Giovedì saranno ripiantate le 200 piante di ulivo distrutte nell’Azienda Marchesi Gallo di Castrovillari

Giovedì 27 maggio, alle 9.30, nell’azienda Marchesi Gallo di Castrovillari, in contrada Torre Avena, saranno ripiantate 200 piante di ulivo che, nel mese di marzo, furono distrutte da ignoti. Tali piante giovani di ulivo, della cultivar Roggianella, facevano parte di un nuovo impianto aziendale finanziato dalla misura del Psr 2014 – 2020 e l’impianto idrico.

Alla presenza dei titolari dell’azienda Federica Gallo e Francesco Barbino, del direttore di Coldiretti Calabria, Francesco Cosentini, del responsabile Economico Regionale, Giovanni Cipolla, del segretario di zona, Giuseppe Gigliotti, degli assessori all’ambiente, Pasquale Pace, alle attività produttive, Nicola Di Gerio del comune di Castrovillari, saranno messe a dimora giovani alberi per ripartire dopo questo gesto di inaudita sopraffazione.

Questa la risposta decisa di Coldiretti e dei partner commerciali che, insieme ai titolari dell’azienda e alle Istituzioni rispondo a testa alta con questo segno concreto di rinascita ripiantando ciò che qualcuno ha voluto distruggere.

«Il danno – hanno dichiarato i titolari dell’azienda –  è stato a suo tempo denunciato alle autorità competenti e prima o poi giustizia sarà fatta; ma. ripartire dopo un atto vandalico significa non scoraggiarsi davanti a coloro che tentano, ma invano,  di spegnere il fuoco delle energie migliori ed affossare la Calabria migliore  che vuole produrre e punta sul territorio come occasione di crescita e sviluppo ecocompatibile».

«Piantare un albero – hanno aggiunto con orgoglio – è un gesto d’amore che i nostri avi prima di noi hanno compiuto nei confronti delle generazioni che sarebbero seguite, ed oggi noi rilanciamo questo messaggio per i nostri figli, i nipoti che dopo di noi erediteranno questa terra che non può essere offesa da gesti di tale bassezza, ma va alimentata di nuove energia positiva e occasioni di crescita che partano dal rispetto dell’ambiente, dalla coscienza civica animata dalla buona volontà di quanti si sporcano le mani per costruire un presente ed un futuro diverso».

«Noi e tutti coloro che parteciperanno a questo evento – hanno concluso – non abbiamo paura perché siamo dalla parte giusta quella della legalità, del rispetto delle regole e dell’inviolabilità della persona umana e dei luoghi». (rcs)

Coldiretti Calabria: Con Dl sostegni 2 miliardi per agroalimentare e lavoro nei campi

Coldiretti Calabria ha espresso soddisfazione per l’approvazione, da parte del Consiglio dei ministri guidato dal Premier Mario Draghi, del decreto legge “Sostegni-bis” che stanzia 2 miliardi per l’agroalimentare con importanti misure di sostegno per le imprese agricole.

«Un decreto – ha spiegato Coldiretti Calabria – che riconosce con le misure concrete sostenute dalla Coldiretti il ruolo centrale dell’agricoltura per la crescita del Paese con interventi che vanno dal fisco al lavoro, dall’imprenditoria femminile ai giovani, dal rilancio degli allevamenti agli agriturismi, dai risarcimenti per le gelate».

«Oltre a dare risposte alle imprese che hanno subito pesantemente gli effetti negativi della pandemia – ha commentato Franco Aceto, presidente di Coldiretti Calabria – il Decreto prevede anche il rafforzamento della tutela economica ed occupazionale delle imprese agricole danneggiate dalle recenti gelate, con il Fondo di solidarietà nazionale incrementato di 105 milioni di euro per il 2021».

L’esigenza di immediati interventi di sostegno è soddisfatta anche dalla previsione dell’esonero del versamento dei contributi previdenziali ed assistenziali per il mese di febbraio 2021, a favore delle imprese delle filiere agricole dei settori agrituristico e vitivinicolo, incluse le imprese produttrici di vino e birra, in considerazione dei gravi effetti negativi legati alla pandemia.

