CASSANO ALLO IONIO (CS) – La città aderisce alla Giornata Internazionale “Cities for Life”

Il Comune di Cassano allo Ionio, guidato dal sindaco Gianni Papasso, ha aderito alla rete della Città per la vita/ Città contro la pena di morte –  Cities for life/Cities against the Death Penalty, giunta alla 20esima edizione e in calendario per la giornata di sabato 30 novembre 2021.

L’adesione è stata discussa e approvata in Consiglio comunale, su formale richiesta avanzata da Marco Impagliazzo, presidente della Comunità di Sant’Egidio.

L’amministrazione comunale cassanese, fermamente convinta che ogni comunità cittadina, per voce dei propri organi rappresentativi, possa operare quale soggetto collettivo capace di concorrere all’ accrescimento del rispetto della vita e della dignità dell’uomo in ogni parte del mondo, preoccupata per il permanere in molti Stati della pratica disumana della pena capitale, con il deliberato si è impegnata a fare di questa adesione motivo di accresciuta responsabilità, operando in tutti gli ambiti di propria competenza perché siano assicurati spazi di adeguata informazione e sensibilizzazione sulle motivazioni del rifiuto di tale pratica e sul progresso della campagna abolizionista nel mondo.

La giunta Papasso, con l’atto di adesione alla manifestazione, ha, dunque, riconosciuto la validità della proposta della Comunità di Sant’ Egidio, fondatrice della rete di Municipalità “Città per la Vita/Città contro la Pena di Morte” – “Cities for life/ Cities against the Death Penalty”, che rappresenta, in Europa e nel mondo, la comune volontà di accelerare la definitiva scomparsa della pena capitale dal panorama giuridico e penale degli Stati, dando all’atto immediata esecutività. (rcs)

CASSANO ALLO IONIO (CS) – Il Teatro Comunale è pronto per essere fruita dal pubblico in presenza

Sono stati ultimati i lavori di miglioramento del Teatro Comunale di Cassano allo Ionio, programmati dall’Amministrazione comunale di Cassano allo Ionio, guidata dal sindaco Gianni Papasso.

Si è trattato di interventi migliorativi per la struttura, al fine di assicurare la fruizione anche alle persone speciali, mediante l’abbattimento delle barriere architettoniche mediante la realizzazione di un servizio per disabili sul palcoscenico, nonché della realizzazione di una piattaforma elettromeccanica che dalla platea porta al palcoscenico per consentire l’accesso e la fruizione ai disabili, considerata la conformazione del teatro.

Sono stati realizzati, inoltre, in un primo intervento, lavori di efficientamento energetico e la sostituzione della moquette del primo livello dei palchi. Un secondo intervento, ha riguardato, invece, la sostituzione della pavimentazione in tessuto ignifugo del secondo livello; il rivestimento delle pareti del foyer e della scala interna d’accesso ai palchi per igiene e decoro; la pulizia e sanificazione dei tendaggi, mantovane, reggi gomiti, delle quinte e del sipario mediante l’utilizzo d apparecchi a vapore, lucidatura dei parapetti in ottone, parquet e palcoscenico con l’utilizzo di prodotti specifici, igienizzazione di tutti i servizi igienici e pulizia e lucidatura del lampadario centrale e di tutte le applique presenti.

I lavori progettati dall’Ing. Luigi Serra Cassano, responsabile dell’Area Tecnica del Comune, di cui è stato anche direttore insieme all’Ing. Alessandro Bonanno, Rup, il Geom. Antonio Iannicelli, sono stati eseguiti dall’Impresa Hera Scavi e Restauri Archeologici di Cassano All’Ionio, per un ammontare di 90 mila euro, di cui oltre 72 mila sono stati finanziati nell’ambito del Decreto Crescita, dal Ministero dello Sviluppo Economico e circa 18 mila euro con fondi di bilancio messi a disposizione dall’amministrazione comunale.         

Il primo cittadino, ha colto l’occasione per tracciare una breve cronistoria del teatro, partendo dal recupero delle struttura dai privati che la tenevano in gestione, cui è seguita la ristrutturazione che ha portato alla riapertura ospitando importanti stagioni teatrali.

