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Minasi (Lega): Riconoscimento a Mediterranea conferma che in Calabria si può fare ricerca di eccellenza

La senatrice della LegaTilde Minasi, ha rivolto «al Dipartimento di Ingegneria dell’Informazione, delle Infrastrutture e dell’Energia Sostenibile dell’Università Mediterranea le mie più sincere congratulazioni per il riconoscimento di “Dipartimento d’eccellenza” attribuito dal Ministero».

«Un traguardo prestigioso – ha aggiunto – raggiunto grazie alla competenza, alla preparazione e alla professionalità dei docenti e ricercatori che da anni operano a Reggio Calabria con dedizione, regalando lustro alla loro Università, ma anche all’intera città. Dopo le tristi vicende che nei mesi scorsi avevano interessato proprio l’Ateneo, tutto questo non era così scontato, dunque sento anche di voler manifestare loro, in qualità di rappresentante politica reggina, la mia gratitudine, per l’ottimo ritorno in termini di immagine che sono così riusciti a dare a tutta la comunità».

«È la conferma del fatto – ha proseguito la senatrice – che anche in Calabria possiamo vantare vere eccellenze nel campo scientifico e della ricerca e di come sia possibile, anche qui da noi, garantire agli studenti un’offerta formativa di altissima qualità. Lo sapevamo già, ma ora, con il riconoscimento formale anche da parte del Ministero, questa eccellenza viene certificata nero su bianco e porterà anche nuovi finanziamenti. Con la conseguenza – e l’auspicio – che sarà possibile crescere ulteriormente e attrarre e trattenere sul territorio, per la loro formazione, sempre più ragazzi, evitando la triste emorragia di cervelli a cui siamo purtroppo abituati e rendendo sempre più la Mediterranea punto di riferimento anche per studenti di fuori Regione».

«Voglio quindi congratularmi –ha concluso Minasi – con il Rettore Giuseppe Zimbalatti e soprattutto con il Presidente del Dipartimento, Tommaso Isernia, e i docenti e ricercatori che hanno reso grande il Diies. È la dimostrazione che la qualità, l’impegno e il merito ripagano. Dunque ancora bravi e buon lavoro!». (rp)