Antonio Montuoro (vicepresidente Prov. Cz): Il Sud escluso dal Giro d’Italia

Il Sud è escluso dal 160esimo Giro d’Italia. La denuncia arriva dal vicepresidente della Provincia di Catanzaro, Antonio Montuoro, che ha sottolineato che «escludendo il Sud del Paese, diventa il giro di tre quarti d’Italia».

«Era già successo, l’ultima volta nel 2019 – ha spiegato – e sicuramente succederà ancora. Ma nell’anno che celebra il Giro in occasione del 160 anniversario dall’Unità d’Italia, da parte dell’organizzazione di una delle manifestazioni sportive più belle e più sentite da tutto il paese ci si aspettava maggiore attenzione a quello che “la carovana rosa” ha sempre rappresentato: un simbolo di unità e riscatto e di coesione territoriale».

«Il Giro di tre quarti d’Italia» perché – ha spiegato il vicepresidente – a quanto riferiscono gli organizzatori della kermesse sportiva, spesso dai comuni del Mezzogiorno, che guarda caso sono i più disastrati economicamente, molti sull’orlo del dissesto, non arrivano proposte per accogliere il Giro. Perché la corsa vive dei diritti televisivi ma anche dai contributi delle località di tappa. E una volta tanto, magari perché stiamo attraversando una pandemica che ha uccide più della Seconda guerra mondiale, e le nostre comunità hanno bisogno anche solo di una piccola distrazione per un sorriso che dia sollievo nel percorso che punta alla rinascita, gli interessi economici non potevano essere non dico sacrificati, ma almeno ridimensionati».

«Il Giro d’Italia –  ha concluso Montuoro – è stato sempre qualcosa di più di una semplice gara ciclistica: oltre la passione, ha rappresentato per molti un motivo per essere orgogliosi di essere italiani. Percorrendo il Paese, dalle Alpi all’Aspromonte fino all’Etna, ha unito un intero popolo. E mai come in questa drammatica fase economica e sociale l’Italia aveva bisogno di sentirsi unita, anche solo attraverso una gara ciclistica». (rcz)

CASTROVILLARI (CS) – La città premiata con il ‘Ride Green”

Prestigioso riconoscimento alla città di Castrovillari, che ha ricevuto il Ride Green dell’omonimo concorso nazionale per la raccolta differenziata svoltasi durante la partenza del 103esimo Giro d’Italia “Castrovillari-Matera”, che la città ha ospitato lo scorso 8 ottobre.

Lo hanno reso noto, soddisfatti, il Sindaco e il presidente del Comitato Tappa, rispettivamente Domenico Lo Polito e Franco Pirrera spiegando che «il premio, proposto annualmente dagli organizzatori del Giro, viene assegnato a quelle comunità coinvolte, come luoghi di partenza o d’arrivo delle tappe, distintesi per tale tipo di raccolta».

«Castrovillari si è piazzata al terzo posto – hanno aggiunto – tra le città tappe di partenza con una percentuale di rifiuti differenziati superiore al 93% accompagnata da una capacità di risorse umane che ha espresso l’efficienza prodotta».

«Nelle ultime cinque edizioni del Giro d’Italia, Ride Green – è stato precisato a margine della comunicazione del riconoscimento – ha evidenziato come l’iniziativa sia stata vincente, per notevoli quantità di rifiuti recuperati e quasi totalmente riciclati. Interpreti di tali importanti risultati ancora una volta i cittadini, gli addetti ai lavori e i media, sensibilizzati e coinvolti nelle attività di riciclo».

Per l’occasione, l’assessore all’Ambiente, Pasquale Pace, che ha partecipato alla videoconferenza, ha ricordato come «l’attenzione di Castrovillari alle problematiche ambientali ed in particolare alla raccolta differenziata è alta e continua».

«Infatti  pure nel 2017 – ha concluso – quando la città ospitò il Giro nel suo centennale, riuscì a salire sul podio a dimostrazione di un lavoro permanente da parte di un team coeso, composto da uffici comunali, informatori ambientali, operatori della ditta che espleta il servizio di raccolta ed associazioni di volontari». (rcs)

SCIGLIANO (CS) – La città ha ospitato la partenza della 4° tappa di GiroE

È da Scigliano che è partita, lo scorso 7 ottobre, l’unica tappa calabrese del GiroE, l’evento sportivo legato al Giro d’Italia, giunto alla 103esima edizione.