«L’amministrazione comunale – ha riferito, tra l’altro Gianni Papasso – visibilmente soddisfatto sia per il restyling strutturale, sia per i nuovi servizi realizzati che renderanno fruibile a tutti il teatro, sta programmando sia una serie di proiezioni cinematografiche di qualità, sia la nuova stagione teatrale, che si svolgerà in osservanza del protocollo delle norme anti-Covid».

«Il teatro comunale – ha affermato il sindaco Papasso – è un bene prezioso che appartiene alla comunità cassanese, che deve essere vissuto, tutelato e valorizzato. Un tempio di cultura, ha concluso, che insieme alle rappresentazioni teatrali, dovrà favorire l’incontro, il sano confronto di idee tra soggetti di differente estrazione sociale e culturale per aiutare la comunità a crescere». (rcs)

 

CASSANO ALLO IONIO (CS) – Sabato l’evento culturale “La letteratura salverà la Calabria”

Sabato 2 ottobre, a Cassano allo Ionio, alle 18.30, al Salone delle Terme Sibarite, l’evento culturale La letteratura salverà la Calabria, organizzato dall’Amministrazione comunale, guidata dal sindaco Gianni Papasso e su proposta dell’assessore alla cultura, Anna Maria Bianchi.

Interverranno autorevoli personalità del mondo della cultura, i quali, nell’occasione focalizzeranno la loro riflessione sul manifesto, che contiene l’appello della scrittrice Giusy Staropoli Calafati, che coadiuvata da numerosi scrittori e intellettuali, ha indirizzato alla classe intellettuale del Paese e, in particolare, al Ministro dell’Istruzione Patrizio Bianchi e per conoscenza anche al Presidente della Repubblica, al Presidente del Consiglio, al Ministro per il Sud, alla Regione Calabria e all’Ufficio Scolastico Regionale, affinché vengano integrati i programmi scolastici ministeriali mediante l’inserimento dello studio di scrittori calabresi.

Il programma della serata, prevede i saluti dell’assessore alla Cultura del Comune di Cassano All’Ionio, Anna Maria Bianchi e del sindaco Gianni Papasso, che faranno da prologo agli interventi della scrittrice Giusy Staropoli Calafati che illustrerà il Manifesto e le finalità dell’iniziativa; dello scrittore, medico e politico Santo Gioffrè, autore, tra l’altro dell’opera Artemisia Sancez; della professoressa Loredana Giannicola, Componente del gruppo regionale per la Formazione dei Dirigenti Scolastici dell’USR Calabria; del demologo Leonardo Alario, presidente dell’IRSDD e del vescovo della diocesi di Cassano Jonio, monsignor Francesco Savino.

I lavori dell’assise, saranno moderati dal giornalista Mimmo Petroni, Responsabile del Settore “Comunicazione Istituzionale” del Comune di Cassano All’Ionio. Per il professore Leonardo Alario, «lo studio degli autori calabresi può aprire gli occhi agli studenti italiani sulla vera realtà storica, culturale e sociale della Calabria, sfatando tanti pregiudizi maturati nel passato».

«Scopriranno – ha aggiunto – che i grandi di Calabria hanno rinsanguato gran parte della cultura Italiana”. L’encomiabile iniziativa, sarà, di certo, un’ottima occasione per dare ulteriore impulso all’iter del progetto». (aer)

CASSANO ALLO IONIO (CS) – Sabato la 2° edizione del Premio un libro per il Sud

Sabato 18 settembre, a Cassano allo Ionio, alle 18, all’Auditorium del Parco delle Terme Sibarite, la cerimonia di consegna del Premio Un libro per il Sud, ideato da Leonardo Alario, membro della membro della Consulta scientifica della Federazione Italiana Tradizioni Popolari e Socio della Deputazione di Storia Patria per la Calabria e organizzato dall’Istituto di Ricerca e di Studi di Demologia e di Dialettologia, in compartecipazione con l’Amministrazione Comunale di Cassano All’Ionio

Lo hanno reso noto il sindaco della Città di Cassano All’Ionio, Gianni Papasso, l’assessore delegata alla cultura, Anna Maria Bianchi e Leonardo Alario, presidente dell’Irsdd.

Lo scopo del Premio consiste nel promuovere lo studio e la conoscenza della complessa realtà meridionale così com’è andata, atteggiandosi nel tempo per poter meglio comprendere la presente temperie storica e antropologica, di invitare i giovani, soprattutto, alla lettura per aprire varchi nel pensiero degli scrittori contemporanei e per arricchire il proprio patrimonio intellettuale e linguistico.

