MIRTO CROSIA (CS) – L’IC Mandatoriccio ha realizzato percorsi di legalità su bullismo e cyberbullismo

L’Istituto comprensivo Mandatoriccio di Mirto Crosia ha realizzato un vero e proprio percorso di legalità su bullismo e cyber-bullismo.

Un’azione che ha interessato tutti i plessi dislocati nei cinque comuni in cui opera: Calopezzati, Campana, Mandatoriccio, Pietrapaola e Scala Coeli. Gli alunni hanno avuto l’opportunità di interloquire con varie figure professionali. Nel corso dell’attività di sensibilizzazione tenuta nella sede centrale di Mandatoriccio, l’iniziativa è stata caratterizzata da un’interazione fra esperti: sono stati sviscerati i risvolti sociali, giuridici e psicologici, correlati al fenomeno del bullismo.

I lavori sono stati coordinati dalla dirigente scolastica Mirella Pacifico, promotrice e organizzatrice dell’evento insieme ai docenti della scuola. La ds ha evidenziato l’importanza di una concreta sinergia fra le istituzioni e le agenzie educative di riferimento presenti nel territorio.

Qual è il ruolo della scuola? «Il compito principale – ha affermato la dirigente dell’Atp, Ambito territoriale provinciale, di Cosenza, Loredana  Giannicola – è di prevenire il verificarsi dei suddetti  fenomeni. Tutto ruota su tre concetti principali: l’ascolto, la cura e la responsabilità educativa».

Il questore di Cosenza, Michele Maria Spina, ha evidenziato che «a pietra focale di ogni forma di legalità è il rispetto della propria persona e di quella altrui. Il bullo – ha proseguito il dottore Spina – compensa le proprie lacune affettive con la violenza e con la prepotenza».

Il comandante del reparto territoriale di Corigliano Rossano dei Carabinieri, Marco Gianluca Filippi, ha messo in risalto che «l’interazione tra generazioni è fondamentale per arginare il fenomeno del bullismo e cyber-bullismo. I più anziani, infatti, riescono a percepire prima il pericolo, mentre i giovani, seppur più esperti nell’uso delle nuove tecnologie, sono più facili prede di cattivi intenzionati».

Il sostituto commissario della Polizia di Stato Giancarlo Pullano ha messo in luce che in ognuno di noi sussiste una responsabilità civica e morale, quindi, tutti possiamo essere tutori della legalità, anche attraverso i  nuovi strumenti tecnologici, come l’app youpol, con cui si possono denunciare reati perpetrati sul territorio nazionale. L’ispettore della Polizia di Stato, Antonella Stola, ha spiegato che il bullismo è un atto aggressivo psichico o fisico posto in essere da un soggetto nei confronti di un altro, sussumibile in fattispecie di  reato quali minacce, percosse, danneggiamento etc. e che ha ripercussioni anche sul piano civilistico». 

Il Commissario capo della Polizia di Stato, Tiziana Scarpelli ha catturato l’attenzione dei ragazzi con l’esposizione di episodi di bullismo molto gravi, facendo notare le reazioni negative che tali fenomeno possono determinare nella la vittima.  Toccante la testimonianza, dell’artista di string art Michele Straface, vittima di bullismo.

«Ho rinunciato – ha affermato Straface – ad andare a scuola e a conseguire il diploma di maturità. Sono stato oggetto di derisione perché portavo gli apparecchi acustici».

La psicologa Valeria Pirillo ha fatto riferimento a un pensiero di Anna Frank: “Quello che è accaduto non può essere cancellato, ma si  può impedire che accada di nuovo». 

Il vicario generale della diocesi di Rossano – Cariati, don Giuseppe Straface, ha concluso lanciando un messaggio intriso di speranza: «La profondità del cristianesimo – ha affermato il presbitero –  è che ognuno di noi è fratello e sorella dell’altro. Ciascuno è dono e va accettato per quello che è». (rcs)

CROSIA (CS) – La mostra “Punti di vista al femminile”

Si intitola “Punti di vista al femminile” la mostra fotografica che si terrà domani, alle 18, nella Sala Mostre del Circolo “Zanotti Bianco” di Mirto Crosia.

