Alla Mediterranea di Reggio il forum “Il Ponte del Mediterraneo” del Rotary

Domani, nell’Aula Quistelli dell’Università Mediterranea di Reggio, dalle 9, si terrà il Forum Il Ponte del Mediterraneo, organizzato dal Rotary, con la presenza del Presidente della Società Stretto di Messina Giuseppe Recchi, di Pietro Ciucci Amministratore delegato della Società Stretto di Messina e del consigliere del CdA Giacomo Saccomanno.

Al forum parteciperanno, tra gli altri, Giuseppe Zimbalatti, rettore della Mediterranea, Giuseppe Falcomatà, sindaco di Reggio Calabria, Giusy Caminiti, sindaco di Villa San Giovanni, Federico Basile, sindaco di Messina, Renato Schifani, presidente della Regione siciliana, Roberto Occhiuto, Governatore della Calabria, Ilario Tassone Presidente dell’Ordine degli Architetti di Reggio e Francesco Foti Presidente dell’Ordine degli Ingegneri di Reggio.

Quest’incontro rappresenta un’opportunità significativa per discutere e promuovere progetti cruciali per il futuro della Calabria e dell’intero Mediterraneo, enfatizzando l’importanza della cooperazione e della legalità nel portare avanti iniziative di sviluppo infrastrutturale.

Aprono i lavori il Governatore del Distretto Rotary 2102, Francesco Petrolo, e Goffredo Vaccaro del Distretto 2110. Dopo il benvenuto di Maria Giovanna Irene Fusca, Prefetto del Distretto Rotary 2102,  saluti istituzionali dei presidenti Rotary Vincenzo Nociti (RC), Domenico Chindemi (RC Nord), Enrico Paratore (RC Parallelo 38), e Cosimo Sframeli (RC Est).

La prima sessione, prevista per le 10, sul Progetto Definitivo Ponte sullo Stretto, moderata da Alberto Porcelli e Giovanni Mollica vedrà gli interventi del Presidente Recchi, del prof. Ciucci e dell’ing. Achille Devitofranceschi, responsabile della macrostruttura del progetto del ponte.

La seconda sessione, in programma alle 10.40, si concentrerà sui Programmi di Sviluppo Rete e Portualità, e sarà moderata da Giovanni Leonardi direttore Dipartimento di Ingegneria, con l’interventi di Dario Lobosco, Presidente RFI, Francesca Moraci, Irene Gionfredda, Luca Bernardini.

Alle 11.40 avrà inizio la terza sessione dedicata alla Legalità. Moderata dal giornalista  Piero Gaeta, vedrà di interventi del gen. Emilio Errigo (commissario SIN Crotone-Cerchiara e Cassano) le sottosegretarie Wanda Ferro e Matilde Siracusano  e il Presidente della Gazzetta del Sud Lino Morgante.

La quarta e ultima sessione, alle 12.20, si occuperà di Sviluppo del Mediterraneo, con una tavola rotonda moderata da Alfredo Focà e Alfio Costa. Partecipano il vescovo Antonio Staglianò e i proff. Agostino Nuzzolo e Angela Marcianò.

Il forum si chiuderà alle 13.00 con l’intervento del viceministro Edoardo Rixi e conclusioni sono affidate ai Governatori 2102 e 21010 Francesco Petrolo e Goffredo Vaccaro. (rrc)

A Catanzaro si è parlato del ruolo e del contributo delle donne nel Rotary

È stato un partecipato evento, quello organizzato nei giorni scorsi dal Rotary Club Catanzaro, dedicato all’ingresso, avvenuto 35 anni fa, delle donne nel club.

Il convegno, dal titolo 1989, inizio di un’era: l’ingresso delle donne del Rotary e svoltosi all’Hotel Gugliemo di Catanzaro, è stata l’occasione per celebrare una prestigiosa componente del Club, pioniera della partecipazione femminile, prima rotariana nel nostro territorio, e tra le prime nel Mezzogiorno, Franca Previti De Pace che definisce il Rotary con due semplici parole: amicizia vera.

Dopo i saluti del Presidente Rotary Club di Catanzaro, Carlo Maletta, ha relazionato la Past President Rotary Club di Catanzaro, Francesca Previti De Pace, prima donna ad essere ammessa nel club nel 1990. A moderare i lavori del convegno, il Past President Rotary Club di Catanzaro, segretario distrettuale 2023/2024, Giovanni Petracca. In apertura, il presidente Carlo Maletta ha consegnato la spilla dell’organizzazione alla socia onoraria Elena Sodano, presidente della Ra.Gi. onlus, nonchè ideatrice e promotrice del progetto della ‘Casa Paese’ di Cicala, la prima ed unica struttura residenziale del sud Italia, che accoglie persone con demenze e malattie neurodegenerative.