Il Premio è destinato a quelle opere di studiosi e di letterati, che abbiano dedicato la loro attenzione al Meridione d’Italia in modo sistematico, continuo e, infine, proficuo per ridisegnare la mappa delle condizioni sociali, antropiche, culturali della regione. I veri fruitori, dunque, del Premio Un libro per il Sud, secondo gli organizzatori, sono le giovani generazioni di Meridionali, siano essi studiosi, studenti delle scuole d’ogni ordine e grado, operatori scolastici e culturali, promotori locali di eventi interessati a una visione non superficiale della realtà calabrese.

Gli autori destinatari del Premio per l’edizione 2021, sono: Monsignor Vincenzo Bertolone, ex Arcivescovo Metropolita di Catanzaro-Squillace, con l’opera: Scomunica ai Mafiosi? Contributo per un dibattito; Giuseppe Caridi, storico, Ordinario di Storia moderna nell’Università di Messina, Presidente della Deputazione di Storia Patria per la Calabria e Direttore della Rivista Storica Calabrese, con: Gli Aragonesi di Napoli. Una grande dinastia del Sud nell’Italia delle Signorie; Ottavio Cavalcanti, antropologo di chiara fama, con: Santità, Aldilà, Cibo, Altrove Reali e Simbolici; Rosario Chimirri, docente a contratto di Storia dell’architettura presso il Dipartimento di Ingegneria Civile dell’Università della Calabria, con: Paesi di Calabria. Insediamenti e Culture dell’Abitare; Lorenzo Carmine Curti, Storico, con: Lineamenti e Documenti di Storia Feudale a Morano Calabro (Secoli XII – XVI); e Giusy Staropoli Calafati, scrittrice, con: La Terra del Ritorno. (aer)

Il sindaco Papasso scrive all’Agenzia delle Entrate per chiusura sportello di Cassano allo Ionio-Sibari

Il sindaco di Cassano allo Ionio, Gianni Papasso, ha scritto una lettera ai vertici provinciale, regionale e nazionale dell’Agenzia delle Entrate, per chiedere chiarimenti in merito alla chiusura dello sportello decentrato di Cassano allo Ionio – Sibari.

Con il suo scritto, il primo cittadino ha inteso rappresentare ai destinatari con grande stupore di essere venuto a conoscenza tramite una foto postata sul social network Facebook da parte dei cittadini, e da cui si evince che si sta procedendo al prelievo e al trasloco del mobilio, delle attrezzature e dei relativi fascicoli contenuti  nella sede dell’Agenzia delle Entrate di Sibari.

A tale riguardo, il primo cittadino, con rammarico e tanta amarezza, ha denunciato l’irrispettoso e scorretto comportamento istituzionale, poiché non è pervenuta nessuna comunicazione informativa in cui si preannunciava la definitiva chiusura della sede decentrata. Dopo avere ricordato che lo scorso 29 aprile era stata comunicata la proroga della chiusura temporanea dello Sportello decentrato sito a Sibari «per ragioni organizzative la chiusura temporanea proseguirà fino al 30 luglio», ha sottolineato che l’informativa ha rappresentato soltanto l’epilogo di una lunga serie di note che, puntualmente, alla scadenza venivano sostituite dalle successive che ne posponevano la data della riapertura senza, in realtà, prevederla per davvero.

Nella sua qualità di sindaco e di rappresentante dei cittadini, ha denunciato, per senso civico e morale, l’atteggiamento oltremodo scorretto nei confronti della comunità non solo cassanese ma dell’intero Alto Jonio.

«È bene ricordare – ha affermato – che questo è un ulteriore servizio che viene​ sacrificato in nome della “presunta riorganizzazione” degli Uffici Territoriali, non considerando i gravi disagi che vengono arrecati ai cittadini”. In origine, infatti, lo sportello decentrato dell’Agenzia delle Entrate era stato localizzato in Sibari in quanto vanta una posizione baricentrica idonea ad essere raggiunta sia dalle popolazioni dell’Alto Jonio che da parte di quelle della Sibaritide, grazie anche alla presenza dei collegamenti ferroviari e degli autobus».

L’Amministrazione  cassanese ha garantito spazi efficienti, investendo notevoli risorse e senza chiedere alcun canone in contropartita.

