I consiglieri comunali Deborah Novarro e Nino Malara, hanno dichiarato che «per contrada Maldariti è l’alba di una nuova stagione, nel segno della sostenibilità e di un rigenerato rapporto tra cittadini, ambiente e spazio pubblico».
«Cancellati il degrado e l’incuria che per decenni hanno sfregiato questa porzione di territorio – hanno aggiunto i consiglieri a margine di un sopralluogo nell’area di cantiere – adesso gli abitanti di contrada Maldariti possono, finalmente, riappropriarsi di uno spazio pubblico che già nella prossima primavera potrà essere frequentato e vissuto da cittadini, famiglie e anziani».
«Questo parco – hanno aggiunto – rappresenta una risorsa di grande importanza per l’intera città e per il tessuto sociale di questa zona, che da sempre patisce l’assenza di luoghi di aggregazione in cui ritrovarsi, praticare sport o semplicemente trascorrere un po’ di tempo all’aria aperta. Il nascente parco urbano è anche una sfida, molto impegnativa, per tutti i cittadini della zona che dovranno essere custodi attenti di questo bene pubblico con senso civico e spirito d’appartenenza».
I consiglieri hanno poi parlato di «intervento molto importante e lungamente atteso dagli abitanti della zona. Questo parco sarà un luogo sicuro, un polmone verde che restituirà dignità, decoro e servizi ad un’area della città dove, peraltro, si registra un’alta densità abitativa. Il progetto prevede anche la realizzazione di un campo polivalente e dunque offrirà la possibilità di praticare attività sportive e ricreative».
Spazio anche all’arte e alla creatività perché, come evidenziato dagli stessi consiglieri, «su input della Soprintendenza è stato stabilita la realizzazione di un murales lungo tutto tutto il perimetro del parco. In questo contesto, insieme al sindaco Giuseppe Falcomatà, abbiamo pensato di dar vita ad una sorta di concorso di idee per coinvolgere in questa attività artistica la cittadinanza, gli abitanti della zona e quanti vorranno proporre degli spunti creativi magari legati al tema dell’identità territoriale e al legame tra questo luogo e il nascente parco».
«Il cronoprogramma viaggia in modo spedito – hanno sottolineato i consiglieri Novarro e Malara – ed è strutturato in maniera tale da consentire il completamento dei lavori in brevissimo tempo. Un convinto plauso all’ex consigliere Nocera per aver dato un forte impulso a questa importante opera, ai progettisti e ai tecnici che hanno messo in piedi un progetto davvero funzionale e moderno». (rrc)
In copertina, i consiglieri Novarro e Malara