SANTO STEFANO D’ASPROMONTE (RC) – Successo per il Derive Festival

È a Santo Stefano d’Aspromonte e col concerto dei Folkabbestia che si è conclusa la tappa estive di Derive Festival.

La serata, organizzata in sinergia dal Comune e dall’Associazione Laboratori Musicali di Reggio Calabria, ha regalato un evento frizzante dove gli spettatori, venuti da Reggio e dai paesi limitrofi, hanno ballato e cantato ininterrottamente per 2 ore e un quarto, chiedendo al gruppo tre bis. La band dalle sonorità cangianti, che vanno dal popolare italiano alle tradizioni irlandesi e gitane, ha anche regalato una rivisitazione di un celebre brano di Otello Profazio “Qui si campa d’aria”. 

Così il Derive festival ha goduto dell’aria fresca delle montagne, arricchendosi delle innovazioni sonore del gruppo, col pubblico che ha contribuito alla riuscita dell’evento con grande partecipazione.

Collaborazione e sinergia le parole d’ordine nei rapporti tra pubblico e privato, tra politica e cultura , tra territori diversi che si incontrano in un festival unico nel suo genere. Il sindaco Francesco Malara, presente al concerto, ha stretto la mano ai musicisti e allo staff del festival, ringraziando «per aver portato a Gambarie una serata di grande allegria, un grande segno di accoglienza per artisti proveniente da altri territori».

Quella di Santo Stefano è stata l’ultima tappa estiva per un festival che continuerà nei prossimi mesi. Teresa Mascianà ed Ettore Castagna guidano la direzione artistica con competenza da ormai 5 anni. Le date del festival sono state garanzia per i comuni che le hanno abbracciate: mirare alla giusta collocazione, destinare l’artista giusto al contesto giusto si è rivelata una formula vincente. (rrc)

SANTO STEFANO IN ASPROMONTE (RC) – Al via “Gambarie da leggere”

È con la presentazione del libro di Benedetta Borrata che, a Santo Stefano in Aspromonte, ha preso il via la rassegna Gambarie da leggere, il cartellone di eventi voluto dall’Amministrazione comunale, guidata dal sindaco Francesco Malara, per allargare l’offerta turistica e culturale.

A inaugurare la prima edizione del ciclo di appuntamenti che, fino al prossimo 26 agosto, vedranno alternarsi autorevoli voci del panorama letterario calabrese, è stata Benedetta Borrata, con il suo saggio Alba Pratàlia aràba, edito da Città del Sole.

Già docente di Letteratura italiana e latina nei licei e all’Università per Stranieri di Reggio Calabria, critica letteraria e finalista al Premio internazionale Salvatore Quasimodo con il saggio Il tappeto di Eudossia. Potenzialità della scrittura a più voci (Rubbettino, 2007), Borrata tesse nel suo saggio una strenua difesa della letteratura, “materia vivente che dialoga con tutte le forme artistiche”.

Nel corso della presentazione Borrata ha ripercorso con un commento illuminante gli infiniti sentieri battuti da maestri come Italo Calvino, Jeorge Luis Borges, Giuseppe Tomasi di Lampedusa, Dante Alighieri, Grazia Deledda, Giovanni Pascoli, Stefano D’Arrigo, Lorenzo Calogero, Roberto Pazzi, Giuseppe Bova, dimostrando come, sebbene sempre più incalzata dal digitale e dalle trame talvolta insidiose del web la letteratura sappia ancora difendersi.

«Il libro – ha commentato l’autrice – terrà bene il campo fino a quando sarà trasmissione di humanitas, di messaggi significativi e profondi che gli stessi classici continuano a trasmettere. I classici sono sempre docenti di umanità, parlano di noi stessi e noi ci riconosciamo in essi. Sembra che chiedano di essere ascoltati, rivisitati, riconosciuti per saggezza e espressione di verità. Ancor più se gli autori si rivolgono direttamente ai loro lettori mettendo in atto quella che, nelle rappresentazioni teatrali, è chiamata “rottura della quarta parete”, quando gli attori comunicano direttamente con gli spettatori».

«Si pensi a Dante – ha aggiunto – nei suoi continui appelli al suo lettore modello: Pensa, lettor, se io mi sconfortai (Inf.,VIII, 94). Questo mio saggio si compone di pagine non rigidamente accademiche; spero siano di gradevole lettura soprattutto per i giovani ai quali ho cercato di trasmettere il mio entusiasmo e la mia passione per la scrittura e per la lettura».

