Saccomanno (Lega): Da Parlamento Ue via libera ad aggiornamento Linee guida per sviluppo Rete Ren-T

Il commissario regionale della Lega, Giacomo Saccomanno, ha evidenziato come «il Parlamento Europeo ha dato il suo pieno sostegno all’aggiornamento delle linee guida per lo sviluppo della Rete Transeuropea dei Trasporti (Ten-T), aprendo così la strada a importanti progetti di connettività che avranno un impatto significativo sull’intera Unione Europea».

«L’accordo, raggiunto con il consenso degli Stati membri lo scorso dicembre e adottato oggi (ieri ndr) a Strasburgo – ha aggiunto – con un ampio margine di voti favorevoli, segna un passo importante verso un sistema di trasporti più integrato e efficiente, collegando oltre 420 grandi città dell’Ue».

«Tra le novità più rilevanti – ha rilevato – l’inclusione di un riferimento cruciale allo Stretto di Messina rappresenta una svolta fondamentale per il Sud Italia e per l’intero continente europeo. La possibilità di realizzare un “collegamento fisso o un ponte” per unire Villa San Giovanni a Messina non solo apre la strada a nuove opportunità di sviluppo economico e sociale per la Calabria e la Sicilia, ma potrebbe anche accedere a finanziamenti europei che renderanno possibile la realizzazione di questo ambizioso progetto infrastrutturale».

«A nome della Lega Calabria – ha proseguito – desidero esprimere profonda gratitudine al Parlamento Europeo per il sostegno e l’approvazione di queste linee guida cruciali. Inoltre, desidero ringraziare il Ministro delle Infrastrutture e vice premier Matteo Salvini per il suo costante impegno verso lo sviluppo del nostro paese, e in particolare del Sud Italia».

«L’impegno congiunto delle istituzioni europee e del governo italiano – ha concluso – è un segnale tangibile del loro impegno per garantire un futuro di crescita e prosperità per tutte le regioni del nostro paese, e il progetto del Ponte sullo Stretto rappresenta una pietra miliare in questa direzione. Non possiamo che guardare con fiducia e ottimismo verso il futuro, consapevoli che insieme possiamo realizzare grandi cose per il bene comune». (rcz)

Nesci (Fdi): Parlamento Ue ha approvato programma valorizzazione giovani

L’europarlamentare di Fdi, Denis Nesci, ha reso noto che il Parlamento Europeo ha approvato un programma di valorizzazione dei talenti nelle regioni d’Europa.

«Nel corso di questa iniziativa – ha spiegato l’eurodeputato – si prevedono azioni come l’individuazione di opportunità di collaborazione e di conoscenze trasferibili da altre regioni per migliorare le strategie già esistenti, lo sviluppo di capacità, l’individuazione di fonti di finanziamento e il finanziamento aggiuntivo per l’assistenza tecnica, al fine di sostenere gli enti regionali che hanno aderito al progetto della ‘Trappola dei talenti’. Si tratta di un programma ambizioso, che mira a dare un nuovo impulso alla riqualificazione professionale e al miglioramento delle competenze, soprattutto per le aree piu periferiche dell’Europa».

«Grazie al lavoro svolto negli ultimi mesi in Commissione Regi da relatore ombra – ha proseguito – siamo riusciti a portare al voto ed approvare un testo equilibrato e determinante per il futuro dei nostri giovani. È necessario impegnarsi al massimo per garantire ai giovani il diritto di rimanere nella propria terra, ed è quello che stiamo facendo». (rrm)

L’eurodeputato Nesci (FDI): Bene ok del Parlamento Ue a Basilea II

L’eurodeputato di Fratelli d’ItaliaDenis Nesci, ha reso noto che in Commissione Econ è stato approvato il pacchetto «legislativo sulla riforma delle regole di Basilea presentato dalla Commissione europea a ottobre 2021».

«Un pacchetto legislativo di fondamentale importanza – ha spiegato – visto il forte impatto che avrà sulle imprese, anche alla luce del particolare momento storico nel quale l’economia europea si troverà ad affrontare sfide epocali e il fabbisogno di credito sarà enorme».

«In quest’ultimo anno, in sinergia anche con altri gruppi politici al Parlamento europeo – ha proseguito – abbiamo lavorato affinché nel testo finale venissero accolte le priorità italiane e fosse garantita la giusta flessibilità del credito, in particolare per le Pmi e per i consumatori, con effetti positivi sulle famiglie, ed evitando di mettere a repentaglio alcuni dei rilevanti sforzi fatti finora per la ripresa economica».

«Siamo abbastanza soddisfatti del risultato raggiunto – ha concluso – ed ora ci auguriamo che il testo possa essere ancora migliorato, dopo il passaggio in Plenaria, in fase di negoziati interistituzionali con il Consiglio». (rrm)