Nel provvedimento si danno risposte concrete alle imprese di allevamento di bovini e suini aumentando per il 2021 le percentuali di compensazione Iva per le cessioni degli animali vivi portandole al 9,5%: tale intervento avrà immediati effetti anche in termini di liquidità disponibile per gli allevatori. Di grande rilievo le disposizioni in tema di agriturismo, soprattutto per l’incremento dell’occupazione, in quanto i lavoratori addetti all’agriturismo vengono considerati lavoratori agricoli anche ai fini di stabilire il rapporto di connessione tra attività agricola ed agrituristica. Importante l’intervento – sostenuto da Coldiretti – a favore dell’imprenditoria agricola femminile in quanto si estendono alle imprese condotte da donne, a prescindere dall’età, le misure agevolate sull’autoimprenditorialità previste solo per i giovani dai 18 ai 40 anni, quali ad esempio i mutui a tasso zero per gli investimenti o un contributo a fondo perduto sempre per gli investimenti.

Significativo l’intervento per l’anticipazione a favore delle imprese agricole dei pagamenti diretti, nell’ambito degli aiuti Pac, in considerazione delle crisi, anche di natura sanitaria e fitosanitaria o determinate da avverse condizioni climatiche, che stanno interessando le imprese agricole. Le difficoltà derivanti dalla mancanza di liquidità da parte delle imprese agricole sono affrontate dal decreto “Sostegni bis” anche tramite l’integrazione del fondo Ismea per la gestione delle garanzie, a titolo gratuito, che l’Istituto eroga a favore delle imprese agricole e della pesca.

«Queste misure – ha detto ancora Aceto – rappresentano una scossa positiva per il settore agricolo con effetti per tutta l’economia e per la difesa della sovranità alimentare del Paese, si riscontra un’attenzione alle istanza degli agricoltori con la consapevolezza che la crescita dell’agroalimentare Made in Italy rappresenta un formidabile motore di sviluppo per il Paese».

«In questo contesto – ha concluso – siamo certi che verrà mantenuto l’obiettivo di reintrodurre una misura importante e positiva per le aziende agricole, ossia la cessione del credito di imposta sugli investimenti relativi alla misura Transizione 4.0». (rrm)

Nei mercati coperti di Campagna Amica di Coldiretti attività all’insegna della solidarietà, degustazioni e vendita di prodotti

Nei mercati coperti di Campagna Amica di Coldiretti Calabria di Cosenza, Catanzaro e Reggio Calabria, sono in programma diverse attività all’insegna della solidarietà, degustazioni e vendita di prodotti.

Innanzi tutto, la Campagna Abbiamo riso per una cosa seria; i volontari Focsiv – Volontari nel mondo, offriranno pacchi di riso 100% italiano Fdai – Filiera degli Agricoltori Italiani con una donazione minima, a sostegno degli obiettivi solidali. Un messaggio universale con il quale, contadini italiani e del resto del mondo insieme ai consumatori consapevoli uniti per difendere chi lavora la terra, contro il suo abbandono, per sostenere le piccole comunità rurali, richiedere politiche adeguate, promuovere il valore dell’agricoltura familiare come risposta alla crisi globale, ai cambiamenti climatici, alle migrazioni.

Ci saranno anche  incontri e degustazioni, con i  produttori per far  conoscere e apprezzare ai cittadini consumatori la ricca produzione enogastronomica della nostra regione con i prodotti di stagione.

«Tra le altre iniziative il mercato Coperto di Campagna Amica di Cosenza – ha detto il responsabile regionale Mario Ambrogio – offrirà nuove iniziative e  si arricchirà anche della presenza degli amici della Cooperativa Sociale “Arca di Noè” con la loro “Cassetta degli Odori Mediterranei”; una simpatica idea che coinvolge attivamente gli ospiti della Cooperativa nella realizzazione di cassettine contenenti le principali piante aromatiche che non possono mai mancare in cucina».

«Acquistando una cassetta –ha aggiunto – si riceverà in omaggio un sacchetto di compost “TerrasanaBio” realizzato da Calabria Maceri con gli scarti organici provenienti dalla raccolta differenziata, selezionati alla fonte, un ottimo fertilizzante che viene utilizzato come ammendante. Un segno tangibile e  prova concreta che l’economia circolare è l’unica risposta per una crescita sana e sostenibile».

Inoltre, presso il Ristorante FarmFood, nel mercato di Cosenza, nell’area attrezzata situata all’esterno, si potranno gustare le pietanze preparate dalla cucina contadina con piatti della dieta mediterranea e con  i prodotti di stagione delle aziende del mercato.

