Tropea sui maxi schermi di Times Square a New York

La reputazione di Tropea, a livello internazionale, continua a crescere sempre di più. Questa volta la “Perla del Tirreno” è finita sui maxi schermi di Times Square a New York.

«Non lo nascondiamo: vedere l’immagine di Tropea proiettata a New York sul billboard di Tsx a Times Square, il cosiddetto incrocio del mondo, luogo più visitato di Manhattan, fa davvero un certo effetto perché rappresenta la misura della reputazione sempre più internazionale della nostra destinazione esperenziale».

È quanto dichiara il sindaco Giovanni Macrì ringraziando Giuseppe Samà, giovane e brillante architetto e designer originario di Fuscaldo, in provincia di Cosenza, trasferitosi nel 2007 ed oggi tra i professionisti più apprezzati nella Grande Mela, per aver voluto rendere omaggio, proprio nella settimana della fiera del turismo Travel & adventure show, all’Italia e alla Calabria, attraverso la cartolina rappresentata dal Santuario di Santa Maria dell’Isola, icona ormai riconoscibile ad ogni latitudine del mondo.

«L’iniziativa – aggiunge il primo cittadino complimentandosi con l’architetto Samà per l’impegno, la passione ed il legame che lo tiene stretto alle sue radici e alla sua terra – anticipa di fatto le strategie di comunicazione e marketing messe in campo dall’amministrazione comunale rispetto al sempre più importante mercato statunitense con l’obiettivo sia di rafforzare il canale commerciale, sia di rendere Tropea una destinazione esperenziale facilmente acquistabile dal Nord America».

Nota soprattutto per i grandi e numerosi cartelloni pubblicitari animati e digitali, situata nella parte più a ovest dell’area commerciale di Midtown Manhattan, Times Square è uno dei maggiori incroci di New York, all’intersezione tra sette palazzi e una stazione dell’omonima città. Pur essendo più piccola della Piazza Rossa a Mosca, della Puerta del Sol a Madrid, degli Champs-Élysées a Parigi, di Trafalgar Square a Londra o di Piazza Tienanmen a Pechino, Times Square ha tuttavia raggiunto lo status di icona paesaggistica ed è divenuta un simbolo della sua città ed una delle aree pedonali più trafficate del mondo.

«Ed è per questo motivo – conclude Macrì – che i passaggi in questo momento dedicati al principato rappresentano una delle più potenti vetrine di marketing per il territorio e per l’intera regione».

Qafiz unico ristorante calabrese fra i top 50 italiani

Un ristorante calabrese fra i 50 più importanti d’Italia e, al suo chef, arrivano i complimenti da Tropea.

«Leggere il nome di Nino Rossi, chef e patron di Qafiz, unica esperienza calabrese nel prestigioso elenco dei 50 migliori ristoranti italiani del 2024, non può che renderci orgogliosi. La qualità sulla quale l’esperienza di Santa Cristina d’Aspromonte, in provincia di Reggio Calabria, continua ad investire da anni, contribuisce a portare alto il nome della nostra terra e delle sue produzioni agroalimentari».

È quanto dichiara il sindaco Giovanni Macrì complimentandosi con Rossi, autentico ambasciatore della Calabria nel mondo, per questo nuovo e prestigioso riconoscimento.

«Rossi – aggiunge il primo cittadino – tra i migliori interpreti della cucina Made in Italy attraverso le sue ricette è tra i promotori più credibili ed efficaci di prodotti ed icone agroalimentari come la cipolla rossa di Tropea Calabria Igp che sappiamo essere ingrediente irrinunciabile nelle sue preparazioni e nelle sue ricette, dalle più tradizionali alle più innovative». (rvv)

Il sindaco di Tropea in Giappone per attrarre nuovo turismo

Missione istituzionale in Giappone del sindaco di Tropea Giovanni Macrì: l’obiettivo è attrarre nuovo turismo intercettando la passione dei giapponesi, già innamorati di Tropea. Una visita mirata allo sviluppo dei turismi e dell’internazionalizzazione della destinazione esperienziale della Calabria nel mondo.

