DELIANUOVA (RC) – L’Orchestra giovanile di fiati al Festival Danza e musica della locride

Il Festival Musica e Danza della Locride continua domenica 22 ottobre alle ore 21, presso l’Auditorium comunale di Roccella Ionica, con il concerto dell’Orchestra giovanile di Fiati di Delianuova “Giuseppe Scerra”.

La rassegna organizzata dal Centro Teatrale Meridionale, per la Direzione artistica di Domenico Pantano, con il patrocinio del Comune di Roccella e della Regione Calabria – Calabria Straordinaria, dopo il successo dei precedenti appuntamenti, presenta una delle formazioni orchestrali più rinomate del territorio calabrese.

Nata in seno all’Associazione culturale Nicola Spadaro – scuola di musica che forma in maniera diretta i giovani musicisti che fanno parte del suo organico – l’Orchestra di Delianuova diretta dal Maestro Gaetano Pisano è, infatti, una realtà musicale che, per i suoi successi e riconoscimenti, ha travalicato i confini regionali, portando avanti la tradizione orchestrale dell’area.

L’Orchestra Giovanile di Fiati è composta da 60 giovani elementi, prevalentemente residenti del comprensorio intorno alla cittadina aspromontana, che proseguono e approfondiscono gli studi nei Conservatori di musica della regione. Dalla sua fondazione nel 2001, ha tenuto oltre 350 concerti e conseguito numerosi premi in tutta Italia.

Celebre è la collaborazione con il Maestro Riccardo Muti che, apprezzato l’altissimo livello dei giovani musicisti, ha scelto di dirigerli nel concerto di inaugurazione del Ravenna Festival 2008. Altre prestigiose esibizioni sono state il Concerto di inaugurazione del Roccella Jazz del 2011 e il Concerto presso la Basilica di Santa Cecilia in Roma per la Festa della Musica del 2016.

«È un piacere ospitare nel nostro Festival – commenta il direttore Domenico Pantano – una realtà di eccellenza calabrese, che impreziosisce il programma di ampio respiro che abbiamo voluto offrire al pubblico calabrese». «Il successo e il vivo apprezzamento che abbiamo riscontrato dalla prima serata – sottolinea il direttore Pantano – sono per noi una conferma del valore del nostro lavoro e della grande esperienza che mettiamo in campo nel dare vita ai vari progetti».

Il Festival continuerà domenica 29 ottobre con il concerto di Tony Esposito, Il viaggio di Ulisse, e poi il 25 novembre con il Gran Galà di Danza, sempre all’Auditorium comunale di Roccella Ionica.

Il Centro Teatrale Meridionale sarà poi impegnato, nei prossimi mesi, con l’ormai trentennale Stagione Teatrale della Locride, che riserva grandi sorprese per il pubblico di tutte le età. (rrc)

DELIANUOVA (RC) – Escursione di “Gente in Aspromonte” sulle tracce de “Le Grandi vie dell’Aspromonte”

L’associazione escursionistica “Gente in Aspromonte” propone, per domenica 17 settembre, un itinerario che riguarda “Le Grandi vie dell’Aspromonte” che coinvolgono i Comuni di Delianuova e Cosoleto e Piani di Carmelia e Piani Murella.

Questa località turistica montana ricadente nel Comune di Delianuova, si presenta con le sue case e la sua graziosa chiesetta della Madonna della Salute.

I nonni raccontano una leggenda riguardante la rocca di Petrusalvu. Si dice che un tesoro sia nascosto all’interno di questa grande pietra, per riuscire ad impossessarsene il fortunato deve girare intorno tre volte senza fermarsi e senza mai prendere respiro. Se il tentativo riesce, sarà in grado di scoprire dove è nascosta la gallina dalle uova d’oro. A questo punto il grande megalite si aprirà e darà il suo dono all’eroe. Precisamente “Pietra Salva”, monolite nascosto nel bosco, fa parte dei Geo Siti dell’Aspromonte Geo Park.

L’escursione ha inizio nell’area attrezzata a pic-nic, ubicata nei piani di Carmelia (1300 m. s.l.m.). Questa è un’area di notevole interesse, non solo per le popolazioni del versante tirrenico, ma anche per quelle del versante ionico. Ciò è possibile grazie alla bretella di collegamento della località Bivio di Mastrangelo (da non confondere con Portella Mastrangelo che è ubicata alcune centinaia di metri verso Montalto). Nell’area attrezzata Carmelia è presente anche una chiesetta dedicata a S. Maria della Salute. Attraversata la grande fontana che si erge al centro dell’area picnic, a sinistra si trova il sentiero che porta ai Gelsi Bianchi e, poco dopo (circa. 15 min.), al torrente Caccamo. Superato il ruscello si prosegue, immersi nel bosco e superato un altro piccolo ruscello, si riguadagna quota raggiungendo la piccola radura dei piani Murella 1.399 metri, circondata da secolari alberi di pino. Ci s’immette nella sterrata che ci accompagna per un centinaio di metri, poi si prosegue sul sentiero che costeggia la strada asfaltata, in prossimità di un ponticello si devia. Dopo circa 30 minuti giungiamo ai Massi Grossi o Pietra Salva, siti in una modesta radura dominata da alberi di pino: la formazione rocciosa è scalabile e rappresenta un notevole punto per osservazioni panoramiche. Si riprende la strada asfaltata e dopo circa 2km siamo al punto di partenza. (rrc)