Una grande festa di sport e di ciclismo che ha visto il passaggio del Giro d’Italia nel primo pomeriggio e la partenza del GiroE nella tarda mattinata di quella che è stata una giornata memorabile per l’intero comprensorio.

Il sindaco Raffaele Pane, che insieme alla sua squadra di governo, ha curato l’organizzazione dell’evento nei minimi particolari, ha dichiarato «lo scorso 7 ottobre per la nostra splendida cittadina è stato un giorno da ricordare. Abbiamo allestito al meglio tutta l’area che ha interessato la partenza della corsa ciclistica, cercando di non tralasciare nulla. Ringrazio la Rcs Sports & Events, nella persona del dott. Roberto Salvador, direttore di GiroE, per la grande opportunità che ha dato non solo alla nostra comunità ma a tutto l’hinterland dell’area interna del Savuto e Reventino».

«L’evento – ha aggiunto – è stato una fonte di promozione importantissima per Scigliano. In Piazza Golia è stata allestita la Città di Partenza, col podio firma le hospitality, le attività pubblicitarie e mediatiche che muove l’organizzazione di GiroE. Tra ciclisti, team, giornalisti internazionali, influencer ed appassionati, Giro-E hqa portato a Scigliano, soltanto tra gli addetti ai lavori, più di 300 presenze».

«È intenzione di questa Amministrazione – ha proseguito il primo cittadino – non limitare gli eventi alla partenza di GiroE, ma di organizzare una serie di manifestazioni nei prossimi mesi a favore soprattutto della sicurezza stradale dei ciclisti, spesso vittime di incidenti. Per questo a breve verrà costituito un Comitato Tappa della Città di Scigliano, coordinato da Antonio Abbruzzese, fotografo ed operatore video per Liberi.Tv accreditato Rcs Sports & Events del Giro D’Italia di ciclismo ed esperto del settore, con il quale abbiamo già collaborato assiduamente per l’organizzazione della partenza di GiroE».

«È stata un’organizzazione complessa ma entusiasmante – ha aggiunto – abbiamo fatto svariati sopralluoghi con Polizia Stradale, Carabinieri, Anas e Provincia (che ringrazio per la grande collaborazione e professionalità) per garantire che tutto sulle strade vada sia andato al meglio. Sono state coinvolte le scuole, è stata sensibilizzata tutta la popolazione del nostro paese e di tutto il territorio, sono stati messi i palloncini di GiroE su tutti i lampioni che hanno accompagnato i ciclisti nella loro tappa su Scigliano. È stato predisposto tutto ciò che era necessario per fare in modo che questo evento, che già di suo è stato storico per il nostro paese, sia stata anche una data da ricordare per tutto il territorio».

Dal canto suo, Antonio Abbruzzese: «Ringrazio il sindaco Raffaele Pane, la Giunta Comunale e tutti i suoi collaboratori, per la fiducia che hanno riposto nei miei confronti. In tempi ridottissimi, lavorando giorno e notte, si è riusciti ad organizzare al meglio l’evento, grazie al supporto avuto dalla RCS Sports & Events con un’ottima organizzazione guidata da un grande Roberto Salvador e con l’aiuto di persone infaticabili come Serena Danesi, Andrea Basso, Valentina Roccanova, Valentina Valisi, Enrico Biganzoli, Natale Dodaro, Luigi Casati e tanti altri. Sento doveroso, a nome di tutta la Comunità dell’area Reventino-Savuto, esprimere un ringraziamento di cuore a colui che ha speso una vita per il ciclismo in Calabria, Domenico Bulzomì, già presidente della Federciclismo Calabria e presidente dello Sporting Club Mileto, che, a coronamento di 50 anni di attività, senza non pochi sacrifici, ha organizzato la partenza della 5° tappa dalla Città di Mileto, consentendo anche il ritorno della corsa rosa sulle nostre strade».

La giornata è stata animata da due speakers simpaticissimi, Luca Della Porta ed Ilaria Darone, che hanno coinvolto il pubblico presente in Piazza Golia, facendolo divertire insieme ai ciclisti ed ai campioni del ciclismo che hanno preso il via da Scigliano, Gilberto Simoni (team Fondazione Michele Scarponi), Moreno Moser (team RCS) e Max Lelli (team Enit), che hanno capitanato le loro squadre. 

Il sindaco del Comune di Bianchi, Pasquale Taverna, accompagnato dagli assessori Valentina Perri e Rino Pascuzzo, ha presenziato a tutta la manifestazione, a testimonianza della voglia di fare rete tra le Amministrazioni locali.