Una iniziativa del Circolo in sinergia con la Fidapa di Rossano, che vede protagoniste le immagini scattate dall’obiettivo di 18 donne: Nunzia Beradi, Margherita Castagnaro, Rosellina Formoso,Anna Franco, Roberta Gaccione, Francesca Madeo, Francesca Marino, Lucia Miraglia ,  Vittoria Palazzo, Giulia Pisani, Ida Proto. Maria Rizzuti, Francesca Russo, Silvana Scarnati, Rosa Sommario, F. Euleteria Valenzano, Marika Zangaro, Valentina Zecca.

Introduce e modera il sociologo e giornalista Antonio Iapichino, presidente del Circolo. Seguiranno i saluti di Antonio Russo, sindaco di Crosia  e Stefania Rossi, presidente della Fidapa di Rossano. Interverranno Patrizia Crupi, fashion designer,  Nilo Domanico, presidente dell’Associazione Rainbow e Pina De Martino dirigente scolastica.

L’evento concluderà il percorso celebrativo della donna che, come si ricorderà, è stato avviato giovedì scorso, 9 marzo con ”La musica è donna”, in collaborazione con l’Accademia Euphonia, diretta dal maestro Salvatore Mazzei. Nella stessa serata  sono state  illustrate da quattro componenti del ‘Gruppo operativo’ del Circolo, Rosa Vitale Pasquale Filippelli, Romina  Muraca e Virginia Ioverno 19 effigi rappresentanti donne, affermatesi in vari campi politico, economico, scientifico eccetera.

«Nel corso delle due iniziative – hanno evidenziato i referenti del Circolo culturale di Mirto – si sta mettendo in risalto che ciò che conta non è solo il ruolo che la donna abbia rivestito e che riveste, ma la capacità di aver realizzato e di continuare a realizzare il proprio talento in qualunque ambito esso sia».  È grande la donna che ama essere avvocata, scienziata, politica, ma anche colei che è “angelo del focolare». ν

Il fil rouge, di queste manifestazioni, è caratterizzato dal rappresentare, appunto, i punti di forza della donna.

MIRTO CROSIA (CS) – Il concerto di Capodanno dell’Orchestra di Fiati “G. Rizzo”

Domani, a Mirto Crosia, alle 20.30, al Pala-teatro comunale “Giacomo Carrisi”, è in programma il tradizionale Concerto di Capodanno con l’Orchestra di Fiati “Franco Rizzo”, diretta dal Maestro Salvatore Mazzei.

Il maestro Mazzei, non è nuovo a questo appuntamento, infatti, è direttore artistico di questo concerto, nella cittadina ionica, dal 2010. L’iniziativa sarà arricchita dalla partecipazione attiva della Corale dell’Accademia ‘Euphonia’  di Mirto Crosia, diretta dal maestro Giuseppe Fusaro.

Sul podio,  durante la serata al ‘Carrisi’, ci sarà un’alternanza di direttori: si avvicenderanno il maestro Salvatore Mazzei, direttore stabile della “Franco Rizzo”, e il maestro direttore ospite Ferruccio Messinese, pianista, compositore e direttore d’orchestra, nonché docente del Conservatorio di Vibo Valentia.

La manifestazione, condotta dalla dottoressa Adele Riganello, vedrà come ospite d’onore l’artista Cataldo Perri, medico cariatese, virtuoso della chitarra battente, con una tecnica personalissima che lo ha reso uno dei più prestigiosi musicisti a livello mondiale di questo nobile strumento della tradizione popolare calabrese. Dunque, banda musicale e chitarra: una sperimentazione inedita che produrrà di certo sonorità affini alla travolgente passione di questa terra, deliziando la platea che si prospetta assolutamente folta.

Nel corso del concerto sarà possibile versare un contributo volontario a sostegno dell’Asit, Associazione sud Italia trapiantati, di Cosenza. 

Il concerto di Capodanno 2023 è patrocinato dall’Amministrazione comunale di Crosia e inaugura, in anteprima, la stagione concertistica “Euphonia music festival”, un ricco e interessante cartellone di eventi musicali organizzato dall’Accademia Euphonia in partnership con Ama Calabria

La manifestazione, fra l’altro, rappresenterà un’opportunità per un reale momento di socializzazione e aggregazione sociale, oltre che per un piacevole scambio di auguri per il nuovo anno,  cantando insieme alle giovani voci di Euphonía! (rcs)

MIRTO CROSIA (CS) – Successo per il concerto della Banda Musicale “Puccini”

Ha riscosso grande successo Rorate Caeli, il concerto della Banda Musicale “Giacomo Puccini” dell’Istituto Donizetti di Mirto Crosia, andato in scena nella Chiesa Parrocchiale “Divin Cuore”.

