Un grande Renzo Arbore a Cirella e stasera si replica a Roccella Jazz

Un successo straordinario, scontatissimo, ma ciononostante sorprendente per lo stesso Arbore: un’ovazione incredibile, nello scenario della splendida area archeologica di Cirella Antica di Diamante, che ha reso ancora più effervescente la performance, Due ore e mezzo di grande spettacolo, con la musica protagonista, secondo i canoni dell’Orchestra Italiana, mirabilmente guidata da un Arbore in ottima forma. E stasera Arbore sarà a Roccella Jonica a inaugurare la 40.ma edizione del Roccella Jazz Festival – Rumori Mediterranei 2020.

Lo spettacolo, promosso e organizzato da Ruggero Pegna, ideatore da 34 anni di Fatti di Musica, un festival del miglior live d’autore che ormai è diventato istituzione, interrotta solo dal lockdown, ha mostrato la grande voglia di “live” che c’è tra il pubblico. Arbore non si è sottratto e ha offerto una carrellata suggestiva quanto magnifica dei suoi popolari e ormai  celebri pezzi del repertorio dell’Orchestra, tra classici napoletani, brani swing e i tanti successi dei suoi cult televisivi. Un Renzo Arbore effervescente, reduce dal nuovo successo televisivo di Striminzitik Show su Rai2, che, tra un brano e l’altro ha regalato perle di simpatia, con aneddoti e racconti personali.

A metà spettacolo, dopo una sequenza travolgente di canzoni che hanno entusiasmato l’intero teatro, Ruggero Pegna gli ha consegnato il “Riccio d’Argento” del Festival per la sezione “Miti della Cultura e dello Spettacolo Italiano“, l’oscar del live, come è considerato il prestigioso premio, realizzato dall’orafo crotonese Gerardo Sacco, che impreziosisce il “riccio apotropaico” della tradizione ceramista di Seminara.

Sul palcoscenico, alla consegna del riconoscimento, sono intervenuti il Prefetto di Cosenza Cinzia Guercio, che ha rivolto all’artista un caloroso saluto e il vice sindaco di Diamante Pino Pascale. Ha chiuso l’indimenticabile serata, dopo tanti fragorosi applausi e l’evidente divertimento del pubblico, una clamorosa standing ovation, che ha  emozionato lo stesso Arbore.

Bravissimi tutti i grandi musicisti della mitica Orchestra Italiana, celebre in tutto il mondo, al gran completo: Gianni Conte, Barbara Buonaiuto e Mariano Caiano, voci, Giovanni Imparato e Peppe Sannino,  percussioni, Roberto Ciscognetti batteria, Massimo Volpe pianoforte, Gianluca Pica fisarmonica, Michele Montefusco, Nicola Cantatore, Marco Manusso, chitarre, Massimo Cecchetti basso, Raffaele La Ragione,  Salvatore Esposito,  Salvatore della Vecchia, mandolini.

Perfetta la rodata macchina organizzativa di Pegna, con il rigoroso rispetto di tutte le misure antiCovid. A tal proposito Ruggero Pegna, già dirigente di Assomusica e componente della Consulta Ministeriale dello Spettacolo, ha sottolineato che «Tutto si è svolto in modo impeccabile, dalla  registrazione dei presenti muniti di mascherina, alla misurazione della temperatura, fino all’accesso e alla sistemazione del pubblico, con soli posti a sedere opportunamente distanziati, la presenza di punti dotati di disinfettanti e servizi igienici sanificati; tutto con il controllo di personale di sicurezza autorizzato ed esperto. È stata la prova, qualora ce ne fosse bisogno, che  un concerto, con pubblico seduto e distanziato, è una cosa diversa da una pista da ballo. Peraltro, abbiamo messo in vendita solo 900 biglietti, un terzo dei posti disponibili, in modo da poter garantire, oltre al comfort, la sicurezza di tutti».

Prima dello spettacolo il maestro ceramista Vincenzo Ferraro e il sindaco di Seminara hanno omaggiato Arbore di opere della tradizione artistica locale. Il Festival Fatti di Musica, infatti, oltre a valorizzare beni culturali e ambientali dell’intera Calabria, al grido di Spettacoli straordinari in luoghi spettacolari, ha tra le sue peculiarità simboli dell’Arte e della creatività calabrese.

Intanto, fervono i preparativi per la grandiosa sezione del Festival con ben dieci live consecutivi in Piazza XV Marzo di Cosenza dal 4 al 13 settembre, con l’assegnazione del prestigioso “Riccio d’Argento” ad alcuni dei migliori Live d’Autore dell’anno, nazionali e internazionali. Fatti di Musica, unico e originale per il suo format di festival-premio dello spettacolo dal vivo, è stato sempre riconosciuto Grande Festival Internazionale Storicizzato dalla Regione Calabria. Inoltre, ha il patrocinio di Assomusica e, come media partner ufficiale, Rai Radio Tutta Italiana, la più moderna piattaforma Rai con trasmissioni in Dab (Digital Audio Broadcasting) e in streaming via social grazie a Rai Play, le più innovative tecnologie a livello mondiale. Ad inizio della prossima settimana è prevista la presentazione ufficiale dei prossimi eventi. (rs)

Al via Roccella Jazz: e sono quaranta candeline di straordinario successo

Sono quaranta le edizioni di Roccella Jazz Festival, un compleanno che stasera sarà celebrato da Renzo Arbore accompagnato dalla sua Orchestra Italiana. il popolare e apprezzatissimo showman, reduce dallo straordinario successo di mercoledì ai Ruderi di Cirella Antica, a Diamante, porterà il proprio spettacolo, corale e travolgente, al Teatro al Castello.