Le forze dell’ordine sono state rappresentate dal Comandante della Compagnia dei Carabinieri di Rogliano, Capitano Mattia Bologna, dal Dirigente di Polizia Ferruccio Martucci, e dal Comandante della locale Stazione dei Carabinieri, Maresciallo Capo Fabio Mandato.

Vista l’alta valenza promozionale della manifestazione il Gal Sts Terre Brettie, col presidente Luigi Provenzano, e l’Unpli Cosenza, col presidente Antonello Grosso La Valle, hanno contribuito fattivamente al buon esito dell’evento. La SecurEvent ha curato l’aspetto della sicurezza nel rispetto delle normative anti-covid con alta professionalità sia al GiroE che al Giro d’Italia. 

Da evidenziare che tra i corridori hanno preso il via da Scigliano erano presenti anche due ragazzi della zona, Aldo Pucci e Luca Caligiuri di Soveria Mannelli, che hanno vestito i colori della Fly Cycling Team capitanata da Amedeo Tabini e Luca Maria Lucini. Pucci e Caligiuri hanno dedicato la loro E-Bike Experience al giovane Giuseppe Pucci, giovane ciclista prematuramente salito in cielo

Ospite del team Rcs, capitanato da Moreno Moser, è stato il bassista Carmelo Scarfó da Mammola, anima rock della gruppo di musica popolare di Cosimo Papandrea. 

Anche il Comune di Scigliano ha schierato al via due ciclisti, Gennaro Manna ed Andrea Barbiero, che hanno potuto apprezzare l’ebrezza dell’E-Bike Experience di Giro-E in una tappa non proprio facile.

Accanto al podio firma è stato esposto “Trofeo senza fine” del centenario del Giro d’Italia, composto da una barra di rame bombata, piegata a spirale, che si eleva dalla base in cerchi sempre più ampi, sui quali sono incisi i nomi di tutti i vincitori, per l’edizione speciale realizzato di oro rosa.

Liberi.Tv ha seguito l’intera manifestazione effettuando fotografie, riprese ed interviste, insieme al direttore di Cyclitime.it, Giuseppe Girolamo, ed al fotografo Filippo Mazzullo, entrambi di Messina.

Giro-E è un evento cicloturistico inserito nel calendario della Federazione Ciclistica Italiana, organizzato da Rcs Sport Spa durante il Giro d’Italia, sulle stesse strade e nelle stesse date, che ha come scopo quello di far vivere a tutti gli amanti della bicicletta, ciclisti amatori o ex professionisti, l’esperienza di percorrere le strade del Giro d’Italia nelle stesse giornate della Corsa Rosa. Ricalca il percorso disegnato per il Giro d’Italia, cambiando solo la località di partenza di tappa. Si snoda in 18 tappe, che hanno un chilometraggio giornaliero che può variare dai 70 ai 115 km. Ogni frazione viene percorsa in gruppo compatto, eccetto alcuni tratti, dove tutti i partecipanti affrontano prove di regolarità e prove speciali con il proprio Team. Nelle fasi finali, invece, i capitani dei Team sono impegnati nella prova sprint fino al traguardo. Si disputa utilizzando, solo ed esclusivamente, biciclette da strada a pedalata assistita (E-Road Bike) fornite dal proprio Team di appartenenza.

La 5° tappa del Giro d’Italia è partita da Mileto ed è giunta a Camigliatello, passando da Soveria Mannelli e Scigliano, dopo ben 223 chilometri con aspre salite e paesaggi suggestivi, mentre la 4^ tappa del GiroE, è partita da Scigliano alla volta di Camigliatello, sullo stesso percorso ma con una distanza di circa 80 chilometri.

Scigliano ha una storia antichissima, infatti è stata fondata in epoca romana (II secolo a.c.). Il primo nome fu “Sturni”, i cui abitanti assieme agli Argentani furono citati da Plinio nelle sue opere; il nome si modifica in “Sillano” dall’antico romano Marco Giunio Sillano duce delle milizie di Roma. Successivamente il nome si modifica nell’attuale Scigliano. Nei periodi medioevali fu sede di una delle più rinomate “Università” del Regno di Napoli. Fu città regia e si riscattò per ben tre volte dal feudalesimo dei signori Di Gennaro, Firrao e Principe d’Aquino. Per tale motivo ottiene il titolo di città nel 1636, 4^ nella provincia di Cosenza. 