«Infatti – ha sottolineato Gianni Papasso – l’Amministrazione locale ha messo a disposizione gratuitamente, la sede in cui sono stati allocati gli uffici dello sportello».

Dopo avere evidenziato che, nonostante i reiterati solleciti, non è stato possibile di affrontare la questione con i competenti referenti, il sindaco Papasso, ha richiamato l’attenzione dei destinatari della missiva, sugli innumerevoli i disagi che sono stati generati dalla chiusura dello sportello all’utenza, soprattutto per i residenti nei paesi dell’Alto   Jonio   (Canna, Nocara, Oriolo, Rocca Imperiale, Alessandria del Carretto, Cerchiara di Calabria, San Lorenzo Bellizzi, ecc…) che già dista 60/70 Km da Sibari, si ritroverà costretta a recarsi nella città di Castrovillari, non potendo contare, tra l’altro, su adeguati collegamenti pubblici.

La lettera del sindaco Papasso indirizzata ai vertici provinciale, regionale e nazionale dell’Agenzia delle Entrate, De Sensi, Cimino e Ruffini, si conclude con la richiesta di un loro autorevole intervento, in primis per ricevere chiarimenti in merito all’eventuale chiusura dello Sportello di Sibari e, inoltre, per avere un’interlocuzione al fine di addivenire ad una soluzione condivisa per la celere riapertura dello sportello di Sibari. (rcs)

CASSANO ALLO IONIO (CS) – Elezioni, domani manifestazione elettorale di FI

Domani, venerdì 10 settembre, a Cassano allo Ionio, è in programma la manifestazione elettorale di Forza Italia, alle 18 a Piazza Municipio.

Sarà presente anche il candidato presidente del centrodestra, Roberto Occhiuto. Al suo fianco il senatore e coordinatore regionale dei forzisti, Giuseppe Mangialavori; il deputato e responsabile nazionale Sud di Fi, Francesco Cannizzaro; la senatrice Fulvia Michele Caligiuri, responsabile enti locali FI Calabria e l’assessore regionale ad agricoltura e welfare – nonché coordinatore provinciale – Gianluca Gallo.

Tra i temi dell’incontro, la presentazione del bilancio del lavoro svolto per i territori di Sibaritide e Pollino dalla Giunta regionale in carica, ma pure – e soprattutto – degli spunti programmatici che il centrodestra ed il suo candidato presidente hanno elaborato per una delle aree economicamente e culturalmente più dinamiche della Calabria. (rcs)

CASSANO ALLO IONIO (CS) – Al via il Festival del Sociale

Domani, a Cassano allo Ionio, alle 20, all’Auditorium delle Terme Sibarite, è in programma, per il secondo anno consecutivo, il Festival del Sociale, promosso da Life Comminication con il patrocinio della Regione Calabria e del Comune di Cassano All’Ionio.

Il Festival, con la direzione di Domenico Gareri, ancora una volta rappresenterà una importante vetrina televisiva nazionale grazie ai patrocini dell’assessorato alle politiche sociali della Regione Calabria e del Comune di Cassano allo Ionio, alla collaborazione delle Terme Sibarite e del Flag dello Ionio e al supporto degli storici sponsor.

Le storie di chi è impegnato ogni giorno sul territorio a portare avanti le istanze del mondo del volontariato, delle istituzioni e dei servizi della rete territoriale saranno al centro di una serata che sarà arricchita anche dalla partecipazione di alcuni testimoni d’eccezione: la cantante Manuela Villa, l’ex ginnasta Nicoletta Tinti, il pianista Ivan Dalia, il duo di voci Shark & Groove e la partecipazione straordinaria della psicologa, psicoterapeuta e scrittrice Maria Rita Parsi.

Nel corso della manifestazione, riceveranno il “Premio Festival del Sociale”: la psicologa e arte-terapeuta Maria Marchio, la presidente dell’associazione “Libere donne”, Caterina Villirillo, e i rappresentanti regionali dell’Ente Nazionale Sordi, Unione italiana ciechi e ipovedenti, Associazione italiana persone down, Consolidal, IAPB, Special Olympics, Fish e Fand Calabria.

