ALTOMONTE (CS) – Lo spettacolo “L’Altrove” di Beppe Grillo

Domani sera, ad Altomonte, alle 21, al Teatro Costantino Belluscio, è in programma lo spettacolo L’altrove di Beppe Grillo.

L’evento rientra nell’ambito del Festival Euromediterraneo, giunto alla 36esima edizione edizione e con la direzione artistica di Antonio Blandi.

L’inizio è previsto per le ore 21:30. Lo show, come sempre, è distribuito in Calabria dalla Show Net di Ruggero Pegna. Lo spettacolo, poi, andrà in scena a Palmi domenica 6 agosto, a Piazza Amendola.

Prendendosi una pausa dalla politica, Beppe Grillo torna nel ruolo di attore comico davvero unico, con la sua ironia intelligente, mai banale e volgare, a tratti profetica. Sono suoi tutti i record di pubblico fatti registrare in Italia con uno spettacolo comico, capace perfino di riempire i più grandi palasport per più repliche consecutive.

Come al solito, nel nuovo show Beppe Grillo toccherà molteplici temi di attualità spaziando tra argomenti locali, su cui si mantiene costantemente aggiornato, nazionali e internazionali: dall’ambientalismo, suo storico cavallo di battaglia, alle silenziose guerre economiche, passando per il metaverso, l’intelligenza artificiale, fino alla religione. Ancora una volta ne avrà per tanti, con la sua ironia surreale e provocatoria, come quando è arrivato ad immaginare sarcasticamente una «‘ndrangheta legalizzata che, perlomeno, così sarebbe costretta a pagare le tasse sui miliardi di affari!».

Durante lo show si avvarrà, come sua consuetudine, di un grande schermo sul quale passeranno immagini dei temi toccati. Inevitabili saranno anche le sorprese, le improvvisazioni, le interazioni e le incursioni tra il pubblico.  Il titolo è tutto legato ad un’altra irriverente provocazione: dopo aver fondato un partito ora tocca ad un movimento religioso, l’Altrove, come annunciava lui stesso nel suo blog alla vigilia dello scorso Natale: «Oggi, alle ore 12 del giorno del solstizio d’inverno, l’Elevato ha costituito la Chiesa dell’Altrove; l’atto costitutivo della Chiesa dell’Altrove è stato consegnato agli Altrovatar e sarà divulgato il primo giorno delle rivelazioni». (rcs)

ALTOMONTE (CS) – Sondra Segala al Castello di Serragiumenta

Sayato presenta, nell’ambito del progetto “Altrove – Galleria diffusa ed itinerante” la mostra “Passione pura”, personale di Sondra Segala presso il Castello di Serragiumenta ad Altomonte, dimora storica calabrese del 1600.

La mostra di Sondra Segala rappresenta il secondo appuntamento dell’estate di Serragiumenta, dopo la personale di Roberta Guarinoni, e sarà visitabile in forma gratuita fino alla fine del mese di agosto.

Nelle sale seicentesche del Castello sono esposte 13 opere dell’artista marchigiana, visibili nel salone principale, nella sala delle colazioni e in altre stanze, in un felice connubio fra arte contemporanea e contesto d’epoca.

Le opere di Sondra sono realizzate utilizzando materiali di recupero a base lignea – trucioli e scarti del legno – esposti su tele di juta. La tecnica mista prevede l’utilizzo di smalti e pigmenti puri di colore per esaltare le cromie dei lavori. “Passione pura” conferma l’intenzione del Castello di Serragiumenta di diventare sempre più una realtà espositiva di arte contemporanea in provincia di Cosenza. (rcs)

ALTOMONTE (CS) – E’ tempo di conserve a casa Barbieri

Il pomodoro di Belmonte con pane ammuddato patrimonio dell’Umanità. Non è così, ma dovrebbe esserlo perché questa ricetta che di più semplice non ce n’è, è un autentico inno all’identità e alla biodiversità. E poi è un ottimo metodo per combattere ogni spreco. Il pane raffermo, insieme alla cipolla Rossa di Tropea, al sale e all’extravergine d’oliva, trova nuova vita. Infine c’è lei, la pirchiacca (portulaca), chiamata anche pianta della vita, erba infestante ma dalle mille proprietà.