Con un parterre di grande prestigio, c’è stato un confronto sulle politiche e strategie di sviluppo adottate per l’area urbana portuale di Kobe nell’isola di Honshū, tra le più importanti e cosmopolite città giapponesi, con i suoi 1,5 milioni di abitanti, già sede imperiale, una delle prime città ad iniziare i commerci con l’occidente, divenuta famosa per l’allevamento del Wagyu e per il Kobe beef, pietanza iconica, circondata da un alone di mistero e mito.

Avviato un dialogo su buone pratiche, progetti e risultati con i funzionari e responsabili amministrativi di quella municipalità, una delle più popolate del Paese e con le associazioni Kobe Unesco City of Design e Design and Creative Center Kobe.

Si è anche parlato dell’ipotesi di partecipazione di Tropea, come partner di una città giapponese con cui costruire rapporti di gemellaggio, attraverso l’indispensabile e protagonista coinvolgimento della Regione Calabria e del Presidente Roberto Occhiuto, alla prossima Expo 2025 ad Osaka, l’Esposizione Universale che sarà ospitata nel Paese del Sol Levante dal 3 maggio al 3 novembre di quell’anno, sotto il tema “Progettare società future per le nostre vite”, con l’obiettivo di essere un luogo in cui le conoscenze del mondo saranno riunite e condivise per aiutare a risolvere i problemi globali.

Nel corso del proficuo incontro con i manager dell’area urbana marittima e portuale di Kobe (Hideo Inoue, Tomohisa Izumi, Tomohisa Izumi, Nagai Isao, Noriyoshi Okaguchi), il Primo Cittadino ha avuto modo di soffermarsi sui risultati importanti costruiti e consolidati negli ultimi anni dall’esperienza Tropea in tema di governo e strategie di governo dei flussi turistici, di reputazione e posizionamento internazionale della destinazione, di selezione dei target e degli strumenti di comunicazione e marketing territoriale. Il risultato straordinario ed inatteso, sintetizzato nei giorni scorsi nel titolo e nella scelta editoriale del Daily Telegraph (Basta Amalfi, meglio Tropea: la Calabria è la nuova meta del turismo) ha rappresentato e rappresenta – ha spiegato Macrì ai responsabili e funzionari nipponici – l’ulteriore conferma di un metodo valoriale che sottende la nostra azione amministrativa e programmatoria: la bellezza del paesaggio naturalistico, architettonico ed identitario per quanto distintivo non basta; la bellezza va governata – ha chiosato.

Importante anche il faccia a faccia con i responsabili delle associazioni di design (Kenji Kondo, Kei Kato, Masako Wakimoto) sul ruolo pedagogico e di cambiamento sociale che strategie e azioni di design urbano possono e devono avere in termini di condivisione di una nuova narrazione dell’abitato e del vissuto all’interno del tessuto sociale, culturale e generazionale delle città. Un approccio di governo della bellezza, del decoro urbano, della funzionalità e serenità degli spazi pubblici ma anche di rilettura esperienziale di ogni centimetro quadrato del perimetro cittadino, condiviso dal Sindaco che ha colto l’occasione per ricordare e sottolineare l’analogo impegno portato avanti a Tropea, con particolare riferimento all’attenzione sulla declinazione agroalimentare ed enogastronomica condivisa nelle politiche comunali insieme all’assessore regionale all’agricoltura Gianluca Gallo. Un metodo, una visione e – ha scandito Macrì – una scommessa vinta e sempre in progress che ci sta consentendo di posizionarci come esperienza turistica capace di emozionare anche e soprattutto attraverso i suoi marcatori identitari distintivi di tipo agroalimentare, come la Cipolla Rossa di Tropea Igp Calabria.

Costruttivo e molto cordiale, infine, l’incontro con il direttore del settore piccole e medie imprese e rapporti regionali per Expo Osaka 2025 Sakai Yoshimasa che ha presentato al Sindaco progetto, tema e mission della prossima Esposizione Internazionale, prospettando la possibilità di invitare Tropea a quella vetrina mondiale, come partner di una città giapponese in gemellaggio. Una notizia straordinaria – ha detto il Primo Cittadino – che rappresenterebbe una ulteriore e strategica occasione di marketing territoriale per l’intera regione.al turismo e che si inserirebbe nella serie di importanti risultati messi a terra dall’eccellente azione di promozione e riposizionamento dell’immagine internazionale della Calabria disegnata e portata avanti dal Presidente Occhiuto che detiene anche le delega al turismo.

