RENDE (CS) – S’inaugurano Piazza Mirabelli e Via San Gennaro
Domani pomeriggio, a Rende, alle 15, sarà intitolata alla memoria dell’imprenditore Antonio Mirabelli la piazzetta di Roges, su via Bari, a Rende.
RENDE (CS) – Sabato il Premio Internazionale “Memorial Guerino Cittadino”
Sabato 22 ottobre, a Rende, alle 16.30, nella Sala Tokyo del Museo del Presente, è in programma la decima edizione del Premio Internazionale di Poesia “Memoria Guerino Cittadino”, ideato da Anna Laura Cittadino, presidente dell’Associazione Culturale Gueci, per ricordare le vittime di malasanità e, in particolare, il padre della presidente.
Ad aprire la manifestazione i saluti del sindaco Città di Rende, Marcello Manna, l’assessora alla Cultura Marta Petrusewicz e la consigliera Marisa De Rose.
La giuria presieduta da Lucilla Trapazzo (poetessa-attrice-regista teatrale) e dai membri di Giuria Gabriella Campioni (saggista) Albino Console (scrittore-poeta-giornalista) Diletta Aurora Della Rocca (giornalista) Giuseppe Salvatore (poeta-regista) ha esaminato le centinaia di opere pervenute da Autori residenti in tutto il territorio nazionale e anche dal Canada, Israele, Giappone, Germania, Spagna, in forma rigorosamente anonima. Di seguito i vincitori di questa edizione, partecipanti alle tre sezioni con opere sia in lingua italiana che in vernacolo e a tema imposto, opere, tutte incentrate su tematiche attuali e di particolare rilevanza. Il vincitore assoluto: Paolo Landrelli (Ardore-RC).
La sezione poesia in lingua italiana vede sul podio al primo posto Mirella Palermo (Santo Stefano di Rogliano-Cs) a seguire Lilla Omobono (Montrèal- Canada) e Stanislao Donadio (Bisignano-CS).Premio Speciale Presidente di Giuria a Sebastiano Impalà (Reggio Calabria) Premio Speciale GueCi” Silvio Di Fabio (San Salvo-CH) Premio per la Pace Vittorio Di Ruocco (Pontecagnano-SA). Per la sezione in vernacolo: il primo premio a Paolo Landrelli (Ardore-RC) si classifica al secondo posto Antonio Marino (Rende-CS) e al terzo Fausto Marseglia (Marano-NA). Per la sezione a tema imposto sul podio per ordine di arrivo: Mario De Rosa (Morano Calabro-CS) Michele Pochiero (Polistena-RC) Anna Francesca La Rosa (Rende-CS ).
Premio Speciale “I valori autentici della vita” a Pietro Catalano (Roma). Inoltre, sono diciannove i Poeti meritevoli di menzioni d’Onore e Speciali per le tre sezioni: Angela Cristina Broccoli (Magenta-MI) Rodolfo Antonio Zanardi (Padova) Stefano Marchesotti (Borgarello-PV) Elisabetta Liberatore (Pratola Peligna-AQ) Francesca Rivolta ( Israele) Annalina Paradiso (Rende-CS) Antonio Barracato (Cefalù-) Andrea Massella (Onano-VT), Francesco Mazzitelli (Policoro-MT) Francesca Grisolia (Belvedere Marittimo-CS), Pietro Catalano ( Roma) Brunella D’Angelo (Cosenza) Grazia Dottore (Messina) Cesare Castiglione (Rende-CS) Angelo Canino (Acri-CS) Alessio Baroffio (Rescaldina-MI) Silvio Di Fabio (San Salvo-CH) Jolanda Anna Tirotta (Bivongi-RC) Maurizio Bacconi.
Ad allietare la serata: la cantante Pamela Naccarato. (rcs)
RENDE (CS) – Lista Primavera Unical smentisce l’assessore ai Trasporti sulle strisce blu
La lista Primavera dell’Unical, a seguito delle dichiarazioni rilasciate dall’assessore dei Trasporti, Domenico Zicarelli, riguardo all’ampliamento dei parcheggi a pagamento all’interno del nostro Ateneo, ha evidenziato come «la decisione di aumentare le strisce blu nel campus è stata presa di comune accordo con “i responsabili dell’ufficio tecnico dell’Unical».
«In qualità di Rappresentanti degli studenti – hanno spiegato Nazzareno Zaccaria, Consigliere di Amministrazione Unical, il Senatore Accademico Antonio Puntillo e Giovanni Antonio Algieri del Comitato Universitario Sportivo – abbiamo inteso approfondire la vicenda, non riscontrando in alcun modo detta circostanza».
«Ci saremmo, infatti, meravigliati del coinvolgimento di figure Istituzionali dell’Ateneo – hanno aggiunto – riguardo ad una questione rispetto alla quale esprimiamo totale dissenso. Nel merito, in tal senso, l’Assessore Zicarelli sostiene che un ampliamento dei parcheggi a pagamento nella zona universitaria possa rappresentare un incentivo per noi studenti affinché vengano utilizzati più frequentemente i mezzi pubblici».