«Ecco – sottolinea l’Agrichef Enzo Barbieri – soltanto alcuni degli ingredienti estivi della nostra terra che emozionano con gusto il palato degli ospiti, ancora una volta senza doversi inventare nulla».

Oltre ai pomodori, resi dal sole deciso di luglio carnosi e gustosi, negli orti affacciati sulla Città d’Arte di Altomonte la Famiglia Barbieri in questo periodo raccoglie fiori di zucca, zucchine e peperoni, quelli che una volta essiccati sulle loro tradizionali collane e colorati di rosso diventeranno gli zafarani cruschi, noti, apprezzati e richiesti da ogni angolo del mondo.

E poi ci sono gli ingredienti che servono per realizzare la zuppa contadina, ricetta a km0, piatto da servire caldo, con tocchetti di pane fritto abbrustolito; apprezzato dagli ospiti 365 giorni l’anno.

Siamo quasi ad agosto e nei laboratori Barbieri c’è fermento e allegria, perché è già tempo di conserve: ci si sta dedicando alle scapece di zucchine, 10 quintali ogni settimana, alla crema di peperoncino, ai peperoncini farciti e ai pomodori pelati.

E ritorniamo a quella che può essere battezzata come la regina dei prodotti autoctoni di questo periodo: la pucchiacchia, il vero sorriso inedito della Calabria a tavola. Ecco un ricetta dell’Agrichef per la conserva: la si scotta con acqua e aceto, si lascia poi stringere fino al giorno dopo e poi si mette in un barattolo accompagnandola con olio e vari odori.

«C’è chi la calpesta, chi non se ne accorge, chi la estirpa e chi la sottovaluta. Per noi – conclude Barbieri – è una ricchezza, una delle più affascinanti e prelibate, una delle più buone e che proprio per questo proponiamo come prodotto identitario di nicchia che esportiamo con successo in tutti i continenti attraverso la nostra ricercatissima ed apprezzatissima Bottega online». (rcs)

ALTOMONTE (CS) – Presentato il Festival Euromediterraneo. Si parte con Paolo Rossi, poi Beppe Grillo

La Cultura è libertà di esprimersi, di essere, di sognare… Questo il tema dell’edizione numero trentasei del Festival Euromediterraneo di Altomonte il cui calendario agostano è stato presentato nella Sala degli stemmi del Palazzo della Provincia a Cosenza dal sindaco di Altomonte Gianpietro Coppola, dal direttore artistico Antonio Blandi, dal vicesindaco Franco Provenzale, dall’assessore alla Cultura Elvira Berlingeri, dall’assessore al Turismo Mario Pancaro e dal consigliere comunale Giuseppe Capparelli.

Insieme a loro, al tavolo dei relatori, altri due protagonisti della trentaseiesima edizione: la presidente del Consorzio di salumi di Calabria dop Stefania Rota e Simona Del Vecchio della Nemo’s factory aps con i quali il Festival ha messo in atto una collaborazione che ha dato vita alla mostra “I colori dell’anima” che verrà inaugurata, nel chiostro dei domenicani di Altomonte, giovedì 3 agosto.

Dodici eventi animeranno l’agosto del Festival Euromediterraneo di Altomonte. Si parte giovedì 3 agosto, al Teatro Costantino Belluscio alle 21.30, con l’atteso ritorno di Paolo Rossi in “Scorrettissimo me”. Sabato 5 agosto, stessa location e stessa ora, toccherà a Beppe Grillo in “L’altrove”. Domenica 6 ci sarà Giobbe Covatta con ”Scoop! Donna sapiens”, lunedì 7 il concerto dei Colla Zio impegnati in una data del loro Blaster summer tour e martedì 8 agosto lo spettacolo di Roberto Lipari con “…E ho detto tutto”. Anche questi tre eventi si terranno al Teatro Costantino Belluscio alle 21.30.

Giovedì 10 agosto, a partire dalle 20.30, il centro storico verrà animato da musica, artisti di strada e gastronomia grazie alla Notte bianca mentre il sabato 12, sempre con inizio alle 20.30, ci si trasferirà a Contrada Casello dove per la Festa della terra (che si tiene dall’11 al 13 agosto), ci sarà il concerto dei Sabatum quartet.