Giornata regionale della Legalità, Falcomatà: Cultura e giovani leve del riscatto per Delianuova

Si è svolta, a Delianuova, la 16esima edizione della Giornata regionale di Educazione alla Legalità, organizzata dall’Associazione culturale “Nicola Spadaro”, presieduta dal professor Franco Palumbo.

Hanno preso parte all’iniziativa, il sindaco di Reggio, Giuseppe Falcomatà, il procuratore della Repubblica di Reggio Calabria, Giovanni Bombardieri, il procuratore della Repubblica di Firenze, Giuseppe Creazzo e il componente dell’unità di crisi regionale per l’emergenza Covid, Ludovico Abenavoli.

È stata un’occasione importante, nel quadro di un dibattito qualificato che ci ha consentito di confrontarci e discutere di cultura della legalità con particolare attenzione alle fasce giovanili, in un momento storico particolare complesso e delicato come quello che stiamo vivendo» ha detto Falcomatà, aggiungendo che «come sappiamo, anche sulla scorta delle rilevazioni dei principali osservatori sociali, l’emergenza scatenata dal Covid ha inasprito alcune criticità latenti all’interno del mondo giovanile aumentando in modo sensibile fenomeni di aggressività tra adolescenti e giovanissimi».

«Ne è una chiara e triste testimonianza – ha evidenziato il primo cittadino – l’escalation di risse soprattutto nei locali della movida e nei luoghi di ritrovo frequentati dai ragazzi nella stagione estiva. È compito di tutti, istituzioni, famiglie, agenzie educative, interrogarsi su tutto ciò, sentirsi responsabili come comunità educante di queste tematiche e coinvolgere il territorio nell’ambito di un vero e proprio patto educativo».

«Delianuova – ha rimarcato Falcomatà – in questo contesto rappresenta ormai da anni un modello virtuoso di impegno concreto sul terreno della formazione e dell’educazione alla legalità mediante la cultura e la forza espressiva della musica. L’orchestra giovanile di fiati intitolata alla memoria del professore Scerra rappresenta un’autentica eccellenza, non solo deliese e metropolitana ma dell’intera Calabria. È da questi esempi che bisogna ripartire, anche nel segno di nostri concittadini illustri come la figura di Domenico Ietto, imprenditore barbaramente assassinato nel 1971 e che oggi abbiamo ricordato a cinquant’anni dalla sua scomparsa».

«Ma cittadini illustri Delianuova ne ha tantissimi, penso ad esempio all’artista Tommaso Minniti. Insomma – ha concluso il sindaco metropolitano – un territorio e una comunità ricca di risorse culturali e sociali e che ha tutte le carte in regola per ripartire. E mi auguro che questo possa accadere presto, già a cominciare dalle prossime elezioni di ottobre che ripristineranno l’agibilità democratica in questo comune. Il compito della Città metropolitana è quello di accompagnare e stare al fianco delle istituzioni che si insedieranno e di tutta la comunità deliese sostenendo il loro percorso di ripresa». (rrc)

I 20 anni dell’Orchestra Giovanile di Fiati “G. Scerra” di Delianuova

Un anniversario importante, che andava celebrato in un unico modo: con un concerto. È così che si sono festeggiati i 20 anni di attività dell’Orchestra Giovanile di Fiati “Giuseppe Scerra” dell’Associazione Culturale “Nicola Spadari” di Delianuova.

Un concerto andato in scena al Grand Hotel Aspromonte di Delianuova sotto la direzione del Maestro Gaetano Pisano, e arricchito da due brani che sono stati diretti dal Maestro Maurizio Managò, dall’esibizione del Coro Polifonico della Spadaro, diretto dal Maestro Pisano e dalla proiezione di un video che ha raccontato una storia, quella di una formazione musicale che, nel tempo, ha ottenuto numerosi prestigiosi riconoscimenti.

All’evento, presenti il parroco, don Emanuele Leuzzi, il presidente dell’Orchestra di Melicucco, Domenico ScerraMarinaRosanna Scerra, presidente dell’Orchestra di Laureana di Borrello, Francesco Fruci, e il presidente dell’Associazione “Nicola Spadari”, Franco Palumbo.

