ACRI (CS) – Il concerto del duo Coschignano – Bruno

Domenic 14 aprile, ad Acri, alle 19, al Palazzo Sanseverino Falcone, si terrà il concerto del duo composto dalla clarinettista Alessandra Coschignano e dal pianista Giosuele Giuseppe Bruno.

La manifestazione è organizzata congiuntamente da Ama Calabria e Hello Music Academy, e si realizza con il sostegno del Ministero della Cultura Direzione Generale Spettacolo e dell’Assessorato Regionale alla Cultura e la collaborazione del Comune di Acri. 

Il duo Coschignano – Bruno eseguirà opere di Johannes Brahms, Robert Schumann, Michele Mangani, Gabriel Piernè e Astor Piazzolla. (rcs)

SIMBARIO (VV) – Sabato il concerto dell’Orchestra Sinfonica del Conservatorio di Vibo

Sabato 13 aprile, alle 18, al Teatro “Francesco De Leo” di Simbario, si esibirà l’Orchestra Sinfonica del Conservatorio di Musica di Vibo Valentia, diretta dal Maestro Eliseo Castrignanò.

L’evento, congiuntamente organizzato da Ama Calabria e dal Conservatorio di Vibo Valentia con la collaborazione del Maestro Francesco De Leo titolare dell’omonimo teatro, è realizzato con il sostegno del Ministero della Cultura direzione Generale Spettacolo e dell’Assessorato alla Cultura della Regione Calabria.

Nel corso del concerto saranno eseguite la Sinfonia n.104 in Re maggiore London di Franz Joseph Haydn e la Sinfonia n.35 in Re maggiore K385 Haffner di Wolfgang Amadeus Mozart(rvv)

LAMEZIA TERME (CZ) – La rassegna Jazz Today prosegue con altri 4 appuntamenti

Prosegue con altri 4 appuntamenti la rassegna Jazz Today che si tiene a Lamezia Terme. Uno straordinario successo per il Jazz Today, che ha diffuso note affascinanti nel locale lametino “Il Vecchio Mattatoio” e ha registrato una grandissima presenza di pubblico e un altissimo livello di gradimento da parte degli appassionati. Le programmazioni hanno visto l’integrazione di alcune novità: dall’introduzione delle voci, con artisti che hanno cantato, alle perfomance strumentali dei vari gruppi che si sono succeduti.

«Il Jazz Today è più di un evento – spiega il direttore artistico Andrea Brissa – è un progetto su cui si è investito, spero che il futuro di questi incontri musicali crescano sempre più. Quest’anno sicuramente ha visto l’apice del successo, ma questo deve essere sempre visto come punto di partenza e mai come punto di arrivo. Auspico possa diventare uno dei momenti più importanti della città di Lamezia Terme».

La programmazione continuerà nei mesi di aprile e maggio con seguenti appuntamenti: 12 aprile 2024, Ore 21,30 Serena Limoneto Trio; 26 Aprile 2024 , Ore 21,30 Alessandra Chiarello Trio, 10 Maggio 2024 Ore 21,30 Diffusion Jazz Trio 24 Maggio 2024, Ore 21,30 Egidio Ventura latin 4tet.

Ad aprire la nuova programmazione sarà il Trio della cantante cosentina Serena Lionetto. La sua voce calda e suadente, la presenza scenica ammaliante ci porteranno attraverso un viaggio musicale di capolavori internazionali che avranno come filo conduttore il mood latino-americano del Brasile. È un progetto musicale che fa emozionare il pubblico in modo inaspettato, al di là del tempo, in un viaggio musicale che cerca di portare l’ascoltatore in giro per il mondo.

Serena Lionetto sarà accompagnata da Rodolfo Capoderosa alla chitarra e Corrado Mendicino piano e tastiere, due bravissimi musicisti anche loro cosentini con un importante bagaglio musicale. L’ingresso al concerto è gratuito ma è gradita la prenotazione. (rcz)

VIBO – Il concerto del clarinettista Gianluigi Caldarola e del Nigun Quartet

Domani pomeriggio, a Vibo Valentia, alle 18, al Conservatorio di Musica “Fausto Torrefranca”, si terrà il concerto del clarinettista Gianluigi Caldarola accompagnato dal Nigun Clarinet Quartet.