Orgoglio della comunità è il Ponte Romano sul Fiume Savuto, detto di Annibale, il più antico d’Italia e uno dei più antichi del mondo. Costruzione risalente al II a.c. (121-131 a.c.) è monumento nazionale. Il ponte si trova sul tracciato dell’antica via Popilia, strada romana che collegava Capua a Reggio Calabria. Fu costruito con archi in tufo calcareo rosso e fu costruito a secco. Inoltre sull’intero territorio comunale sono presenti 25 chiese tutte antichissime ed in ottimo stato di conservazione, oltre che un centro storico di origine medievale. (rcs)

 

CASALI DEL MANCO (CS) – Un successo le iniziative organizzate per il Giro d’Italia

Il Giro d’Italia è passato anche per Casali del Manco, che è stato accolto dall’entusiasmo dei cittadini e da chiese e vicoli colorati di rosa, con musica e spettacoli a fare da cornice a una giornata speciale.

Grande soddisfazione è stata espressa da Fernando De Donato, consigliere comunale con delega allo Sport, ai trasporti ed agli Affari Legali e Generali del Comune che si è occupato di programmare, per tempo, le diverse iniziative su tutto il territorio.

Giro d'Italia a casali del Manco

«Le Forze dell’Ordine, le Associazioni, le attività commerciali e produttive, le amministrazioni locali e sovracomunali, l’intera macchina Amministrativa e in particolare i dipendenti, quelli della mobilità in deroga, i ragazzi del servizio civile. Se tutto è andato a buon fine e Casali del Manco ha riscosso consensi e partecipazione il merito non può che essere attribuito a tutti loro» ha dichiarato il consigliere De Donato, che ha detto di voler puntare ad una sorta di cittadella dello sport, con lo sci a Lorica, con il nuoto, con il calcio e con gli altri sport come il ciclismo.

«Il Giro d’Italia, sembrerebbe scontato dirlo – ha proseguito – è la prima tappa per la nostra amministrazione. Siamo convinti, insieme al sindaco Nuccio Martire ed al governo cittadino, che da qui si deve partire. Casali è pronto, i cittadini sono pronti».

Giro d'Italia Casali del Manco

«Tutto è filato liscio per come avevamo pensato – ha dichiarato il primo cittadino –. Soprattutto con le restrizioni Covid ci sembrava opportuno festeggiare un evento storico come il passaggio del Giro ma con tutte le dovute accortezze. Ed i cittadini hanno saputo rispondere bene».

“Piano B”, invece, attraverso il lavoro di Pietro Pietramala, si è occupato degli spettacoli a corredo del giro. I Takabum street band al campo sportivo Matteo Internò- località Trenta; il Circo Ramingo nella villetta comunale Cinello, località Spezzano Piccolo e Stefano e Andrea Tanzillo in piazzetta via Roma, località Spezzano Piccolo hanno fatto emozionare e cantare.

Così come Kevin Serafini che ha realizzato un murales a tema “Giro d’ Italia” (15×2,50mt circa) sempre in via Roma, località Spezzano Piccolo.

In mezzo le bandierine ed i palloncini rosa. Casali del Manco ha festeggiato così il Giro d’Italia. (rcs)

CASTROVILLARI (CS) – Il Giro d’Italia entusiasma la città

È da Castrovillari che è partita, alla volta di Matera, la sesta tappa del 103esimo Giro d’Italia, che ha affascinato la città e i suoi cittadini con i suoi 169 protagonisti in sella alle loro due ruote.

«Abbiamo ancora vissuto nel capoluogo del Pollino – ha dichiarato il sindaco Domenico Lo Polito – quelle emozioni già provate negli anni passati che un evento del genere sa suscitare per una carica, tutta sua, fatta di uomini, capacità e forza proprie dello Sport e di ciò che sa abbracciare ed accompagnare, rendendo con dignità».

«L’appuntamento 2020 – ha aggiunto – tenuto nel rispetto dei protocolli anti covid, ha coinvolto, nonostante la situazione che si sta vivendo da mesi in Italia, determinata dalla pandemia. Anche in questo momento, senza impaurire o frenare -ricorda-, esprime i decisi tentativi di ripartenza fatti di persone, mosse dal loro umano per la crescita più diffusa e nel rispetto della salute».

«La Tappa, con i suoi Colori, Atleti, Espressioni – ha proseguito il primo cittadino – ha messo in moto queste Tensioni, consegnando annotazioni importanti e rilanciando quelle dinamiche imprevedibili che permettono a centinaia di uomini e donne, ovunque si trovino, di dare spazio a creatività impensabili».

