MIRTO CROSIA (CS) – Presentata la Baia della Magna Graecia

In una tarda serata di fine agosto si è tenuta la presentazione de “La Baia della Magna Graecia” a Mirto-Crosia. Il sobrio giardino del lido “Le Dune”, sul lungomare cittadino, ha ospitato la kermesse.

Il tavolo di presidenza ha visto la partecipazione del primo cittadino crosiota, di una progettista territoriale in seno al Comune di Crotone e dell’autore. Il tutto sotto l’egida moderatrice del direttore di I&C.

Un uditorio attento e coinvolto. Il pubbblico ha interagito durante la manifestazione sviluppando inteventi accordati. A magine del dibattito, poi, e che, si è intrattenuto con l’Autore per approfondire le tematiche analizzate durante l’incontro.

Chiara la posizione del sindaco, Antonio Russo, che ha confermato la sua ferma adesione all’idea progettuale. Convintamente, ha aperto al dialogo costruttivo ed alla collaborazione istituzionale con il Comitato, suffragandone e sostenendone le tesi. Ha, altresì, posto l’accento sulla necessità di pianificare percorsi comuni e condivisi con le Comunità componenti il Psa (Piano strutturale associato) della Sibaritide.

Spiccatamente tecnico e pregno di argomentazioni l’intervento di Giovanna Pace. Dall’alto della suo ruolo di funzionario e progettista territoriale ha rimarcato la necessità di fare rete tra affini contesti territoriali, sfruttando i bandi europei volti alla cooperazione ed all’interdipendenza degli ambiti omogenei.

Le conclusioni sono state affidate a Domenico Mazza. L’autore ha fatto sintesi delle tante tematiche trattate durante la manifestazione. Ha rimarcato la necessità di imbastire processi d’equità territoriale per mettere in condizione l’Arco Jonico di concorrere alla pari con gli altri contesti regionali. La Calabria, per candidarsi ad essere il nucleo principale della futura macroregione euro-mediterranea, dovrà ridurre le sperequazioni tra gli ambiti sub-regionali. Ancora, ha dettagliato il processo di evoluzione amministrativa della fusione tra gli estinti Comuni di Corigliano e Rossano con la rimodulazione di un rinnovato ambiente provinciale (a saldo zero per lo Stato), coordinato e diretto da un doppio Capoluogo: Crotone a sud, Corigliano-Rossano a nord. La creazione di una zona omogenea territoriale da Capo Rizzuto ai confini lucani, quindi, come naturale evoluzione al processo di sintesi amministrativa delle due ex Città sibarite e rilancio della Città di Pitagora.

Il Direttore di I&C, Matteo Lauria, moderando il dibattito, ha puntualizzato la necessità di sganciare l’ambito jonico dal cappio centralista che soffoca lo soffoca. Tale condizione ha prodotto nel tempo diseconomie al territorio jonico, inibendone crescita ed emancipazione. Inoltre, ha puntualizzato sulla creazione di un’area metropolitana interregionale del Golfo di Taranto, moderna e policentrica.

La regia tecnica è stata coordinata da Eugenio Forciniti, responsabile de Il Pittulo blog. Il blogger, a margine del dibattito, ha intervistato diversi partecipanti, raccogliendo spunti di riflessione estremamante interessanti.

Fra i tanti inteventi, particolarmente dettagliato quello della Dirigente scolastica, Rachele Donnici. Costei si è soffermata sulla funzione educativa. La scuola — ha sostenuto — dovrà ritornare a recitare un ruolo di primo piano per contrastare il dilagante fenomeno dell’esodo demografico. Elevare l’offerta e la qualità del lavoro — ha incalzato — potrà essere l’unico deterrente alla fuga di cervelli che negli ultimi 20 anni hanno arricchito altri contesti territoriali.

Cresce, pertanto, la consapevolezza nella Istituzioni. Soprattutto, si registra interesse e partecipazione da parte della società civile. Quest’ultima apprezza, condivide e sottoscrive la bontà di un progetto rivoluzionario che dettaglia un orizzonte di crescita e prosperità per tutto il vasto contesto dell’Arco Jonico.

