Il sindaco di RC Falcomatà: Rendiconto Inps per noi fondamentale

«Riteniamo che questo rendiconto dell’Inps, che fa un’attenta analisi del territorio reggino e calabrese, risponda ad un’idea di conoscenza della struttura sociale e demografica, per noi fondamentale». È quanto ha dichiarato il sindaco di Reggio, Giuseppe Falcomatà, partecipando alla presentazione del Rendiconto Sociale dell’Inps, avvenuta al Museo Archeologico Nazionale di Reggio.

«Questo rendiconto sociale – ha detto – risponde a un’esigenza di trasparenza, di comunicazione dei dati e dei risultati dell’Inps, utili se messi in condivisione, come è stato fatto, per avviare un confronto relativo a programmi e obiettivi futuri. Faccio i complimenti all’Inps, come istituzione, per averci reso partecipi di questo momento, anche decontestualizzando l’incontro fuori dai palazzi, vedendoci e confrontandoci con altri rappresentanti istituzionali».

«C’è, ad esempio – ha aggiunto il primo cittadino – un’attenta analisi dei flussi migratori dell’area metropolitana, in entrata ed uscita. Un elemento importante che ci offre uno scenario indicativo per orientare le scelte indirizzate alle politiche sociali, di inclusione, di sostegno alle famiglie che tutte le istituzioni sono chiamate a fare. La conoscenza di tali fenomeni – ha evidenziato – ci consente la possibilità di apprendere i nostri punti di forza, le potenzialità del territorio, in un’ottica di sviluppo economico, sociale, turistico, culturale».

«Rivolgo inoltre – ha concluso Falcomatà – le congratulazioni all’ufficio territoriale Inps di Reggio Calabria per il risultato conseguito, quale migliore struttura italiana in termini di servizi all’utenza». (rrc)

REGGIO – Procede il piano di rigenerazione delle arterie stradali

Prosegue il piano di rigenerazione delle arterie stradali nella Città di Reggio Calabria. Si sta procedendo, infatti, in accordo con E-distribuzione, nell’ottica dei necessari ripristini  da eseguire a seguito di interventi manutentivi sui sottoservizi, al rifacimento di alcune importanti vie del centro storico e della zona sud.

Nello specifico, l’ufficio manutenzione, con il Consigliere delegato Franco Barreca, il Dirigente Minutolo, il funzionario responsabile Brandi, in collaborazione con E-distribuzione, stanno curando il ripristino di via Tripepi e via XXIV Maggio. Il cronoprogramma prevede già l’intervento in via Foti, via Miraglia, via Sales, via Don Orione, via Catanoso, via Andiloro, via Gebbione, via Sbarre Centrali, viale Aldo Moro, via Padre Pio, via Sbarre Centrali, via Fiumarella e via Marina Pellaro. (rrc)

Gli obiettivi del 2025 della Camera di Commercio di Catanzaro

La Camera di Commercio di Catanzaro ha approvato, nei giorni scorsi, la proposta di relazione previsionale e programmatica in cui sono stati predisposti gli obiettivi strategici ed operativi da attuare in relazione ai possibili sviluppi dell’economia locale e al sistema delle relazioni con gli organismi pubblici e privati operanti sul territorio.

Tale documento, infine, deve essere esaminato dal Consiglio camerale.

Per l’annualità 2025 la relazione è strutturata per ambiti strategici in relazione alle finalità che la Camera di Commercio si prefigge di attuare e raggiungere, quindi, in relazione agli obiettivi di competitività dell’ente, del territorio e delle imprese. La proposta, accompagnata dalla scheda finanziaria, è stata illustrata dal segretario generale ff della Camera di Commercio, Ciro Di Leva, nell’ultima riunione di giunta presieduta dal presidente, Pietro Falbo.

Nel corso della seduta sono stati esaminati anche altri argomenti posti all’ordine del giorno. Via libera all’organizzazione di una nuova edizione del bando “Premio oleario Magna Grecia 2024/2025” con l’obiettivo di valorizzare la filiera olivicola, promuovere le eccellenze locali e incoraggiare le imprese al continuo miglioramento della qualità del prodotto. 

La proposta è stata illustrata dal consigliere nonché presidente della commissione per i prezzi dell’olio, Fabio Borrello, il quale ha spiegato come l’iniziativa nasca con lo scopo di individuare la migliore produzione presente nelle tre province di competenza dell’ente e migliorarne così la visibilità e la conoscenza verso i consumatori e gli operatori.