«Il tutto – ha dichiarato Franco Aceto, presidente di Coldiretti Calabria – all’insegna della sostenibilità e in occasione della giornata della biodiversità con momenti di conversazione e di confronto per interagire profondamente con un modo di fare impresa sempre di più  etico, responsabile e salutare. Vogliamo trasferire, sempre di più, sapori e  saperi in questi angoli dove vi è l’eccellenza e i profumi di luoghi in un mix perfetto di tradizioni e innovazioni, di lungimiranza, coraggio e passione degli agricoltori». (rrm)

 

Coldiretti Calabria: Accelerazione sui vaccini vale 5 milioni al giorno

L’accelerazione sui vaccini, in Calabria, valgono 5 milioni di euro al giorno per la ripresa anticipata nei consumi, con un effetto positivo di trascinamento sull’economia e sull’occupazione. È quanto riferisce Coldiretti Calabria, in riferimento al potenziamento della campagna vaccinale che deve perseguire l’obiettivo del raggiungimento dell’ immunità di gregge.

«Un andamento che sicuramente aiuta a  spingere le previsioni di un Pil che deve essere in crescita. Per l’Italia, Bruxelles lo stima  è in crescita del 4,2%. più di quello della Germania. Il cambio di passo sulle vaccinazioni – ha sottolineato la Coldiretti – è strategico per salvare l’economia e le attività collegate a partire dagli alberghi ed i ristoranti che sono i più colpiti con un calo dei fatturati,  seguiti dai trasporti che si riducono e dalle spese per ricreazione e cultura. In questo contesto è strategico l’arrivo del pass vaccinale per sostenere il turismo nazionale ed estero ma occorre anche superare il coprifuoco e assicurare la possibilità di apertura all’interno dei locali per il servizio al tavolo e al bancone in bar, ristoranti, pizzerie ed agriturismi in tutta Italia».

«Attualmente – ha proseguito – gradualmente stanno riaprendo le attività di ristorazione che sono stremate dalle chiusure obbligate, dallo smart working e dall’assenza del turismo. Ma in difficoltà – continua Coldiretti – è a cascata l’intero sistema dell’agroalimentare con vino e cibi invenduti. Ricordiamo che 1/3 del budget delle vacanze viene destinata alla tavola, le riaperture sono necessarie peraltro per garantire l’ospitalità turistica soprattutto dopo la decisione di revocare lo stato di emergenza per la pandemia dalla Spagna, che è il principale concorrente tra le destinazioni turistiche».

«Il cibo – ha concluso la Coldiretti – rappresenta infatti per molti turisti una delle principali motivazioni del viaggio in Italia e quindi in Calabria che può contare primati nella qualità, nella sostenibilità ambientale e nella sicurezza della propria produzione agroalimentare che ha contribuito a mantenere nel tempo un territorio con paesaggi di una bellezza unica». (rrm)

Coldiretti Calabria: Weekend ricco di attività nei mercati coperti di Campagna Amica

Sono tantissime le attività in programma, questo fine settimana, nei mercati coperti di Campagna Amica Calabria, tra solidarietà, omaggi floreali alle mamme e iniziative green.

Nella giornata di domani, sabato 8 maggio, nei mercati coperti di Campagna Amica di  Cosenza (Piazza Matteotti), Catanzaro Lido (Via Nazionale) e  Reggio Calabria (Via Sbarre Centrali) si svolgerà l’iniziativa “Un pensiero per tutte le mamme!” organizzata in occasione della Festa della Mamma. Sarà donato a tutte le mamme che verranno a trovarci un fiore, con il vademecum su come conservare al meglio piante e fiori; un piccolo gesto per esprimere la nostra gratitudine verso la persona più importante, principale punto di riferimento nella vita per ognuno di noi.    Una connessione di sentimenti tra verde e felicità.

A Reggio Calabria, grazie all’iniziativa di solidarietà “Solo dal cuore” di donna impresa Calabria, coordinate da Angela Mungo, si svolgerà la vendita di cuscini a forme di cuore, ogni cuore  frutto della collaborazione di tre laboratori artigianali, tra cui quello delle Agrisarte dell’isola veneziana di Sant’Erasmo, è composto per metà di tessuto WAX e per metà di filati tipici italiani.