I prossimi appuntamenti pubblici sono previsti a Marina di Sibari, Policoro, Cirò Marina e Cutro. Il Comitato invita Popolazioni ed Istituzioni coinvolte a presenziare ai previsti incontri. (rcs)

MIRTO CROSIA – Giovedì la processione del Corpus Domini

La Arcidiocesi di Rossano Cariati si appresta a vivere la Processione del Corpus Domini che si terrà giovedì 8 giugno alle ore 18 a Mirto Crosia. L’appuntamento sarà preceduto al mattino dal ritiro del clero diocesano, nella parrocchia di San Francesco d’Assisi, guidato da don Pasquale Incoronato sacerdote della Diocesi di Napoli e già ospite della nostra chiesa diocesana in occasione del primo appuntamento del percorso “Sui passi del Concilio”.

Come da prassi ormai consolidata e condivisa, la Processione del Corpus Domini si tiene ogni anno in una vicaria diversa, così da farsi presenza concreta e prossima a tutte le comunità diocesane. Quest’anno, quindi, sarà ospitata a Mirto Crosia che rientra nella vicaria di Longobucco. Per l’occasione i cori di tutte le parrocchie della vicaria si sono uniti per animare sia la liturgia della S. Messa, presieduta da S. E. l’arcivescovo Mons. Maurizio Aloise, che si terrà sul sagrato della parrocchia di San Giovanni Battista alle 18, sia la processione del Corpus Domini che partirà a conclusione della celebrazione eucaristica e che si concluderà nella parrocchia del Divin Cuore. Nel corso della celebrazione sarà anche rinnovato il mandato ai ministri straordinari della Arcidiocesi. (rcs)

MIRTO CROSIA (CS) – Una giornata di formazione dedicata alla sicurezza dei bambini grazie alla Simeup Crotone

Il 6 maggio 2023 Mirto Crosia ha vissuto una giornata di formazione dedicata alla sicurezza dei bambini, grazie alla Simeup Crotone in unione all’Associazione italiana genitori, la quale ha organizzato un corso sulle manovre di disostruzione delle vie aeree presso il Teatro Comunale. L’evento ha visto la partecipazione di un centinaio di mamma, papà e insegnanti, i quali hanno appreso con grande entusiasmo le tecniche fondamentali per intervenire in situazioni di emergenza.

Il fulcro della formazione presenziata dal medico pediatra dott.ssa Anna Maria Sulla, si è svolto in sessioni di addestramento e fornito preziosi consigli su come gestire le situazioni di soffocamento in diverse fasce di età: lattante, bambino e adulto. L’esperienza e le competenze espresse dagli istruttori nazionali Simeup ha reso l’evento ancora più coinvolgente e di grande valore per i partecipanti.

In collaborazione con l’Associazione italiana genitori, l’obiettivo principale della giornata formativa è stato quello di fornire strumenti concreti a genitori e insegnanti per garantire la massima sicurezza ai bambini in ogni contesto. La consapevolezza dell’importanza delle manovre di disostruzione delle vie aeree è fondamentale per intervenire prontamente in caso di emergenze legate alla respirazione, come soffocamento da cibo o oggetti.

Durante il corso, i partecipanti hanno potuto sperimentare direttamente le tecniche apprese attraverso esercitazioni pratiche, simulando situazioni di emergenza con manichini appositamente progettati. Questo approccio hands-on ha permesso a tutti di acquisire fiducia e sicurezza nelle proprie capacità di intervento, in modo da poter agire tempestivamente ed efficacemente in caso di necessità.

La partecipazione di un centinaio di genitori e insegnanti dimostra l’attenzione e l’impegno della comunità di Mirto Crosia verso la sicurezza dei più piccoli. La formazione fornita dalla Simeup Crotone, insieme all’ Associazione italiana genitori, ha suscitato grande entusiasmo e ha consolidato la consapevolezza dell’importanza di queste competenze per la prevenzione e la gestione di situazioni critiche.