L’evento è congiuntamente organizzato dal Conservatorio Statale di Musica “Fausto Torrefranca” di Vibo Valentia e da Ama Calabria e realizzato con il sostegno del Ministero della Cultura direzione Generale Spettacolo e dell’Assessorato alla Cultura della Regione Calabria.

Ad accompagnare il celebre solista il Nigun Clarinet Quartet composto da quattro giovani artisti: Michele Giovinazzo, Michele Napoli, Gabriele Calcopietro e Stefano Anania che, nel corso di questi anni, si sono fatti apprezzare sia come interpreti che come appassionati divulgatori di musica.

Nel corso del concerto saranno eseguite opere di Giuseppe Verdi, Luigi Bassi, Paolo Savoia, Gaetano Labanchi, Harry Stalpers, Patrik Hiketick e Javier Girotto. (rvv)

MIRTO CROSIA (CS) – Domani il recital della pianista Rita Stefania Ricca

Domani pomeriggio, al Museo del Pane di Mirto Crosia, alle 18, si terrà il recital della pianista Rita Stefania Ricca.

L’evento rientra nell’ambito della stagione musicale organizzata da Ama Calabria e dall’Associazione Euphonia e l’Orchestra di Fiati “Franco Rizzo” e realizzato col sostegno del Ministero della Cultura direzione Generale Spettacolo, della Regione Calabria, Assessorato alla Cultura e del Comune di Mirto Crosia.

Di particolare interesse il programma che prevede l’interpretazione di dello studio n. 3 in Re bemolle maggiore “Un sospiro” di Franz Liszt, dei 24 preludi per pianoforte, op. 28 di Fryderyk Chopin e dell’Etudes-Tableaux, op. 39 n. 5 in Mi bemolle minore di Sergej Vasil’evič Rachmaninov(rcs)

PALMI (RC) – Al Teatro Manfroce sabato concerto del Neapolis Ensemble

Sabato 6 aprile alle ore 21,15 presso il teatro Manfroce di Palmi appuntamento con il Neapolis Ensemble composto da Maria Marone, voce, Mauro Squillante, mandolino e mandoloncello, Giuseppe Copia, chitarra classica e chitarra battente, Raffaele Filaci, batteria e percussioni, Valerio Mola, basso elettrico e Fabio Soriano, flauti e direzione musicale.

Il concerto è organizzato da Ama Calabria con il sostegno del Ministero della Cultura Direzione Generale dello Spettacolo, dell’Assessorato Regionale alla Cultura e della città metropolitana di Reggio Calabria.

Dalla sua fondazione il Neapolis Ensemble ha suonato in ambiti prestigiosi di una quindicina di paesi, tracui ricordiamo il Festival d’Ile-de-de France, il Festival de Saint-Chartier, il Festival International de Musique de Besançon, il Teatro dell’Opera di Lilla, il Teatro dell’Opera di Lione, il Teatro Louis Jouvet di Parigi, i Teatri Nazionali di Narbonne, La Rochelle, di Saint-Quentin-en-Yvelines, Aubusson, La Roche sur Yon, Quimper e Forbach (Francia), il Monastero di Montserrat (Spagna), la Filarmonica di Colonia, il Radialsystem V di Berlino, al Musikfestspiele Potsdam Sanssouci (Germania), il Festival delle Fiandre di Bruges (Belgio), il FolkClub di Torino, le Settimane Musicali di Merano (Italia), il Teatro Coliseo di Buenos Aires (Argentina), il Teatro Oriente di Santiago (Cile), il Centro Cultural Universitario di Città del Messico (Messico), il Ballroom Radisson di Montevideo (Uruguay), al Festival dei Palazzi di San Pietroburgo e la Dom Muziki di Mosca (Russia), la Muziekgebouw di Amsterdam (Olanda), la Eesti Concert Hall di Tallinn (Estonia).

Di grande successo i cd Napoli, un ambizioso lavoro sulla storia della capitale del sud, rappresentata attraverso undici brani che vanno dal 1200 al 1977, Palummella, caratterizzato da una ricerca ed esplorazione dei valori autentici dei repertori tradizionali napoletani, 77 – Ritmo e magia nella tradizione musicale napoletana incentrato sulla figura della donna e sulla cabala napoletana in cui il numero 77 corrisponde alle figure dei diavoli. (rrc)

COSENZA – Le stelle, il brano di Biagio Accardi che si collega alle teorie di Pitagora

Teorie pitagoriche secondo le quali esiste una connessione tra il suono e gli astri, che si fondono con armonie semplici ma potenti, sottolineando il potere delle vibrazioni che si fanno pensiero. Nasce così “Le stelle”, brano del cantautore e performer calabrese Biagio Accardi, in radio e on line il 27 marzo. Il secondo in uscita del suo ultimo album “Fai che accada”, un disco che punta all’essenza e incita all’essenziale, in uscita il 29 marzo.

