Ponte sullo Stretto, la posizione della minoranza del Comune di Villa San Giovanni

Il gruppo consiliare di Forza Italia a Villa San Giovanni, composto da Marco Santoro, Daniele Siclari, Stefania Calderone e Domenico De Marco, ha ribadito che la «politica locale deve tornare a svolgere il suo ruolo di guida, focalizzandosi non solo sulle criticità ma anche sulle opportunità che il Ponte sullo Stretto offre al territorio».

«Si richiama, in particolare – si legge nella nota dei consiglieri – il lavoro svolto dalle Amministrazioni precedenti con il coinvolgimento dell’intero Consiglio Comunale attraverso la Commissione Speciale Ponte Piano Strategico nel 2011. La condivisione delle opportunità offerte, come il centro direzionale e la metropolitana di superficie, è essenziale per il benessere e la crescita della comunità». 

Per i forzisti, infatti, «l’amministrazione attuale è chiamata a mantenere questo spirito propositivo   e a lavorare per il beneficio di tutti i cittadini, con il pieno supporto e coordinamento a livello nazionale da parte di Forza Italia».

I consiglieri, infatti, hanno presentato «un approccio differente e costruttivo sulla realizzazione dell’infrastruttura determinante per lo sviluppo del territorio, sottolineando il sostegno ricevuto a livello nazionale. Il governo nazionale – hanno ricordato – ha manifestato un forte impegno verso la realizzazione del Ponte sullo Stretto. Le recenti dichiarazioni e l’appoggio della Premier Meloni evidenziano un’attenzione particolare verso questa infrastruttura cruciale, riconoscendo il suo impatto positivo sull’intero territorio nazionale».

«Il gruppo consiliare – continua la nota – riconosce le legittime preoccupazioni dei cittadini per gli effetti del cantiere e le interferenze. Tuttavia, sottolinea che il ponte rappresenta una trasformazione significativa per la città, portando opportunità di sviluppo economico, miglioramenti infrastrutturali e nuove prospettive occupazionali. La gestione oculata delle interferenze è fondamentale, coinvolgendo attivamente la comunità nelle decisioni che influenzeranno la vita quotidiana dei cittadini».

«L’attenzione dedicata alla viabilità e all’attraversamento da e per la Sicilia è cruciale – viene evidenziato – e il gruppo consiliare ritiene che il confronto debba essere equilibrato, considerando sia gli aspetti critici che le opportunità offerte dall’opera. Sottolineando il supporto a livello nazionale di Forza Italia, il gruppo consiliare evidenzia l’importanza di collaborare con il governo per garantire il successo del progetto. Il contributo politico nazionale di Forza Italia si traduce in un impegno costante per promuovere lo sviluppo infrastrutturale ed economico del Paese, con il Ponte sullo Stretto che rappresenta un elemento chiave di questa visione».

«È essenziale evidenziare – prosegue la nota – che le recenti dichiarazioni del Dott. Pietro Ciucci, amministratore delegato della società Stretto di Messina, sono non solo pertinenti ma estremamente valide. La sua disponibilità nel mitigare gli effetti negativi del cantiere e nel considerare espropri su misura dimostra una sensibilità verso le preoccupazioni della comunità».

Il gruppo consiliare di Forza Italia ha sottolineato «che il confronto aperto e trasparente è fondamentale. Tuttavia, invita a evitare un “allarmismo ingiustificato” che potrebbe creare un clima di incertezza. È necessario promuovere un dialogo costruttivo che evidenzi le opportunità derivanti dal progetto e coinvolga attivamente la comunità nella costruzione di soluzioni».

«Non si può accettare che venga attuato un “terrorismo psicologico” – conclude la nota – solo ed esclusivamente per alzare il prezzo, tenuto conto che dalle dichiarazioni del dott. Pietro Ciucci nessuno sarà deluso per gli indennizzi sugli espropri; il territorio beneficerà dalla realizzazione di questa opera unica nel suo genere». (rrc)

Metrocity RC, Villa S. G., Associazione Diportisti e Mediterranea si incontrano per la Darsena di Punta Pezzo

Si è svolto, a Reggio Calabria, un incontro tra la Città Metropolitana di Reggio Calabria, Comune di Villa San Giovanni, Associazione Diportisti e Università Mediterranea per la riqualificazione della Darsena di PuntaPezzo e della Barriera Soffolta.

Un incontro che arriva dopo la firma della convenzione tra Palazzo Alvaro e l’Associazione, costruita sulla base dell’idea progettuale lanciata con il supporto tecnico della Mediterranea, e dopo l’accordo suggellato con la nuova Amministrazione comunale villese, sancito nei giorni scorsi.

Uno strumento essenziale, per il quale è stato individuato l’impegno della Città Metropolitana, con il favore di tutte le parti interessate, che servirà ad individuare un finanziamento per la realizzazione delle opere, molto attese dalla comunità villese.