Ogni cuore è un pezzo unico e nascono da un gruppo di persone in cui ognuno inserisce del proprio, mettendo nel lavoro competenze, sensibilità ed energia originali. L’iniziativa “Solo dal Cuore” sostiene l’intervento di Medici con l’Africa Cuamm presso l’ospedale di Rumbek, in Sud Sudan, per migliorare l’accesso e la qualità delle cure rivolte in particolare a mamme e bambini, che sono tra i più vulnerabili.

Al mercato coperto di Cosenza  ci sarà un’attività Green con la Cooperativa Sociale “Felici da Matti” di Roccella Ionica che raccoglie l’olio vegetale esausto e realizza detergenti ecologici solidi e liquidi ed alla Cooperativa Sociale ONLUS “Crisalide” che con la sua preziosa attività promuove il contrasto allo stigma del disagio psicologico ed il bene comune. I Mercati Coperti, dove sarà possibile anche fare la spesa, con il meglio delle produzioni calabresi, si confermano,  in un contesto urbano, straordinari punti di incontro e di socialità e mettono sempre in campo molteplici e variegate proposte per venire incontro alle esigenze dei cittadini/e. (rrm)

ALTOMONTE (CS) – Consegnate alle famiglie bisognose i pacchi alimentari

Il Direttivo territoriale di Coldiretti ha consegnato, all’Amministrazione comunale di Altomonte, guidato dal sindaco Gianpietro Coppola, pacchi alimentari e generi di prima necessità per le famiglie bisognose e la mensa.

«La vicinanza del mondo dell’associazionismo e delle realtà imprenditoriali – ha detto il primo cittadino – che continuiamo a registrare con gesti ed iniziative concrete, contribuiscono ad alleviare il peso di questo delicato momento. A quanti si rendono protagonisti di solidarietà autentica per l’intera comunità e, in particolare per le fasce più vulnerabili, va tutto il nostro apprezzamento».

«Attraverso il Presidente regionale e provinciale Franco Aceto, il direttore Francesco Cosentini, ed il responsabile regionale di Campagna Amica, Mario Ambrogio, ringraziamo di cuore la rete Coldiretti – ha detto l’assessore Emilia Romeo, che è anche titolare della delega all’agricoltura – per essere stata vicina alla nostra comunità in questi momenti difficili. Si rafforza così un forte legame che si protrae da decenni con tante iniziative ed attività reciprocamente sostenute per favorire la crescita del nostro territorio».

«Ringraziamo – ha aggiunto – anche Don Francesco Faillace e le Parrocchie di Altomonte, che l’Amministrazione ha scelto come braccio operativo per veicolare in modo veloce ed efficiente questi aiuti a chi, in questo momento, ha più bisogno. Sono quasi 300 le persone che ad oggi hanno usufruito di forme di sostegno». (rcs)

Coldiretti Calabria: Con il Covid i cittadini orientati su scelte green

C’è una crescente attenzione alla riduzione del consumo delle risorse del pianeta. È quanto ha riferito Coldiretti Calabria, in occasione della Giornata Mondiale della Terra, sottolineando come l’acquisto di prodotti a minor impatto ambientale, il taglio degli sprechi, l’interesse per le energie rinnovabili, il riciclo, l’economia collaborativa e la mobilità sostenibile siano diventati significativi per la maggioranza dei cittadini.

«La pandemia pur se con tutti i problemi che ha portato – ha sottolineato Coldiretti – ha spinto cittadini/e verso comportamenti che denotano una svolta green, infatti oltre il 25% degli abitanti ha orientato le scelte verso prodotti sostenibili o pratiche ecofriendly rispetto a prima del Covid. Ormai vi è la consapevolezza che per migliorare la situazione ambientale che incide sulla salute fisica, psichica e sociale sono necessari interventi radicali e urgenti sullo stile di vita».

«Gli agricoltori – ha dichiarato Franco Aceto, Presidente di Coldiretti Calabria – sono testimoni e custodi operosi e con il loro lavoro proteggono l’ambiente, assicurano lavoro e costruiscono un futuro sostenibile e durevole. Registriamo che, nell’anno della pandemia, si è verificato un aumento del 26% della spesa direttamente dal contadino nella nostra rete di  mercati degli agricoltori di Campagna Amica che sono diventati punti di riferimento della consapevolezza ambientale nel piatto insieme al boom del biologico».