L’iniziativa è stata strutturata nell’ambito delle manifestazioni dell’undicesima edizione della rassegna Autunno Ceciliano, pianificate con cura dalla suddetta parrocchia della cittadina ionica, guidata dal parroco, don Umberto Pirillo

Il concerto è stato magistralmente diretto dal maestro Franco Arcangelo che, con gli illustri musici ha strutturato un programma ricco e apprezzato dalla folta e interessata platea. Soddisfazione per l’ottima riuscita della serata è stata espressa, fra gli altri, dal direttore dell’Istituto Donizetti, Giuseppe Greco. L’esibizione musicale è stata aperta con la pastorale n.1 del M° Giacomo Lacerenza, composizione della tradizione tarantina, nella quale eleva le melodie della ninna nanna del Bambinello che viene al mondo, con dei temi vicini a ‘Tu scendi dalle stelle’, ‘Astro del ciel’, eccetera. Il programma è proseguito con aree d’opere, trattando i compositori come Bizet, Puccini e Verdi,  interpretati abilmente dal soprano Teresa Musacchio e dal tenore Franco Ruggiero Pino. Il concerto si è concluso con tradizionali brani natalizi

L’orchestra, composta  dai circa oltre 30 elementi, ha eseguito alla lettera tutte le  indicazioni date sistematicamente dal maestro Arcangelo, creando una sinfonia deliziosa, in grado di giungere al cuore delle persone presenti, determinando in esse con commozione ed emozione 

Il maestro Arcangelo, esperto conoscitore della materia musicale,  dirige anche il Complesso bandistico “N. Gorgoglione” – Città di Pietrapaola e la “Domenico Costantino” – Città di Campana. Il direttore Greco ha evidenziato che il concerto della Banda Puccini all’’Autunno Ceciliano’ è stato seguito con interesse da tanta gente. È stato emozionante ricreare un momento empatico con tante persone. A Giuseppe Greco non sono mancate parole di ringraziamento verso il parroco.

«Grazie a don Umberto Pirillo – ha detto – per averci invitato a partecipare e aver dato l’opportunità di una piacevole e interessante serata di musica e di cultura”. Ringraziamenti da Greco anche per il maestro che ha diretto il concerto, a tutti gli orchestrali, al tenore e al soprano. Un prossimo evento si sta programmando per il mese di gennaio. Lo stesso Greco ha ribadito che “la banda è sempre aperta a tutti e coloro che vorranno partecipare alle attività saranno i benvenuti». (rcs)

MIRTO CROSIA (CS) – Al via la rassegna “Mercatini Natalizi”

A Mirto Crosia è partita Mercatini Natalizi, la rassegna della Gg eventi giunta alla 12esima edizione e patrocinata dall’Amministrazione comunale.

Un’azione laboriosa, che ha richiesto tanta abnegazione. Un’iniziativa che la gente della cittadina ionica e dell’hinterland attende ogni anno con gioia. D’altronde, i mercatini natalizi, quest’anno programmati dall’8 al 26 dicembre, non sono caratterizzati soltanto dalla vendita dei tradizionali oggetti di Natale, ma anche dall’opportunità di creare un momento di concreta socializzazione nella centralissima piazza Dante. L’opportunità, quindi, di vivere concretamente l’agorà, assistendo, al contempo, a numerose iniziative, fra cui spettacoli e momenti di interazione per adulti e piccini. Infatti, sono tanti gli eventi programmati lungo l’arco dell’intera rassegna, fra cui laboratori creativi per bambini, giochi, giostre, manifestazioni canore, di ballo, recitazione, attività informative e di sensibilizzazione. Partecipazione attiva di istituzioni, associazioni, artisti e autori vari.   

Il taglio del nastro, da parte dei bambini, alla presenza del responsabile della Gg eventi, Giuseppe Greco, del sindaco di Crosia, Antonio Russo, del presidente del Consiglio comunale, Francesco Russo ha sancito ufficialmente l’apertura dell’edizione 2022, la cui benedizione è stata impartita dal parroco della parrocchia “Divin Cuore” di Mirto, don Umberto Pirillo. A seguire Greco e gli amministratori locali hanno visitato le singole casette e salutato gli espositori, quindi dal palco hanno proferito parole di saluto verso la folta platea. Piacevole e apprezzato dal pubblico il concerto d’apertura del gruppo musicale “Quelli del magazzino dei ricordi”. Dunque, una piacevole serata, quella d’apertura, presentata da Giusy Flotta, che, fra l’altro, ha avuto il compito di illustrare nei dettagli la programmazione della rassegna. 