La rassegna “Gambarie da leggere” arricchisce l’ampia offerta estiva che anima le piazze di Santo Stefano, Mannoli, Gambarie, e che spazia dalla valorizzazione delle aree verdi al trekking, dall’enogastronomia alla musica, dalla moda all’arte.

«Questa rassegna – ha sottolineato il sindaco Malara – rappresenta uno dei pilastri del calendario di eventi 2022. Abbiamo puntato su autori, calabresi, ma soprattutto italiani, che tanto hanno da dare alla nostra terra e che sposano pienamente la filosofia di un territorio come il nostro che investe nella valorizzazione culturale».

I prossimi appuntamenti con “Gambarie da leggere” vedranno protagonisti Francesca Neri, Pina De Felice e Arturo Cafarelli, al centro dell’incontro Il dialetto fra tradizione e contemporaneità (16 agosto); Daniela Scuncia, autrice de Le grazie di Olimpia (19 agosto); Ilda Tripodi, a Gambarie con La facitrice (20 agosto). Il 26 agosto chiuderà la rassegna il poeta, scrittore, saggista e giornalista Natale Pace(rrc)

 

REGGIO (RC) – “Gambarie da leggere”, il libro “Alba pratàlia aràba”

Questo pomeriggio, alle 17.30, all’Hotel Centrale di Gambarie, è in programma la presentazione del libro Alba pratàlia aràba di Benedetta Borrata.

L’evento è il secondo appuntamento della rassegna Gambarie da leggere, una serie di incontri voluta fortemente dall’ Amministrazione comunale di Santo Stefano in Aspromonte, guidata dal sindaco Francesco Malara, per arricchire le giornate per i  turisti e villeggianti presenti in questo periodo a Gambarie.

Dialogano con l’autriece Samantha De MartinFrancesco IdottaNatale pace.

 

Fino al 16 agosto la residenza artistica “Aspromondo”

Fino al 16 agosto, nell’ex Vivaio Forestale Cucullaro, tra i boschi di Gambari di Santo Stefano in Aspromonte, è in programma Aspromondo, la residenza artistica diretta da Paolo Genoese e nato in sinergia tra Comune di Santo Stefano in Aspromonte, Accademia di Belle Arti di Reggio Calabria e Face Festival.

Giunto alla seconda edizione, il progetto ha l’obiettivo di produrre 10 opere artistiche per accrescere in modo esponenziale ogni attività proposta, raccontandola attraverso semplici ed utili strumenti, tra stupore ed immaginazione; strumenti che possano attivare immediatamente molta curiosità ed interazione da parte del pubblico oltre che l’opportunità di godere di un piccolo museo nel bosco, scoprendolo giorno dopo giorno. 

L’idea generatrice del progetto è quella di ospitare, come di consueto, 10 ospiti provenienti dalle Accademie di Belle Arti italiane nonché artisti uniti da un comune obiettivo: realizzare in Aspromonte un museo a cielo aperto facilmente condivisibile, ed adatto alle esigenze di chi ama trascorrere il tempo in montagna: il bosco degli artisti.

A partecipare a questa edizione dono Luigi Citarrella, Francesco Scialò, Michele Giangrande, Marco Labate, Alice Di Nanna, Francesca Ruggieri, Marco Mose Ranieri, Tonino Denami, Mariateresa Oliva, Davide Scialò.

Il prossimo 13 agosto, inoltre, alle 16.30, sarà inaugurato il bosco degli artisti, con la presentazione delle opere realizzate durante la residenza. A seguire, alle 19.30, il concerto di Davide Ambrogio(rrc)

 

SAN STEFANO IN ASPROMONTE (RC) – Presentato il cartellone dell’Estate

È stato presentato, all’Accademia di Belle Arti di Reggio Calabria, è stato presentato il cartellone di evento che animerà l’estate a Santo Stefano d’Aspromonte.

Il sindaco, Francesco Malara, accompagnato da tutti coloro che hanno contribuito alla realizzazione del programma, ha annunciato con grande soddisfazione che quest’anno il Comune di Santo Stefano offre ai residenti ed ai turisti.

Saranno ben 85 tra manifestazioni culturali sportive, artistiche, ludiche, gastronomiche, rivolte a tutte le fasce di età, molte organizzate dall Amministrazione Comunale e parecchie da Associazioni e da Imprenditori privati. 