«Con questi sentimenti – ha concluso il sindaco Lo Polito – ho dato il via alla Tappa: sicuramente anche un modo per fare gli auguri alla città proiettata e determinata a giocare il proprio ruolo sul Territorio insieme con le altre Comunità per sorprendere il desiderio vivo, di ciascuno, di partecipare ad una costruzione condivisa».

 

SOVERIA MANNELLI (CZ) – La città si tinge di rosa per il Giro d’Italia

Il Giro d’Italia domani farà tappa anche a Soveria Mannelli e, per l’occasione, il Comitato Tappa, in collaborazione con lo Sporting Club di Mileto, con l’Amministrazione Comunale e con la Pro Loco cittadina, ha attivato una serie di iniziative.

«Dopo ben trentuno anni il Giro d’Italia di ciclismo torna ad attraversare la nostra cittadina – ha dichiarato Antonio Abbruzzese, presidente del Comitato Tappa Soveria Mannelli –. Un’attesa lunga che ci darà maggiori stimoli per viverla al meglio. La Corsa più dura del mondo, nel Paese più bello del mondo, ritornerà sulle nostre strade grazie all’impegno di un grande uomo che ha dato tutta la sua vita al ciclismo in Calabria, Domenico Bulzomì, già presidente della Federciclismo Calabria e presidente dello Sporting Club Mileto, che con la sua volontà e con la sua tenacia ha fatto sì che la 5° tappa partisse da Mileto, passando anche da Soveria Mannelli prima di dirigersi verso Camigliatello».

«Ringrazio, personalmente – ha aggiunto – Mimmo Bulzomì per quanto fatto per il ciclismo in Calabria e per averci donato di una serie di striscioni rosa, recanti il logo del Giro d’Italia e quello del “Trofeo senza fine”, con i quali sono stati decorati i principali monumenti cittadini. Siamo partiti dall’Ulivo della Pace posto in Largo ai Giovani, opera che nel 2017 l’Associazione di Emigrati “Heritage Calabria”, attraverso il suo fondatore Francois Xavier Nicoletti, ha donato alla nostra comunità. Una scultura che intende simboleggiare la pace, la fratellanza, l’unione e l’amore tra i popoli del mondo, che sono anche i valori del Giro d’Italia».


«In questi giorni – ha concluso Abbruzzese  – i ragazzi del Comitato, Antonio Ferrante, Luca Caligiuri, Fulvio Abbruzzese ed Andrea Astorino, hanno completato gli addobbi della stele presente in Piazza dei Mille, che per l’occasione è stata illuminata di rosa. L’Amministrazione Comunale del sindaco Leonardo Sirianni, oggi rappresentata dal Consigliere e Capogruppo di maggioranza Antonio Chiodo, insieme alla Pro Loco guidata dal Presidente Antonio Ferrante, ci stanno supportando nell’iniziativa fornendo un valido e concreto aiuto».


«Il lavoro che sta portando avanti il Comitato Tappa è veramente encomiabile – ha dichiarato il Capogruppo Antonio Chiodo –. Sarà un giorno molto particolare, per questo faccio i complimenti al presidente Abbruzzese e a tutti i ragazzi che hanno collaborato. Solo grazie a loro impegno e, soprattutto, al loro spirito propositivo è stato possibile tutto questo». (rcz)

Da Mileto parte la quinta tappa del Giro d’Italia

È da Mileto che domani partirà la quinta tappa del 103esimo Giro d’Italia.

Da Mileto, la carovana affronterà un percorso di 225 km che, passando per le province di Vibo, Catanzaro e Cosenza, chiuderà la tappa a Camigliatello Silano.

Una tappa molto ‘mossa’, quella calabrese: il percorso prevede il passaggio per Catanzaro Lido e Catanzaro, per poi passare a Tiriolo, e alle pendici della Sila. Da Cosenza, si passerà per la salita del Valico di Montescuro, per poi scendere fino a Moccone per poi arrivare a Camigliarello Silano.

«Una straordinaria occasione – ha scritto su Facebook il consigliere regionale Pietro Molinaro – per la promozione della Calabria. Il grande pubblico, potrà vedere i talenti calabresi, le eccellenze diffuse, la qualità dei nostri paesaggi che sono l’ossatura della nostra offerta turistica».