«“Nonostante le difficoltà economiche che attanagliano tutta l’Italia – ha commentato Giuseppe Greco – c’è stata un’ottima risposta. Oltre all’arte presepiale, nei mercatini natalizi si trovano anche prodotti per l’hobbistica e l’oggettistica di Natale, l’arte lignea e varie forme di artigianato, oltre a stand relativi al gusto e altre tipologie».

«Soddisfazione è stata espressa dagli organizzatori, ma anche dai visitatori che, in occasione della serata inaugurale – ha concluso – hanno avuto l’opportunità di apprezzare numerosi prodotti, alcuni anche unici, realizzati a mano. Da sottolineare che sarà interessante, non solo visitare, ma anche rivisitare i mercatini perché, oltre alle manifestazioni programmate giornalmente, muteranno anche vari espositori. Alcune casette, infatti, ogni 3-4 giorni ospiteranno nuovi standisti. Ben 19 giorni di attività, dunque, che riscalderanno le fredde giornate di dicembre, creando la giusta atmosfera del periodo: quella natalizia». (rcs) 

MIRTO CROSIA (CS) – L’Istituto Donizetti ha inaugurato l’anno accademico 2022-2023

È stato inaugurato, all’Istituto Donizetti di Mirto Crosia, l’anno accademico 2022-2023.

L’evento ha avuto luogo presso la sala conferenze dello storico Circolo culturale “Zanotti Bianco” di Mirto. Musica e interazione hanno contraddistinto l’interessante iniziativa a cui ha preso parte un folto pubblico. Quest’anno il tema si è incentrato sulla dispersione scolastica e la necessità di contribuire alla riduzione di tale fenomeno. Un’azione dinamica, dunque, quella del Donizetti di Mirto Crosia che, prossimamente, aprirà una propria sede anche nell’area urbana di Rossano, del più ampio comune di Corigliano Rossano.

Durante la serata, coordinata dal sociologo specialista e giornalista Antonio Iapichino, sono giunti tanti input: dalle attività musicali, alle azioni educative e formative attuate dal Donizetti. Nell’intervento introduttivo il direttore Giuseppe Greco ha messo in luce il percorso della struttura ionica, avviata nel 2006. Ha fatto notare che quest’anno è ripartito con 96 iscritti, riconfermando i numeri dell’anno precedente e ritrovando fra i corsisti, anche, coloro che durante la pandemia avevano interrotto la propria formazione e ora, in presenza, hanno ripreso il loro percorso.

«Fra l’altro – ha fatto notare – alcuni giovani che sono nel Donizetti da anni, per approfondire la disciplina musicale, ora si stanno iscrivendosi a e-Campus per la loro formazione universitaria. Un processo evolutivo, quello del Donizetti, che gli ha consentito un progressivo miglioramento nei servizi erogati». 

«Oggi vi è la possibilità – ha spiegato il direttore Greco – di seguire l’individuo nella sua formazione dai tre anni fino all’università».

Infatti, proprio per quanto attiene quest’ultimo aspetto, presso l’Istituto Donizetti di Mirto è attivo un polo di studio e-Campus Università. In occasione della cerimonia dell’anno accademico si sono collegati da remoto Antonio Petruzzi, responsabile dei poli eCampus e Rosanna Simonetta, responsabile del progetto Noah dello stesso ateneo telematico. La dottoressa Simonetta ha evidenziato che per ridurre il fenomeno della dispersione scolastica è necessario puntare sulle propensioni dei singoli ragazzi. La necessità, quindi, di un approccio sistematico con gli stessi.

Il dottore Petruzzi, ha messo risalto che attualmente ci sono circa 50 iscrizioni attive nella sede di Mirto Crosia.

«Quotidianamente – ha aggiunto – si registrano numerosi contatti con altri potenziali utenti. Inoltre, interlocuzioni costanti fra la sede centrale e quella locale per la risoluzione dei vari problemi che emergono. Il pedagogo Gerardo Aiello, ds in quiescenza, ha portato all’attenzione dell’interessata platea come i giovani che crescono, si abituano a scelte non contemperate. Prima della voglia di studiare – ha detto -c’è la voglia di “fare arte”, fra cui la musica».

