Sabato 11 giugno, alle 21, al Teatro Politeama di Catanzaro, in scena i Grandi Solisti della Scala di Milano per un programma d’eccezione dedicato a Richard Strauss.
L’evento rientra nell’ambito nella Stagione Sinfonica, promossa dall’Orchestra filarmonica della Calabria.
La scaletta prevede l’esecuzione del “Concerto per oboe” con Diego Dini Ciacci, unanimemente considerato uno dei migliori oboisti italiani presente sulla scena musicale attuale. Già a diciannove vinse il concorso per il posto di primo oboe presso l’Orchestra del Teatro alla Scala, incarico che ha mantenuto fino al 1983, anno in cui decise di abbandonare l’attività orchestrale per dedicarsi esclusivamente a quella solistica e didattica che l’ha portato ad esibirsi con le più importanti orchestre e nei maggiori Festival mondiali, avviando con grande successo anche il ruolo di direttore.
Si proseguirà con il “Duetto Concertino per clarinetto, fagotto e arpa e archi” che vedrà salire sul palco altri due straordinari strumentisti come Fabrizio Meloni e Gabriele Screpis, rispettivamente primi clarinetto e fagotto solista al Teatro alla Scala. Meloni ha collaborato con solisti di fama internazionale quali Bruno Canino, Alexander Lonquic, Michele Campanella, Heinrich Schiff, Friederich Gulda, ha tenuto tournee negli Stati Uniti e in Israele col Quintetto a Fiati Italiano, concerti con Philippe Moll e i Solisti della Scala in Giappone accolti da entusiastici consensi di pubblico e critica.
Screpis è vincitore di numerosi concorsi internazionali che lo hanno portato a collaborare con le più importanti orchestre italiane. Ha, inoltre, collaborato con i maggiori direttori e solisti della scena internazionale. Accanto all’attività in orchestra, affianca una carriera in veste di solista ed in formazioni cameristiche ed è docente presso l’Accademia del Teatro alla Scala e tiene regolarmente corsi di perfezionamento.
Infine, la serata si concluderà con “Metamorfosi per archi”, eseguita dall’Orchestra Filarmonica della Calabria al completo con la direzione del maestro Filippo Arlia. (rcz)