Il cantautore, anche autore di libri e produzioni teatrali, rimarca il suo stretto legame con il territorio e la Magna Grecia, e lo fa servendosi della parola del filosofo e matematico che fondò la propria scuola a Crotone. «”Le stelle” fa riferimento alle teorie di Pitagora, secondo le quali la musica, come la matematica, coinvolge tutto l’universo, dando vita ad un’armonia del cosmo. Ma vuole anche sottolineare il potere delle vibrazioni, poiché anche il pensiero è vibrazione e può modificare lo stato delle cose» dice Biagio Accardi.

Nel brano ha scelto di ricorrere al prezioso contributo dell’artista madrileno Luis Paniagua, tra i pionieri delle Nuove Musiche Ancestrali, World Music e Musica Spirituale, che ha tenuto numerosi concerti in Europa, America e Asia. Un artista con alle spalle 26 album registrati come compositore, durante i suoi 52 anni di esperienza sui palchi, nei quali si è servito di numerosi strumenti provenienti da tutto il mondo.

Accardi ha deciso di avvalersi della collaborazione e degli echi sciamanici della possente voce del musicista spagnolo, che contribuiscono a dar vita, insieme alla sua mandola, flauto indiano e voce, e al basso di Massimiliano Gallo, a strutture musicali dalle vibranti armonie. Semplici e allo stesso tempo potenti, suoni e ritmi danzano con tutti gli elementi della natura.

Il videoclip del brano si trova su Youtube, e vede alla regia Domenico Schiariti, con la performance di Roberta Sestito, prodotto dall’etichetta indipendente Talìa Produzioni. “Le stelle” segue l’uscita del singolo “Il bene”, il primo estratto dall’album “Fai che accada”. (rcs)

Quattro date calabresi tutte sold out per Massimo Ranieri

“Tutti i sogni ancora in volo” di Massimo Ranieri ha fatto registrare quattro sold out in altrettante tappe calabresi.

Quattro date in Calabria, al Cinema Teatro Metropol di Corigliano Rossano, al Teatro Rendano di Cosenza e al Teatro Cilea di Reggio Calabria, che hanno registrato il tutto esaurito appunto. Lo spettacolo, organizzato da Gf Entertainment e L’Altro Teatro di Gianluigi Fabiano e Giuseppe Citrigno, ha conquistato migliaia di spettatori di tutte le età.

«Sono riuscito a realizzare tanti e tanti sogni, in ultimo ciò che ho sognato per 25 anni, cioè quello di fare un disco tutto nuovo composto da grandi cantautori italiani. Questo sogno si è materializzato». Massimo Ranieri si racconta nello spettacolo, un grande show tra canto, recitazione, sketch divertenti e confessioni inedite, il tutto accompagnato dalle più grandi melodie di sempre.

Dai suoi brani più celebri – Perdere l’amore, Rose rosse, Erba di casa mia e tante altre – fino alle canzoni dell’ultimo album prodotto da Giorgio Vanelli: in scaletta Lettera di là dal mare, il brano vincitore del Premio della critica Mia Martini a Sanremo 2022, La mia mano a farfalla, Asini, Canzone con le ruote. Ad accompagnarlo sul palco la sua band composta da Seby Burgio al pianoforte, Luca Troll alla batteria, Pierpaolo Ranieri al basso, Tony Puja e Andrea Pistilli alle chitarre, Valentina Pinto violino e voce, Giovanna Perna tastiere e voce, Max Filosi e Cristiana Polegri sax e voce, Arnaldo Vacca alle percussioni.

Al Teatro Rendano Massimo Ranieri si è lasciato andare ai ricordi, raccontando la sua prima volta sul palcoscenico di Cosenza: era il 1975 e questa data è rimasta impressa tra i flashback della lunga carriera del cantautore napoletano.