Lo stesso preside Aiello ha parlato della dispersione scolastica come un ‘incidente di percorso’ nella crescita. «È un fenomeno – ha aggiunto – che facilita l’abbandono, quindi, anche la devianza giovanile. Aiello, infine, ha fatto sapere che si sta lavorando per la possibile apertura, nella cittadina ionica, di un liceo musicale quinquennale».

Il direttore del Conservatorio di Cosenza, Francesco Perri, ha fatto notare che nel basso Jonio si avverte la necessità di un presidio del Conservatorio cosentino, che conta circa mille e 200 studenti.

Il maestro Perri ha riferito che un primo approccio in tal senso c’è già stato con la Città di Corigliano – Rossano.  L’obiettivo del direttore del Conservatorio è offrire maggiore formazione didattica e opportunità di lavoro per i futuri musicisti.  Il bisogno, dunque, di una sede staccata del Conservatorio di Cosenza nel territorio ionico allo scopo di favorire la formazione e far crescere ulteriormente quest’area geografica della provincia di Cosenza, senza escludere la possibilità di una collaborazione, anche con il Donizetti di Mirto. Fra l’altro, Greco, ricorda che ci sono già dei progetti di collaborazione con il Conservatorio di Cosenza, legati alla produzione, quindi, anche da parte sua, la disponibilità a strutturare eventuali iniziative insieme allo stesso Conservatorio. 

Il consigliere regionale Davide Tavernise ha evidenziato che le negatività possono essere superate solo attraverso la cultura e la formazione dell’individuo. È mortificante – ha detto – vedere sempre meno giovani nelle nostre realtà cittadine. Lo stesso Tavernise ha annunciato che per la prima volta una scuola di Crosia avrà una borsa di studio della Regione Calabria per far raccontare agli alunni il loro pensiero sul tema della legalità. L’assessore alla Cultura del Comune di Crosia, Paola Nigro, ha messo in luce il bisogno di seguire l’inclinazione dei ragazzi per evitare il fenomeno della dispersione scolastica. La maestra Graziella Calabrò, coordinatrice dei docenti dell’Istituto Donizetti ha presentato i vari docenti che in quest’anno accademico saranno impegnati nella struttura ionica e ha riferito della nascita dell’orchestra giovanile dell’Istituto Donizetti.

Ha illustrato, inoltre, le attività della banda musicale ‘G. Puccini’, diretta dal Franco Arcangelo, dell’Orchestra di fiati ‘G. Puccini’ e del Coro polifonico diretto dal Franco Ruggero Pino.

La dirigente scolastica dell’Istituto comprensivo di Mandatoriccio, Mirella Pacifico, ha parlato dell’importanza dell’arte e della musica in particolare. Ha portato la propria testimonianza sull’efficacia della musica: nella scuola che ella dirige, gli alunni vengono accolti quotidianamente con l’ascolto della musica classica. Il dirigente scolastico dell’Istituto comprensivo di Cariati, Alessandro Turano, ha accesso i riflettori sull’importanza dell’azione formativa, facendo notare la ricchezza culturale della Magna Grecia. Ha concluso evidenziando che il territorio ionico ha una radicata tradizione musicale. Entrambi i ds hanno espresso la disponibilità a una collaborazione con il Donizetti, al fine di offrire sempre maggiori opportunità di crescita a questa realtà territoriale. Alla platea, per mezzo del direttore Greco, ha inviato i propri saluti anche il direttore del Conservatorio di musica “Torrefranca” di Vibo Valentia. (rcs)

CROSIA (CS) – L’IC ha concluso il percorso “Scoprire Crosia con un click”

Si è concluso, con successo, Scoprire Crosia con un click, il progetto realizzati dall’Istituto Comprensivo di Crosia su proposta del Comune, con l’obiettivo di valorizzare, soprattutto fra le nuove generazioni, le bellezze naturali, la natura incontaminata e le attività che quotidianamente si svolgono nel territorio comunale. 