Interverranno il sindaco della Città di Cassano allo Ionio, Giovanni Papasso, l’assessore alle politiche sociali della Regione Calabria, Gianluca Gallo, e la senatrice Silvia Vono. In collegamento anche la ministra per le Pari opportunità e la famiglia, Elena Bonetti. L’ingresso alla serata – nel rispetto delle normative anticovid – sarà consentito solo su invito, previa esibizione del green pass. (rcs)

CASSANO ALLO IONIO (CS) – Successo per il talk “Marina di Sibari: l’impegno continua”

Successo, a Marina di Sibari, per il talk Marina di Sibari: l’impegno continua, che ha visto il sindaco di Cassano allo Ionio, Gianni Papasso, informare i cittadini su quanto fatto e, soprattutto, su quanto resta da fare, e che ha visto la partecipazione, anche, della Giunta comunale, il Capo ufficio stampa del Comune, Mimmo Petroni, il social media manager Luigi Cristaldi, molti rappresentanti del consiglio (compreso il presidente Lino Notaristefano) e tanti tecnici comunali.

Si è discusso di abusi edilizi, videosorveglianza, di presenze turistiche, qualità dell’acqua, raccolta differenziata, eventi estivi, trasporti, del nuovo brand turistico Visit Cassano-Sibari e, soprattutto, di quanto fatto per il villaggio turistico e di quanto resta ancora da fare.

La serata è iniziata con la presentazione del nuovo spot di promozione turistico e con la cerimonia di consegna dei lavori della Piazza “Rosa dei Venti” che, da settembre, verrà completamente ricostruita. Per la realizzazione degli interventi previsti sarà impegnato un finanziamento complessivo pari a 230 mila euro di cui 180 mila euro erogati dal Ministero dell’Interno nell’ambito dell’attribuzione ai Comuni dei contributi destinati per investimenti di opere pubbliche in materia di efficientamento energetico e sviluppo territoriale sostenibile per l’anno in corso e i restanti 50 mila euro con fondi di bilancio dell’ente locale.

L’obiettivo è abbattere le barriere architettoniche e avere una piazza moderna. L’impresa e il progettista hanno raccontato che la piazza sarà molto più ecosostenibile: le panchine, costruite in materiale riciclabile, avranno dei pannelli solari e la possibilità di ricaricare telefonini e computer per lavorare all’aperto.

Sarà prevista la possibilità di installare una rete wireless, i materiali saranno tutti moderni, al centro della piazza sarà impresso il Toro Cozzante, simbolo dell’antica Sybaris, che lega l’antichità al nuovo corso voluto dall’Amministrazione Comunale. I lavori, infine, permetteranno di avere un sistema di smaltimento delle acque più facile, con una condotta che si autopulisce garantendo, così, meno allagamenti.

Successivamente si è passati ad un excursus sul lavoro fatto partendo dal 2012 quando, appena insediata, l’Amministrazione Papasso ha avviato una serie di attività per la tutela degli interessi pubblici contro i casi di usurpazione delle aree di uso pubblico e della pineta di Marina di Sibari. È stata portata finalmente l’acqua potabile nelle piazzette ed il villaggio è stato ripulito dalle erbacce e dai rifiuti, tanto che residenti e commercianti hanno pubblicamente ringraziato il sindaco Papasso per l’impegno e l’attivismo dimostrati.

Poi, nel 2013, la svolta: con una delibera storica, il Consiglio Comunale cassanese ha proceduto alla consegna definitiva di tutte le opere di urbanizzazione primaria e delle aree di uso o interesse pubblico, di modo da legittimare, così, il Comune ad intervenire sulle reti infrastrutturali e impiantistiche.

«I lavori già realizzati – ha raccontato il sindaco Papasso – sono sotto gli occhi di tutti: dalla riqualificazione delle piazze, agli interventi sulla rete idrica e sull’impianto di potabilizzazione; dalla pulizia del verde alla raccolta differenziata. Lo scorso anno ci siamo ritrovati qui per “dare nuova luce” a Marina, accendendo l’impianto di pubblica illuminazione installato sul viale d’ingresso al villaggio».

«Tantissime sono, però – ha detto ancora – ancora le esigenze da soddisfare e le opere da realizzare per rendere Marina di Sibari accogliente e vivibile per chi sceglie le sue meravigliose spiagge per trascorrere le proprie vacanze o per chi, invece, ha scelto di viverci tutto l’anno».