A Sakai Yoshimasa è stata consegnata come presente la statua raffigurante il Santuario di Santa Maria dell’Isola, icona internazionale del Principato di Tropea, realizzata dal Maestro Orafo Michele Affidato.

Ultimo giorno per votare in tv Tropea, Borgo dei Borghi

È l’ultimo giorno di votazioni: la Città di Tropea ha bisogno del prezioso aiuto di tutti i calabresi per essere eletta Borgo dei Borghi 2021. È necessario promuovere il voto attraverso tutti i profili social ricordando che si può e si deve votare ogni giorno sino a Domenica 21 Marzo.

Un appello in questo senso è stato lanciato dal sindaco Giovanni Macrì: «Vota Tropea! Perché Tropea diventi il Borgo più bello d’Italia c’è bisogno di Te!».

Ecco il link per votare: http://www.rai.it/…/Sondaggio-Borgo-dei-Borghi-2021…

FALLO OGNI GIORNO, registra ogni tua email e VOTA!

Si vota sino alle ore 23.59 di Domenica 21 marzo. Sarà possibile votare solo una volta al giorno.

COME SI VOTA? Lo spiega il sindaco Macrì: «Per votare devi andare al sito http://www.rai.it/borgodeiborghi, quindi cliccare sul link “clicca qui per votare”. Si aprirà una nuova pagina con i 20 borghi in sfida. A questo punto clicca sul pulsante VOTA accanto al tuo borgo (Tropea).

Per votare “Il borgo dei borghi 2021” è necessario essere iscritto a Raiplay.

Gli utenti non ancora registrati dovranno creare preventivamente un account.

Per creare un nuovo account occorre possedere una email che non sia stata già registrata su Raiplay

Riceverai una email di convalida contenente un link per la conferma delle tue credenziali. Clicca sul link e verrai portata sulla pagina con i 20 borghi in gare e dovrebbe comparirti un messaggio “GRAZIE PER AVER VOTATO”.

Ogni account corrisponde a 1 voto, pertanto, più persone non possono votare con lo stesso account ma va creata un’utenza diversa.

Va ricordato che il voto è gratuito.

SE HAI UN ACCOUNT SOCIAL

(come Facebook, Twitter, Google…) puoi cliccare sul Social Network di riferimento e verrà generato automaticamente il tuo profilo Raiplay

ATTENZIONE

Al termine della votazione visualizzerai sempre un messaggio di conferma inviato automaticamente dal sistema. Se non visualizzi nessun messaggio di conferma la procedura di votazione non è andata a buon fine, sei quindi invitato a provare nuovamente.

Votare è importante, ricorda che hai a disposizione un solo voto al giorno a distanza di 24 ore dal voto precedente.

Coinvolgi il maggior numero di persone. Solo un passaparola costante, un accorto e continuo impegno di tutti durante queste settimane ci permetterà di “giocarci” la finale di domenica 4 aprile 2021.

Vota Tropea e fai vincere la Calabria!» (rvv)

IL SOGNO DI TROPEA CAPITALE CULTURALE
È GIÀ VITTORIA SE SARÀ TRA LE FINALISTE

Tropea sogna di diventare la capitale italiana della Cultura del 2022. Un sogno, ma anche un’ambizione legittima e motivata da una storia di tradizioni, cultura, territorio. Lunedì 12 ottobre il Ministero dei Beni Culturali farà scegliere al comitato di esperti delegato per l’iniziativa le dieci città finaliste che concorreranno per il titolo del 2022. «Sarà già una grande vittoria arrivare tra le prime dieci – afferma il sindaco di Tropea Giovanni Macrì – considerate le città che hanno presentato la propria candidatura che hanno una storia importante alle spalle (Verona, Genova, etc). Calabria.Live ha intervistato il sindaco proprio in vista dell’importante appuntamento di lunedì. (click su: https://youtu.be/wW7Jwvugqfs)