Disco verde poi alla programmazione di eventi in vista delle festività natalizie. L’intenzione della Camera di Commercio è quella di sostenere iniziative culturali, musicali e ricreative allo scopo di generare flussi di presenze e innalzare i consumi nel periodo natalizio. (rcz)

 

REGGIO – L’assessore Nucera: Le politiche sociali vanno costruite dal basso

«Le politiche sociali non vanno calate dall’alto ma costruite assieme; vanno superati anche alcuni tabù rispetto all’idea che ne abbiano bisogno solo le fasce più fragili: ne ha bisogno, piuttosto, tutta la comunità per migliorare la qualità complessiva della vita». È quanto ha detto l’assessore alle Politiche Sociali, Lucia Nucera, nel corso dell’incontro sul tema La comunità che vorrei – scriviamo insieme il Piano di Zona di Reggio Calabria.

In presenza e con la collaborazione del Forum del Terzo settore, nella persona di Pasquale Neri, e del Centro Servizi Volontariato Due Mari, attraverso Giuseppe Pericone, è stato descritto alla stampa il programma delle quattro tappe previste in città per strutturare, con il coinvolgimento fattivo della cittadinanza, il Piano di Zona; quindi, sostanzialmente, il piano dei bisogni sociali territoriali.

Per Nucera, infatti, «il settore Welfare, d’altronde, si è finalmente arricchito di molte nuove figure che consentiranno di tradurre concretamente gli indirizzi intrapresi con maggiore determinazione e qualità rispetto al passato».

L’assessora Lucia Nucera ha sottolineato le ragioni della scelta politica di questo percorso: «Abbiamo scelto e voluto coinvolgere attivamente il territorio ed i cittadini per far capire loro che le decisioni rispetto ai bisogni sociali non le prendiamo nelle stanze segrete del Palazzo ma che, piuttosto, vengono scritte assieme; prendendoci cura della nostra città con lo spirito della comunità».

«Un modello che – ha detto – in tutta Italia è stato adottato e praticato solo in un municipio di Roma e che ci distingue in positivo».

Si tratta di un percorso il cui spirito vuole espressamente richiamare al tema della partecipazione attiva dei cittadini, delle associazioni e della società civile tutta a quella mappa indispensabile a leggere in modo coerente le esigenze di ogni area del nostro Comune per tradurre in politiche attive e mirate tutti i contributi che giungeranno.

In particolare, per quattro giovedi di seguito tra le 17: alle 19, il tour toccherà il 7 di novembre Catona (Associazione Nuova Solidarietà), il 14 Modena (Palestra Scuola Telesio), il 21 Pellaro (Palacolor) ed il 28 la Galleria di Palazzo San Giorgio.

La suddivisione di queste macro-aree cittadine deve intendersi non solo in senso orizzontale, nord-sud, ma anche in senso verticale per ogni corrispondenza delle stesse con l’area collinare di riferimento; motivo per cui, ad esempio, i cittadini di Mosorrofa o Cataforio potranno partecipare all’incontro a Modena; oppure quelli di Terreti alla Galleria di Palazzo San Giorgio.

Al percorso del Piano di Zona contribuiscono, in modo gratuito, anche il Forum del Terzo Settore ed il Centro Servizi per il Volontariato Due Mari. Anche per Pasquale Neri e Giuseppe Pericone, referenti dei rispettivi soggetti, il tema delle politiche sociali è tema sostanziale per ogni comunità per attuare, concretamente, l’art 3 della Costituzione per la “rimozione degli ostacoli di ordine economico e sociale, che, limitando di fatto la libertà e l’eguaglianza dei cittadini, impediscono il pieno sviluppo della persona umana e l’effettiva partecipazione di tutti i lavoratori all’organizzazione politica, economica e sociale del Paese”.

I servizi per la comunità vanno costruiti assieme alla comunità, dunque, ed il volontariato non va a supplire l’assenza delle Istituzioni; anzi, dati statistici rivelano, è più forte dove sono più forti le politiche sociali.

“La comunità che vorrei” si traduce, quindi, in un invito alla popolazione per far diventare i cittadini protagonisti attivi delle scelte per i propri territori. Un’opportunità concreta di democrazia e civiltà che l’Amministrazione Comunale vuole attuare assieme alla città, per la città. (rrc)

ISOLA CAPO RIZZUTO (KR) – Restituiti alla comunità 17 immobili confiscati

L’Amministrazione comunale di Isola Capo Rizzuto, guidata dalla sindaca Maria Grazia Vittimberga, ha restituito alla comunità 17  immobili confiscati alla mafia.

