L’occasione della riunione de Consiglio dei Ministri a Reggio ha dato il pretesto ai componenti dell’Esecutivo di fare un “bagno” di cultura magno-greca con una visita al Museo Archeologico Nazionale.
Guida d’eccezione il direttore arch. Carmelo Malacrino che ha accompagnato, in una lunga visita, i ministri lungo tutto il percorso espositivo che si snoda sui quattro livelli. La suggestione delle meraviglie ospitate dal MArRC era palpabile: dal presidente del Consiglio Giuseppe Conte, al ministro dei Beni Culturali Alberto Bonisoli e tutta la compagine governativa, incluso il sottosegretario Giancarlo Giorgetti, non hanno potuto che esprimere apprezzamenti e ammirazione.
Il MArRC è un patrimonio della Calabria, non solo di Reggio: su di esso devono convergere le attenzioni di qualunque progetto di sviluppo turistico e culturale che il Governo vorrà intraprendere sulla Calabria. Se ne ricorderanno?
Ad accogliere al Museo l’Esecutivo, accompagnato dal prefetto di Reggio Michele di Bari, il presidente del Consiglio regionale Nicola Irto, e il vicesindaco di Reggio Armando Neri. (rrc)