«Il 1989 ha segnato una svolta epocale per il Rotary International: è l’anno dell’ammissione delle donne nei club di tutto il mondo – ha esordito Maletta –. Per quasi 84 anni, infatti, il Rotary era un’organizzazione riservata agli uomini lo statuto del Rotary International definiva esplicitamente che solo i “maschi adulti” potevano essere soci».

«La svolta arriva nel 1987 – ha aggiunto – quando la Corte Suprema degli Stati Uniti ha emanato una sentenza che dichiara illegale l’esclusione delle donne dal Rotary Club di Duarte, California. Ma solo due anni dopo, nel 1989, il Consiglio di Legislazione del Rotary International, riunitosi a Parigi, ha votato a favore dell’ammissione delle donne: risale al 4 maggio 1989 la modifica allo statuto entra in vigore, aprendo le porte del Rotary alle donne di tutto il mondo».

«Negli ultimi trent’anni – ha proseguito Maletta –, il Rotary International ha avuto un significativo aumento della partecipazione femminile che hanno raggiunto circa le 280mila unità pari ad oltre il 23 per cento dell’organico complessivo. Una crescita che conferma l’importanza di promuovere l’inclusione e l’equità all’interno dell’organizzazione, riconoscendo il valore aggiunto derivante dalla diversità e dal contributo delle donne che hanno svolto ruoli importanti all’interno del Rotary, offrendo le proprie competenze, esperienze e leadership in vari settori».

Franca Previti De Pace è stata la prima donna ad essere ammessa nel Club catanzarese nel 1990: ha raccontato la sua esperienza all’interno dell’organizzazione partendo dalla sua ammissione sino al periodo della sua presidenza.

«Sono qui oggi, con la voglia di condividere il percorso che mi ha portato ad essere parte di questa meravigliosa comunità rotariana – ha detto –. Quest’anno è stato davvero speciale per me, poiché ho avuto l’onore e il privilegio di ricoprire una carica di rilievo all’interno del Rotary Club».

«Questo incarico ha comportato molta responsabilità, ma è stato anche un periodo di grande crescita personale e di arricchimento – ha aggiunto –. Durante il mio mandato, ho cercato di mettere il massimo impegno nel portare avanti i valori e gli ideali del Rotary. In particolare, ho dedicato molta attenzione al coinvolgimento dei giovani, convinta che il loro entusiasmo e la loro energia siano risorse preziose per la nostra organizzazione».

«Abbiamo affrontato sfide importanti, come il sostegno all’Università Magna Grecia in un momento cruciale per la sua evoluzione, e altre iniziative volte a promuovere il benessere della nostra comunità e il rispetto per i diritti umani – ha ricordato ancora –. Oggi guardo indietro con gratitudine a questi anni trascorsi nel Rotary. Mi ha insegnato tanto, mi ha regalato amicizie preziose e mi ha permesso di contribuire, anche se in piccola parte, a rendere il mondo un posto migliore. Certo, non posso non menzionare il difficile periodo che abbiamo vissuto a causa della pandemia di Covid-19. Questo evento ha cambiato le nostre vite in modi imprevedibili e ha reso ancora più evidente l’importanza della solidarietà e della collaborazione».

«Nonostante le sfide e le incertezze – ha concluso – rimango fermamente convinta che il Rotary abbia ancora molto da offrire. Continuerò a essere al fianco della nostra organizzazione, pronta a mettermi al servizio della nostra comunità e ad aiutare coloro che ne hanno bisogno».

A chiudere i lavori, dopo una serie di interventi – tra i quali il Past governor del Marcello Fasano, la presidente della Fidapa Rossella Barillari, la responsabile della Comunicazione Rotary Sara Incamicia e il Past president, Umberto Platì – l’assistente del Governatore, Francesca Catuogno.

«L’integrazione delle donne nel Rotary è stato un passo importante e significativo per l’evoluzione dell’organizzazione – ha dichiarato –. Da quando le donne sono entrate a far parte del Rotary nel 1989, molte cose sono cambiate e questo ingresso è stato fondamentale per la crescita e la modernizzazione di un’organizzazione fondata nel lontano 1905».