La presidente della Regione Calabria, Jole Santelli, ha voluto esprimere «il mio saluto e quello dei calabresi alla carovana del 103esimo Giro d’Italia che dopo il prologo siciliano approda domani nella nostra regione con una tappa che da Mileto a Camigliatello affascinerà appassionati e spettatori televisivi di uno degli sport più popolari in Italia. Il giorno dopo anche la partenza di tappa da Castrovillari permetterà di far ammirare gli scenari del Parco del Pollino».

«È un Giro d’Italia – ha aggiunto – che noi accogliamo e viviamo da protagonisti essendo la Regione Calabria l’unico sponsor istituzionale. È un’edizione inedita, slittata di qualche mese per la pandemia, ma che non si ferma, segnale di resistenza e coraggio».

«Il ciclismo – ha proseguito la Santelli – è uno sport che si è sempre adeguato ai cambiamenti. In questa edizione non cambiano solo corridori e scenari del Giro ma anche l’atmosfera e i colori. Mostriamo per la prima volta l’incantevole autunno calabrese. I girini godranno delle prelibatezze locali dei prodotti di questa stagione. Colori pittorici diversi vi accoglieranno da Mileto alla Costa Jonica, ammirerete il mare verso Catanzaro e l’altitudine di Tiriolo per poi affrontare le ripide salite e le discese ardite che attraversando Cosenza condurranno la carovana nelle pendici della Sila toccando Montescuro, Moccone fino al traguardo di Camigliatello».

«Che sia una festa di tutti ma responsabile – ha sottolineato – Indossate la mascherina anche all’aperto, mantenete le distanze e non accalcatevi al passaggio di ciclisti e addetti ai lavori. Per la Calabria il Giro non finisce sul Pollino. Saremo presenti in tutta la manifestazione nel villaggio che saluta partenza e arrivi. A chi verrà a trovarci doneremo le clementine di stagione per promuovere un’eccellenza della nostra filiera agricola».

Un momento del GiroInoltre, la presidente Santelli ha presentato lo slogan Calabria Pop, «i nuovi punti cardinali – ha spiegato – di una comunicazione che vuol restituire l’identità di una regione popolare, accessibile, valorosa, per modificare un’immagine pubblica a volte stereotipata. Andiamo in giro per raccontare una nuova Calabria, quella che sta costruendo anche nuovi percorsi cicloturistici ed ecosostenibili».

«Benvenuti in Calabria – ha concluso la presidente Santelli – a tutti gli atleti del Giro, a chi lavora perché tutto funzioni, agli spettatori che ci seguiranno in tv. Vi accompagneremo in tutte le tappe fieri della nostra identità che vogliamo condividere con tutti voi». (rrm)

CASALI DEL MANCO (CS) – Spettacoli ed eventi per accogliere il Giro d’Italia

Il 7 ottobre, a Casali del Manco, passerà il Giro d’Italia e, per l’occasione l’Amministrazione comunale ha voluto organizzare un cartellone di eventi.

«L’idea – ha spiegato Fernando De Donato, consigliere comunale con delega allo Sport – è di svolgere gli interventi proposti dislocati in più punti e lungo il percorso che verrà attraversato dal Giro d’Italia. Inoltre, i monumenti verranno illuminati di rosa per due giorni consecutivi. L’iniziativa si concluderà con il concerto dei tenori Stefano ed Andrea Tanzillo».

Nello specifico si esibiranno i Takabum street band al campo sportivo Matteo Internò- località Trenta (ore 13,30 circa); il Circo Ramingo nella villetta comunale Cinello, località Spezzano Piccolo (13,30 e 15,30); Stefano e Andrea Tanzillo in piazzetta via Roma, località Spezzano Piccolo (ore 16) e Kevin Serafini-realizzazione murales a tema “Giro d’ Italia” (15×2,50mt circa) sempre in via Roma, località Spezzano Piccolo. Saranno distribuiti anche gadget e bandierine.

«Il passaggio del Giro è festa, è allegria – ha aggiunto il consigliere De Donato –. Non solo per i bimbi. Abbiamo pensato infatti di rallegrare chi vorrà partecipare all’evento. E poi, una volta passata la carovana, coinvolgere i cittadini con interviste pubbliche (presente anche Jonica radio) ed un momento culturale, a mò di talk show condotto dal giornalista Francesco Mannarino, con il sindaco e gli amministratori del territorio».