Numerose le presentazioni di libri da parte dei loro eccellenti autori nell’ambito del programma “Gambarie da leggere”, molti i convegni di natura storico- culturale quali la XVII edizione della Festa della Bandiera e le opere artistiche con tavola rotonda sulla Chanson D’Aspremont; per poi passare, per gli amanti dello sport, a tantissime competizioni sportive quali ad esempio, torneo di padel, tornei di calcio, gara di mountain bike,  la storica marcialonga  e la tanto apprezzata seconda edizione della veleggiata  sulla diga del Menta e poi Paintball, bike sharing, trekking, bocce, dama, skatebord e molto altro.

Ci saranno anche due novità: il Bosco degli Artisti ed il  Fantabosco, il primo è il risultato dell’impegno di Aspromondo con la sua residenza artistica ed il secondo un area Relax immersa nella natura con una serie di particolari di attrezzature ed elementi di arredo per la gioia dei grandi e dei piccini.

I presidenti dei comitati feste e delle Associazioni del territorio hanno illustrato a loro volta i programmi che vedranno protagonisti Santo Stefano, Mannoli e Gambarie, alla presenza di un pubblico entusiasta ed interessato e del padrone di casa, il  direttore Sacchetti.

 20.000 i soli pernottamenti durante la scorsa stagione hanno gremito Gambarie e adesso ce ne si aspettano altrettanti per godere, non solo dell’ambiente delle bellezze naturali che la località offre, ma anche degli impianti e dei servizi  che insieme a tali eventi animeranno il comprensorio da luglio fino ad ottobre.

 A coronare l’intero programma l’attesissimo concerto di Roby Facchinetti con la sua orchestra il 21 agosto a Santo Stefano, il concerto di Emma Muscat il 15 agosto a  Mannoli e la settimana dal 22 al 29 agosto a Gambarie che vedrà per ognuna delle 7 serate altrettanti spettacoli musicali tra cui i Mattanza ed i folkabbestia, pertanto, non resta che partecipare all’estate aspromontana e godersi appieno degli eventi e dei servizi offerti perché, la citazione con cui ha  concluso il sindaco Malara: «Non sono le persone che fanno i viaggi, ma sono i viaggi che fanno le persone». (rrc)

SANTO STEFANO IN ASPROMONTE (RC) – Domenica la 17esima “Festa della Bandiera”

Domenica 29 agosto, a Santo Stefano in Aspromonte, dalle 16, è in programma la 17esima Festa della Bandiera, organizzata dal Comune in collaborazione con la Consulta Giovanile.

Si parte, alle 16, con la sfilata, per le vie del paese, della Fanfara dei Bersaglieri – sezione Reggio Calabria, per poi proseguire, a Piazza Domenico Romeo, alle 18, con l’esibizione del pianista e compositore Marcello Cesena, nell’ambito del progetto I talenti infestanti a cura dell’Associazione EsperoSanta Caterina da Siena.

Alle 19, sempre a Piazza Domenico Romeo, l’alzabandiera e la distribuzione, di 100 copie, del libro Santo Stefano in Aspromonte, tra storia, miti e leggende della prof.ssa Daniela Autunno(rrc)

SANTO STEFANO IN ASPROMONTE (RC) – La tavola rotonda “Insieme in salute”

Sabato 28 agosto, a Santo Stefano in Aspromonte, dalle 17, nella Sala Consiliare del Comune, in modalità mista, è in programma la tavola rotonda Insieme in salute, promossa dalla Res Omnia, in collaborazione con Croce Rossa italiana – Comitato Vallata del Gallico e il Comune di Santo Stefano in Aspromonte.

Tema al centro della discussione è la costruzione del benessere di comunità.Obiettivo primario che si intreccia con tematiche trasversali per la costruzione di un welfare di salute.

«L’ occasione è di crescita e di confronto – dicono gli organizzatori – e ci permetterà di raccontare la nostra esperienza sul campo, iniziata nel 2015 e che oggi, grazie al progetto Benessere di comunità finanziato dal Ministero degli Interni, sta trovando pratica nel Comune di Santo Stefano. Valutarne le difficoltà – continuano – ma anche i successi e l’ opportunità di condividere discussione e proposte in un clima collaborativo e che metta al centro la salute delle persone».

La Sala del Consiglio comunale di Santo Stefano ospiterà i relatori e i rappresentanti delle Associazioni e comitati proponenti l’ iniziativa, garantendo il distanziamento previsto delle norme anticovid.