«Essere attuali – ha evidenziato – significa riflettere la società in cui viviamo, e oggi le donne rappresentano sempre più una parte significativa di questa società, occupando posizioni di alto livello e contribuendo in modi importanti a molte aree professionali. Il motto del Rotary, “service above self” (servire al di sopra di sé), riflette l’impegno dell’organizzazione nel servire la comunità e il mondo intero».

«L’inclusione di donne di alto livello all’interno del Rotary – ha concluso – può solo arricchire ulteriormente il lavoro svolto dall’organizzazione nel tempo, consentendo una maggiore diversità di prospettive e competenze al servizio della missione rotariana». (rcz)

A Polistena presentato il libro “Calabria Italia” di Santo Strati

Continua a raccogliere ampi consensi il libro scritto dal direttore di Calabria.Live Santo Strati “Calabria Italia” presentato durante due iniziative organizzate dai Rotary Club di Nicotera Medma, Gioia Tauro e Polistena.

Calabria Italia è un’opera che racchiude la storia della Calabria, con tutte le sue innumerevoli risorse e con la evidenziazione delle tante criticità che l’hanno resa fragile e posta negli ultimi posti di tutte le classifiche nazionali. Uno spaccato molto interessante che, però, non può non segnalare che, dinnanzi alle imponenti risorse storiche, ambientali, culturali, gastronomiche, naturali, il territorio si ritrova in condizioni di evidente degrado e di una palese povertà economica, occupazionale e, principalmente, istruttiva e formativa.

I Rotary Club di Gioia Tauro, Nicotera Medma e Polistena, con i presidenti Domenico Infantino, Carlo Capria e Salvatore Auddino, hanno voluto commentare e riflettere su tale opera, realizzando degli importanti incontri: il primo, nella sala comunale di Limbadi, con la presenza del sindaco, Leo Mercuri, della presidente dell’Inner Wheel, Piera Mobrici, della prof. Assunta Carrà, dell’assistente del Governatore del Distretto 2102, Giovanni Porcelli. Il secondo, in Polistena, presso il Salone degli Specchi, con la partecipazione del sindaco Michele Tripodi, degli studenti dell’Istituto “Liceo Giuseppe Rechichi” e del suo delegato Vitoantonio Cardone e dell’assistente del Governatore Gaetano Vaccari.

Alla presenza dell’autore Santo Strati e con la moderazione di Giacomo Francesco Saccomanno, segretario del Rc di Nicotera Medma, le due manifestazioni, molto partecipate, hanno coinvolto i presenti che hanno rivolto all’autore moltissime domande per cercare di comprendere, principalmente, la possibilità di invertire la rotta negativa attuale. Molti i temi trattati e molte le risposte da parte dell’autore Santo Strati e dei relatori. Alla fine, però, il tema è stato incentrato su, da una parte, una burocrazia che strozza l’innovazione e la crescita e, dall’altra, una mediocrità della classe dirigente che non è riuscita, negli ultimi 50 anni, a imporre un modello di crescita e di sviluppo della Calabria.

Un’accusa evidente che ha messo in luce di come un territorio non potrà mai migliorare se a gestirlo sia una classe politica mediocre e incapace di affrontare i tanti problemi esistenti. Soltanto, con il sostegno dei visionari che cercano di migliorare la propria terra e con l’entusiasmo di tanti giovani, la Calabria, forse, potrà trovare un momento di ribellione e rinascita che potrebbe renderla la “California dell’Europa”. Ma, per fare questo ci vogliono persone di cultura, che pensano ad una politica vera e di sostegno del territorio e non, invece, di rafforzamento del proprio consenso elettorale a volte, anche, con tanta spregiudicatezza e tante anomalie. (rrc)

Il plauso del consigliere regionale Giannetta (FI) al lavoro del Rotary in Calabria

Domenico Giannetta si complimenta con le iniziative intraprese dal Rotary in Calabria. «Da cittadino, ancor prima che da consigliere regionale, esprimo vivo apprezzamento al Governatore Franco Petrolo – dichiara Giannetta – e a tutti i club Rotary della Calabria per l’intensa e proficua azione sociale che stanno svolgendo come club service».

«In particolare – continua – esprimo il più ampio riconoscimento alla manifestazione socio culturale del Rotary Club di Gioia Tauro, presieduto dall’avvocato Domenico Infantino, denominata “Forme e colori a Sala Fallara: le donne artiste, tra pittura e poesia”».