Al termine della giornata di formazione, i partecipanti hanno espresso la propria gratitudine alla Simeup Crotone per aver promosso un evento così prezioso e per aver contribuito a creare una comunità più consapevole e sicura.
Questa iniziativa rappresenta un esempio significativo passo avanti nella promozione della sicurezza dei bambini a Mirto Crosia. La consapevolezza acquisita durante la giornata di formazione si diffonderà a cascata tra le famiglie e le scuole, creando un ambiente più preparato ad affrontare eventuali emergenze.

La Simeup Crotone, e l’Associazione italiana genitori hanno dimostrato la loro dedizione nel fornire alle comunità gli strumenti necessari per la prevenzione e l’intervento in caso di situazioni di pericolo. La loro collaborazione è stata fondamentale per la riuscita dell’evento, e il successo ottenuto è il frutto di un impegno costante nel garantire la sicurezza dei bambini.

L’entusiasmo dimostrato dai partecipanti testimonia la rilevanza di queste iniziative formative e la volontà di fare la differenza nella vita dei bambini. Ogni genitore e insegnante che ha partecipato al corso porta con sé una maggiore consapevolezza e fiducia nelle proprie capacità di proteggere i propri figli e gli alunni. La formazione sulla disostruzione delle vie aeree è solo uno dei tanti aspetti che contribuiscono a creare un ambiente sicuro per i bambini. È fondamentale continuare a promuovere iniziative educative e informative volte a sensibilizzare l’intera comunità sui temi della sicurezza e del benessere dei più piccoli. La giornata di formazione a Mirto Crosia si è conclusa con un forte messaggio di impegno e di speranza per un futuro in cui ogni bambino possa crescere in un ambiente sicuro e protetto.

È auspicabile che questo evento rappresenti solo l’inizio di una serie di iniziative volte a promuovere la sicurezza dei bambini e a creare una comunità sempre più attenta e preparata. La formazione e la consapevolezza sono le chiavi per proteggere i nostri tesori più preziosi e per costruire un futuro migliore per tutti. (rcs)

CROSIA (CS) – Successo per il concerto di Passione “Perduname”

Ha riscosso successo la terza edizione del concerto di Passione Perduname, andata in scena nella Chiesa “San Francesco d’Assisi” di Mirto Crosia.

L’evento è stato organizzato dall’Orchestra di Fiati “Franco Rizzo”dell’Associazione ‘Euphoniadiretta dal maestro Salvatore Mazzei, con il supporto di Ama Calabria e dell’Amministrazione comunale di Crosia, e che la Diocesi di Rossano – Cariati, guidata dall’Arcivescovo, mons. Maurizio Aloise ha voluto fortemente.

 L’iniziativa socio – culturale, dalla valenza anche religiosa,  è stata realizzata pochi giorni dopo il grande successo del concerto nel prestigioso Teatro Rendano di Cosenza dello scorso 16 marzo. L’orchestra di fiati ‘Franco Rizzo’, dunque, con la terza edizione del concerto Perduname” ancora una volta protagonista nel territorio. Durante l’evento di Passione, le musiche di Giuseppe Carrisi e Marco Frisina, sapientemente arrangiate per orchestra di fiati dal Maestro Giuseppe Blefari, direttore artistico dell’evento, hanno incantato ed emozionato la folta platea giunta da molte diverse zone della Calabria per unirsi nella gioia della preghiera e della musica.

Ospite d’onore della serata è stato mons. Marco Frisina, biblista, docente, autore dei più noti canti eseguiti nelle parrocchie. Compositore, anche, di musiche per spettacoli teatrali e  per produzioni cinematografiche a tema storico e religioso. Ha dato il via alla serata, condotta da Adele Riganello, il parroco della chiesa ospitante, don Claudio Cipolla, con la preghiera dei coristi, scritta da monsignor Frisina.

