MELISSA (KR) – Eccidio di Fragalà, la Cgil presenta il libro su Francesco Samà

Il 27 ottobre, al Museo del Vino di Melissa, si presenta il libro Francesco Samà – Sindacalista, politico, uomo delle Istituzioni. Una vita di impegni per la giustizia sociale, organizzato dalla Cgil Calabria in occasione del 73esimo anniversario dell’Eccidio di Fragalà.

Questo libro raccoglie testimonianze e documenti giornalistici e istituzionali, che rappresentano l’on. Ciccio Samà, nei vari ruoli svolti e che dimostrano che ha sempre avuto lo sguardo rivolto al riscatto sociale culturale ed economico della sua terra.

Tutto ciò potrebbe essere sintetizzato in una frase utilizzata in un suo intervento: “Il nostro sindacato è un’organizzazione di combattimento, casa e scudo per i più sfruttati”. 

Presiede Gianni Dattilo, segretario generale della Spi Cgil Area Vasta Centro. I saluti istituzionali sono di Raffaele Falbo, sindaco di Melissa. Intervengono Alessandra Baldari, segretario generale Fp Cgil Calabria, Claudia Carlino, segretario generale Spi Cgil Calabria, Bruno Costa, segretario generale Flai Cgil Calabria, Enzo Scalese, segretario generale Cgil Area  Vasta Centro e Angelo Sposato, segretario generale Cgil Calabria. (rkr)

MELISSA (KR) – Si ricorda l’Eccidio di Fragalà

Domani pomeriggio, a Melissa, si ricordano le vittime dell’Eccidio di Fragalà (1949), in occasione del 70esimo anniversario.

Si parte alle 16.30, al Museo del Vino, con la presentazione del libro Quel giorno a Melissa. A seguire, alle 17.30, il convegno Melissa 1949 – 2019.

Martedì, alle 9.30, la deposizione di una corona al monumento Fragalà, mentre alle 11.00, alla palestra comunale, sarà presentata la borsa di studio Fragalà.

Alle 15.00, a Piazza del Popolo, intervengono le rappresentanze Istituzionali e Politiche. Alle 16.00, nella Chiesa di San Nicola, il concerto della Banda Musicale “Città di Melissa”.

Alle 17.00, al Museo del Vino, la proiezione di un cortometraggio e dibattito. A seguire, il convegno Sud-Calabria-Melissa.

La Strage di Melissa, o Eccidio di Fragalà, definito anche «uno dei mmenti più bui della storia del crotonese», avvenne il 29 ottobre del 1949. Persero la vita tre persone: Francesco NigroGiovanni ZitoAngelina Mauro.

Tutto cominciò quando i contadini calabresi – a cominciare dal braccianti del Marchesato – chiesero rispetto dei provvedimenti emanati nel dopoguerra dal Ministro dell’Agricoltura Fausto Gullo, e la concessione di parte delle terre lasciate incolte dai proprietari terrieri.

I contadini di Melissa, guidati da Francesco Nigro, fondatore del locale Movimento Sociale Italiano e reduce della Seconda Guerra Mondiale, occuparono pacificamente le terre incolte in contrada Fragalà. Il proprietario della contrada, il nobile Berlingieri, chiamò la polizia per far sgomberare i terreni occupati. La polizia, dopo vari tentativi, passò alle maniere forti, sparando ad altezza uomo, uccidendo tre persone: Francesco Nigro, Giovanni Zito e Angelina Mauro. (rkr)