Questi beni, sottratti negli anni alle organizzazioni criminali e ora assegnati in concessione gratuita a enti del terzo settore, si trasformano da simbolo del potere illecito a risorsa per la crescita sociale, culturale e civica del territorio. 

Il riutilizzo dei beni confiscati rappresenta uno degli strumenti più efficaci per disarticolare le strutture criminali, restituendo questi spazi al loro legittimo scopo: il benessere della collettività. 

Questo programma di restituzione è il risultato di un attento lavoro amministrativo, iniziato con un avviso pubblico e la valutazione delle proposte di associazioni che operano negli ambiti sociali, culturali e sportivi. La Commissione Giudicatrice ha valutato e approvato i progetti, garantendo trasparenza e valorizzazione di beni che rappresentano il coraggio e la resilienza di una comunità.

Il Comune di Isola di Capo Rizzuto sottolinea, così, il valore della legalità come fondamento di una crescita sostenibile e condivisa, riportando i beni confiscati alla collettività e trasformandoli in luoghi di opportunità. (rkr)

Arriva da Catanzaro la chiamata per i giovani studenti calabresi in ambito Digital

di BRUNELLA GIACOBBEOltre 450 studenti delle scuole superiori di tutta la Calabria si sono riuniti al Teatro Comunale di Catanzaro lunedì 4 novembre per vivere un’opportunità unica, vale a dire un percorso formativo che punta a far crescere le loro competenze digitali e imprenditoriali direttamente nella loro terra, senza la necessità di partire altrove.

For Future Makers è stato difatti un contest ideato per scoprire e valorizzare i giovani talenti digitali calabresi, grazie alla visione di Marco Panella e all’impegno di IFM Academy, l’azienda catanzarese fondata da Antonia e Ilaria Abramo.

Il progetto non è solo un contest, ma un cammino articolato che abbraccia diverse tappe. I ragazzi hanno iniziato con il Contest Day di lunedì e proseguiranno con il Bootcamp primaverile, l’Insight Tour nelle aziende locali e infine concludere il percorso con l’Hackathon finale.

Ogni fase è pensata per offrire esperienze concrete e coinvolgenti, permettendo ai ragazzi di immergersi nel mondo del lavoro e dare forma alle proprie ambizioni, dimostrando che una carriera digitale è possibile anche in Calabria, terra ricca di potenzialità e ancora tutta da scoprire.

Un sostegno concreto da parte delle istituzioni e delle imprese locali, perché il progetto 4FM è sostenuto sia da aziende visionarie che dalle istituzioni regionali, capaci di offrire ai giovani partecipanti esperienze e formazione di alto valore, completamente gratuite.

Al contest hanno preso parte anche il Vicepresidente della Regione Calabria, Filippo Pietropaolo, il Presidente di Unindustria Calabria Aldo Ferrara e l’assessore alle Politiche Giovanili del Comune di Catanzaro Vincenzo Costantino, che hanno confermato il loro impegno nel costruire opportunità di lavoro e sviluppo nella regione.

L’ispirazione dei fondatori e la sfida del cambiamento Antonia Abramo ha espresso con passione la motivazione che ha portato alla creazione di 4FM: «L’amore per la nostra terra e la frustrazione di veder partire tanti giovani talenti sono state le scintille che ci hanno spinto a lanciare questa iniziativa. Speriamo di accendere la consapevolezza e il pensiero critico nei ragazzi, di spronarli a cercare il proprio talento e a seguire la propria strada senza doversi allontanare. Se riusciremo a ispirare anche solo uno di loro, sarà stato tutto più che utile».

Un futuro per i giovani talenti calabresi attraverso l’Intelligenza Artificiale Anche il Prof. Gianluigi Greco, Direttore del Dipartimento di Matematica e Informatica dell’Università della Calabria e Presidente dell’Associazione Italiana per l’Intelligenza Artificiale, ha contribuito alla giornata inaugurale, evidenziando le potenzialità dell’intelligenza artificiale per aprire nuovi orizzonti e possibilità di carriera ai giovani del territorio.

Premi esclusivi sono stati destinati ai giovani più meritevoli secondo categorie specifiche:
Miglior Talento Digital – un voucher di €3.000 per corsi specializzati di IFM Academy.
Migliore Idea Imprenditoriale – un voucher di €5.000 per un percorso di mentoring sullo sviluppo di un business plan.
Vincitore 4FM 2024 – un’esperienza unica: due settimane a San Francisco, con la partecipazione allo Startup Bootcamp di Innovit, per immergersi nel mondo dell’innovazione globale.