«Dopo ben 10 anni – ha scritto su Facebook il Maestro Managò – emozionato e felice di essere stato invitato a dirigere nuovamente l’Orchestra Giovanile di Delianuova. Ho dato tanto a questo gruppo, creandolo, insieme a Gaetano, e guidandolo per ben 11 anni. Grazie a tutti». (rrc)

DELIANUOVA (RC) – Il concerto “Ti racconto una storia”

Domani pomeriggio, a Delianuova, alle 18.00, all’Auditorium Scuola di Musica, il concerto Ti racconto una storia di Paolo Sofia.

L’evento è stato organizzato dall’Associazione Culturale Nicola Spataro in collaborazione con l’Orchestra Giovanile di Fiati “G. Scerra” in occasione del loro 20esimo anniversario.

Il Concerto si inquadra nel contesto della seconda edizione del Progetto “Armonia sociale in musica”, approvato dalla Regione Calabria su proposta dell’Associazione Nicola Spadaro.

La proposta intende rompere ogni forma di autoreferenzialità dell’Associazione e dell’Orchestra e si apre al territorio attingendo alle migliori esperienze, di cui certamente Paolo Sofia è una delle voci più significative, che vuole promuovere, attraverso l’universale linguaggio della musica, lo scambio e la conoscenza come arma per contrastare ogni forma di chiusura e di razzismo.

Paolo Sofia, infatti, con i suoi brani, ci ricorda quando a partire eravamo noi, raccontando la disperazione e la passione di un Sud che voleva e vuole combattere per una vita migliore. Ci racconta la rivoluzione per i diritti che ha i colori vividi dell’albero di more, l’emigrazione, la fatica che spezza la schiena, e lo fa con poesia, incastrando ritmi, suoni e strumenti provenienti da ogni parte d’Italia e del mondo. (rrc)

DELIANUOVA (RC) – Luoghi da scoprire, il Museo Virtuale Garibaldino in Aspromonte

In Calabria ci sono tantissimi Musei di cui, spesso e purtroppo, non si conosce l’esistenza. Eppure sono lì, a custodire tesori, ed è opportuno che, come tutti i Musei in Italia, abbiano il giusto risalto.

Oggi vi portiamo a Delianuova, al Museo Virtuale Garibaldino in Aspromonte, realizzato dalla Comunità Montana Versante Tirrenico Meridionale con il sostegno finanziario della Regione Calabria su una idea di Patrizia Nardi, storico dell’Università di Messina. Gli allestimenti museali e multimediali, invece, sono a cura della società Unicity Spa.

Il Museo, inaugurato nel 2011, utilizza tecnologie multimediali all’avanguardia, decodificando e reinterpretando in chiave digitale il linguaggio suggestivo di una ricca documentazione iconografica proveniente dalla Fondazione Spadolini-Nuova Antologia di Firenze, dal Museo Centrale del Risorgimento di Roma e dal progetto DIGIMA della Biblioteca di Storia Moderna e Contemporanea di Roma.

Il Museo, che fa parte di un progetto più ampio che ha incluso anche la ristrutturazione del Mausoleo di Garibaldi in Aspromonte, «propone un nuovo paradigma di museo, in cui le diverse aree operative – dall’Archivio digitale al sistema di Regia dei contenuti multimediali; dalle postazioni di consultazione interattiva che popolano il Museo alla Multivisione “Aspromonte 1862”, di Aldo di Russo e al portale Web – si integrano sinergicamente in un sistema dinamico, progettato per trasmettere suggestioni dalla storia attraverso un linguaggio di forte impatto emozionale che si rivolge, in particolare, alle giovani generazioni e che candida il museo calabrese a diventare uno dei più interessanti centri italiani di documentazione digitale sulla storia contemporanea del Mezzogiorno». (rrc)

 

DELIANUOVA (RC) – L’olio sinopolese è presidio Slow Food

Prestigioso riconoscimento all’Azienda agricola Loria di Delianuova, che è diventato nuovo Presìdio nazionale dell’olio extravergine d’oliva.

L’azienda, che opera nel settore olivicolo dal 1960, produce olio di oliva extra vergine da cultivar autoctone, prevalentemente “sinopolese” e “ottobratica”; con l’etichetta Tenute Santa Caterina, monocultivar di Sinopolese.

Alberto Carpino, responsabile regionale dei Presidi Slow Food Calabria, ha ricordato che «in Calabria sono quattordini i Presìdi dell’olio extravergine di oliva».

«Si tratta – ha proseguito Carpino – si un risultato mai raggiunto prima, che evidenzia una crescita professionale dei nostri produttori che non temono alcun confronto».