«Come dicevamo – ha aggiunto – gli impianti a rete e, in modo particolare, la rete idrica del villaggio, sono inadeguati e necessitano di interventi sostanziali. Le tubazioni della rete idrica, infatti, sono sottodimensionate e realizzate con materiali non idonei, soprattutto se posizionate, come lo sono, in un terreno salmastro ed aggressivo; alcuni tratti si trovano addirittura in giardini privati, per cui è problematico intervenire per riparare le frequenti rotture».

«Allo stesso modo – ha detto ancora – la rete fognante è pericolosamente inadeguata, non funzionante e di difficile manutenzione, a causa delle condotte sottodimensionate e non adeguatamente isolate. La mancanza della rete di raccolta delle acque bianche, infine, contribuisce al malfunzionamento della rete fognante e sappiamo bene che basta anche un breve temporale per causare danni e allagamenti. Questi, infatti, sono i veri problemi che la popolazione di Marina di Sibari vorrebbe vedere risolti».

«Come prima cosa – ha specificato Papasso – siamo intervenuti sull’impianto di potabilizzazione. L’acqua dei pozzi utilizzati a Marina di Sibari presentava valori di Ferro, Manganese, Ammoniaca, torbidità e inquinamento organico, molto oltre i valori limite previsti dalla Legge 31/2001 che detta le caratteristiche di potabilità. Per garantire alla popolazione acqua di buona qualità, ma soprattutto sempre potabile, negli anni sono stati realizzati 2 interventi tra il 2015 e il 2020 (costati in totale 360mila euro) che ci hanno permesso di avere, all’uscita del potabilizzatore, l’acqua potabile. Ecco perché ora bisogna risolvere il problema delle condotte che arrivano alle case perché il prezioso liquido si inquina in queste che sono vetuste, mal fatte e con materiali non idonei».

Il problema è il costo: l’Area Tecnica comunale ha stimato un costo complessivo per questo intervento di ben nove milioni di euro, una cifra esorbitante per il bilancio comunale, ecco perché si sta cercando di accedere a dei bandi pubblici.

«Abbiamo partecipato nel luglio dello scorso anno – ha ricordato Papasso – con un progetto di fattibilità tecnico-economica per “Interventi di sistemazione e di riqualificazione funzionale e urbanistica dell’area portuale Laghi di Sibari – Marina di Sibari” ad un avviso del Ministero delle Infrastrutture e dei Trasporti a valere sui fondi Pac Infrastrutture e Reti 2014-2020. Un progetto ambizioso, dell’importo di 4 milioni e 600mila euro che interessa anche l’area turistica che comprende Marina di Sibari, i Laghi di Sibari ed il Museo Nazionale Archeologico della Sibaritide. Purtroppo questo progetto non è stato finanziato dal Ministero con le risorse messe a disposizione per questo bando, ma è stato comunque utilizzato per partecipare ad altri avvisi pubblici e confidiamo possa essere realizzato con altri fondi».

Ma lo stesso progetto è stato ripresentato sia nel Piano Nazionale di Ripresa e Resilienza visto che il Sindaco di Cassano fa parte della Rete dei Sindaci Recovery Sud, che ha raccolto le proposte dei territori da inviare al Governo centrale in previsione della concreta attuazione del Piano Nazionale di Ripresa e Resilienza, e sia tramite la preparazione di una scheda intervento inviata alla Regione Calabria da inserire in un accordo di programma quadro sulle infrastrutture per il turismo e l’ambiente.

«Tanto è stato fatto – ha concluso Papasso – ma vogliamo fare molto altro ancora per rispettare l’impegno che abbiamo preso con i residenti di Marina di Sibari».

A conclusione del talk sul palco sono saliti anche la Consigliera con delega alla Sanità, Carmen Gaudiano, e il dottor Giancarlo Filice che ha donato al Comune di Cassano un defibrillatore cardiaco di ultima generazione che sarà a servizio del villaggio per farne un’area cardioprotetta. Un momento toccante a degna conclusione di un dibattito sentito e partecipato. (rcs)

CASSANO ALLO IONIO (CS) – Successo per la 1° edizione del Premio di danza “Magna Graecia”

Si è chiusa, con successo, a Cassano allo Ionio, la prima edizione del Premio di danza “Magna Graecia”, primo concorso regionale che ha coinvolto diverse scuole della Calabria con la finalità di promuovere la cultura nel territorio della Sibaritide e voluto fortemente dall’Amministrazione comunale.

