;
Sergio Ferrari

Elezioni Provinciali: a Crotone e Vibo vittoria del centro-destra, parità a CS e CZ

Si sono svolte sabato in Calabria le elezioni provinciali che hanno riguardato Catanzaro, Crotone, Cosenza e Vibo Valentia. Una vittoria “pesante” quella di Sergio Ferrari sul sindaco di Crotone Vincenzo Voce: il nuovo presidente della Provincia crotonese è il sindaco di Cirò Marina (centro-destra) che ha raccolto 63.711 voti ponderati contro i 29.109 del sindaco di Crotone. Un risultato – ha detto subito dopo l’elezione il neo-presidente Stefano Ferrari – ottenuto grazie al lavoro straordinario di tantissimi amministratori e sindaci del territorio e grazie a un bel lavoro di squadra. «Da lunedì – ha dichiarato –, saremo subito a lavoro, c’è tanto da fare. Sentiamo il peso di tutta la provincia sulle spalle, ma abbiamo tanto entusiasmo, determinazione e la consapevolezza di poter contare su una squadra forte che ci sosterrà in tutte le azioni amministrative che porremo in essere». Le priorità su cui lavorare sin da subito «sono quelle relative alle deleghe di competenza della Provincia, quindi sicuramente viabilità ed edilizia scolastica. Ci metteremo al lavoro per capire qual è lo stato dell’arte per procedere alla progettazione e provare a dare i primi risultati, perché c’è tanta attesa. Il risultato di questa sera la dice lunga, lavoreremo con intensità per non deludere nessuno».

Il sindaco Voce ha ribadito di aver accettato la candidatura per senso di responsbailità: «Prendo atto del risultato delle urne e faccio i miei migliori auguri di buon lavoro al neo-presidente Sergio Ferrari. Ho ritenuto doveroso metterci la faccia personalmente pur consapevole di quanto accidentato potesse essere il percorso. Balza agli occhi, guardando il risultato delle urne – ha fatto notare il sindaco Voce –, che un territorio storicamente di centro sinistra abbia improvvisamente virato a destra. Ed ancora più evidente che amministratori con una marcata collocazione di centro sinistra hanno, nell’urna, fatto una scelta di campo diversa. Sono scelte personali che rispetto ma che tuttavia destano perplessità anche perché il voto del singolo resta comunque espressione dei cittadini del proprio territorio».

Questa la nuova composizione del Consiglio provinciale di Crotone, che può vantare il record di tre presidenti facenti funzioni prima di arrivare al voto di sabato: Vincenzo Raffaele Lagani (presidente facente funzioni uscente), Umberto Lorecchio (sindaco di Pallagorio), Teresa Ferrazzo (consigliere comunale di Mesoraca) e Francesco Sirianni (consigliere comunale di Strongoli) per la lista Ripartiamo con Ferrari Presidente; Giuseppe Fiorino (consigliere comunale di Crotone), Fernando Militerno (consigliere comunale di Petilia Policastro), Fabio Manica (consigliere comunale di Crotone) e Raffaele Gareri (consigliere comunale di Isola di Capo Rizzuto)per la lista Provincia Futura; Domenico Lo Guarro (consigliere comunale di Crotone) della lista Per la città e Giuseppe dell’Aquila (consigliere comunale di Cirò Marina) della lista Per il territorio.

A Catanzaro si è votato solo per il Consiglio, rimanendo in carica l’attuale Presidente, il sindaco del capoluogo Sergio Abramo. Ecco la nuova composizione votata dagli amministratori locali degli ottanta comuni della Provincia: Azzarito Cannella, Pietro Fazio e Francesco Fragomele per la lista Venti del Sud, Amedeo Mormile per La Provincia ci Lega, Sergio Costanzo, Paolo Mattia e Davide Mastroianni per Noi in Provincia, Ferdinando Sinopoli per Coraggio ItaliaAlessandro Falvo per Centrodestra per la Provincia di Catanzaro, Mario Deonofrio, Gregorio Gallello e Raffaele Mercurio per la lista Progressisti per la Provincia di Catanzaro.

A Cosenza finisce in parità il confronto tra centro-destra e centro-sinistra con otto consiglieri per parte. Si è votato solo per il Consiglio provinciale, però il Presidente Franco Iacucci, eletto al Consiglio regionale, deve dimettersi per incompatibilità dei due incarichi, quindi dovrà essere sostituito a breve. Gli eletti sono: Ferdinando Nociti, sindaco di Spezzano Albanese, già vicepresidente, Ermanno Cennamo, Aldo Zagarese, Gianni PapassoFernando De Donato per la lista Provincia democratica; Alessandro Porco (Iv), Salvatore Tavernise e Domenico Frammartino per la lista Insieme per la Provincia. Per il centro destra gli eletti sono: Pina Sturino, Carlo Lo Prete, Eugenio AcetoAdelina OlivoGabriella Luciani.  Italia del Meridione e Ad Maiora (Fratelli d’Italia e Lega), eleggono Giovanni Tenuta, Salvatore PalumboGiancarlo Lamensa.

A Vibo Valentia prevale il centro-destra. Il nuovo Consiglio (non si è votato per il presidente che rimane Salvatore Solano) sarà formato da: Roberto Scalfari (vicesindaco al Comune di Tropea, Forza Italia), Daniele Galeano (consigliere comunale a Serra San Bruno con la lista LiberaMenteForza Italia), Giuseppe Leone (vicepresidente del consiglio comunale di Nicotera, Forza Italia), Vito Pirruccio (assessore al Comune di Capistrano, Forza Italia), Elisa Fatelli (consigliere comunale a Vibo Valentia, Coraggio Italia), Carmine Mangiardi (vicesindaco di Sorianello, consigliere provinciale uscente, Coraggio Italia), Alessandro Lacquaniti (consigliere comunale a San Gregorio d’Ippona,  Coraggio Italia), Domenico Tomaselli (consigliere comunale a Ricadi, La Provincia del Futuro), Marco Miceli (consigliere comunale a Vibo,  La Provincia del Futuro) e Maria Tersa Centro (vicesindaco a Briatico, La Provincia del Futuro).