Nella sua lunga carriera costellata di successi in tutti i format e in tutti i generi Renzo Arbore non ha mai messo da parte il suo amore per il jazz e con questo spirito sarà presente a Roccella: in un’intervista fattagli da RAI3 una decina di anni fa espresse con convinzione il suo apprezzamento per Rumori Mediterranei e la voglia di parteciparvi. Lo farà stasera con un progetto speciale destinato al pubblico del Festival con una band di 15 elementi che ha 28 anni di vita e ha girato da un’estremità all’altra del pianeta: l’Orchestra Italiana ha suonato in santuari come il Madison Square Garden, la Carnegie Hall, la Royal Albert Hall, l’Olympia e la Piazza Rossa di Mosca.

La parola d’ordine di questa quarantesima edizione è Back To Life, Back To Live, ovvero ritorno alla vita, ritorno al concerto. Un’edizione di celebrazione dopo il difficile periodo del lockdown ma soprattutto edizione extralarge con novità su luoghi e temi, sottolinea il direttore artistico Vincenzo Staiano: «Il RJF del 2020 avrà uno specifico taglio storico-culturale nelle location scelte come sedi dei concerti: il Teatro al Castello di Roccella; l’area di scavi dell’antica Locri Epizefiri; il Museo Archeologico di Monasterace e il Teatro Romano di Marina di Gioiosa. Di grande caratura lo spessore artistico, con un insieme di eccellenze forse unico nella sua storia. Molti i musicisti che proverranno da generi diversi come la canzone d’autore, l’opera, la musica etnica, il rock, il funk e il rap. La XL sarà, quindi, un’edizione speciale in formato “Extra Large” e si presenterà come un concentrato di “musica totale”, con il jazz genere dominante, come nella migliore tradizione del Festival. Saranno 18 i concerti e l’originalità del programma sarà garantita da ben sei produzioni”.

Sabato 22 agosto doppietta tra rock, jazz e canzone d’autore: Message To Love: Wight 70, lo storytelling-concert di Donato Zoppo con la Working Band e Luca Aquino, dedicato ai 50 anni del Festival dell’Isola di Wight. A seguire Cantautrici: Rossana Casale, Grazia Di Michele e Mariella Nava. (rs)

La foto di copertina è di Massimiliano Natale, courtesy Ruggero Pegna.

Renzo Arbore tour, due tappe in Calabria: stasera a Cirella, il 21 a Roccella

Due le tappe calabresi di  Renzo Arbore in tour con l’Orchestra Italiana: sarà stasera, 19 agosto, a Cirella di Diamante e il 21 a Roccella, ospite del Jazz festival.
Per il concerto di Cirella, organizzato dal promoter Ruggero Pegna, sono stati messi in atto tutti gli accorgimenti per il distanziamento previsto dalle attuali norme anti-covid.

«Un concerto, con pubblico seduto e distanziato, – dice Pegna – è una cosa diversa da una pista da ballo e da una serata con un dj, tutti in piedi a saltare modalità ‘sardine’. Nel caso del Teatro all’aperto di Cirella, abbiamo messo in vendita esattamente 900 biglietti, un terzo dei posti disponibili, in modo da poter garantire, oltre al comfort, la sicurezza di tutti. Come Assomusica, abbiamo per primi studiato gli opportuni protocolli per l’effettuazione degli spettacoli di musica dal vivo nel rispetto di ogni prescrizione e, quindi, dei nostri spettatori. Gli organizzatori professionali dello spettacolo dal vivo della nostra associazione nazionale, che mette insieme i principali e seri operatori del settore, sono loro stessi garanzia per i lavoratori e il pubblico. Chi confonde le cose, non ha chiara culturalmente la differenza tra un concerto in teatro all’aperto con posti a sedere e una discoteca o la pista da ballo di un lido”.

Il grande mattatore radiotelevisivo arriverà a Diamante con la sua Orchestra celebre in tutto il mondo al gran completo: Gianni Conte, Barbara Buonaiuto e Mariano Caiano, voci, Giovanni Imparato e Peppe Sannino,  percussioni, Roberto Ciscognetti batteria, Massimo Volpe pianoforte, Gianluca Pica fisarmonica, Michele Montefusco, Nicola Cantatore, Marco Manusso, chitarre, Massimo Cecchetti basso, Raffaele La Ragione,  Salvatore Esposito,  Salvatore della Vecchia, mandolini. A Renzo Arbore sarà consegnato il Riccio d’Argento di “Fatti di Musica”, l’oscar del live, realizzato dal maestro orafo calabrese Gerardo Sacco, nella sezione dedicata ai Miti dello Spettacolo Italiano.

Per la serata di Roccella, invece,  l’Orchestra Italiana di Renzo Arbore sarà al Teatro al Castello, sede storica della rassegna alla quale lo stesso Arbore espresse il desiderio di partecipare. Lo fa all’insegna del suo amore per il jazz e con la band più operativa della storia italiana e nel panorama musicale internazionale: l’Orchestra Italiana ha 28 anni di vita e ha girato il mondo suonando in santuari come il Madison Square Garden, la Carnegie Hall, la Royal Albert Hall, l’Olympia e la Piazza Rossa di Mosca. (rs)