A seguire l’esimio ospite ha introdotto e diretto sei sue composizioni legando le emozioni della sua musica a quelle di una catechesi viva e limpida. Durante l’esecuzione i presenti hanno potuto percepire e vivere , ciò che da sempre Frisina  asserisce, ovvero, che i suoi concerti cercano il dialogo con chi ne fruisce poiché le  sue sonorità si generano attraverso un atto d’amore che mira ad abbracciare l’altro.  Ed è proprio questa la sensazione avvertita dagli spettatori. La musica di mons. Frisina è stata  testimonianza degli insegnamenti delle Sacre Scritture secondo le quali la Parola di Dio è bellezza, incontro e tolleranza. Non sono mancate  parole di ammirazione del maestro Frisina per l’organizzazione e verso tutti i protagonisti di questo progetto di unione e condivisione, elogiando l’eccellente lavoro svolto dai maestri Mazzei, Blefari e Fusaro, nonché per tutti direttori dei cori parrocchiali.

Momenti di forte commozione hanno caratterizzato la prima parte del concerto, con le esecuzioni dei brani ‘Perduname’, ‘Cum’ a jumara’ e ‘Popolo mio’ di Giuseppe Carrisi, interpretate da Giuseppe Pedace, Pasquale Cena e Maria Corina, e dirette da Giuseppe Blefari e Salvatore Mazzei. Le composizioni di monsignor Frisina sono state interpretate, invece, dalle voci di Mariafrancesca Anastasio, Pino Cruceli e dai maestri Stefano Tanzillo (tenore) e Sonia Berardi (soprano). Il maestro Mazzei, nel ringraziare i tanti che, a vario titolo e forma, hanno reso possibile l’evento, ha sottolineato fermamente il valore socio-culturale della banda musicale da cui il progetto ‘Perduname’ è partito nel 2019 fino ad arrivare oggi a unire nella musica l’intero territorio del basso Jonio cosentino. (rcs)

CROIA (CS) – Dante Maffìa ha incontrato gli studenti del Liceo e Ite

Nei giorni scorsi, il poeta, romanziere e saggista Dante Maffìa ha incontrato gli studenti del Liceo Scientifico e dell’Istituto Tecnico Economico di Mirto Crosia, nel corso di un incontro su Poesia e Pace.

Un incontro a cura dei docenti Gianfranco MannaGiovanni Mulè, in collaborazione con altri docenti della scuola, in particolare Aedele BorgeseGraziella Graziano.

Infatti, all’interno del salone ospitante la manifestazione formativa è stata affissa un’apposita cartellonistica realizzata dagli alunni. Tanti con cartelloni riportanti vari messaggi e poesie per invocare la pace nel mondo, sulla scia della situazione bellica in atto in diverse parti del mondo. L’incontro ha avuto luogo in prossimità della Giornata mondiale della poesia, istituita dall’Unesco nel 1999 e che viene celebrata il 21 marzo. La data  coincide, non per una fortuita casualità, con  l’inizio della primavera, stagione di rinascita della natura, con il  rifiorimento di piante e campi  dopo il lungo letargo invernale. Ed è proprio con il genere poetico che si celebra, più di ogni altro modo, la bellezza del creato.

La poesia è uno dei mezzi più preziosi che l’uomo possiede per esprimere le proprie emozioni. È un linguaggio universale di sentimenti, che va al di là della lingua, del componimento e che va dritta al cuore anche per la sua musicalità. 

La scuola crosimirtese, appartenente al più ampio Istituto di istruzione superiore  di Cariati, ha organizzato l’evento in collaborazione con l’Associazione “Itaca – Dal Tirreno allo Jonio” e “Aglaia”. Il compito di coordinare i lavori è toccato al docente Giovanni  Mulé, il quale ha evidenziato l’importanza della poesia nella vita dell’individuo. Nel ringraziare l’esimio ospite per l’accettazione dell’invito della scuola, il professor Mulé ha messo in risalto che proprio da questi gesti si evince un aspetto del carattere del “Principe della parola”, Dante Maffìa (così considerato dal Paese del Sol Levante, che ha istituito anche un premio in suo onore). Mulé ha asserito che si tratta di un’anima, connotata da umiltà e generosità, che sente il suo fare poesia come un servizio per la collettività.

Nei saluti istituzionale, da remoto, la dirigente scolastica Sara Giulia Aiello ha sottolineato che la poesia è vita. L’obiettivo della scuola – ha aggiunto – è spronare gli alunni a manifestare attraverso di essa  le proprie emozioni.