«Ricordo – ha aggiunto – che la Regione Calabria, nei  Disciplinari di Produzione Integrata delle infestanti e pratiche agronomiche, a partire dal 2016 ha eliminato il “glifosato” e l’agricoltura calabrese si è qualificata sui mercati con  produzioni glyphosate zero, confermando alti standard qualitativi, e si è resa garante della sicurezza alimentare e questa è una scelta che si sta affermando come vincente poiché ha guardato al presente e al futuro e ci accredita sempre di più come regione green».

«Acquistare prodotti a chilometri zero – ha aggiunto Coldiretti – elimina emissioni di anidride carbonica, è un segnale di attenzione al proprio territorio, alla tutela dell’ambiente e del paesaggio che ci circonda, ma anche un sostegno all’economia e all’occupazione locale.  Si tratta di una responsabilità sociale che si è diffusa tra i cittadini nel tempo della crisi con la crescita dei mercati contadini che sono diventati non solo luogo di consumo, ma anche momenti di educazione, socializzazione, cultura e solidarietà».

Coldiretti, poi, commenta  positivamente l’approvazione definitiva del Senato della Legge di Delegazione europea contro le pratiche commerciali sleali nei rapporti tra imprese nelle filiere agricole e alimentari. Un intervento normativo fortemente sollecitato da Coldiretti per rendere più equa la distribuzione del valore lungo la filiera, che colpisce il meccanismo delle aste capestro al doppio ribasso che strangolano gli agricoltori con prezzi al di sotto dei costi di produzione ed evita che il massiccio ricorso attuale alle offerte promozionali di una parte della Gdo non venga scaricato sulle imprese di produzione già costrette a subire l’aumento di costi dovuti alle difficili condizioni di mercato.

Le vendite sottocosto dovranno ora rispettare una serie di parametri a partire dal semplice superamento dei costi medi di produzione elaborati dall’ Istituto di Servizi per il Mercato Agricolo Alimentare (Ismea).

«Per difendere gli agricoltori dallo strapotere delle grandi catene distributive è tra l’altro previsto – ha spiegato la Coldiretti – l’intervento anche sui ritardi di pagamento delle forniture e sulle modifiche non concordate dei contratti, fino ai mancati pagamenti per i prodotti invenduti. E’ stato introdotto nel provvedimento anche l’anonimato di chi denuncia tali vessazioni e viene data alle associazioni di rappresentanza la possibilità di presentare le denunce per conto dei propri soci». (rrm)

LORICA (CS) – Il webinar sulla sostenibilità per celebrare la Giornata Mondiale della Terra

È in programma per domani mattina, alle 11, il webinar sulla sostenibilità organizzato dall’Ente Parco Nazionale della SilaDestinazione CalabriaColdiretti Calabria in occasione della Giornata Mondiale della Terra 2021.

Obiettivo del webinar, dal titolo Turismo e agricoltura per lo sviluppo sostenibile nel Parco Nazionale della Sila, celebrare la Giornata Mondiale della Terra, istituita negli Stati Uniti nel 1970 per mettere in luce le azioni urgenti da attuare per salvaguardare il pianeta e che quest’anno s’incentra sul tema Restore Our Earth, e ci si focalizzerà sulle azioni strumentali alla maggiore diffusione e valorizzazione dei prodotti agroalimentari locali all’interno della filiera turistica e, ancora, alla conoscenza e alla visita da parte dei turisti delle aziende agricole e agrituristiche del territorio.

Si tratta di un appuntamento che ben si inserisce tra i molteplici obiettivi di diffusione di buone pratiche degli operatori turistici. Obiettivi, tra l’altro, previsti nel piano di attività di supporto alla Cets, affidato dall’Ente Parco a Destinazione Sila.

A partecipare al webinar (visionabile sulla pagina Facebook dell’Ente Parco e di Coldiretti Calabria), l’assessore regionale al Lavoro, Sviluppo economico e Turismo Fausto Orsomarso, l’assessore regionale alle Politiche agricole e Sviluppo agroalimentare Gianluca Gallo, il presidente dell’Ente Parco Nazionale della Sila Francesco Curcio, il presidente di Coldiretti Calabria Franco Aceto, il presidente di Terranostra Calabria Adriana Tamburi, il presidente di Destinazione Sila Daniele Donnici, la responsabile marketing e turismo del Parco della Sila Barbara Carelli; operatori del settore agricolo e turistico. (rcs)

Coldiretti Calabria: Green Pass ottima occasione per il nostro turismo estivo

Coldiretti Calabria ha accolto, con entusiasmo, l’annuncio dell’Europa che il Green Pass sarà attivo dal 1° giugno, sottolineando come quest’ultimo sia una ottima occasione per il turismo estivo calabrese.

