Grande partecipazione e successo, a Rende, per la Festa dei Nonni, «che ha coinvolto e fatto incontrare diverse generazioni».
RENDE (CS) – Sabato si celebra la Festa dei Nonni
Sabato 2 settembre, a Rende, si celebra la Festa dei Nonni, che sarà all’insegna della condivisione con una serie di iniziative promosse dall’Amministrazione comunale, guidata dal sindaco Marcello Manna, grazie alla sinergica collaborazione tra assessorato alle politiche sociali e le consigliere di maggioranza Concetta Brogno, Marisa De Rose e Chiara Lolli.
RENDE (CS) – Latitudini Ribelli, si presenta l’Archivio Desaparecido
Venerdì 1° ottobre, a Rende, alle 18, nei giardini del Museo del Presente, sarà presentato, in anteprima per il Sud Italia, il progetto dell’Archivio Desaparecido.
L’evento rientra nell’ambito di Latitudini Ribelli, un «ciclo di incontri nato come spazio di riflessione intorno ai temi di attualità, politica e cultura, è giunto alla sua seconda edizione – ha affermato il sindaco di Rende, Marcello Manna – e anche quest’anno vuole declinare al tempo presente l’educazione libertaria attraverso la narrazione di storie di coraggio e memoria».
RENDE (CS) – Giovedì il concerto di Arisa
Giovedì 30 settembre, a Rende, alle 21.30, a Piazza Kennedy, il concerto di Arisa.
L’evento rientra nell’ambito della sezione musica del Settembre Rendese. (rcs)
RENDE (CS) – Giovedì la presentazione del libro “Spatriati” di Mario Desiati
Giovedì 30 settembre, a Rende, alle 18, nella Sala Consiliare, la presentazione del libro Spatriati di Mario Desiati, per il Premio Sila ’49.
L’evento, che rientra nell’ambito del ciclo di presentazioni dei libri in decina 2021, è stato organizzato all’interno del Settembre Rendese.
Lo scrittore d’origine pugliese, classe 1977, illustrerà infatti al pubblico il suo romanzo, Spatriati (Einaudi 2021), dialogando con la giornalista Alessia Principe. A moderare l’evento, la direttrice del Sila, Gemma Cestari. (rcs)
Settembre Rendese, il concerto di Barreca
Domani sera, a Rende, alle 21.30, a Via Rossini, il concerto di Barreca.
L’evento rientra nell’ambito del Settembre Rendese, evento voluto nel ricco programma del Festival dal direttore artistico Alfredo De Luca.
Il bravissimo cantautore calabrese, autentica rivelazione della musica d’autore italiana, sarà accompagnato dalla sua ottima band: Gianni Polimeni, batteria, Crispino Mangano, basso elettrico, Alfredo Bochicchio, chitarre, Riccardo Anastasi, tastiere, arrangiamenti e direzione musicale, Matteo Scarcella, sax, flauti, chitarra acustica e ukulele.
Barreca (nome di battesimo Domenico Barreca) è nato nel 1986 a Taurianova (RC) e, a giudicare dall’album d’esordio “Dall’altra parte del giorno”, è certamente un cantautore in linea con la tradizione e la storia del migliore cantautorato italiano, quello capace di emozionare e regalare brani indimenticabili.
Con un timbro raffinato, i testi ispirati e la melodia seducente delle sue composizioni, nel suo live Barreca accompagna il pubblico in un intenso viaggio musicale fatto di incontri, vite condivise, sentimenti e solitudini, eseguendo l’intera tracklist dell’album e vari tributi, a cominciare da quello a Franco Battiato con “Centro di gravità permanente”. Da ascoltare e riascoltare tutte le sue canzoni, pervase da una vena di poesia e caratterizzate da splendidi arrangiamenti: dalla bellissima “La parola noi”, accompagnata da un accattivante videoclip diretto dal pluripremiato Giacomo Triglia, a “Dall’altra parte del giorno”, che appunto intitola l’intero album, fino all’ultimo singolo “Tempo da aspettare”, appena uscito insieme al video diretto dal regista Mario Vitale, che recentemente ha diretto Beppe Fiorello nel film “L’Afide e la Formica”.
Da ascoltare attentamente tutti gli altri brani dell’album: “È tutto qui”, “Il gioco degli amanti”, “Il peso delle virgole”, “Lontani da te”, “Non ho imparato a vivere”, “La nudità”, “Non esistono canzoni felici”, “Ciao”. (rcs)
RENDE (CS) – Lunedì la presentazione del libro “L’Avventura di Andreatta in Calabria”
Il libro L’Avventura di Andreatta in Clabria, Un Campus per competere nel mondo di Franco Bartucci, e pubblicato dalla Pellegrini Editore, sarà oggetto di presentazione e dibattito lunedì 27 settembre, presso il Museo del Presente di Roges di Rende, nell’ambito delle manifestazioni del Settembre Rendese.
La manifestazione, resa possibile per la particolare sensibilità organizzativa dell’assessore alla cultura Marta Petrusewicz, moderata da Simona De Maria, oltre all’autore, vedrà la partecipazione del prof. Giordano Sivini e Ada Cavazzani, che si sono occupati dell’ istituzione ed organizzazione del dipartimento di sociologia e scienza politica nell’ambito della Facoltà di Scienze Economiche e Sociali, che ha avuto come Presidente del Comitato ordinatore il prof. Paolo Sylos Labini.
Sivini e Cavazzani hanno strettamente collaborato con il Rettore Beniamino Andreatta, il quale affidò al prof. Sivini da subito importanti deleghe istituzionali; mentre Enza Bruno Bossio e Sergio Greco hanno fatto parte del primo nucleo di studenti immatricolatisi, la prima al corso di laurea in Scienze Economiche e Sociali ed il secondo al corso di laurea in Ingegneria.