Il professor Gianfranco Manna, quale responsabile di plesso, oltre a portare i saluti, ha letto alcuni versi, presi dal poemetto “Di Rosa e Di Rose”.

La poetessa Anna Lauria, oltre a deliziare i presenti con la declamazione di varie poesie, ha fatto notare che non bisogna chiedersi cos’è la poesia, ma cosa realmente faccia la poesia? A suo giudizio ogni componimento poetico eleva il nostro intimo, dà voce a chi non ne ha.

Lo storico Francesco Perri, ha sottolineato che per Maffìa la poesia è funzionale a far compiere un viaggio all’umanità verso la bellezza, conducendola verso vette sempre più alte di progresso. 

Al poeta Maffìa, durante una lunga interazione con gli alunni, é stato chiesto se i poeti siano utili? Sua mamma – ha raccontato – lo redarguiva dicendo che, invece di perdere tempo a scrivere, sarebbe stato più opportuno che andasse a zappare la terra. Il poeta rosetano ha concluso prendendo in prestito una frase del poeta praghese Rainer Maria Rilke secondo cui i poeti sono “api dell’invisibile”. Sono state tante e tutte interessanti le domande formulate dagli studenti, attraverso le quali si è tracciato un ritratto, non solo dell’artista, ma anche dell’uomo Maffìa.

Non  è mancata la musica a rallegrare le anime. Due giovani studenti, della stessa scuola, infatti, si sono esibiti con il violino e la fisarmonica. Intanto, il dibattito culturale fra l’esimio ospite e gli alunni rimane aperto, in quanto, per tutto il mese di marzo, il poeta continuerà a rispondere alle domande, osservazioni e considerazioni degli studenti della scuola situata nella cittadina ionica.  (rcs)

MIRTO CROSIA (CS) – L’IC Mandatoriccio ha realizzato percorsi di legalità su bullismo e cyberbullismo

L’Istituto comprensivo Mandatoriccio di Mirto Crosia ha realizzato un vero e proprio percorso di legalità su bullismo e cyber-bullismo.

Un’azione che ha interessato tutti i plessi dislocati nei cinque comuni in cui opera: Calopezzati, Campana, Mandatoriccio, Pietrapaola e Scala Coeli. Gli alunni hanno avuto l’opportunità di interloquire con varie figure professionali. Nel corso dell’attività di sensibilizzazione tenuta nella sede centrale di Mandatoriccio, l’iniziativa è stata caratterizzata da un’interazione fra esperti: sono stati sviscerati i risvolti sociali, giuridici e psicologici, correlati al fenomeno del bullismo.

I lavori sono stati coordinati dalla dirigente scolastica Mirella Pacifico, promotrice e organizzatrice dell’evento insieme ai docenti della scuola. La ds ha evidenziato l’importanza di una concreta sinergia fra le istituzioni e le agenzie educative di riferimento presenti nel territorio.

Qual è il ruolo della scuola? «Il compito principale – ha affermato la dirigente dell’Atp, Ambito territoriale provinciale, di Cosenza, Loredana  Giannicola – è di prevenire il verificarsi dei suddetti  fenomeni. Tutto ruota su tre concetti principali: l’ascolto, la cura e la responsabilità educativa».

Il questore di Cosenza, Michele Maria Spina, ha evidenziato che «a pietra focale di ogni forma di legalità è il rispetto della propria persona e di quella altrui. Il bullo – ha proseguito il dottore Spina – compensa le proprie lacune affettive con la violenza e con la prepotenza».

Il comandante del reparto territoriale di Corigliano Rossano dei Carabinieri, Marco Gianluca Filippi, ha messo in risalto che «l’interazione tra generazioni è fondamentale per arginare il fenomeno del bullismo e cyber-bullismo. I più anziani, infatti, riescono a percepire prima il pericolo, mentre i giovani, seppur più esperti nell’uso delle nuove tecnologie, sono più facili prede di cattivi intenzionati».