Il lavoro è stato realizzato in lingua italiana, ma anche lingua francese, per consentire di mettere in pratica le competenze di lingua straniera acquisite dagli alunni. Nei giorni scorsi, presso una struttura turistico-ricettiva del lungomare “Centofontane” di Mirto, ha avuto luogo la restituzione alla comunità sociale. Nel corso della conferenza, coordinata dal sociologo e giornalista Antonio Iapichino, sono state sottolineate le varie attività realizzate nel corso del lavoro, durato circa due anni.

Un’azione certosina, durante la quale i docenti della scuola guidata dalla dirigente scolastica, Rachele Anna Donnici, sono riusciti a trasmettere agli studenti della secondaria di primo grado i valori, le tradizioni e le peculiarità del territorio di appartenenza. Nel corso della manifestazione a illustrare le attività svolte, oltre alla dirigente Donnici, sono intervenuti l’assessore alla Pubblica istruzione, Gemma Cavallo, il sindaco di Crosia, Antonio Russo e l’assessore alla Cultura, Paola Nigro.

Durante la serata partecipazione attiva anche di insegnanti e alunni. La docente di lingua straniera, Graziella Seminario, ha guidato i propri allievi, che sono stati coinvolti nell’interessante progetto,  nella presentazione di alcuni video, realizzati dagli alunni con il supporto della stessa Seminario e dei colleghi Veronica Novellis, Mariagrazia Arcidiacone e Francesco Scorza. Video relativi alla presentazione della città, dei prodotti tipici locali e di quelli gastronomici. I ragazzi hanno relazionato sia in italiano che in francese. Nel corso della manifestazione, inoltre, altri studenti, sotto la guida delle professoresse Patrizia Corrado e Giulia De Marco, hanno presentato ulteriori lavori multimediali. Ad arricchire la manifestazione gli intermezzi musicali a cura dei docenti di strumento della stessa scuola, Cosma Orlando e Gennaro Ruffolo. La serata si è conclusa con la consegna degli attestati ai ragazzi partecipanti al progetto e di una targa che il sindaco Russo ha donato alla dirigente Donnici, quindi, all’intera scuola crosimirtese.

L’occasione è stata utile per effettuare formalmente la consegna degli attestati di partecipazione agli studenti che, nei mesi scorsi, hanno preso parte attiva ad altre due attività socio-culturali. Nello specifico l’assessore Gemma Cavallo ha donato le attestazioni relative all’evento “l’Albero del ricordo”, iniziativa svolta per fare memoria delle vittime del Covid-19, con la piantumazione di un ulivo negli spazi antistanti la palestra comunale, mentre l’assessore Paola Nigro ha consegnato gli attestati ai ragazzi che hanno partecipato alla manifestazione “Il Milite Ignoto”, realizzata nella sala consiliare di Mirto. (rcs)

MIRTO CROSI (CS) – Allo scientifico i primi esami di stato

Il Liceo Scientifico di Mirto Crosia sta “sostenendo” i suoi primi esami di stato. L’istituto, infatti, è nato nel 2017 su iniziativa dell’allora consigliera comunale Caterina Urso, che lo proponeva al consiglio comunale ed al consiglio d’Istituto di cui  era componente curandone la deliberazione e tutto l’iter e gli aspetti burocratici, nonché  l’orientamento in  entrata con forte impegno.

Il Dirigente Scolastico, Sara Giulia Aiello, si è detta soddisfatta del percorso formativo del nuovo indirizzo, che  soddisfa le esigenze di un territorio quale Mirto Crosia sempre in crescita dal punto di vista demografico. 

«In questo quinquennio, il mio impegno per il consolidamento dell’indirizzo, non è mancato a fianco delle  famiglie e dei colleghi – ha dichiarato Urso – insieme al  corresponsabile del Plesso Prof. Gianfranco Manna, abbiamo esteso l’offerta formativa prevista dal punto di  vista curriculare, ad altre esperienze extracurriculari, quali la partecipazione al Premio Asimov, il Corso di  Formazione Sila Officinalis, sulla salute delle piante nell’era dell’ecocene, il corso Guardiani della Costa, sulla  difesa dell’ambiente, il corso IGV, Internet Governance Forum, l’alternanza scuola lavoro sul Processo Telematico con il Tribunale di Castrovillari e l’ordine degli avvocati e l’incontro con le istituzioni del Senato e il Ministro della Difesa Lorenzo Guerini, convegni sulla Fisica delle  Onde Gravitazionali, sulla Fisica delle Particelle Elementari, sulla Difesa dell’Ambiente»

