Le associazioni di categoria sollecitano la Commissione di accesso agli atti affinché possano svolgere in tranquillità la prossima stagione turistica.
Asalt – Associazione Albergatori Tropea, AssCom – Associazione Commercianti Tropea, OspitiAmo Tropea, Associazione Turistica Proloco Tropea ed i loro associati, «preparandosi all’ imminente stagione 2024 ed investendo in prima persona e per i propri collaboratori (risorse, mezzi, energie e formazione), auspicano, confidano e soprattutto sollecitano che la Commissione di accesso agli atti svolga tempestivamente e sollecitamente la propria attività di controllo e verifica in modo da non vanificare l’impegno degli operatori del settore turistico».
Scrivono ancora: «Dopo l’evento covid ed il lockdown, guerre che bloccano il regolare flusso turistico, crisi che aumentano prezzi, costi e danni di immagine, l’augurio trasversale ed unanime di tutta Tropea (città che vive quasi esclusivamente di turismo) è che si possa fare sincero affidamento sulle Autorità competenti. Il desiderio e la speranza di Tutti – nel preminente interesse del territorio – è che la procedura, legittima, venga assolta in tempi che non provochino ulteriori conseguenze negative, già evidenziate dal sindaco Macrì, al prestigio ed alla notorietà di Tropea e soprattutto alla possibilità di lavorare in modo performante ed efficace».
«È indubbio che ci troviamo davanti ad una autorità comunale delegittimata, in attesa di decisioni, che viene vulnerata e resa impedita ad agire – concludono le quattro associazioni di categoria – L’organizzazione del territorio, la predisposizione dei servizi, le collaborazioni e partnership con le compagnie aeree/ ferroviarie, la gestione degli spazi pubblici e il controllo delle attività private pretendono e richiedono un’autorità locale rigorosa, forte, decisa, e soprattutto, sostenuta a livello provinciale, regionale e statale. Confidando sull’ottimo lavoro che senza dubbio alcuno verrà svolto dalla Commissione e autenticamente certi sulle estreme ed attente capacità della Commissione medesima, attendiamo con fiducia». (rvv)