Da venerdì 18 agosto gli eventi tornano al Teatro Costantino Belluscio, con inizio alle 21.30, sino alla fine del mese. Il protagonista di questa data sarà Piero Chiambretti con “Incontri a teatro”. Lunedì 21, accompagnata dalla Melos orchestra, si terrà il concerto di Mariella Nava mentre il giorno seguente, martedì 22 agosto, sarà la volta di Max Giusti in “A tutto Max”. Mercoledì 23 agosto Altomonte accoglierà Sergio Rubini in “Vibrazioni mediterranee” e giovedì 24 chiusura del primo mese di eventi con “Princesa” di Vladimir Luxuria.

Giunto al suo ottavo anno di direzione artistica Antonio Blandi ha spiegato come «Il tema di quest’anno sia in linea con ciò che si è fatto negli anni passati e perché c’è la volontà di mettere in campo dei presidi culturali. Questa è soltanto una prima parte del programma che continuerà fino all’inizio del 2024. Ci sarà una sezione Cinema importantissima curata da Giuseppe Capparelli e ci sarà una sezione dedicata alle Residenze artistiche curata da Giovanni Viceconte. Siamo molto fieri, inoltre, di ospitare la mostra “I colori dell’anima” con cui gli autori ci regalano una serie di quadri che rappresentano per noi un fiore all’occhiello, un viaggio nella bella umanità. Un ringraziamento va a Benedetto Castriota che ha inserito gli appuntamenti della sua rassegna all’interno del cartellone del Festival Euromediterraneo. Abbiamo, inoltre, in serbo un’altra sorpresa: quella di un gran concerto che chiuda il mese di agosto sul quale stiamo lavorando».

«Le parole con cui presentare il Festival di quest’anno – dice il sindaco Gianpietro Coppola – sono inclusione, resilienza, resistenza. Vogliamo continuare ad essere uno stimolo senza fare polemiche. Portiamo, fra gli altri, in Calabria Beppe Grillo, e lo portiamo come artista perché è quello che è tornato a fare. Portiamo Piero Chiambretti nel nostro cartellone, un personaggio epurato dalla televisione nell’ultimo periodo. Portiamo Vladimir Luxuria che pone al centro i problemi dei transgender. Se temi così importanti non si discutono in un festival, dove bisogna farlo? Mi preme ricordare come Altomonte sia un luogo dove si cerca di favorire la presenza dei giovani. Da trent’anni il Festival Euromediterraneo di Altomonte fa entrare gratis ai suoi eventi gli studenti universitari del Dams, del Cams, del Conservatorio, delle Accademie di Belle arti. Abbiamo organizzato il festival con le nostre forze ma confidiamo nei bandi regionali».

La presidente del Consorzio di salumi di Calabria dop Stefania Rota ha spiegato la sinergia messa in campo con la Nemo’s factory aps. «Attraverso questa collaborazione – dice – vogliamo veicolare altri valori. Oltre ai nostri salumi e alle loro tradizioni vogliamo far capire, con questa iniziativa, che c’è anche arte e anche comunità nel nostro lavoro».

«La Nemo’s factory aps è felice ed emozionata di essere con voi – dice Simona Del Vecchio – La scelta del nome è dovuta al pesciolino Nemo che, come saprete, nonostante le sue varie disavventure ne esce sempre vincente. Factory perché siamo una fabbrica di idee che permettono ai nostri ragazzi di esprimersi e di essere valorizzati. Nel nostro laboratorio di pittura loro esprimono le meravigliose emozioni che hanno e la mostra che terremo al Festival ci dà l’opportunità di farle vedere a quante più persone possibili».
Per info e prevendite si può visitare il sito www.altomontefestival.com o scrivere all’indirizzo mail altomonteufficioturismo@gmail.com. (rcs)

ALTOMONTE (CS) – Beppe Grillo al Festival Euromediterraneo. Il 26 luglio la presentazione

L’edizione numero trentasei del Festival Euromediterraneo di Altomonte avrà come tema “La Cultura è libertà di esprimersi, di essere, di sognare” e, soprattutto, un calendario molto ricco voluto dal sindaco Gianpietro Coppola e dalla sua amministrazione insieme al direttore artistico Antonio Blandi.

Il tema vuole essere un elogio alla cultura, sempre in grado di ampliare le nostre prospettive, di sfidare le nostre convinzioni e di abbracciare la diversità che arricchisce il tessuto della società.