E ancora, sulla Genetica Forense  e sul Rapporto tra Matematica e Pandemie, organizzati dal prof. Gianfranco Manna con la collaborazione dei  proff. Alessandro Papa, Enrico Tassi, Radiana Cozza, Alberto Montesanto e Pino Marino della Università della  Calabria, convegni sulla Storia del Novecento organizzati dalla prof.ssa Michela Boccuti con la collaborazione  del prof. Giuseppe Ferraro, le Olimpiadi di Filosofia, organizzati dalla prof.ssa Michela Boccuti. Eventi che hanno comportato per i maturandi esperienze culturali straordinarie anche per la prova orale dell’esame di  stato che prevede l’integrazione dei saperi disciplinari con l’esposizione delle esperienze di dell’alternanza scuola lavoro e delle esperienze di cittadinanza e costituzione.

Soddisfatta la commissione, il Presidente prof. Corrado Marotta che ha dichiarato di aver trovato nel Liceo Scientifico di Mirto un ambiente accogliente e familiare ove i ragazzi, attraverso il brillante risultato delle prove scritte, hanno dimostrato di avere un bagaglio  formativo matematico scientifico eccellente che permetterà loro di proseguire con i più alti gradi di studio, così come l’esperienza di alternanza scuola lavoro ben si concilia con la maturità di un cittadino consapevole  e pronto ad affrontare il mondo del lavoro e le sfide del futuro. 

La prof.ssa Philomene Spataro, ha dichiarato che la scelta di iscrivere il  proprio figlio presso il liceo Scientifico di Mirto, si è rivelata nel tempo vincente poiché il rapporto dei ragazzi  con i professori è sempre stato costruttivo e diretto, come confermato dal risultato della serenità e della  consapevolezza con cui gli alunni hanno affrontato l’esame. 

La prof.ssa Adele Borgese, membro interno della commissione, ha detto che «i primi maturandi hanno affrontato  le prove con emozione e tanta fiducia in un futuro senza più restrizioni e distanze». 

I maturandi, dichiaratisi soddisfatti del contesto scolastico e del lavoro degli insegnanti del nuovo indirizzo, hanno detto di essere pronti, tanto quanto i ragazzi di altri licei storici, ad affrontare il mondo degli studi  successivi e del lavoro, pertanto proseguiranno il nostro lavoro i ragazzi della prossima quinta classe che, con entusiasmo, oggi assistono curiosi durante le prove orali, consapevoli anche loro di essere pionieri di un nuovo traguardo per il territorio che accentra e promuove con standard di qualità sempre più alti lo  sviluppo della cultura e della formazione scientifica ed umana. (rcs)

MIRTO CROSIA (CS) – La masterclass di pianoforte del Maestro Cristiano Burrato

Il 21 e il 22 marzo, il Maestro Cristiano Burrato terrà una masterclass di pianoforte all’Istituto Donizetti di Mirto Crosia.

La masterclass è aperta sia agli allievi interni del Donizetti, e sia agli esterni, vogliosi di approfondire e apprendere nozioni dall’importante ospite. L’iniziativa è stata annunciata nello scorso mese di gennaio: da subito numerose iscrizioni, fino al raggiungimento del sold out. 

Il direttore Greco ha evidenziato come l’appuntamento con il maestro Burato rappresenti una sorta di innovazione nell’impostazione della masterclass del 21 e 22 marzo. Infatti, «pur essendo un grande musicista, ho chiesto personalmente – ha riferito Greco – di potersi interfacciare con i giovani del nostro territorio che hanno già raggiunto un buon livello di preparazione, quindi, pianificando un’attività di perfezionamento».

«Al contempo, però – ha aggiunto il direttore del Donizetti – ho avvertito anche necessità di offrire ai più piccoli, a coloro che si stanno approcciando ora nel mondo della musica, di poter conoscere un grande pianista>>. Sarà esattamente cosi. Il maestro Burato ha accettato la proposta. Difatti, la strutturazione della due giorni, oltre all’attività puramente didattica, prevede, fra l’altro, momenti di interazione con il maestro, anche con gli allievi più piccoli e a questi ultimi dedicherà uno spazio apposito, con attività ad hoc, raccontando loro la propria storia e offrendo interessanti input per la loro crescita, sia nel campo musicale, che nella quotidianità della vita».