«Il green pass vaccinale  – si legge in una nota – che consente gli spostamenti tra Paesi dell’Unione Europea, salva l’estate degli stranieri in vacanza in Italia e in Calabria; vale, 11,2 miliardi per il sistema turistico nazionale (su dati Bankitalia) e  circa 300 milioni per la nostra Regione».

«La Calabria – viene sottolineato – è fortemente dipendente dall’estero: infatti, il flusso turistico nel 2019 (quello da prendere in considerazione) in base ai dati statistici Ross 1000, è stato di  8.820.489  presenze, 1.646,671 gli arrivi e  ben il 22% delle presenze sono straniere. La contrazione del consumo totale di beni e servizi da parte del viaggiatore (alloggio, pasti, intrattenimenti, souvenir, regali, altri articoli per uso personale ecc.) presenta un conto salato alla Calabria. L’annuncio del commissario Ue per il Mercato interno, Thierry Breton che il sistema operativo del pass sarà pronto il 1 giugno p.v. apre uno spiraglio di ottimismo dopo il vuoto pesante nel periodo, da giugno a settembre, della scorsa estate quando i turisti hanno dovuto rinunciare a venire per effetto delle limitazioni agli spostamenti e per le preoccupazioni sulla diffusione del contagio».

«L’assenza di stranieri in vacanza – si legge ancora – grava sull’ospitalità turistica nelle mete più gettonate che risentono notevolmente della loro mancanza, anche perché i visitatori da paesi europei hanno tradizionalmente una elevata capacità di spesa. È importante che, con l’avanzare della campagna di vaccinazione e l’apertura delle frontiere, si proceda anche alla ripartenza delle attività di ristorazione a pranzo e cena, nel rispetto di tutte le norme di sicurezza».

«Il cibo infatti – ha concluso la Coldiretti – è la voce principale del budget delle famiglie in vacanza con circa un terzo della spesa di italiani e stranieri destinato alla tavola per consumare pasti in ristoranti, pizzerie, trattorie o agriturismi, ma anche per cibo di strada o specialità enogastronomiche». (rrm)

Coldiretti Calabria: Preoccupa mobilitazione agricoltori del Consorzio di Bonifica di Mormanno

Il presidente di Coldiretti Calabria, Franco Aceto, ha espresso preoccupazione per la protesta dei lavoratori del Consorzio organizzata dalle sigle sindacali Fai Cisl, Flai Cgil e Filbi Uil che, hanno annunciato di non garantire più il servizio irriguo agli agricoltori della Piana di Cammarata e della Piana di Sibari, «aree strategiche dell’agroalimentare di qualità», e ha chiesto un incontro urgente con il presidente f.f. della Regione Calabria, Nino Spirlì e l’assessore regionale all’Agricoltura, Gianluca Gallo.

«Siamo costretti – si legge in una nota – davanti alla sordità della Regione Calabria, a proclamare come agricoltori lo stato di mobilitazione, perché persistono le resistenze della burocrazia regionale che nega diritti acquisiti dai Consorzi, seppur convalidati da atti e delibere. Si sceglie, infatti, come alternativa, che gli Enti consortili, vigilati dalla Regione, che svolgono un ruolo fondamentale e gestiscono azioni finalizzate all’irrigazione e nel contempo alla sicurezza territoriale, alimentare ed ambientale debbano, per avere riconosciuti i loro diritti, rivolgersi ai tribunali. Tra l’altro, siamo preoccupati che questo tipo di protesta e di atteggiamento possa trasferirsi anche in altre aree consortili e allora il danno sarebbe irreparabile».

«Una Regione – ha alzato il tiro il presidente di Coldiretti – che si sottrae alle proprie responsabilità forse per coprire sacche di inefficienza del passato, negando quindi impegni assunti, dovute alla mancata imputazione delle somme spettanti ai Consorzi nei bilanci regionali».