1Il giro è d’altronde un evento storico per tutto il comprensorio – ha precisato De Donato –. L’amministrazione comunale sta portando avanti, con successo, azioni volte allo sviluppo del territorio. Eventi come la prima gara di nuoto nel fiume Arvo, le gare di canottaggio ed i continui avvenimenti sportivi sono la prova provata che si vuole incidere in tal senso».

«Il passaggio del Giro va in questa direzione – ha proseguito De Donato –. La possibilità di frequentare sport invernali (sci), le gare a cavallo, i quad, fa sì che questa intera zona sia riconosciuta come città dello Sport. Soltanto investendo risorse ed impegno, sulle infrastrutture ad esempio come avvenuto nell’ultimo Bilancio approvato. E coinvolgendo il tessuto culturale (le associazioni) oltre che quelli produttivo, saremo in grado di fornire risposte alla cittadinanza». (rcs)

Da Scigliano partirà la quarta tappa del GiroE

È da Scigliano che partirà, il 7 ottobre, l’unica tappa calabrese del GiroE, l’evento sportivo legato al Giro d’Italia. Inoltre, nella cittadina calabrese passerà anche il 103esimo Giro d’Italia.

Il sindaco Raffaele Pane, che insieme alla sua squadra di governo, sta curando l’organizzazione dell’evento nei minimi particolari, ha dichiarato che «il prossimo 7 ottobre per la nostra splendida cittadina sarà un giorno da ricordare».

Sindaco di Scigliano, Pane

«Stiamo allestendo, al meglio – ha spiegato – tutta l’area che sarà interessata dalla partenza della corsa ciclistica, cercando di non tralasciare nulla. Ringrazio la Rcs Sports & Events, nella persona del dott. Roberto Salvador, direttore di GiroE, per la grande opportunità che ha dato non solo alla nostra comunità ma a tutto l’hinterland dell’area interna del Savuto e Reventino».

«L’evento – ha proseguito il primo cittadino – sarà una fonte di promozione importantissima per Scigliano. In Piazza Golia verrà allestita la Città di Partenza, col podio firma le hospitality, le attività pubblicitarie e mediatiche che muove l’organizzazione di GiroE. Tra ciclisti, team, giornalisti internazionali, influencer ed appassionati, Giro-E porterà a Scigliano, soltanto tra gli addetti ai lavori, più di 300 presenze».

«È intenzione, di questa Amministrazione – ha specificato il sindaco Pane – non limitare gli eventi alla partenza di GiroE, ma di organizzare una serie di manifestazioni nei prossimi mesi a favore soprattutto della sicurezza stradale dei ciclisti, spesso vittime di incidenti. Per questo a breve verrà costituito un Comitato Tappa della Città di Scigliano, coordinato da Antonio Abbruzzese, fotografo accreditato Rcs Sports & Events del Giro D’Italia di ciclismo ed esperto del settore, con il quale si sta già collaborando assiduamente per l’organizzazione della partenza di GiroE».

«È un’organizzazione complessa ma entusiasmante – ha aggiunto – abbiamo fatto svariati sopralluoghi con Polizia Stradale, Carabinieri, Anas e Provincia (che ringrazio per la grande collaborazione) per garantire che tutto sulle strade vada al meglio, coinvolgeremo le scuole che saranno presenti all’evento e stiamo sensibilizzando tutta la popolazione del nostro paese e di tutto il territorio, metteremo palloncini di GiroE su tutti i lampioni che accompagneranno i ciclisti nella loro tappa su Scigliano e stiamo predisponendo tutto ciò che è necessario per fare in modo che questo evento che già di suo è storico per il nostro paese sia una data da ricordare per tutto il territorio».

«Ringrazio il sindaco Raffaele Pane, la Giunta Comunale e tutti i suoi collaboratori – ha dichiarato Abbruzzese – per la fiducia che hanno riposto nei miei confronti. In tempi ridottissimi, lavorando giorno e notte, si è riusciti ad organizzare al meglio l’evento, grazie al supporto avuto dalla Rcs Sports & Events con un’ottima organizzazione guidata da un grande Roberto Salvador e, con l’aiuto di persone infaticabili, come Serena Danesi, Andrea Basso, Valentina Roccanova e tanti altri. Sento doveroso, a nome di tutta la Comunità dell’area Reventino-Savuto, esprimere un ringraziamento di cuore a colui che ha speso una vita per il ciclismo in Calabria, Domenico Bulzomì, già presidente della Federciclismo Calabria e presidente dello Sporting Club Mileto che, a coronamento di 50 anni di attività, senza non pochi sacrifici, ha organizzato la partenza della 5° tappa dalla Città di Mileto, consentendo anche il ritorno della corsa rosa sulle nostre strade».