Come ogni anno, tanti saranno gli ospiti ad esibirsi sul palco attraverso l’arte in ogni sua forma di espressione.

È già noto che al Festival Euromediterraneo 2023 saranno presenti Beppe Grillo, Max Giusti, Vladimir Luxuria e i Colla Zio ma tutto il cast della rassegna verrà svelato nella conferenza stampa di presentazione che si terrà nella Sala degli stemmi al Palazzo della Provincia, in piazza XV Marzo a Cosenza, giorno mercoledì 26 luglio alle ore 11.30.

A presentare il cartellone saranno il primo cittadino Gianpietro Coppola, la sua giunta e il direttore artistico Antonio Blandi. (rcs)

ALTOMONTE (CS) – L’agrichef Enzo Barbieri promuove pietanze con il pesce locale

Nuota nei nostri mari? Dovrebbe essere più o meno questo il criterio con il quale scegliere i pesci da inserire nei menu da proporre a tavola. Invece, il più delle volte si propongono ricette d’oltralpe con pesce d’importazione congelato, salmoni nord europei e gamberoni sudamericani. Niente di più autolesionista per se stessi e per l’economia del territorio, quando con le alici in Calabria, dallo Jonio al Tirreno, potremmo emozionare dall’antipasto al secondo, l’ospite. Pesce povero, ma dalle straordinarie proprietà (sono un’ottima fonte di proteine di qualità e di omega 3, acidi grassi alleati della salute, in particolare di quella di cuore e arterie) è materia prima autentica dalle mille declinazioni gastronomiche.

A rilanciare anche questa estate l’appello a privilegiare il pesce dei nostri mari è l’Agrichef Enzo Barbieri che nei giorni scorsi ha partecipato alla Cittadella Regionale alla conferenza stampa di presentazione insieme all’assessore regionale all’agricoltura Gianluca Gallo ed al Sindaco di Fuscaldo Giacomo Middea, dell’undicesima edizione del Festival delle Alici del Tirreno cosentino in programma nel centro tirrenico.

All’evento che si terrà da sabato 29 luglio fino a martedì 1 agosto 2023, l’Agrichef Barbieri continuerà ad essere come negli anni passati testimonial ed interprete ai fornelli insieme alla squadra dello storico Hotel-Ristorante di Altomonte.

«Continuare ad educare ad una sana alimentazione, al consumo consapevole delle materie prime a km0 e a filiera corta resta – aggiunge – un impegno che continuiamo a portare avanti con convinzione, a partire dalla ristorazione. Reperire le alici soprattutto in questo periodo è semplicissimo. Non approfittarne, soprattutto d’estate per emozionare i nostri ospiti sarebbe davvero un peccato».

Dorate, scattiate, arriganate. Sono alcune delle declinazioni di questo ingrediente semplice, buono e versatile che si presta ad impreziosire ricette diverse: dal risotto di Sibari con alici, aglio e pomodorino giallo; agli spaghetti con alici, mollica di pane, finocchietto selvatico e peperoncino; dalle immancabili frittelle al crudo di alici marinate con aceto; passando dalla versione sotto sale su crostini di pane e Cipolla Rossa di Tropea alle cotolette di alici, ideali per i bambini al posto delle cotolette scongelate con finte patatine e per concludere con il timballo di alici. (rcs)

ALTOMONTE (CS) – La mostra di Roberta Guarinoni al Castello di Serragiumenta

Nell’ambito del progetto “Altrove – Galleria d’arte diffusa e itinerante” Sayato presenta la mostra “Del mare e di altre emozioni”, di Roberta Guarinoni, che si tiene fino al 25 Luglio presso il Castello di Serragiumenta, dimora storia calabrese del 1600.

Sayato presenta la mostra personale di Roberta Guarinoni “Del mare e di altre emozioni” che si tiene – nell’ambito del progetto “Altrove – Galleria diffusa e itinerante” presso il Castello di Serragiumenta, dimora storica calabrese del 1600, ad Altomonte (Cs).