Saluti Istituzionali

Dott. Francesco Malara, asindaco di Santo Stefano in Aspromonte

 Prima sessione: L’esperienza in corso del progetto “Benessere di comunità” approccio, esiti e valutazioni

Relazionano

Dott.ssa Fortunata Denisi, presidente Res Omnia – Cooperativa Sociale

Dott. Diego Omar Cristian Coppola, presidente del Comitato Locale CRI Vallata del Gallico

Dott. Ernesto Palummeri, geriatra e Coordinatore della rete demenze Regione Liguria

Dott.ssa Paola Obbia, presidente Nazionale Associazione Infermieri di Famiglia e Comunità (Aifec)

 Seconda sessione: Sanità e territorio

Relazionano

Dott. Sandro Giuffrida, direttore del Dipartimento di prevenzione di Reggio Calabria | “Cosa sta cambiando nel SSN”

Dott. Ernesto Giordano, presidente LILT sezione di Reggio Calabria | “Prevenzione primaria, secondaria e terziaria”

Dott. Rubens Curia, portavoce Comunità Competente | “Valorizzazione della sanità territoriale”

 Sessione aperta con domande dal pubblico e conclusioni

Intervengono:

Dott. Pasquale Neri, responsabile Cure Consorzio Macramè

Dott.ssa Maria Grazia Richichi, sindaca f.f. del Comune di Villa S. Giovanni Ente Capofila Ambito Territoriale 14

Dott. Lorenzo Sibio, Legacoop Calabria

Dott. Luciano Squillaci, portavoce Forum Terzo Settore Calabria

Modera Maria Pia Tucci, giornalista. (rrc) 

Santo Stefano in Aspromonte Ente capofila nazionale per il bando “Borghi in Festival” del Mibact

Il Comune di Santo Stefano d’Aspromonte, con il progetto Nit – Next italian Thinking, tra natura e cultura è l’ente capofila nazionale nel bando Borghi in Festival per la promozione culturale e turistiche del Mibact.

Il progetto, coordinato da Mariantonietta Firmani dall’Associazione pescarese “Parallelo 42”, ha come obiettivo quello di promuovere e sostenere la qualità e le eccellenze dei territori, per valorizzarne le risorse culturali, ambientali e turistiche collocate in rete per numerosi comuni, associazioni, musei, in Calabria, Sardegna, Campania, Abruzzo, Toscana e Veneto.

I Comuni calabresi aderenti sono reggini: Santo Stefano in Aspromonte, Fiumara e Platì e, tra i vari partner strategici e associativi, ci sono la Fondazione Banco di Napoli quale cofinanziatore, Italia Nostra nazionale rappresentata dalla sezione reggina, l’Associazione ambientalista Save Your Globe, Fiaf, Camera di Commercio e dell’Industria Italiana in Polonia.

«È importante fare rete – ha dichiarato il sindaco di Santo Stefano in Aspromonte, Francesco Malara – e attirare in maniera sinergica i flussi del turismo integrato, sia italiani che esteri, sfruttando il grande appeal che i borghi posseggono. Dobbiamo prepararci fin da adesso – conferma Malara” – per il tempo in cui, sconfitta la pandemia, si ricomincerà a promuovere il territorio, quello sano, genuino, ricco di tradizioni e vocato per il green. Il progetto multiregionale Nit Next italian thinking, tra natura e cultura mira a creare opportunità per il miglioramento sociale ed economico, anche attraverso l’incubazione di imprese culturali, creative e innovative di comunità, a promuovere e sostenere contenuti innovativi nelle attività di educazione e formazione, a rafforzare l’offerta turistica e culturale dei territori, a sviluppare approcci progettuali integrati pubblico-privato certamente favoriti nei piccoli comuni».

«Vogliamo valorizzare – ha aggiunto – in maniera armonica, le eccellenze dei saperi e dei sapori dei vari territori regionali, accrescendo così il valore intrinseco delle piccole comunità e sostenendo la qualità e le eccellenze presenti, compreso le imprese locali. I comuni partner del progetto, tra cui quelli reggini dell’area ionica e tirrenica della dorsale aspromontana sono, infatti, emblema della molteplicità culturale e storica che rende tanto prezioso e variegato il patrimonio italiano sotto il profilo insediativo, naturalistico, architettonico, culturale, delle tradizioni popolari ed enogastronomiche».

«Il bando “Borghi in Festival” – ha concluso – è stata una bella occasione per creare sinergie anche per il futuro». (rrc)

Inaugurata la storica Fonte dell’Acqua Medicinale a Santo Stefano in Aspromonte

A Sant’ Stefano d’Aspromonte, è stata scritta «un’altra splendida pagina della meravigliosa storia del nostro Aspromonte»: è stata inaugurata la rinnovata storica Fonte dell’Acqua Medicinale.