«Un evento, durato un mese, che ha offerto alla collettività una kermesse sui giganti dell’arte italiana (Giotto, Caravaggio, Preti, Gentileschi, Leonardo) con prestigiosissimi relatori e che ha dato l’opportunità a ventisei talentuose artiste calabresi di esporre le proprie creazioni. Trovo – conclude Giannetta – particolarmente significativo e lodevole l’aver voluto dedicare la manifestazione alle donne e la denuncia, attraverso l’arte, di ogni forma di violenza e discriminazione di genere». (rrc)

CATANZARO – Il convegno del Rotary “Il Mare e la Calabria”

Si intitola Il Mare e la Calabria. Aspetti economici, vocazione turistica ed opportunità imprenditoriali il convegno in programma domani pomeriggio, a Catanzaro, alle 18.30, nella sede del Rotary.

L’evento è organizzato dai Rotary Club Catanzaro, Catanzaro Tre Colli, Cropani, Crotone, Santa Severina e Soverato.

La particolarità dell’Economia del Mare è quella di essere un settore integrato di numerose filiere e competenze. Shipping e logistica, nautica, portualità turistica e commerciale, sicurezza, pesca e acquacoltura, sport, cultura, formazione, turismo, ricerca e innovazione, ambiente, energia sono tutte interconnesse tra loro. Questo, insieme alla naturale conformazione marina e marittima dell’Italia – e della nostra regione in particolare – oltre che grazie alla sua posizione nel Mediterraneo, rende il mare inevitabilmente tra i protagonisti dello scenario economico, culturale e sociale del nostro Paese.

Politiche del mare dal punto di vista dello sviluppo economico, argomenti che saranno approfonditi da relatori esperti dei settori interessati, sono infatti previsti gli interventi di: Marcello Malamisura, direttore della filiale di Catanzaro della Banca d’Italia; Ferruccio Alessandro Grassia, comandante in seconda della capitaneria di porto di Crotone; Fabio Primerano, presidente di Federalberghi Lombardia e imprenditore del settore Turistico Alberghiero.

I lavori saranno aperti dal presidente Carlo Maletta, che porterà i saluti istituzionali anche a nome di Carlo Maria Comito, presidente Rotary Club Catanzaro Tre Colli; Giancarlo Pitari, presidente Rotary Club Cropani; Gianluca Romanò, presidente Rotary Club Crotone; Antonella Nocita, presidente Rotary Club Santa Severina e Pietro Daniele, presidente Rotary Club Soverato. (rcz)

REGGIO CALABRIA – Passaggio delle consegne del Rotary club Reggio Calabria Est

Passaggio delle consegne tra Carmen Lucisano, Presidente uscente, e Cosimo Sframeli, Presidente subentrante nella carica e nelle mansioni di leader del Rotary club Reggio Calabria Est – A.R. 2023/2024.

Lo scopo del Rotary è incoraggiare e sviluppare l’ideale del “servire” inteso come motore e propulsore di ogni attività. Professionisti che realizzano progetti di servizio a scopo umanitario, che propongono il rispetto di rigorosi principi etici in tutte le attività e che lavorano per la diffusione della pace e della buona volontà tra i popoli della terra. “Creiamo speranza nel mondo” è il tema di quest’anno proposto dal presidente eletto del Rotary International, Gordon R. McInally, a cui si unisce il governatore del distretto 2102, Franco Petrolo, che invita alla “condivisione e progettazione”, modi e stili essenziali per vivere il Rotary, operando insieme per poter pensare di andare avanti con successo.

La suggestiva e sobria cerimonia ha avuto luogo a Saline Joniche nella magica cornice dell’Esclusive, dove è stato scandito il passaggio del collare, alla presenza di soci, autorità rotariane e civili. Pasquale Giovine, assistente del governatore; Alfredo Focà, past governatore; Maria Pia Porcino, governatore eletto; Alessandra Testa, assistente del governatore; Vincenzo Nociti, presidente Rotary club Reggio Calabria; Domenico Chindemi, presidente Rotary club Reggio Calabria Nord; Enrico Paratore, presidente Rotary club Reggio Calabria Sud Parallelo 38; dott.ssa Maria Foti, sindaco del comune di Montebello Jonico; Viviana Granata De Blasio, presidente Inner Whell Reggio Calabria; Dominella Marra, presidente Fidapa Melito Porto Salvo. Nell’occasione è stato nominato un nuovo socio “onorario”: Vincenzo Bruni, per riconosciuti meriti speciali acquisiti nel prestare servizio agli ammalati dell’Ospedale Tiberio Evoli di Melito Porto Salvo.