«Il caso macroscopico – ha proseguito Aceto – è stata l’approvazione dei Piani Industriali dei Consorzi da parte della Regione, nei quali in modo molto chiaro ed evidente venivano fissate regole e impegni precisi anche perché gli Enti, e tra questi il Consorzio di Mormanno, si sono fatti carico del personale a Tempo indeterminato assunto dai Commissari regionali e così come anche il mutuo relativo ai pessimi risultati delle sciagurate gestioni commissariali del vecchio Sibari-Crati, che si sono protratte per oltre 50 anni. La Regione lascia, quindi, i Consorzi completamente a bocca asciutta, pur sapendo di sapere! In un periodo di emergenza come quello che da oltre un anno stiamo vivendo, con l’impossibilità di incassare tributi, senza possibilità di dialogo con l’Istituzione regionale si chiede ai Consorzi e ai suoi lavoratori di svolgere regolarmente il proprio compito facendo finta che tutto sia normale».

«Di solito – ha aggiunto – sono una persona che nelle scelte e decisioni opera con equilibrio, cercando di trovare soluzioni e contemperando gli interessi in campo, ma in questo caso, con senso di responsabilità dico ai decisori politici di non cadere in un possibile tranello della burocrazia regionale che resistendo ad ogni cambio di maggioranza ha come unico scopo difendere se stessa e sfuggire dalle responsabilità».

«Tra l’altro – ha detto ancora Aceto – pare che oltre alla palese insufficienza dei fondi previsti dalle Leggi regionali 26/75 e 11/2003 che assegnano agli 11 Consorzi calabresi per i servizi che rendono un totale di circa 1.2 milioni di euro, quest’anno seppur ancora in piena emergenza Covid-19, con  impossibilità di emettere i ruoli visto il blocco determinato dalle disposizioni del Governo, non verrà assegnato nemmeno il contributo regionale  destinato a garantire senza interruzioni il servizio irriguo essenziale per le nostre produzioni».

«Con la proclamazione dello stato di mobilitazione degli agricoltori – ha concluso – che non possono buttare all’aria il loro lavoro e prima di porre in atto idonee iniziative, condividiamo con le sigle sindacali dei lavoratori l’indispensabilità di un urgente incontro con il presidente Spirlì e l’assessore regionale Gallo».

L’assessore Gallo, commentando le critiche sollevate dai vertici di Coldiretti Calabria, definendole «accuse pretestuose: da Coldiretti ci si attende senso di responsabilità, non giochi di prestigio».

«Coldiretti entra in campo – ha osservato Gallo – addossando alla Regione le colpe per i ritardi nel pagamento degli stipendi, lamentando mancanza di attenzione e adducendo addirittura una fantasiosa e originale tesi secondo la quale il tentativo della Regione di mettere ordine nel fragile universo dei consorzi, e nei rapporti tra questi e la stessa Regione, celerebbe l’intento di coprire responsabilità del passato».

«Evidentemente – ha proseguito Gallo – Coldiretti dimentica di essere stata, e di essere, parte attiva del modello gestionale consortile, diversamente da me che sono alla guida dell’assessorato da un anno e che in questi mesi, richiedendo anche la collaborazione di Coldiretti, ho avviato un’operazione verità che probabilmente viene ritenuta scomoda. Ignora, poi, che sulle vicissitudini del Consorzio dei bacini settentrionali è in agenda per oggi un incontro, convocato e fissato in meno di 48 ore dalla ricezione della richiesta formulata dai sindacati».

«L’opera dei Consorzi e dei loro lavoratori – ha detto ancora l’assessore – è fondamentale, non c’è dubbio. È, perciò, necessario adoperarsi per dare risposte concrete alle problematiche che il settore vive. La Regione, cui sono riservati esclusivamente poteri di vigilanza e controllo, viene tacciata di irresponsabilità, dimenticando che lo scorso giugno, per evitare possibili contraccolpi derivanti dalla crisi pandemica, proprio la Regione ha assicurato agli 11 Consorzi calabresi uno stanziamento straordinario di oltre 3 milioni, al fine di garantire la puntuale erogazione del servizio irriguo».

«Quanto alle critiche in ordine alla scelta di difendersi nell’ambito del contenzioso pendente – ha concluso Gallo – mi pare denotino un malcelato desiderio: attingere alle casse pubbliche senza filtri né controlli. Non verremo meno al dovere di tutelare le ragioni della collettività senza per questo sacrificare, per quanto di nostra competenza, il ruolo dei Consorzi e i diritti di migliaia di lavoratori. Per questo restiamo aperti al dialogo e al confronto, auspicando tuttavia correttezza e senso di responsabilità da parte di tutti, ancor più in considerazione del particolare momento storico». (rcz)