Il sostituto commissario della Polizia di Stato Giancarlo Pullano ha messo in luce che in ognuno di noi sussiste una responsabilità civica e morale, quindi, tutti possiamo essere tutori della legalità, anche attraverso i  nuovi strumenti tecnologici, come l’app youpol, con cui si possono denunciare reati perpetrati sul territorio nazionale. L’ispettore della Polizia di Stato, Antonella Stola, ha spiegato che il bullismo è un atto aggressivo psichico o fisico posto in essere da un soggetto nei confronti di un altro, sussumibile in fattispecie di  reato quali minacce, percosse, danneggiamento etc. e che ha ripercussioni anche sul piano civilistico». 

Il Commissario capo della Polizia di Stato, Tiziana Scarpelli ha catturato l’attenzione dei ragazzi con l’esposizione di episodi di bullismo molto gravi, facendo notare le reazioni negative che tali fenomeno possono determinare nella la vittima.  Toccante la testimonianza, dell’artista di string art Michele Straface, vittima di bullismo.

«Ho rinunciato – ha affermato Straface – ad andare a scuola e a conseguire il diploma di maturità. Sono stato oggetto di derisione perché portavo gli apparecchi acustici».

La psicologa Valeria Pirillo ha fatto riferimento a un pensiero di Anna Frank: “Quello che è accaduto non può essere cancellato, ma si  può impedire che accada di nuovo». 

Il vicario generale della diocesi di Rossano – Cariati, don Giuseppe Straface, ha concluso lanciando un messaggio intriso di speranza: «La profondità del cristianesimo – ha affermato il presbitero –  è che ognuno di noi è fratello e sorella dell’altro. Ciascuno è dono e va accettato per quello che è». (rcs)

CROSIA (CS) – La mostra “Punti di vista al femminile”

Si intitola “Punti di vista al femminile” la mostra fotografica che si terrà domani, alle 18, nella Sala Mostre del Circolo “Zanotti Bianco” di Mirto Crosia.

Una iniziativa del Circolo in sinergia con la Fidapa di Rossano, che vede protagoniste le immagini scattate dall’obiettivo di 18 donne: Nunzia Beradi, Margherita Castagnaro, Rosellina Formoso,Anna Franco, Roberta Gaccione, Francesca Madeo, Francesca Marino, Lucia Miraglia ,  Vittoria Palazzo, Giulia Pisani, Ida Proto. Maria Rizzuti, Francesca Russo, Silvana Scarnati, Rosa Sommario, F. Euleteria Valenzano, Marika Zangaro, Valentina Zecca.

Introduce e modera il sociologo e giornalista Antonio Iapichino, presidente del Circolo. Seguiranno i saluti di Antonio Russo, sindaco di Crosia  e Stefania Rossi, presidente della Fidapa di Rossano. Interverranno Patrizia Crupi, fashion designer,  Nilo Domanico, presidente dell’Associazione Rainbow e Pina De Martino dirigente scolastica.

L’evento concluderà il percorso celebrativo della donna che, come si ricorderà, è stato avviato giovedì scorso, 9 marzo con ”La musica è donna”, in collaborazione con l’Accademia Euphonia, diretta dal maestro Salvatore Mazzei. Nella stessa serata  sono state  illustrate da quattro componenti del ‘Gruppo operativo’ del Circolo, Rosa Vitale Pasquale Filippelli, Romina  Muraca e Virginia Ioverno 19 effigi rappresentanti donne, affermatesi in vari campi politico, economico, scientifico eccetera.

«Nel corso delle due iniziative – hanno evidenziato i referenti del Circolo culturale di Mirto – si sta mettendo in risalto che ciò che conta non è solo il ruolo che la donna abbia rivestito e che riveste, ma la capacità di aver realizzato e di continuare a realizzare il proprio talento in qualunque ambito esso sia».  È grande la donna che ama essere avvocata, scienziata, politica, ma anche colei che è “angelo del focolare». ν

Il fil rouge, di queste manifestazioni, è caratterizzato dal rappresentare, appunto, i punti di forza della donna.