L’evento cade nel Cinquantesimo anniversario dell’Istituzione dell’Università della Calabria, del quale l’Associazione Internazionale “Amici dell’Università” già da tempo se ne sta occupando, attraverso la diffusione di note stampa e servizi giornalistici, in attesa di una straordinaria manifestazione che l’Università, con la collaborazione della stessa Associazione è impegnata a promuovere su coordinamento del Rettore, prof. Nicola Leone.
In particolare l’incontro di presentazione del libro di Franco Bartucci, cade alla vigilia dell’approvazione, da parte del Comitato Tecnico Amministrativo, del primo Statuto dell’Università, avvenuta dopo ampia analisi e discussione nella seduta del 28 settembre 1971, che successivamente il 26 ottobre 1971 sarà prima presentato dal Rettore Beniamino Andreatta e dai Presidenti dei Comitati Ordinatori delle quattro Facoltà istituite nel salone di rappresentanza del Comune di Città dei Bruzi e subito dopo nel salone consiliare dell’Amministrazione Provinciale di Cosenza.
Mentre lo stesso organo nella seduta del 31 luglio 1971 decise di insediare il nascente campus universitario sui territori dei Comuni di Rende e Montalto Uffugo. Sarà una buona occasione per riflettere su quel testamento lasciatoci dai padri fondatori e contestualmente per verificarne ancora o meno l’attualità. (rcs)
RENDE (CS) – Il 1° ottobre la masterclass con Michelangelo Frammartino
Fino al 29 settembre, è possibile prenotarsi alla masterclass con il regista Michelangelo Frammartino, in programma il 1° ottobre all’Università della Calabria, al Teatro Auditorium Unical.
La masterclass, dal titolo Frontiera, è coordinata da Roberto De Gaetano (ordinario di Filmologia al Dispes e Delegato del Rettore allo Spettacolo), e prevede gli interventi di Giovanna Giuliani (co-sceneggiatrice de “Il buco”) e Bruno Roberti (docente di Cinema al Dispes), accompagnata dalla proiezione del video Il film come laboratorio – Michelangelo Frammartino all’Unical, a cura di Daniele Dottorini (Coordinatore del Corso di laurea in “Media e Società digitale”).
Dopo l’importante riconoscimento ottenuto alla 78esima edizione della Mostra del Cinema di Venezia, con il film Il buco che ha ottenuto il Premio Speciale della giuria, Michelangelo Frammartino torna all’Unical dove, in qualità di docente, ha realizzando diversi laboratori.
Il cinema di Frammartino (che ha al suo attivo anche film come Il dono e Le quattro volte) si contraddistingue per uno sguardo audace e la capacità di dare forma a ciò che per eccellenza eccede qualsiasi sguardo o immagine, come la luce dei paesaggi inesplorati o il buio delle profondità della terra. Nessun regista, come lui, ha colto nella Calabria il luogo esemplare, attraverso cui sperimentare questa forma di cinema, la frontiera di un modo originale di dare vita e respiro alle immagini.
Per partecipare alla masterclass è necessario inviare mail di prenotazione all’indirizzo dir.cams@unical.it, a partire dalle ore 10.00 del 23/09/2021 e fino alle ore 15.00 del 29/09/2021. (rcs)
RENDE (CS) – Giornata mondiale dell’Alzheimer, l’assessore Artese ricorda il servizio “La Stanza che ama”
In occasione della Giornata Mondiale dell’Alzheimer, l’assessore del Comune di Rende, Annamaria Artese, ha ricordato del servizio di auto aiuto del Comune, La Stanza che ama, che si trova all’interno della casa Comunale e che è gratuito e a disposizione di tutta l’area urbana.
«Con il prezioso contributo dato dall’Associazione Ra.Gi. Onlus – ha spiegato – siamo riusciti ad offrire alla nostra comunità un servizio di auto mutuo aiuto efficiente. Il numero dei dei malati di Alzheimer è crescente e il disagio in cui versano molte famiglie che mancano di opportuna informazione e preparazione ad affrontare le conseguenze di questa malattia è evidente e aggravato da questo momento delicato e difficile di emergenza sanitaria».
«In poco tempo – ha proseguito – la Stanza che Ama è divenuta punto di accoglienza per i familiari e i caregiver di persone affette da demenza, riuscendo a facilitare il contatto con la rete dei servizi e delle risorse disponibili sul territorio, offrendo un intervento dal basso per chiunque sia coinvolto nel percorso della demenza, momenti d’incontro per offrire opportunità di psicoeducazione, informazione, sollievo, accoglienza, contatto e confronto con persone nella stessa situazione, consiglio e sostegno alle famiglie di persone affette da demenze in generale». (rcs)
RENDE (CS) – Mercoledì in scena “Iqbal – Un’altra storia piccina”
Mercoledì 22 settembre, a Rende, alle 21, nel giardino del Palacultura, in scena lo spettacolo Iqbal – Un’altra storia piccina, scritta e diretta da Luigi Marino e con Noemi Caruso e Arianna Luci.
Lo spettacolo rientra nell’ambito del cartellone della Compagnia Teatro Rossosimona, diretto da Lindo Nudo.
La pièce trae spunto dalla vicenda drammatica del piccolo Iqbal Masih, venduto a 4 anni dal padre ad un fabbricante di tappeti per pagare un debito familiare. Prosa, danza e musica si intrecciano per raccontare una vita di stenti e soprusi attraverso lo sguardo di un bambino, con le coreografie di Noemi Caruso e la colonna sonora dal vivo a cura di Luigi Marino e Arianna Luci. (rcs)