La sinopolese è una delle cultivar più rappresentative dell’olivicoltura reggina. Una cultivar che, fino a pochi anni fa, era considerata adatta a essere utilizzata quasi esclusivamente come oliva da mensa (livuzza/pianota). Solo con l’applicazione di nuove tecniche agronomiche si è potuto produrre olii di qualità, anche dalla sinopolese.

Nel 2020, sempre in provincia di Reggio Calabria, sono stati confermati meritatamente gli oli Dolciterre delle Sorelle Garzo di Seminara e L’Ottobratico dei F.lli Fazari di S. Giorgio Morgeto, che continuano a produrre olio extra vergine di qualità dalla pregiata cultivar Ottobratica. (rrc)

DELIANUOVA – Il concerto dei “Quartaumentata”

Questa sera, a Delianuova, alle 21.30, presso l’Auditorium della Scuola di Musica, il concerto dei Quartaumentata.

L’evento rientra nell’ambito della rassegna concertistica Concerti di Primavera 3.0 organizzata dall’Associazione Culturale “Nicola Spadaro” e dall’Orchestra Giovanile di Fiati “Giuseppe Scerra”.

I Quartaumentata è composto da Massimo Cusato (multidrumset), Salvatore Gullace (corde), Peppe Platani (basso) e Paolo Sofia (voce). (rrc)

DELIANUOVA – Al via i Concerti di Primavera 3.0

Ha preso il via, a Delianuova, la terza edizione dei Concerti di Primavera 3.0 dell’Orchestra Giovanile di Fiati “Giuseppe Scerra”.

La manifestazione è stata organizzata dall’Associazione Culturale “Nicola Spadaro” con il contributo del Consiglio Regionale.

L’Orchestra, nel corso dei vari concerti, in programma fino al 25 giugno all’Auditorium Scuola di Musica, sarà accompagnata da gruppi di musica popolare, moderna, pop e classica.

Il prossimo concerto è in programma il 26 maggio con Gigì Cantastorie, mentre il 31 maggio sarà il quintetto di ottoni e la classe di percussioni dell’orchestra ad accompagnare l’Ensemble di Sassofoni Tchaikovsky di Nocera Terinese. Il 15 giugno, il concerto del gruppo Quartaumentata di Paolo Sofia, accompagnato da Massimo CusatoSalvatore Gullage e Giuseppe Platanì.

Il 22 giugno, il concerto del Maestro Giampiero Locatelli, del Conservatorio di Musica di Reggio, che sarà accompagnato dalle percussioni di Matteo Pietropaolo dell’Orchestra. La stagione si concluderà il 25 giugno, con il concerto conclusivo dell’attività di un anno della Junior Band. (rrc)

DELIANUOVA – Incontro sui ritardi nei lavori della strada per l’A2

Incontro per valutare i ritardi nei lavori di completamento della strada di delianuova per lo svincolo che conduce all’A2. Il Sindaco della Città Metropolitana di Reggio Calabria, Giuseppe Falcomatà, si è recato a Delianuova per un sopralluogo sulla strada Apq, adeguamento strada provinciale Delianuova A2, ssvincolo Gioia Tauro, primo stralcio, primo lotto Delianuova svincolo Calabretto.
Un’arteria importantissima per il collegamento tra Delianuova e Calabretto, Comune di Santa Cristina in Aspromonte.
Falcomatà prima di raggiungere l’arteria per verificarne lo stato dei lavori è passato, per garbo istituzionale, dal Municipio di Delianuova per salutare i Commissari. Dopo un breve incontro, il Sindaco Metropolitano, accompagnato dal sindaco di Sant’Eufemia d’Aspromonte, Francesco Creazzo, si è recato sullo svincolo.
«Verificato lo stato dell’arte siamo già al lavoro per una risoluzione urgente del problema. – ha detto il Sindaco Falcomatà – Si tratta di un’opera iniziata nel 2010 che deve essere conclusa nel più breve tempo possibile per togliere dall’isolamento i centri della Piana che oggi sono costretti a lunghi ed impervi tragitti. L’arteria rappresenta una via di collegamento fondamentale per lo sviluppo strategico di queste zone. Faremo in modo di dare un accelerata all’iter di completamento che può cambiare completamente le prospettive, anche economiche del territorio».
30 milioni di euro la cifra investita per realizzare la strada di collegamento con la zona a valle, per la cui conclusione manca solo un piccolo tratto essendo già stati portati a compimento il 90 per cento dei lavori.
Già in settimana prossima il Sindaco Falcomatà convocherà un tavolo tecnico con tutti i dirigenti e i rappresentanti dei Comuni interessati per comprendere le motivazioni del ritardo, riavviare i lavori e concluderli nel più breve tempo possibile. (rrc)