La squadra del consiglio direttivo è adesso così composta: Gina Scordo, vicepresidente; Caterina Festa, prefetto; Daniela Labate, segretario; Agata Arona, tesoriere; Giulia Naimo, responsabile del Rotary Fondation.

Dopo i saluti e i ringraziamenti del past presidente Carmen Lucisano, che ha condotto il club a eccellenti traguardi, ha così sostenuto Cosimo Sframeli nel suo discorso di investitura: «Sin dal primo giorno, sono stato accolto da ognuno di voi con un sorriso, un gesto, una parola. Ho constatato l’impegno trascinante, costante, entusiasta, instancabile, appassionato. Ho incontrato i vostri volti, ho conosciuto le vostre esperienze e professionalità, nonché il servizio svolto con impegno quotidiano e disinteressato. Ho condiviso con voi momenti di approfondimento, di formazione, di impegno sul territorio, di convivialità e divertimento, che hanno rafforzano l’identità del club e alleggerito il peso dei molteplici impegni. Il rotariano è un professionista che infonde le proprie competenze a servizio del territorio senza attendersi o chiedere nulla in cambio, offrendo la propria opera per il solo interesse collettivo, superando e sovrastando quello personale. L’amicizia rotariana è condivisione di valori, di intenti e di ideali. E sarà l’amicizia ad accompagnarci in questo nuovo anno rotariano, avvolti e coinvolti in un unico cammino affinché le idee di ciascuno diventino indispensabili e fondamentali. Concludo con un aforisma che ha ispirato la mia vita privata e professionale: Servire, senza mai nulla chiedere in cambio, è un privilegio».

Queste le parole scritte da Luciano Lucania, past governatore, e lette durante la manifestazione: «Un abbraccio a Cosimo, uomo delle istituzioni, persona competente e aggregante, Con la sua guida, il sostegno dei past presidenti e di tutti i soci, sono certo che quest’anno sociale porterà risultati ancora più belli».

Quindi, un’azione progettuale rivolta alla valorizzazione e riscoperta delle ricchezze di questa terra, alla valorizzazione del prezioso patrimonio artistico, storico e culturale, al sostegno dell’imprenditoria locale, al recupero delle tradizioni e al riconoscimento dell’artigianato locale. Iniziative a favore delle fasce di popolazione a rischio e di esclusione sociale, perché si diffonda e si radichi un atteso bisogno di cultura alla legalità in una zona considerata tra le più depresse d’Italia. (rrc)

COSENZA – Il Rotary club Cosenza Telesio dona due targhe toponomastiche alla città

Continua l’impegno del Rotary Club Cosenza Telesio nel centro storico. Come da tradizione sono state donate alla Città di Cosenza due nuove targhe toponomastiche.

L’iniziativa, che fa parte del progetto pluriennale “Toponomastica del Centro Storico”, si è svolta alla presenza di Maria Pia Funaro, vicesindaco della Città di Cosenza e di una delegazione di soci del Club.

Il presidente Filippo Urso ha dichiarato: «è per il nostro club motivo di vanto ed orgoglio poter arricchire, anno dopo anno, il nostro meraviglioso centro storico». (rcs)

RENDE (CS) – Successo per la maratona dell’area urbana del Rotary

Successo, a Rende, per il Rotary Day RUn, la maratona dell’area urbana organizzata dal Rotary Club di Rende giunta alla sesta edizione.

La tradizionale corsa a scopo umanitario, patrocinata dall’amministrazione comunale, ha visto la larga partecipazione da parte di atleti, i giovani atleti paralimpici della Federazione regionale Isdir e cittadini che si sono cimentati nel percorso a giro unico.
L’evento, presenziato dalla vicesindaca Marta Petrusewicz, accompagnata dai consiglieri Marisa De Rose e Giovanni Gagliardi, includeva infatti un doppio appuntamento: una gara di 10 km per atleti agonisti e non e una corsa a passo libero di 2 km aperta a tutti.
La corsa è stata anche occasione per la raccolta fondi da devolvere alla Rotary Foundation per il progetto “End polio now”.
La gara, indetta dalla Fidal (Federazione Italiana d’Atletica Leggera), è stata organizzata in collaborazione con l’Asd Cosenza K42, una edizione, questa di oggi, valevole come 5^ prova CDS corsa su strada master Fidal Calabria.
«Per Rende, Città Europea dello Sport 2023, è stata giornata all’insegna della condivisione dei valori inclusivi dello sport che ha visto un lungo fiume colorato di appassionati agonisti e non trascorrere una mattinata all’aria aperta, all’insegna dell’allegria e del divertimento», ha sottolineato la vicesindaca Marta Petrusewicz. (rcs)