«Un ulteriore passo in avanti – ha commentato a margine dell’incontro il sindaco facente funzioni della Città Metropolitana, Carmelo Versace – che si inserisce in un percorso virtuoso avviato nella programmazione della Metrocity, secondo le linee di indirizzo del sindaco Falcomatà, che ha sempre visto un valido ed autorevole interlocutore nell’Associazione dei Diportisti Villesi, che ringrazio per l’attività di stimolo e per l’impegno che stanno tutti dedicando al loro territorio».

«Adesso – ha aggiunto – si tratta di mettere concretamente a frutto il percorso che è stato avviato, dando seguito alla sinergia virtuosa che ha segnato anche la disponibilità attiva da parte dell’Amministrazione comunale di Villa San Giovanni. Noi come sempre – ha concluso Versace – siamo pronti a fare la nostra parte».

Soddisfazione è stata espressa anche dal Presidente dell’Associazione Diportisti Villesi Alberto Bellantoni: «Con l’impegno economico manifestato dalla Città Metropolitana, si avvia concretamente una fase importante, cioè, quella della progettazione definitiva, valorizzando inoltre il lavoro fatto da questa associazione».

«In conclusione rivolgo un sincero ringraziamento al sindaco facente funzioni Carmelo Versace – ha concluso – per essersi concretamente impegnato in favore della Città di Villa San Giovanni per la riqualificazione di due importanti aree presenti sul nostro lungomare».  (rrc)

Il Comune di Villa S. Giovanni: Il silenzio assordante dell’Autorità Portuale dello Stretto

L’Amministrazione comunale di Villa San Giovanni, guidata dal sindaco Giusy Caminiti, ha dichiarato tramite nota che «registriamo, anche noi,  amministrazione comunale, il silenzio assordante dell’Autorità Portuale di Sistema dello Stretto dopo la delibera consiliare assunta all’unanimità lo scorso 13 settembre e trasmessa alla stessa Autorità entro la scadenza indicata: lo registriamo con preoccupazione perché mai Villa accetterà di essere seduta ad una mensa già imbandita da chicchessia».

«Del resto, abbiamo registrato con amarezza la visita del presidente Mario Mega nel mese di ottobre alla banchina portuale, senza che lo stesso abbia sentito la necessità, a posizioni assunte, di approfittare di quella stessa visita per confrontarsi con i rappresentati dell’esecutivo e del consiglio comunale – si legge nella nota –. Al presidente Mega avremmo spiegato il nostro punto di vista sull’accusa di immobilismo decennale mossa da lui a mezzo social: quell’immobilismo è certamente attribuibile a un vecchio modo di fare politica che non ci appartiene, perché non siamo noi a voler mantenere uno status quo che mortifica la Città e arreca danno ambientale e danno alla salute dei villesi».
«L’Autorità Portuale dello Stretto – viene evidenziato – non può sacrificare gli interessi di Villa con la giustificazione di decisioni non assunte nel corso di decenni: deve essere questa comunità a pagare il prezzo per ciò che non è stato preteso dalla politica nel passato? Finalmente anche per Villa è arrivato il momento di decidere nel suo esclusivo interesse, a maggior ragione se questo non compromette in alcun modo il sistema della mobilità dinamica dello Stretto. Le colpe del passato (individuate dal presidente Mega) non devono ricadere ancora su questa comunità. Questa Città vuole respirare, vivere e svilupparsi».
«Il consiglio comunale ha dettato una posizione condivisa anche da quanti hanno interloquito (prima e dopo il 13 settembre) – prosegue la nota – con quest’Amministrazione: no a nuovi ormeggi all’interno del porto storico; no ai 20mila metri quadrati di banchina per ospitare i mezzi veloci ma sì all’ottimizzazione degli attracchi dei mezzi veloci per implementare i servizi ai passeggeri; immediata realizzazione, con i fondi già a disposizione dell’Autorità di Sistema Portuale dello Stretto, di una passerella coperta sulla banchina attuale prospiciente via Marinai d’Italia e distinzione, ai fini della sicurezza, dei flussi pedonale e veicolare; interventi urgenti sui quattro terrenti che sfociano nelle aree di competenza dell’Autorità (Solaro, Lupina, Immacolata e Campanella)».
«L’Unico progetto della Città, su cui investire i fondi del Pnrr, rimane quello unanimemente voluto dal civico consesso: autoporto di Castelluccio (con i fondi residui del DPCM), bretella di collegamento – spiega la nota – nuovi banchinamenti-piazzali operativi-stazione marittima-nuovi approdi a sud dell’attuale porto storico ferroviario, ripascimento della spiaggia di Acciarello, restituzione alla Città degli approdi dismessi dalle società private da convertire in porto turistico comunale per la nautica da diporto, realizzazione da parte dell’ente degli approdi turistici in località Croce Rossa».
«È alto l’interesse della comunità rispetto a questo tema – conclude la nota – e rimaniamo disponibili a una continua interlocuzione: partiti politici, movimenti, associazioni e cittadini si intendano chiamati ad un tavolo permanente di confronto. L’interesse della nostra Città prima di tutto!». (rrc)