Cristiano Burato ​​​​​​​​è considerato, a livello internazionale, uno dei maggiori pianisti della sua generazione. Si è diplomato con lode e menzione d’onore al Conservatorio di Mantova, sotto la guida di Rinaldo Rossi, con il quale ha proseguito il perfezionamento artistico. Si è diplomato, inoltre, con lode, presso l’Accademia S. Cecilia in Roma con Sergio Perticaroli. 

Dopo aver vinto importanti premi in concorsi pianistici si è imposto definitivamente sulle scene internazionali con la vincita, nel 1996, del prestigioso concorso internazionale “Dino Ciani – Teatro alla Scala” di Milano, con verdetto unanime della Giuria presieduta da Riccardo Muti. 

La sua intensa attività concertistica, iniziata all’età di 14 anni, lo ha portato a esibirsi sia come solista sia con prestigiose orchestre nelle sale più prestigiose in Italia e all’estero, collaborando importanti orchestre e direttori d’orchestra. Grazie alle sue interpretazioni chopiniane ha ricevuto importanti apprezzamenti, premi e menzioni speciali da parte di giurie internazionali, di elevata fama e prestigio. È docente presso il Conservatorio di Bolzano ed è membro del Comitato artistico del concorso “Ferruccio Busoni” di Bolzano. Per meriti artistici è stato premiato con Medaglia del Presidente della Repubblica Italiana. (rcs)

MIRTO CROSIA (CS) – Gli alunni dell’IC Mandatoriccio hanno realizzato lavoretti e pensierini per gli ospiti delle Rsa del territorio

I piccoli allievi dell’Infanzia di Calopezzati, Mandatoriccio e Pietrapaola hanno realizzato lavoretti e pensierini
da inviare agli ospiti delle rsa del territorio.

Nel più ampio contesto delle attività pianificate dall’istituzione scolastica per il Santo Natale, quest’anno vissuto nella sua essenza, i bambini della scuola dell’infanzia hanno ideologicamente ‘accarezzato’ gli anziani, ospiti in alcune case di riposo dell’aera geografica di appartenenza, realizzando dei lavori e dei pensierini. 

Nello specifico, gli alunni della scuola dell’infanzia di Calopezzati hanno realizzato un presepe e registrato un cd, in cui è invisa una poesia per gli ospiti di una casa di riposo di Calopezzati, ‘Villa Elena’. 

La scuola dell’infanzia di Pietrapaola ha portato i propri doni agli anziani di una struttura di Rossano centro, “Comunità per anziani San Benigno”. I piccoli allievi hanno realizzato vari disegni, accompagnati da riflessioni e frasi di auguri, poi stampati e rilegati per formare un piccolo  libro  donato, insieme ad altri doni,  agli ospiti della struttura della città bizantina. 

Mentre i bambini del plesso Mandatoriccio Borgo hanno fatto recapitare i propri doni, consistenti in alcune statuine di Gesù Bambino nelle cullette e delle stelle rosse, agli anziani della casa di riposo “S. Cataldo” di Cariati. 

Tutti i lavori sono stati realizzati con il supporto dei  docenti e la collaborazione delle famiglie, che si sono mostrate ben liete di seguire i piccoli nelle fasi preparatorie.  

L’emergenza sanitaria in atto ha impedito che i bambini si recassero personalmente a consegnare i doni e leggere i pensierini che avevano preparato. Al loro posto sono andati i docenti delle varie sezioni, accolti con senso di gratitudine sia dai responsabili delle strutture che dagli ospiti. 

Un’azione che ha suscitato tanta commozione negli anziani nell’ascoltare le voci dei bambini, anche se tramite un cd, nel leggere  i pensierini loro dedicati e nell’ammirare i lavoretti. 

Grande la soddisfazione della dirigente scolastica, Mirella Pacifico, che ha elogiato l’impegno dei docenti nel realizzare una scuola che “esce dalla scuola” per incontrare il territorio, con buone pratiche  che disseminano valori quali la solidarietà, il rispetto, il prossimo e, in questo caso gli anziani in particolare. La stessa dottoressa Pacifico, attraverso un video-messaggio, ha inviato gli auguri di Natale ai rappresentanti istituzionali, agli alunni, ai genitori e a tutti gli operatori della scuola, con l’auspicio di un rinnovato desiderio di fraternità e di pace e un superamento del momento critico causato dalla pandemia da Covid-19. (rcs)