Arte, alla trasmissione del sapere, alla valorizzazione, promozione e   salvaguardia   delle antiche tradizioni, di un patrimonio che andrebbe irrimediabilmente disperso; per   il   contributo   apportato   alla   divulgazione   della   “Cultura”     e   alla valorizzazione dei beni  storici e artistici del nostro territorio, attraverso numerose   ed   eccellenti   iniziative;   per   essere   generoso   punto   di riferimento   per   la   Città   e   l’Amministrazione   Comunale   di   Cassano all’Ionio e, soprattutto,  per le giovani generazioni,  che attraverso i suoi racconti   ed   i   suoi   scritti   possono   riscoprire   un   orizzonte   simbolico comune   entro   il   quale   ogni   individuo   si   riconosce   ed   acquisisce   la coscienza   dell’appartenenza   ad   un’unica   grande   Comunità».

Il Professore Leonardo Alario, classe 1942, nato a Cassano All’Ionio dove risiede, annovera fra i suoi titoli di studi la laurea in lettere, il diploma post-laurea di   assistente sociale, di assistente sociale di comunità scolastiche, Cultorato di Storia delle Tradizioni Popolari, Antropologia ed Etnologia. Per anni, è stato Professore a contratto di Storia delle Tradizioni Popolari, svolgendo attività di   ricerca nel Dipartimento di Storia della Facoltà di Lettere e Filosofia dell’Università della Calabria; membro del Comitato Scientifico del Centro Interdipartimentale di Documentazione Demoantropologica dello stesso Ateneo; membro della Consulta Scientifica della Federazione Italiana Tradizioni Popolari, dell’Aisea (Associazione Italiana per le Scienze Demoetnoantropologiche), del Comitato Scientifico del Centro Studi di Storia delle Tradizioni Popolari di Basilicata e Puglia, del Comitato Scientifico del “Festival Euromediterraneo della Musica e della Danza Arbereshe del Centro Studi e Ricerche delle Tradizioni Popolari Italo- Albanesi, della Commissione Scientifica del Premio Internazionale “Città di Castrovillari”, dell’Associazione Nazionale dei Musei d’Italia.

È da ascrivere a lui, il merito di avere ideato e organizzato per dieci anni l’evento di arte all’aperto “Incontriamoci in Via Mercato”, che ha visto la presenza di numerosi artisti calabresi e, attualmente, organizza il “Premio Cassano”, destinato ad antropologi, linguisti, storici italiani e stranieri di chiara   fama,  dirige   il   Museo Diocesano d’Arte Sacra di Cassano ed è, ininterrottamente dal 1993, membro della Commissione d’Arte Sacra e Beni Culturali della Diocesi di Cassano. Lo studioso e noto ricercatore delle tradizioni popolari, è anche il fondatore e   presidente dell’Istituto di Ricerca e di Studi di Demologia e di Dialettologia (I.R.S.D.D.), che ha sede a Cassano all’Ionio e che ha dato un grande e significativo apporto alla promozione e alla diffusione del sapere e si occupa, in   particolare, di canti e di tradizioni orali e di rituali festivi con attività di ricerca   nelle regioni meridionali. Il Professore Alario ha, inoltre, collaborato con la RAI, in qualità di regista- programmista e con Lares, rivista di studi demo-etnoantropologici. 

È autore di saggi d’interesse demoantropologico su riviste italiane e straniere e sui maggiori quotidiani calabresi ed è autore di innumerevoli pubblicazioni e opere letterarie che ricostruiscono la storia, promuovono l’arte e le tradizioni popolari delle nostre comunità. Leonardo Alario, per tutta la sua attività culturale e per il suo nutrito bagaglio di esperienza, per l’amministrazione comunale è vanto e punto di riferimento   sia della stessa che per la Comunità di Cassano all’Ionio. (rcs)