A Montalto Uffugo si è svolto il dibattito pubblico sul raddoppio della tratta ferroviaria Paola/San Lucido Marina-Cosenza e sul progetto della nuova galleria dei treni Santomarco, che ha visto la partecipazione dei sindaci di Rende, Cosenza e San Vicenzo la Costa, Marcello Manna, Franz Caruso e Gregorio Iannotta.
Unanime, da parte dei cittadini, il riconoscimento dell’importanza di una infrastruttura che garantisce lo sviluppo dato dall’ opportunità di innovare in termini di mobilità.
Ad aprire i lavori è stato il Sindaco della città ospitante, Pietro Caracciolo: «questo incontro traccia il confronto tra il coordinatore, il prof Zucchetti, i cittadini, le istituzioni e RFI, per discutere gli aspetti descrittivi di questa importante opera pubblica. Grande infrastruttura che avrà una ricaduta di non poco conto sul nostro territorio, sia per la circolazione merci su rotaie che per i collegamenti tra persone».
«Opera che certamente – dice ancora Caracciolo – comporta sacrifici che graveranno sulle proprietà private oggetto di esproprio. Ma il progresso non si può fermare e i cittadini devono sapere che non saranno lasciati soli nella trattativa con RFI per l’ indennizzo delle proprietà che saranno interessate dal percorso. Facciamo in modo di camminare tutti insieme: cittadini, Istituzioni e RFI, nell’ interlocuzione con il prof. Zucchetti per evidenziare criticità ad interfacciarsi e rendere partecipe anche l’amministrazione comunale in modo da affrontare tali criticità di concerto a tutela dei cittadini espropriandi».
«Un progetto articolato – ha introdotto il coordinatore di Dibattito Pubblico, prof. Roberto Zucchetti – che impatta il territorio e che ha bisogno di momenti di confronto per vedere quali sono i problemi e trovare soluzioni. È il momento delle domande e delle istanze che partono dai cittadini che vivono e abitano il territorio».
Dettagliata la descrizione, poi, da parte dei progettisti e degli ingegneri di RFI presenti, che hanno chiarito la struttura dell’opera e indicato tutte aree che saranno interessate dalla costruzione del binario e dalle nuove stazioni.
Un’assemblea partecipata e che ha accolto le domande dei numerosi presenti e provato a dare risposte immediate. È stato dato spazio all’ ascolto e al dibattito con i cittadini, molti dei quali proprietari di immobili che saranno impattati dalla nuova galleria Santomarco. L’ invito, da parte dei tecnici di RFI, è stato quello di portare in conferenza dei servizi tutte le osservazioni, che in questa sede sono state rilevate.
Marcello Manna, sindaco di Rende, si sofferma sull’ importanza del dialogo: «Forse sarà necessario avere altri momenti di incontro – dice – per l’ importanza dell’ opera e dell’ impatto che questo genera. Atteso che è un’opera fondamentale per la nostra regione, la mobilità è la vera scommessa per il sud e passa per queste grandi opere».
Per Franz Caruso, sindaco di Cosenza si tratta di «un collegamento commerciale che senz’altro punta allo sviluppo del territorio, soprattutto perché collega il porto di Gioia Tauro con l’Adriatico. Ma è anche un’ opera dal grande impatto ambientale che interessa un’ area coperta da vincoli e credo che ci sia la necessità di approfondire. Sì allo sviluppo, – chiude – ma anche alla tutela individuale dei cittadini che, come abbiamo visto, sono portatori di istanze importanti che li riguardano da vicino, perché proprietari di immobili che dovranno essere abbattuti per lasciare spazio all’ AV».
Chiude gli interventi il sindaco di San Vincenzo La Costa, Gregorio Iannotta, «questo progetto va ad innestarsi in un’Alta Velocità che potrebbe diventare il fulcro di uno snodo importante e rappresentare uno sviluppo più ampio a cui guardare. Sono a favore di un’ opera di questo tipo, pur invitando i tecnici a considerare anche la natura tellurica del piano Santomarco».
«L’ incontro assembleare – ha concluso il Prof. Zucchetti – si è poi trasformato in un tavolo di lavoro dove le persone hanno potuto esaminare la propria situazione in un dialogo diretto con i tecnici. Questo è un risultato importante che stabilisce un contatto per arrivare a soluzioni giuste ed efficaci». (rcs)