Ad aprire la serata erano stati i saluti del sindaco della Città di Cassano, Gianni Papasso, e dell’assessore alla Cultura, Annamaria Bianchi. Dopo i saluti anche del presidente di AssoLaghi, Luigi Guaragna, padrone di casa che ha ospitato l’evento, la giuria, composta dallo special guest Raffaele Paganini, ballerino e attore teatrale italiano conosciuto in tutto il mondo, affiancato da due giovani talentuosi ballerini professionisti cassanesi Greta Martucci e Francesco Rodilosso, ha faticato non poco per scegliere i vincitori.

Tutti i ballerini, infatti, hanno dato il loro meglio per cercare di arrivare all’assegnazione di alcune borse di studio in palio. La ballerina Greta Martucci, nello specifico, ha assegnato le borse di studio con ammissione diretta per la  scuola professionale “Brancaccio danza” all’interno del Teatro Brancaccio, diretta da Alessia Gatta, coreografa della [RitmiSotterranei] dance company e da Alesssandro Rende, docente e ballerino del Teatro dell’opera di Roma.

Un luogo di incontro, di studio e innovazione destinato ad accogliere bambini/e e ragazze/i dai 4 ai 24 anni con una scuola e un triennio professionale con coreografi e danzatori di fama internazionale ma non solo, anche un centro specializzato dove coltivare e trasmettere la passione per la danza e per l’arte teatrale.

Il performer Francesco Rodilosso, invece, ha assegnato quelle del progetto Create Danza Yung che vede una serie di training proiettati alla formazione professionale la compagnia Create Danza di Filippo Stabile e vari festival tra cui Ramificazioni Festival, il primo festival della danza in Calabria sostenuto dal ministero.

I vincitori del premio sono stati: Angelica Paternostro, Antonio Affortunato  e l’Accademia di danza “BDS Duo“. Tantissime le scuole partecipanti: Asd Scarpette Rosse Cerisano, Accademia Cuba Danza Castrovillari, Scuola Internazionale di Danza Rossano, Accademia di danza BSD Trebisacce, Scuola di danza Sybaris lauropoli, Stage Academy Ballet Schiavonea di Corigliano, Centro Danza Ilaria Dima Montanti Uffugo, New Generation Ballet Rende.

La conduzione è stata affidata a Francesca Ramunno di Rlb, mentre la direzione artistica a Grazia Ciappetta. Fotografia: Maurizio Guarino.

CASSANO ALLO IONIO (CS) – Circa 1 milione di euro per trasformare il Palazzo di Città in edificio a energia quasi zero

Sono circa 1 milione di euro la somma stanziata dal gestore dei servizi energetici al Comune di Cassano allo Ionio per interventi di trasformazione del Palazzo di Città in edificio a ‘energia quasi zero’. Lo ha reso noto il sindaco, Gianni Papasso, che si tratta di un bel risultato, che «testimonia l’impegno diuturno dell’amministrazione e l’attenzione a non lasciarsi sfuggire le opportunità di far arrivare risorse per la città».

 Dopo il finanziamento ottenuto dalla Regione Calabria per l’adeguamento sismico dell’immobile che ospita il Municipio per 1.691.649,60 euro, l’ufficio tecnico comunale, su specifica richiesta del Sindaco Giovanni Papasso, ha elaborato una proposta progettuale riguardante l’efficientamento energetico dell’edificio. Per quanto riguarda il Palazzo di Città, in particolare, è bene ricordare che è stato già ottenuto un finanziamento per l’adeguamento sismico, per il quale è stata svolta la gara d’appalto per l’affidamento dei servizi tecnici per la progettazione e la direzione dei lavori, e che si è in fase di redazione del progetto esecutivo.

Per l’efficientamento energetico, invece, era stata inviata  al Gse (Gestore  dei  Servizi Energetici) una richiesta di incentivo lo scorso mese di maggio, che ora è stata accolta, così che è stato impegnato in favore del Comune di Cassano un importo di € 974.849,44. Il progetto di efficientamento, ha riferito il primo cittadino, prevede la trasformazione del Palazzo di Città in “edificio ad energia quasi zero”, attraverso una serie di interventi, quali l’installazione di pannelli isolanti, la sostituzione degli infissi e dei corpi illuminanti con lampade led, l’installazione di pompe di calore e di un impianto fotovoltaico. (rcs)