L’opera, voluta e ideata dal Comune di Santo Stefano d’Aspromonte, finanziata dal Parco Nazionale dell’Aspromonte, progettata dall’ing. Francesca Scopelliti e realizzata dallo studio d’arte di Marcello Giordano, ha una storia lunga, che è stata raccontata dal sindaco, Francesco Malara, basandosi sul contenuto del libro I Reali di Francia di Andrea da Barberino che, nel XIV secolo, racconta di un momento fondamentale della nostra storia religiosa che segna la fine della persecuzione dei Cristiani: la conversione al Cristianesimo dell’Imperatore Costantino, questo battesimo avvenne con l’acqua che il Sacerdote Silvestro (divenuto poi Papa ed ancora dopo Santo) portò con sé dall’Aspromonte.

Il sacerdote, nel IV secolo, per sfuggire alle persecuzioni, si era rifugiato in una grotta vicino Santo Stefano, alla foce del torrente Gallico (tale abside è ancora oggi luogo di pellegrinaggio e di preghiera) e li visse da eremita in armonia con la popolazione locale fino quando l’Imperatore Costantino si ammalò gravemente e, conoscendo le sue qualità taumaturgiche, lo mandò a prelevare dai suoi soldati comandati dal Generale Lucio Albano.

La manifestazione, poi, si è conclusa con la benedizione di don Giovanni Giordano, parroco del paese, e l’omaggio del sindaco Malara ai bambini dell’Istituto Scolastico “O. Lazzarino”, ossia una borraccia termica, in acciaio inox, riempita con l’acqua medicinale e riportante il logo e i colori del Comune, con «l’augurio di un buon inizio del nuovo, sereno e proficuo anno scolastico e con l’auspicio che la cultura, nel proiettare le nostre nuove generazioni in un futuro sempre migliore, anche se sempre più globalizzato, tenga le radici della storia sempre saldamente legate al nostro meraviglioso territorio». (rrc)

SANTO STEFANO IN ASPROMONTE (RC) – Il programma degli eventi estivi

Ha preso il via, a Santo Stefano in Aspromonte, il cartellone estivo degli eventi organizzato dall’Amministrazione Comunale di Santo Stefano, coadiuvata dai comitati feste di Santo Stefano, Mannoli e Gambarie.

Un programma sobrio, fatto di spettacolo, sport e cultura, stilato tenendo conto le norme anti covid-19, che vede, tra le novità, il Drive In, in scena direttamente sulla pista da sci, nei giorni 12,20 e 21 agosto.

Inoltre, verranno inaugurati, nel polo sportivo di Cucullaro, un campo da tennis in erba sintetica, un mini campo da calcetto e soprattutto un nuovo campo di Padel, sport innovativo e divertente che vedrà nel comune di Santo Stefano uno dei pochi impianti esistenti nell’intera Città Metropolitana di Reggio Calabria, tutto questo nel mese di agosto, mentre a Settembre sarà finalmente completato il nuovo campo da calcio a 11, portato a nuovo ed omologato dalla lega nazionale dilettanti.

A Gambarie, dopo una lunga trafila burocratica verrà tagliato il nastro alla nuova stazione di carburante e al nuovo servizio di bike sharingcon MTB elettriche che andrà a implementare il noleggio dei privati per tutti coloro che vorranno provare i vari percorsi del Gambarie Bike Park.

Ci sarà una giornata dedicata interamente ai più piccoli, il 14 agosto presso il parco giochi “Benessere Comune” a cura del Comitato feste “Mannoli in festa”. Previsti anche gli spettacoli musicali e, inoltre, confermate le feste patronali di Mannoli e Santo Stefano, ma solo nelle serate finali: il 15 agosto a Mannoli si esibirà il gruppo Tintarella di Luna accompagnato dal Cabarettista Gennaro Calabrese, mentre il 23 agosto a Santo Stefano sarà la volta di Mario Venuti e Michele Zarrillo, concerto offerto dalla Città Metropolitana di Reggio Calabria.

Le due piazze saranno transennate e lo spettacolo potrà essere visto solo su posti a sedere. Ad ogni partecipante sarà misurata la temperatura e dovrà registrarsi su appositi elenchi redatti dalla protezione civile la quale garantirà la forma statica nel gustare lo spettacolo di ogni partecipante.

Infine l’ Amministrazione Comunale ha deciso di investire sull’arte e sulla cultura, infatti nei centri di Santo Stefano e di Mannoli verranno posate delle opere artistiche realizzate da artisti locali, che non solo serviranno al decoro urbano ma avranno una valenza storica in quanto le stesse opere rappresentano degli eventi realmente accaduti nel nostro territorio. (rrc)