«Il 90 per cento delle mie canzoni parlano sempre e solo di una cosa: l’amore. L’unica cosa che conta perché sono innamorato dell’amore. Sono un ultras del colpo di fulmine». Massimo Ranieri regala emozioni, il pubblico canta, applaude e si lascia trasportare nei ricordi. Sul palco parla delle sue origini – nel quartiere Santa Lucia di Napoli -, di quando a soli 13 anni con lo pseudonimo di Gianni Rock incise il suo primo disco, dei suoi maestri, come Giorgio Strehler: «è grazie anche a lui che sono qui, mi trasformò come uomo e come attore”. Il cantautore napoletano stupisce anche questa volta e arriva dritto al cuore del pubblico ricordando a tutti che “non bisogna mai smettere di sognare. I sogni devono continuare a volare. Sempre…».

L’evento è co-finanziato con “risorse Psc Piano di Sviluppo e Coesione 6.02.02 erogate ad esito dell’Avviso “Programmi di Distribuzione Teatrale” della Regione Calabria – Dipartimento Istruzione Formazione e Pari Opportunità – Settore Cultura”. Prezioso il contributo economico dell’amministrazione comunale di Corigliano-Rossano e il patrocinio dei Comuni di Cosenza e Crotone. (rcs)

RENDE (CS) – Al Tau il concerto di Bobby Watson

Domani, al Tau dell’Unical, alle 21, si terrà il concerto di Bobby Watson, leggenda del jazz afroamericano.

L’evento è il terzo appuntamento della rassegna JazzAmore, promossa da MK Live con il sostegno del Ministero della Cultura e dell’Università della Calabria.

L’artista sax contralto, tra i maggiori esponenti del jazz afroamericano, si esibirà con l’Urban Trio con special guest Guy Shotton, un vero e proprio virtuoso dell’hammond, Ale Napolitano alla batteria e Dino Plasmati alla chitarra.

Nato nel 1953 a Lawrence (Kansas), ma cresciuto a Kansas City, città che diede i natali anche a Charlie Parker, Watson ha ampiamente assorbito l’influsso della grande scuola jazzistica di quella città. Dopo aver frequentato l’università di Miami (dove ebbe come colleghi Pat Metheny e Jaco Pastorius), il sassofonista si trasferisce a New York. È il 1975 e poco dopo, nel 1977, inizia a mettersi in luce all’interno dei Jazz Messengers di Art Blakey, addirittura nel ruolo di direttore musicale.
Il gruppo di Blakey è stata la più efficiente fucina di giovani talenti del jazz moderno, e infatti quando Watson esce dalla band, nel 1982, non gli mancano certo le proposte di collaborazione d’alto livello: Max Roach, Louis Hayes, George Coleman, Branford Marsalis, Sam Rivers, Wynton Marsalis per citarne alcuni.
Parallelamente alla pluriennale carriera concertistica, Watson si è focalizzato anche nel settore educativo, grazie al prestigioso incarico che gli è stato affidato dall’Università del Missouri di Kansas City, dove è stato nominato direttore del dipartimento di jazz.
Considerato come uno dei migliori controaltisti hard-bop in circolazione, Bobby Watson torna in Italia, paese da cui mancava da tempo, proponendo in questo live le sue migliori composizioni. Ogni membro del gruppo porta la propria esperienza e creatività unica, dando vita a una miscela eclettica di generi musicali che ha come matrice di base il Jazz. (rcs)

MOTTAFOLLONE (CS) – Mercoledì il concerto del oung Musicians European Orchestra

Mercoledì 27 marzo, a Mottafollone, alle 17, alla Chiesa della Purificazione, si terrà il concerto della Young Musicians European Orchestra diretta da Indro Borreani, con la partecipazione del soprano Giorgia Costantino e del mezzo soprano Maria Lucia Bazza che eseguiranno lo Stabat Mater di Giovanni Battista Pergolesi.

L’evento è stato organizzato da Ama Calabria in collaborazione con l’Accademia Gustav Mahler in preparazione della Santa Pasqua. Il concerto si realizza grazie ai fondi del progetto Boarding Pass del Ministero della Cultura vinto dal Cidim Comitato Nazionale Italiano Musica cui ha aderito Ama Calabria.

La celebre composizione sarà preceduta dall’esecuzione del Concerto per 2 violini, archi e basso continuo in re minore BWV 1043 di Johann Sebastian Bach che vede la partecipazione, in qualità di secondo solista, il violinista Lodovico Parravicini. (rcs)