Calabria Sona, con il suo ideatore Giuseppe Marasco, parteciperà al primo Festival del Turismo Musicale in programma a Milano dal 22 al 24 ottobre.
L’iniziativa, promossa dalla start-up Butik, è nata con l’obiettivo di mettere in connessione gli operatori della musica e quelli del turismo attivi nel nostro paese e per far scoprire al pubblico le opportunità di viaggio in Italia grazie alla musica.
A raccontare l’esperienza di Calabria Sona sarà Giuseppe Marasco nell’ambito del panel dal tema Mettiamoci in rete: sviluppo di network territoriali di cooperazione tra operatori turistici e musicali, che potrà essere seguito venerdì 22 ottobre, dalle 11 alle 12, in streaming su www.turismomusicale.net. Tra gli altri relatori del talk – moderato da Denis Longhi di Italian Music Festivals – anche Mauro Bianchi di Riccione Intrattenimento e Alice Bovone e Sofia Eleonora Pizzo de Le Dimore del Quartetto.
Nel contesto socio-economico che stiamo vivendo è emersa la necessità, in molti settori, di avviare rapporti di collaborazione con altri soggetti per concentrare gli sforzi nel conseguimento di obiettivi comuni e nella realizzazione di progetti che abbiano una visione di lungo termine. Ma cosa significa effettivamente “fare rete” per valorizzare il territorio grazie a progetti di turismo musicale?
L’incontro sarà un’occasione utile, per l’appunto, per presentare alcuni network territoriali virtuosi, le loro esperienze e analizzare quali sinergie possono mettere in campo operatori turistici e musicali per promuovere il territorio attraverso la musica.
«Siamo orgogliosi di essere stati invitati e di poter partecipare a questa prima edizione del Festival del Turismo Musicale insieme ad altre realtà da anni impegnate nella valorizzazione del proprio territorio di riferimento attraverso la musica», ha affermato Giuseppe Marasco.
«Anche i progetti promossi nell’ambito del circuito Calabria Sona – ha aggiunto – condividono il medesimo obiettivo di valorizzare, attraverso la musica, le eccellenze peculiari del territorio, accendendo i riflettori su un settore destinato ancora ad innovarsi e dando, allo stesso tempo, un segnale di rilancio e di grande identità che può essere ancora di più rimarcato dal linguaggio musicale».
«Gli artisti inoltre, lo ricordiamo – ha concluso – sono un grande veicolo promozionale per il territorio e per far conoscere in ogni latitudine la nostra regione».
Interverranno, tra gli ospiti al Festival, anche Riccione