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L'assessore Calabrese: Linee guida per certificazione competenze uno strumento fondamentale

L’OPINIONE / Elena Pomo: Gli assessori meritevoli seguiti dalla voce del popolo

di ELENA POMO – Nella complessa realtà politica della nostra regione Calabria è doveroso esaltare quegli assessori che, con il loro impegno e dedizione, si distinguono in modo tangibile. La voce del popolo, portavoce delle esigenze quotidiane, non esita a riconoscere coloro che si fanno portatori di un cambiamento concreto.

La nostra regione non può più permettersi di procrastinare le decisioni e gli interventi necessari. Il bisogno di tempi brevi e azioni immediate è urgente, e il popolo ha il diritto di chiedere chiarezza e risultati ai propri rappresentanti politici. In questo contesto, gli assessori che si distinguono per efficienza e prontezza diventano ancor più preziosi.

La tempestività nelle risposte e nelle azioni è diventata una richiesta pressante, poiché la nostra regione non può permettersi di perdere ulteriore tempo. I cittadini meritano un dialogo politico che si traduca in soluzioni concrete e immediate per le sfide che la comunità affronta quotidianamente.

Nel panorama spesso critico della politica odierna, spicca un uomo che, da ex sindaco e attuale assessore alla Formazione e Lavoro, Giovanni Calabrese ha dimostrato un impegno costante e una dedizione senza eguali. In un anno di servizio,dalla sua designazione, ha preferito l’azione al chiacchiericcio, portando avanti progetti innovativi e ascoltando attentamente le esigenze della sua comunità in prima persona, senza delegare.

Questo assessore si distingue nettamente da molti colleghi regionali, spesso inerti nel portare reale cambiamento o risposte concrete ai cittadini e ai lavoratori. La sua leadership si basa su una profonda comprensione di ciò che la politica rappresenta nella società, superando le barriere di partito per concentrarsi sulla perseveranza e dedizione necessarie per un servizio pubblico autentico.

La sua storia è un racconto di impegno, dedizione e responsabilità. La sua elezione dal popolo non è stata vista come un dato scontato, ma come un impegno a onorare il ruolo con coerenza. In un contesto in cui alcuni politici perseguono solo privilegi personali, l’Assessore ha dimostrato che l’incarico pubblico va ben oltre gli interessi personali.

Nella nostra terra, dove le sfide legate al lavoro e all’occupazione sono sempre più prementi, emerge un assessore determinato a garantire soluzioni concrete. Le politiche del lavoro e dell’occupazione diventano una priorità, e questo rappresentante politico si distingue per aver scelto di mettere al centro delle sue azioni la tutela di queste fondamentali opportunità.

La scelta di questo assessore riflette un impegno concreto nella creazione di politiche attive che favoriscano l’occupazione e sostengano al tessuto economico della comunità. In un contesto in cui il lavoro è un bene prezioso, soprattutto negli ultimi due anni dopo la pandemia, la sua dedizione a garantire scelte che promuovano la crescita e il benessere economico è particolarmente apprezzata.”L’impegno e la dedizione dell’Assessore alla Formazione e Lavoro è un esempio da seguire”

La popolazione può guardare a questo assessore come a un punto di riferimento per la tutela e l’incremento delle opportunità lavorative, confermando così la sua scelta di mettere al primo posto le esigenze della comunità in termini di lavoro e occupazione.A lui vanno inviati non solo gli auguri di buone feste, ma anche un riconoscimento profondo e sincero. La sua caratterialità e personalità uniche meritano di essere celebrate e, in considerazione delle circostanze attuali, gli auguri si estendono a un futuro ancor più stimolante e ricco di sfide nel 2024. Che questo nuovo anno gli riservi compiti sempre più ardui e sfide sempre più stimolanti a livello professionale. (ep)