«Noi rappresentanti degli studenti – hanno proseguito – riteniamo invece che solo un sistema rinnovato di mobilità nell’area urbana ed all’interno del campus può disincentivare l’uso dell’automobile propria. Chiediamo un aumento delle corse, una capillarità del servizio che possa servire maggiori aree, la possibilità di introdurre una mobilità sostenibile nelle aree del campus, magari prevedendo parcheggi alle testate del ponte e favorendo l’introduzione di navette elettriche».
«Se la problematica dei trasporti – hanno concluso – non viene affrontata nella sua interezza, provvedimenti come quello in discussione diverranno soltanto un altro balzello da far gravare sulle famiglie degli studenti dell’Unical. Ciò che auspichiamo è un confronto attivo tra amministrazione comunale, istituzioni accademiche e rappresentanze studentesche al fine di risolvere la complessa questione che invade e travolge i diritti della comunità tutta». (rcs)
Anche Rende a fianco delle donne irianiane “con il vento nei capelli”
A Rende si è espressa la piena solidarietà alle donne iraniane venerdì pomeriggio dinanzi la casa municipale, con la manifestazione Con il vento nei capelli, dove sono state raccolte piccole ciocche di capelli che, ordinatamente confezionate, saranno fatte pervenire all’Ambasciata iraniana a Roma in segno di pacifica protesta.
L’iniziativa è stata promossa da Auser Rende, Consulta Pari opportunità e diritti umani del Comune di Rende, Centro di Women’s Studies dell’Università della Calabria, Comune di Rende, EOS Arcigay Cosenza, Arci Cosenza, Emily Cosenza, Centro contro la violenza alle donne “R. Lanzino”, Associazione Pro-re-active, Nova Associazione, Democrazia e lavoro – Sinistra CGIL, UIL Cosenza, Anpi Provincia di Cosenza sezione “Paolo Cappello”.
RENDE (CS) – Cavaliere (Azione): Si pensi ai trasporti pubblici e al decoro della città
Il referente locale di Rende in Azione, Francesco Cavaliere, ha chiesto di mettere uno stop alle strisce blu e di occuparsi, piuttosto, dei trasporti pubblici e al decoro della città.
Pee Cavaliere, infatti, «l’invasione di strisce blu con la quale l’Amministrazione Comunale sta cospargendo la Città, rappresenta la conferma, della totale lontananza del Comune di Rende dalle reali esigenze che gli abitanti della nostra Città devono affrontare quotidianamente».
«Sono settimane che girando per Rende balza agli occhi di tutti il colore blu di qualsiasi parcheggio – ha riferito – non solo a Via Rossini, ma anche a Commenda, Roges e Quattromiglia, un modo per disincentivare la sosta degli automobilisti e recare evidenti danni ai commercianti che ancora resistono, nonostante una crisi economica e sociale, causata prima dal Covid ed ora dalla Guerra in Ucraina con la conseguente crisi energetica; una crisi che anche nella nostra Città sta rendendo la vita quasi impossibile, con tantissimi cittadini che non arrivano a metà mese a causa dell’aumento dei prezzi».
«Ora è toccato all’Unical e alla zona universitaria essere colpiti dall’invasione selvaggia delle strisce blu – ha proseguito – una fatto, quest’ultimo, veramente grave, cercare di fare cassa con le migliaia di studenti calabresi, i quali grazie ai sacrifici dei genitori, ogni giorno contribuiscono all’economia della Città con spese di affitto e acquisti nei negozi locali, una presenza quella degli universitari che rappresenta linfa vitale per l’economia locale, che li vede tra i principali animatori della movida cittadina».
«Per cui riteniamo veramente fuori luogo le dichiarazioni dell’assessore al ramo Ziccarelli – ha detto ancora – il quale per giustificare le strisce blu, si avventura in fantomatiche elucubrazioni mentali parlando di una politica atta a disincentivare l’uso dell’auto, quanto invece questa Amministrazione, che ricordiamo a più smemorati amministra ininterrottamente da quasi dieci anni, non ha mai pianificato una seria politica riguardo il trasporto pubblico locale, abbandonando al loro destino gli abitanti delle contrade e gli stessi studenti universitari, con l’Unical e gli universitari che continuano ad essere una realtà distaccata dal resto della Città».
«Senza dimenticare – ha aggiunto – che l’Amministrazione Manna e l’ex Amministrazione Occhiuto di Cosenza sono i principali colpevoli della naufragio progettuale della metropolitana leggera e della conseguente perdita di centinaia di milioni di euro di finanziamento europeo».