L’evento For Future Makers è stata dunque una vera e propria chiamata per i giovani della Calabria, con l’invito ad essere artefici di un futuro che, partendo proprio da Catanzaro, è capace di trasformare talento e creatività in una leva per il cambiamento. (bg)

A San Giovanni in Fiore weekend dedicato al vino

Questo weekend a San Giovanni in Fiore si celebrerà, lungo l’isola pedonale di Via Roma, l’11esima edizione della Festa di San Martino, che al suo interno avrà “Vini in Fiore 2024”, evento dedicato ai sapori, ai profumi e alle tradizioni dell’autunno.

«Dopo le precedenti, riuscitissime iniziative autunnali legate all’enogastronomia locale e alla valorizzazione dei prodotti del territorio, dalle fragole alle patate sino ai funghi, l’isola pedonale, agorà della nostra città, tornerà a ospitare – ha spiegato la sindaca Rosaria Succurro – tutte le generazioni per questo nuovo, imperdibile appuntamento, che mette insieme la tradizionale Festa di San Martino, con gli stand a cura della Pro Loco cittadina, e la IV edizione di “Vini in Fiore”, iniziativa presente su “Wine Tourism” e proposta dalla nostra amministrazione come “Città del Vino”, associazione nazionale di cui il Comune fa parte».

«Per due giorni – ha continuato la sindaca – residenti, turisti e visitatori potranno immergersi in un’esperienza sensoriale straordinaria, tra degustazioni di vini eccellenti, selezionati per il concorso “Migliore novello d’Italia 2024”, i prelibati prodotti sangiovannesi e vari laboratori innovativi su vino e olio. Sarà un’occasione per conoscere e gustare il meglio dell’enogastronomia silana e per divertirsi con tutta la famiglia, grazie alle attività dedicate anche ai più piccoli. Come sempre, ci sarà tanta musica dal vivo. Inoltre, avremo momenti speciali come il IV concorso “Miglior novello aspirante sommelier”, un talk sul turismo enogastronomico e molto altro ancora».

«“Vini in Fiore” è ormai – ha evidenziato la sindaca – un appuntamento di primo piano in ambito nazionale. Proponiamo allora un altro fine settimana di grande richiamo, con l’intento di promuovere il territorio e di mostrare tutta la bellezza della città di Gioacchino da Fiore, in cui l’armonia e la collaborazione con le associazioni e le scuole, che ringrazio di cuore, sono una costante, una chiave del successo collettivo».

CROTONE – Inaugurata la mostra “Castelli e Chiese di Calabria e Basilicata”

Fino al 28 febbraio 2025, al Museo di Pitagora di Crotone, si potrà visitare la mostra Castelli e Chiese di Calabria e di Basilicata, organizzata e promossa dalla Fondazione Carical in collaborazione con il Consorzio Jobel e con il Patrocinio del Comune e della Provincia di Crotone.

Le ventitré preziose miniature di proprietà della Fondazione, realizzate dal Maestro Domenico Chiarella per la Calabria e dal Maestro Franco Artese per la Basilicata, riproducono fedelmente alcuni tra i più importanti monumenti del territorio calabrese e lucano, come il Castello di Reggio Calabria, il Duomo di Cosenza, la Certosa di Serra San Bruno (VV), il Castello di Santa Severina (KR), la Chiesa rupestre di San Pietro in Barisano di Matera, il Castello Normanno di Squillace (KR), l’Abbazia Santissima Trinità di Venosa – L’incompiuta (PZ) e la Cattedrale di Potenza.

Dopo la conferenza stampa di presentazione, il Presidente della Fondazione Carical, Giovanni Pensabene, l’Assessore alla Cultura del Comune di Crotone, Nicola Corigliano, e il presidente del Consorzio Jobel, Santo Vazzano, hanno tagliato il nastro inaugurale alla presenza delle istituzioni locali.

«Un’iniziativa che il Comune di Crotone ha sostenuto con entusiasmo – ha dichiarato l’assessore Corigliano – perché diffonde attraverso vere e proprie opere d’arte parte dell’enorme patrimonio artistico e storico delle due regioni».