“Altrove” punta a diffondere l’arte contemporanea anche in contesti diversi dalle gallerie e dagli spazi museali, prediligendo location storiche o di forte impatto visivo. La mostra di Roberta Guarinoni, artista emergente ospitata a Serragiumenta dal 12 Giugno al 25 Luglio, è incentrata su dieci tele a tecnica mista che l’artista ha deciso di esporre per la prima volta e che sono mostrate come parte integrante degli arredi del Castello. In visione opere anche di grandi dimensioni, insieme a lavori singoli, dittici e trittici, che colpiscono per i colori accesi nonché i toni forti, in grado di coinvolgere i visitatori. “Del mare e di altre emozioni” sarà seguita, a partire dal 27 Luglio e sempre nel contesto del Castello di Serragiumenta, dalla mostra “Passione pura” di Sondra Segala. (rcs)

COSENZA – Premio Lions “Castello svevo” allo stilista Anton Giulio Grande

L’importante riconoscimento è stato conferito, nel corso di una partecipata cerimonia, allo stilista lametino Anton Giulio Grande, vanto e orgoglio della nostra terra come stilista e ora anche per il grande lavoro che sta svolgendo in qualità di Commissario Straordinario della Calabria Film Commission. Cornice di grande fascino è stato il suggestivo ed elegante Castello di Serragiumenta in Altomonte.

Alla cerimonia di conferimento, presieduta dalla Presidente del Lions Club “Cosenza Castello Svevo” Maria Donata Tortorici, ha partecipato, prendendo la parola per un cenno di saluto e di benvenuto, il Sindaco di Altomonte, Giampietro Coppola, ringraziando il Lions Club, nella persona della sua Presidente e del coordinatore del service per aver scelto Altomonte come sede del prestigioso evento.

Dopo i saluti della presidente Maria Donata Tortorici e delle autorità lionistiche presenti, Roberto Siciliano, Presidente Zona 20, e Achille Morcavallo, Presidente IX Circoscrizione, il socio del Club Cosenza Castello Svevo, Edoardo D’Andrea, ideatore del Premio, ha ricordato che il Premio “Castello Svevo”, istituito nell’anno sociale 2004/2005, ha la finalità di mettere in rilievo personalità calabresi distintesi a livello nazionale ed internazionale nell’ambito delle loro professioni, sottolineando che tra le personalità calabresi premiate nelle scorse edizioni figurano giornalisti, economisti, docenti universitari, medici, artisti. E’ toccato invece al coordinatore del service per l’anno 2022/2023, Giuseppe Spizzirri Marzo, spiegare le motivazioni che hanno portato il Club a consegnare il Premio ad Anton Giulio Grande.

Lo stilista lametino, visibilmente commosso per il riconoscimento ricevuto, ha risposto con grande sincerità alle domande che gli sono state poste dal giornalista Ugo Floro nel corso del breve talk che ha fatto seguito alla premiazione, durante il quale sono state evidenziate la nascita e l’evoluzione artistica dello stilista calabrese, fino a vederlo calcare le passerelle delle più importanti sfilate di moda italiane ed estere.

Ospite graditissimo è stato anche il regista televisivo e cinematografico, Giulio Base, attualmente in Calabria per individuare le location più adatte per il suo prossimo film, che trova ispirazione dai Vangeli e dalla determinante figura di Giuda per il raggiungimento della missione di Cristo sulla terra. Il regista si è mostrato colpito dalle bellezze paesaggistiche dei nostri territori, veri set a cielo aperto. Alla cerimonia ha fatto seguito una cena a buffet allietata da un gradevolissimo momento musicale. (rcs)

ALTOMONTE – L’agrichef Barbieri pensa ad una scuola di cucina

Il piatto di lagane e ceci fumanti apprezzato dal Presidente della Regione Calabria Roberto Occhiuto, ospite speciale dell’oasi di pace Barbieri; l’accoglienza al Ministro dell’Agricoltura e dello sviluppo rurale dell’Albania Frida Krifca, in Calabria per la 18esima edizione del Concorso dei Vini Arbëreshe ospitato nel salotto diffuso di Vaccarizzo Albanese, madrina al taglio del nastro del Borgo Divino in Tour, evento nazionale promosso dall’associazione I Borghi più belli d’Italia nella Città d’Arte di Altomonte.

Sono, queste, alcune delle diapositive degli eventi ed appuntamenti che hanno scandito la settimana dell’agrichef ed Ambasciatore della Calabria Straordinaria Enzo Barbieri chiamato a raccontare ancora una volta, insieme alla sua squadra, attraverso l’esperienza del gusto, le ricette della tradizione e gli ingredienti semplici e a chilometro zero la Calabria. Per lui – come gli piace ricordare ad ogni occasione – la regione più ricca del mondo.