Giro-E è un evento cicloturistico inserito nel calendario della Federazione Ciclistica Italiana, organizzato da Rcs Sport Spa durante il Giro d’Italia, sulle stesse strade e nelle stesse date, che ha come scopo quello di far vivere a tutti gli amanti della bicicletta, ciclisti amatori o ex professionisti, l’esperienza di percorrere le strade del Giro d’Italia nelle stesse giornate della Corsa Rosa. Ricalca il percorso disegnato per il Giro d’Italia, cambiando solo la località di partenza di tappa.

Si snoda in 18 tappe, che hanno un chilometraggio giornaliero che può variare dai 70 ai 115 km. Ogni frazione viene percorsa in gruppo compatto, eccetto alcuni tratti, dove tutti i partecipanti affrontano prove di regolarità e prove speciali con il proprio Team. Nelle fasi finali, invece, i capitani dei Team sono impegnati nella prova sprint fino al traguardo. Si disputa utilizzando, solo ed esclusivamente, biciclette da strada a pedalata assistita (E-Road Bike) fornite dal proprio Team di appartenenza.

 

La 5° tappa del Giro d’Italia, invece, partirà da Mileto ed arriverà a Camigliatello, passando da Soveria Mannelli e Scigliano, dopo ben 223 chilometri con aspre salite e paesaggi suggestivi, mentre la 4° tappa del GiroE, partirà da Scigliano per giungere a Camigliatello, sullo stesso percorso ma con una distanza di circa 80 chilometri.

Scigliano ha una storia antichissima: infatti, è stata fondata in epoca romana (II secolo a.c.). Il primo nome fu “Sturni”, i cui abitanti assieme agli Argentani furono citati da Plinio nelle sue opere; il nome si modifica in “Sillano” dall’antico romano Marco Giunio Sillano duce delle milizie di Roma. Successivamente il nome si modifica nell’attuale Scigliano. Nei periodi medioevali fu sede di una delle più rinomate “Università” del Regno di Napoli. Fu città regia e si riscattò per ben tre volte dal feudalesimo dei signori Di Gennaro, Firrao e Principe d’Aquino. Per tale motivo ottiene il titolo di città nel 1636, 4^ nella provincia di Cosenza. 

Orgoglio della comunità è il Ponte Romano sul Fiume Savuto, detto di Annibale, il più antico d’Italia e uno dei più antichi del mondo. Costruzione risalente al II a.c. (121-131 a.c.) è monumento nazionale. Il ponte si trova sul tracciato dell’antica via Popilia, strada romana che collegava Capua a Reggio Calabria. Fu costruito con archi in tufo calcareo rosso e fu costruito a secco. Inoltre sull’intero territorio comunale sono presenti 25 chiese tutte antichissime ed in ottimo stato di conservazione, oltre che un centro storico di origine medievale. (rcs)

CATANZARO – Il 7 ottobre passa il ‘Girò d’Italia’

C’è grande attesa per il passaggio, previsto per mercoledì 7 ottobre, del Giro d’Italia a Catanzaro, per la quinta tappa, la Mileto-Camigliatello.

 I ciclisti percorreranno il capoluogo calabrese da sud a nord, entrando in città nel quartiere Lido (da Roccelletta di Borgia) e uscendo dal ponte Morandi-viale De Filippis e galleria del Sansinato. 

In totale, percorreranno 14 chilometri di territorio comunale seguendo il percorso quadrivio Nalini, via Nazionale, viale Magna Graecia, rotatoria Santa Maria, viale Cassiodorio, viale degli Angioini, viale Brutium, viale dei Bizantini, viale dei Normanni, saliranno da via Nuova e via De Seta (zona Bellavista), quindi imboccheranno corso Mazzini verso nord fino al Cavatore, da piazza Matteotti (lato istituto Industriale) imboccheranno via Turco, il ponte, viale De Filippis, il Sansinato fino all’uscita della ss 280 di Martelletto. 

Oltre a raccomandare ai cittadini il massimo rispetto delle regole di distanziamento sociale per evitare assembramenti, l’amministrazione comunale guidata dal sindaco Sergio Abramo, tramite il Comando di Polizia locale, ha predisposto un’ordinanza che regolamenta sosta e transito dei veicoli in città.  (rcz)