«Consiglio all’assessore Ziccarelli – ha concluso – di ritornare a più miti consigli ed anziché inerpicarsi in iniziative pedagogiche, di badare maggiormente al bene dei cittadini rendesi e soprattutto al decoro della Città, che continua ad essere sporca e colma di rifiuti, visto il fallimentare sistema di raccolta differenziata, che vede le isole ecologiche trasformate in vere e proprie discariche a cielo aperto ristoro per topi e cani randagi».
Raddoppio Linea ferroviaria Paola-Cosenza, i sindaci chiedono un incontro a Occhiuto
I sindaci di Rende, Paola, Montalto Uffugo e San Lucido, rispettivamente Marcello Manna, Giovanni Politano, Pietro Caracciolo e Cosimo De Tommaso, hanno chiesto un incontro al presidente della Regione, Roberto Occhiuto, per l’individuazione di possibili interventi di compensazione rispetto all’impatto del Raddoppio Cosenza-Paola-S. Lucido (galleria Santomarco).
RENDE (CS) – Consegnata la nuova Caserma dei Vigili del Fuoco
È stato firmato il contratto di locazione tra l’Amministrazione comunale di Rende e la direzione regionale vigili del Fuoco Calabria per la nuova caserma dei vigili del fuoco di Rende in via Parigi. Una struttura totalmente nuova che è sorta nello stesso posto dove era collocata da anni.
Quest’ultima, abbattuta nel 2019 è stata completamente ricostruita anche grazie ad un finanziamento approvato dalla Regione Calabria di oltre 760 mila euro. Un progetto concretizzato con successo che era stato inserito nel quadro della programmazione degli interventi finalizzati alla messa in sicurezza degli edifici strategici di rilievo fondamentale per la finalità di Protezione Civile.
La nuova struttura è più ampia e funzionale e riuscirà ad ospitare un maggior numero di mezzi ed è dotata di un dormitorio, una nuova centrale operativa, uffici e una sala sociale. Un caserma che anche a livello logistico e di posizione diventa punto di riferimento dell’intera area urbana e non solo… Ora tocca al corpo dei vigili del fuoco renderla operativa nel più breve tempo possibile.
Il sindaco di Rende Marcello Manna saluta con soddisfazione la firma ufficiale della consegna della caserma: «una firma importante per una struttura nuova, sicura e soprattutto in una posizione invidiabile. Sarò ben lieto di essere presente all’inaugurazione e fin da adesso auguro buon lavoro e faccio gli auguri agli uomini e alle donne del corpo dei vigili del fuoco per la loro nuova casa». (rcs)
RENDE (CS) – Venerdì il presidio “Con il vento nei capelli” per le donne iraniane
Si intitola Con il vento nei capelli il presidio in programma venerdì 14 ottobre a Rende, nella Piazza antistante il municipio dalle 17.30.
Con la manifestazione, promossa da Auser, Consulta Pari opportunità e diritti umani del Comune di Rende, Centro di Women’s Studies dell’Università della Calabria, Eos Arcigay Cosenza e Arci Cosenza, il comune di Rende: «appoggia pienamente il presidio in solidarietà con le donne iraniane».
RENDE – Successo per il Game Fest
Grande successo, a Rende, per il Game Fest, manifestazione organizzata da AcSoftware con l’obiettivo di dare alla regione, una nuova visione di impresa e di formazione e che ha visto protagonisti 80 studenti delle scuole secondarie (l’Istituto Tecnico Industriale Monaco, l’Istituto Istruzione Superiore “Da Vinci -Nitti” e l’Istituto d’Istruzione Superiore. “Valentini – Majorana” di Cosenza), spunti, link utili, esempi, testimonianze e socialità.
«E non da sola – viene spiegato – ma insieme ad altri attori del territorio costruendo la strada verso i patti di comunità. Una rete reale a servizio dei giovani studenti, che possa educarli, orientarli, aiutare a scoprire se stessi e i propri talenti, andando oltre alla formazione tradizionale».
«L’atmosfera era quella giusta – prosegue la nota –. Un museo in centro città, messo a disposizione dal Comune di Rende che ha creduto nell’evento e ha patrocinato l’iniziativa; la presenza di docenti universitari per rispondere a domande e dubbi dei ragazzi sul loro futuro formativo; un videogioco Codename:Terranova sviluppato dal team ACGames, sviluppatori o creativi per un confronto trasversale e diretto e comprendere quanti sbocchi lavorativi e opportunità si celano nella produzione di game».
Il tema era sicuramente interessante: Videogiochi! Nella loro accezione positiva. Videogiochi come sviluppo di creatività, capacità di problem solving, cooperazione, strategia e poi ancora opportunità lavorativa e nuove professioni.
Gli studenti, ma anche qualche professore si sono dunque cimentati in Codename: Terranova, il Communication Game cooperativo nel quale si gioca a coppie e non uno contro l’altro, dove si vince o si perde insieme, dove la comunicazione e la comprensione dei diversi punti di vista rappresentano le chiavi del game!
Un modello vincente, quasi una strategia da applicare per trasformare un evento come il Game Fest in un metodo di formazione e orientamento. (rcs)