La tappa di Borgo Divino in Tour, un intero week end di degustazioni con centinaia di proposte da tutto il Paese, era stata presentata qualche giorno prima nella Cittadella regionale, a Catanzaro, alla presenza, tra gli altri, dell’assessore regionale all’agricoltura Gianluca Gallo, dal dirigente generale del dipartimento agricoltura, Giacomo Giovinazzo e dallo stesso agrichef Enzo Barbieri.

In occasione del taglio del nastro dell’evento dedicato all’universo vino insieme al Ministro dell’Albania e alla delegazione istituzionale e di imprenditori turistici che l’accompagnava, hanno preso parte anche il Prefetto di Cosenza Vittoria Ciaramella ed il Questore Michele Spina.

A Vaccarizzo Albanese, in occasione della tavola rotonda ospitata nella sala consiliare di Palazzo Marino, raccogliendo l’apprezzamento di tutti, l’agrichef ed Ambasciatore della Calabria Straordinaria ha sottolineato la necessità per la regione di una scuola di formazione e di pensiero sulla valorizzazione culturale ed economica dell’identità agroalimentare, che si possa avvalere della collaborazione del mondo universitario. (rcs)

Tappa della ministra albanese Krifca ad Altomonte per ripensare nuove politiche agricole

Il management dell’identità può e deve rappresentare per i territori del bacino del Mediterraneo e, tra questi, sicuramente per la Calabria e l‘Albania, la piattaforma per costruire e consolidare le basi di uno sviluppo autonomo eco-sostenibile e durevole del sud dell’Europa. In questa prospettiva assume un ruolo propulsore la riconsiderazione delle politiche agricole come strumento per ripensare e misurare diversamente dal passato la stessa qualità della vita. Tutela della biodiversità, promozione della filiera corta, della stagionalità, tutela della biodiversità, valorizzazione e commercializzazione delle identità territoriali e soprattutto capacità di trasformazione e di posizionamento sui mercati globali delle produzioni locali rappresentano sfide comuni sulle quali rafforzare sinergie ed individuare percorsi di collaborazione a più livelli e tra pubblico e privato.

Sono, questi, i principali temi e punti di contatto affrontati venerdì 23 nel corso della seconda tappa della visita istituzionale del Ministro dell’Agricoltura e dello sviluppo rurale dell’Albania Frida Krifca promossa dal primo cittadino di Vaccarizzo Albanese Antonio Pomillo insieme al responsabile comunicazione strategica dell’ente Lenin Montesanto.

Dopo la tappa di venerdì 23 al Mid Codex Purpureus Rossanensis, accolta dall’Arcivescovo Mons. Maurizio Aloise e dal sindaco Flavio Stasi, il Ministro Krifca ha raggiunto la Città d’Arte Altomonte per inaugurare l’evento nazionale Borgo Divino organizzato dall’Associazione Nazionale Borghi più belli d’Italia.

Il Ministro e la delegazione composta dal viceministro Enio Civici, dalla consigliera Viola Dona, dalla consigliera di comunicazione Nekije Hozhaj, dal membro dello staff Arsen Ndreu e dal sindaco di Berat, Ervin Demo sono stati accolti dall’Agrichef e Ambasciatore della Calabria Straordinaria Enzo Barbieri, dal Prefetto di Cosenza Cinzia Ciaramella, dal Questore Michele Maria Spina, dal consigliere nazionale dell’associazione Borghi più belli d’Italia Bruno Cortese e dal Sindaco Gianpietro Coppola.

Ha preso parte all’evento anche una nutrita delegazione di imprenditori della ristorazione agrituristica identitaria ricettiva dell’Albania.

Nel tardo pomeriggio, alle ore 19, il Ministro sarà accompagnato in visita al Museo del Costume e degli Ori Arbëreshë di Vakarici e alle ore 20, in piazza Skanderbeg, prenderà parte alla cerimonia di premiazione della 18esima edizione del Concorso dei Vini Arbëreshë che con 200 iscritti quest’anno ha fatto registrare il record partecipanti.

In Piazza saranno presenti stand enogastronomici con la collaborazione dell’agrichef Enzo Barbieri e le più importanti Cantine calabresi e albanesi. (rcs)