A Cittanova il convegno del Rotary sulla prevenzione oncologica in Calabria

Sabato pomeriggio, a Cittanova, alle 16, nella Sala Convegni “G. Cosentino” della BCC Calabria Ulteriore, si terrà il convegno Prevenire per non partire, la prevenzione oncologica nella realtà calabrese organizzato dal Rotary Club di Gioia Tauro, presieduto da Domenico Infantino col patrocinio dell’Ordine Provinciale dei Medici, Chirurghi ed Odontoiatri di Reggio Calabria.

Con tale convegno il Rotary Club di Gioia Tauro, secondo il suo spirito di servizio, si propone l’intendimento di realizzare una attività di informazione utile per la collettività e di stimolare un dibattito qualificato sullo stato attuale della prevenzione oncologica nel territorio calabrese.

Dopo i saluti di indirizzo dell’avv. Domenico Infantino, del sindaco di Cittanova Francesco Cosentino, del vice presidente dell’Ordine del Medici dott. Giuseppe Zampogna, del Garante regionale per la sanità dott.ssa Anna Maria Stanganelli e del vescovo Mons. Francesco Milito, i lavori saranno introdotti dalla dott.ssa Francesca Cosentino e saranno moderati dal dott. Rocco Catalano.

«Quando compare una malattia oncologica – ha detto Infantino – per come è tristemente noto, si apre una contesa tra vita e morte e la medicina può determinarne l’esito soprattutto se interviene con la massima tempestività. Il diritto costituzionale alla tutela della salute include necessariamente quello alla prevenzione».

Il convegno pone al centro del dibattito lo stato della prevenzione oncologica nella complessa realtà sanitaria calabrese. Lo sviluppo del tema è affidato ai seguenti qualificati relatori: dott. Giuseppe Giunta (sul ruolo del medico di famiglia nella prevenzione oncologica), dott. Massimo Sorace (sulla prevenzione del tumore del collo dell’utero), dott. Fortunato Raffaele (sulla prevenzione oncologica in odontoiatria), dott.ssa Maria Giovanna Fava (su attualità senologica), dott.ssa Daniela Martino (su: melanoma, importanza della prevenzione), dott. Antonio Iaria (sulla rete oncologica calabrese, stato dell’arte), dott. Rubens Curia (sulle reti territoriali formali ed informali nella prevenzione oncologica). (rrc)

Depuratori e borracce a scuola, Rotary Club e Metrocity: Educare i ragazzi a consumo consapevole

Al Liceo Classico Campanella di Reggio Calabria si è svolta l’iniziativa Acqua Chiara, che ha visto la consegna dei depuratori d’acqua all’Istituto. Si tratta di una iniziativa promossa dai distretti Reggio Calabria Nord, Reggio Calabria, Interact-Ruby Bridges del Rotary club e dalla dirigente scolastica, Carmela Lucisano.

Presente, all’iniziativa che segna l’impronta green di cui l’istituto scolastico si sta dotando in un’ottica di salvaguardia e tutela dell’ambiente, il sindaco f.f. della Metrocity RC, CarmeloVersace.

«È un’iniziativa lodevole», ha commentato Versace rimarcando «la necessità di perseguire obiettivi di sviluppo sostenibile non più rinviabili. Il nostro pianeta – ha commentato – non può attendere oltre. Ogni attività rivolta all’uso consapevole delle risorse primarie, evitando gli sprechi, va promossa, sostenuta ed incentivata. Benissimo, dunque, hanno fatto il Rotary ed il liceo classico “Campanella”, realizzando un progetto che mira a sensibilizzare i più giovani verso una gestione responsabile e critica del bene idrico».

«In questo senso – ha continuato Versace – è apprezzabile anche l’idea di distribuire, agli alunni delle prime classi, borracce riutilizzabili che abbattono l’uso indiscriminato della plastica, riducono l’inquinamento e aiutano a garantire igiene, conservazione e integrità dell’acqua».

«Educare al consumo sostenibile – ha concluso il sindaco facente funzioni – è il primo grande passo verso la formazione di una nuova generazione rispettosa della natura, del pianeta e dell’ambiente». (rrc)