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La statale 106

L’Odv Basta Vittime: La Statale 106 ha bisogno di atti concreti

L’Odv Basta Vittime sulla Statale 106 ha ribadito la necessità di atti concreti, rispetto e serietà per la strada della morte, auspicando che i segretari di Cgil, Cisl e Uil, rispettivamente Angelo SposatoTonino RussoSanto Biondo, affinché «pongano al Presidente della Giunta Regionale il problema urgente di rimuovere gli attuali dirigenti della Struttura Territoriale di Anas in Calabria».

E, anche, affinché «chiedano un programma di interventi di ordinaria e straordinaria manutenzione e di messa in sicurezza urgente della Statale 106 tra Sibari e Reggio Calabria; suggeriscano al Presidente Occhiuto di nominare al più presto un Assessore Regionale ai Lavori Pubblici che possa seguire tutti i processi relativi alla Statale 106 compresi quelli inerenti al Megalotto 3 che vanta, ad oggi, forti ritardi».

L’organizzazione, poi, ha espresso «vivo apprezzamento e piena totale condivisione sulle considerazioni dalla Camera penale “Alfredo Cantàfora” di Catanzaro, in nota pubblicata su Facebook e firmata dal Consiglio Direttivo, a seguito della morte di Teresa Gigli, Elisa Pelle, Domenico e Antonella Romeo».

«Contestualmente – continua la nota – stigmatizziamo le solite dichiarazioni del presidente del Comitato dei Comuni della Locride Giorgio Imperitura e del presidente dell’Assemblea Vincenzo Maesano. A tal proposito invitiamo i 42 sindaci della Locride ad elaborare ed approvare 42 Delibere di Giunta Comunale in cui richiedono al Governo l’ammodernamento della Statale 106 con la viva speranza che questi atti amministrativi possano essere contestualmente inviati al Presidente del Consiglio dei Ministri, al Presidente della Repubblica, al Ministro delle Infrastrutture, al Presidente della Regione Calabria ed al Prefetto di Reggio Calabria. Allo stesso modo invitiamo tutti i sindaci della Locride a partecipare ai funerali dei 4 ragazzi di San Luca con la fascia tricolore».

«Apprezziamo, invece – si legge ancora – le riflessioni dello scrittore e poeta cauloniese, dr. Giovanni Di Landro che riportiamo e facciamo nostre: “Questa terra ha bisogno di atti concreti, ha bisogno di rispetto, di serietà, di avere ciò di cui ha bisogno e di non essere trattata sempre come “l’ultima della classe” a prescindere”. Auspichiamo che i primi ad essere seri promuovendo atti amministrativi e non chiacchiere siano proprio i sindaci della locride».

«Il Consiglio Direttivo – si legge – non intende esprimere alcun commento sulle incredibili dichiarazioni del viceministro delle Infrastrutture e dei Trasporti Edoardo Rixi ,che intende ammodernare tutta la Statale 106 con uno stanziamento di 3 miliardi di euro. Altrimenti dovremmo spiegargli che non c’è bisogno che lui ci ricordi che nel prossimo maggio avranno luogo le elezioni europee». (rrc)