MIRTO CROSIA (CS) – Il concerto di Capodanno dell’Orchestra di Fiati “G. Rizzo”

Domani, a Mirto Crosia, alle 20.30, al Pala-teatro comunale “Giacomo Carrisi”, è in programma il tradizionale Concerto di Capodanno con l’Orchestra di Fiati “Franco Rizzo”, diretta dal Maestro Salvatore Mazzei.

Il maestro Mazzei, non è nuovo a questo appuntamento, infatti, è direttore artistico di questo concerto, nella cittadina ionica, dal 2010. L’iniziativa sarà arricchita dalla partecipazione attiva della Corale dell’Accademia ‘Euphonia’  di Mirto Crosia, diretta dal maestro Giuseppe Fusaro.

Sul podio,  durante la serata al ‘Carrisi’, ci sarà un’alternanza di direttori: si avvicenderanno il maestro Salvatore Mazzei, direttore stabile della “Franco Rizzo”, e il maestro direttore ospite Ferruccio Messinese, pianista, compositore e direttore d’orchestra, nonché docente del Conservatorio di Vibo Valentia.

La manifestazione, condotta dalla dottoressa Adele Riganello, vedrà come ospite d’onore l’artista Cataldo Perri, medico cariatese, virtuoso della chitarra battente, con una tecnica personalissima che lo ha reso uno dei più prestigiosi musicisti a livello mondiale di questo nobile strumento della tradizione popolare calabrese. Dunque, banda musicale e chitarra: una sperimentazione inedita che produrrà di certo sonorità affini alla travolgente passione di questa terra, deliziando la platea che si prospetta assolutamente folta.

Nel corso del concerto sarà possibile versare un contributo volontario a sostegno dell’Asit, Associazione sud Italia trapiantati, di Cosenza. 

Il concerto di Capodanno 2023 è patrocinato dall’Amministrazione comunale di Crosia e inaugura, in anteprima, la stagione concertistica “Euphonia music festival”, un ricco e interessante cartellone di eventi musicali organizzato dall’Accademia Euphonia in partnership con Ama Calabria

La manifestazione, fra l’altro, rappresenterà un’opportunità per un reale momento di socializzazione e aggregazione sociale, oltre che per un piacevole scambio di auguri per il nuovo anno,  cantando insieme alle giovani voci di Euphonía! (rcs)

MIRTO CROSIA (CS) – Successo per il concerto della Banda Musicale “Puccini”

Ha riscosso grande successo Rorate Caeli, il concerto della Banda Musicale “Giacomo Puccini” dell’Istituto Donizetti di Mirto Crosia, andato in scena nella Chiesa Parrocchiale “Divin Cuore”.

L’iniziativa è stata strutturata nell’ambito delle manifestazioni dell’undicesima edizione della rassegna Autunno Ceciliano, pianificate con cura dalla suddetta parrocchia della cittadina ionica, guidata dal parroco, don Umberto Pirillo

Il concerto è stato magistralmente diretto dal maestro Franco Arcangelo che, con gli illustri musici ha strutturato un programma ricco e apprezzato dalla folta e interessata platea. Soddisfazione per l’ottima riuscita della serata è stata espressa, fra gli altri, dal direttore dell’Istituto Donizetti, Giuseppe Greco. L’esibizione musicale è stata aperta con la pastorale n.1 del M° Giacomo Lacerenza, composizione della tradizione tarantina, nella quale eleva le melodie della ninna nanna del Bambinello che viene al mondo, con dei temi vicini a ‘Tu scendi dalle stelle’, ‘Astro del ciel’, eccetera. Il programma è proseguito con aree d’opere, trattando i compositori come Bizet, Puccini e Verdi,  interpretati abilmente dal soprano Teresa Musacchio e dal tenore Franco Ruggiero Pino. Il concerto si è concluso con tradizionali brani natalizi

L’orchestra, composta  dai circa oltre 30 elementi, ha eseguito alla lettera tutte le  indicazioni date sistematicamente dal maestro Arcangelo, creando una sinfonia deliziosa, in grado di giungere al cuore delle persone presenti, determinando in esse con commozione ed emozione 

Il maestro Arcangelo, esperto conoscitore della materia musicale,  dirige anche il Complesso bandistico “N. Gorgoglione” – Città di Pietrapaola e la “Domenico Costantino” – Città di Campana. Il direttore Greco ha evidenziato che il concerto della Banda Puccini all’’Autunno Ceciliano’ è stato seguito con interesse da tanta gente. È stato emozionante ricreare un momento empatico con tante persone. A Giuseppe Greco non sono mancate parole di ringraziamento verso il parroco.