Il Presidente Pensabene ha, infatti, sottolineato che l’obiettivo della Fondazione è di contribuire alla conoscenza del territorio, rivolgendosi in particolare alle giovani generazioni. (rkr)

REGGIO – Venerdì la conversazione su “Gente di fiumare”

Venerdì 7 novembre, a Reggio, alle 17, al Museo Archeologico Nazionale, si terrà la conversazione sul tema Gente di fiumare – Alla riscoperta delle vallate fra Gallico e Catona grazie al libro: “Storia delle sette fiumare” di Francesco Tripodi.

L’evento è stato organizzato dal Club di Territorio del Touring Club Italiano di Reggio Calabria e l’Associazione Culturale Nike.

Dopo il saluto istituzionale del Direttore del M.Ar.RC, dott. Fabrizio Sudano, dialogheranno con l’autore Irene Calabrò, Associazione Culturale Nike, e Francesco Zuccarello Cimino, Club di Territorio di RC del TCI.

Nel corso della conversazione si ripercorreranno le sette fiumare, situate nella zona Nord di Reggio, «per riscoprire le meraviglie verde smeraldo del passato della Riviera della Zagara, cancellate dal nuovo oblio che prospera nel presente dell’indifferente grigiore del cemento armato. In cammino, lungo le sponde dello Stretto di Messina, terra in cui tutto scorre, percorrendo la memoria di un paesaggio in via d’estinzione».

Si parlerà,  anche, «dei “ruderi di Senie, Gebbie, Mulini, Palmenti, Filande e Fabbriche come cattedrali abbandonate, che dopo aver attraversato i secoli per testimoniare la ricchezza delle campagne lungo le rive dello Stretto, sono state sepolte dal cemento armato del Sacco di Reggio».

A Reggio si presenta l’opera scultorea dell’artista Giuseppe Gattuso

Giovedì 7 novembre, a Reggio, alle 17.30, nella Sala Conferenze dell’Unipegaso, sarà presentata l’opera scultorea “Omovoia” dell’artista reggino Giuseppe Gattuso.

L’evento è stato organizzato dalla Fondazione Mediterranea e dalla Fidapa di Reggio Calabria, per rendere omaggio e presentare alla maggiore attenzione della cittadinanza un’opera artistica carica di significato, colmando uno spazio inspiegabilmente lasciato vuoto dall’amministrazione comunale, e ideata per ricordare la nascita dell’antica Rhegion.

Con l’occasione si proporrà un esaustivo excursus della storia reggina, focalizzata soprattutto sulle sue origini, curata dal dott. Gabriele Quattrone, psichiatra reggino, dal punto di vista antropologico e culturale, e dal prof Pasquale Amato, storico dell’Università di Messina, per l’aspetto prettamente storico. A presentare e moderare l’evento, dopo i saluti e l’introduzione da parte della dott.ssa Teresa Alfieri, presidente della Fidapa Reggio Calabria, sarà il dott. Vincenzo Vitale, presidente della Fondazione Mediterranea.

Il dott. Vitale, tra l’altro, affronterà il tema della “insularità” reggina nel contesto regionale calabrese, evidenziando quanto presente nel nostro dna del modo di intendere la vita e i rapporti interpersonali dell’antica Grecia, e sottolineando come sia proprio questo lascito identitario ad aver causato le nostre fortune e le nostre disgrazie.

Ai presenti, inoltre, verrà fatto omaggio della pubblicazione del compianto grecista prof. Franco Mosino dal titolo “Encheiridion”, pubblicata dall’Editrice Sperimentale Reggina della Fondazione Mediterranea quando il Nostro era ancora in vita.
Alla manifestazione sarà presente l’autore dell’opera scultorea “Omonoia”, il maestro Giuseppe Gattuso, che illustrerà le motivazioni e le “visini” che stanno alla base del suo lavoro.

Con felice intuizione il maestro Giuseppe Gattuso ha voluto intitolare Omonoia la sua produzione scultorea che svetta nel Parco Lineare Sud a Reggio Calabria. Personificando la concordia sulle monete sia ellenistiche che di età imperiale romana, il concetto di Omonoia nell’antica Grecia indicava l’universale comunità degli uomini ma anche quel vincolo morale che sta alla base di una comunità basata sulla sintesi di natura e legge. Con il concetto di Omonoia, quindi, ai tempi della fondazione di Rhegion si concretizzava una sostanziale parità tra gli Elleni e i Barbari, ovvero tra i Greci con i loro discendenti e gli stranieri o i popoli nativi nelle colonie della Magna Graecia. L’Omonoia, pertanto, può considerarsi il cemento che rese possibile la crescita e lo sviluppo della greca Rhegion in un ambiente “barbaro” popolato dai nativi locali. (rrc)