«Grazie a don Umberto Pirillo – ha detto – per averci invitato a partecipare e aver dato l’opportunità di una piacevole e interessante serata di musica e di cultura”. Ringraziamenti da Greco anche per il maestro che ha diretto il concerto, a tutti gli orchestrali, al tenore e al soprano. Un prossimo evento si sta programmando per il mese di gennaio. Lo stesso Greco ha ribadito che “la banda è sempre aperta a tutti e coloro che vorranno partecipare alle attività saranno i benvenuti». (rcs)

MIRTO CROSIA (CS) – Al via la rassegna “Mercatini Natalizi”

A Mirto Crosia è partita Mercatini Natalizi, la rassegna della Gg eventi giunta alla 12esima edizione e patrocinata dall’Amministrazione comunale.

Un’azione laboriosa, che ha richiesto tanta abnegazione. Un’iniziativa che la gente della cittadina ionica e dell’hinterland attende ogni anno con gioia. D’altronde, i mercatini natalizi, quest’anno programmati dall’8 al 26 dicembre, non sono caratterizzati soltanto dalla vendita dei tradizionali oggetti di Natale, ma anche dall’opportunità di creare un momento di concreta socializzazione nella centralissima piazza Dante. L’opportunità, quindi, di vivere concretamente l’agorà, assistendo, al contempo, a numerose iniziative, fra cui spettacoli e momenti di interazione per adulti e piccini. Infatti, sono tanti gli eventi programmati lungo l’arco dell’intera rassegna, fra cui laboratori creativi per bambini, giochi, giostre, manifestazioni canore, di ballo, recitazione, attività informative e di sensibilizzazione. Partecipazione attiva di istituzioni, associazioni, artisti e autori vari.   

Il taglio del nastro, da parte dei bambini, alla presenza del responsabile della Gg eventi, Giuseppe Greco, del sindaco di Crosia, Antonio Russo, del presidente del Consiglio comunale, Francesco Russo ha sancito ufficialmente l’apertura dell’edizione 2022, la cui benedizione è stata impartita dal parroco della parrocchia “Divin Cuore” di Mirto, don Umberto Pirillo. A seguire Greco e gli amministratori locali hanno visitato le singole casette e salutato gli espositori, quindi dal palco hanno proferito parole di saluto verso la folta platea. Piacevole e apprezzato dal pubblico il concerto d’apertura del gruppo musicale “Quelli del magazzino dei ricordi”. Dunque, una piacevole serata, quella d’apertura, presentata da Giusy Flotta, che, fra l’altro, ha avuto il compito di illustrare nei dettagli la programmazione della rassegna. 

«“Nonostante le difficoltà economiche che attanagliano tutta l’Italia – ha commentato Giuseppe Greco – c’è stata un’ottima risposta. Oltre all’arte presepiale, nei mercatini natalizi si trovano anche prodotti per l’hobbistica e l’oggettistica di Natale, l’arte lignea e varie forme di artigianato, oltre a stand relativi al gusto e altre tipologie».

«Soddisfazione è stata espressa dagli organizzatori, ma anche dai visitatori che, in occasione della serata inaugurale – ha concluso – hanno avuto l’opportunità di apprezzare numerosi prodotti, alcuni anche unici, realizzati a mano. Da sottolineare che sarà interessante, non solo visitare, ma anche rivisitare i mercatini perché, oltre alle manifestazioni programmate giornalmente, muteranno anche vari espositori. Alcune casette, infatti, ogni 3-4 giorni ospiteranno nuovi standisti. Ben 19 giorni di attività, dunque, che riscalderanno le fredde giornate di dicembre, creando la giusta atmosfera del periodo: quella natalizia». (rcs)