;
Siclari e Spagnolo

Il sen. Siclari spinge e condivide l’idea del prof. Spagnolo: l’eparina a domicilio

Per il senatore di Forza ItaliaMarco Siclari, serve «rafforzare le Usca – assistenza sanitaria a domicilio, la medicina di base e distribuire l’eparina a domicilio».

«Elimineremo – ha aggiunto – la principale causa di mortalità del Covid che è l’embolia polmonare periferica. È, oramai, risaputo che i pazienti Covid hanno problemi di coagulazione e, secondo la maggioranza degli studi epidemiologici, si è rilevata, con l’uso dell’eparina, una consistente riduzione di mortalità a 28 giorni nei soggetti con elevazione del D-dimero e un elevato punteggio Sic, trattati con eparina a basso peso molecolare».

«Le autopsie – ha proseguito il senatore azzurro – confermano che, nei pazienti deceduti per Covid-19, si trovano trombi non sono a livello polmonare, ma anche nel fegato, nei reni e nel cuore. Invito quindi, il Governo, chiesto il parere al comitato scientifico, che ne coadiuva l’azione nella gestione sanitaria dell’emergenza, a predisporre misure che consentano, per il tramite della rete capillare delle Usca e dei sanitari di medicina generale, la somministrazione dell’eparina a domicilio per pazienti Covid, sin dai primi giorni in cui si manifestano i sintomi specifici».

«Spero che, anche per questa proposta – ha concluso Siclari – il Governo non dimostri il colpevole ritardo troppe volte palesato in passato».

Un plauso, al senatore Siclari, è arrivato dal dott. Salvatore Spagnolo, per «aver fatto sua la mia proposta di somministrazione dell’eparina a domicilio».

Il prof. Spagnolo, calabrese e primario cardiochirurgo all’Istituto Clinico Ligure di Alta Specialità di Rapallo, da mesi sostiene e ribadisce non solo l’importanza dell’utilizzo dell’eparina per prevenire l’embolia polmonare periferica provocata dal virus, ma anche la necessità di organizzare «la medicina di base in modo che i pazienti vengano curati a domicilio». Nelle prossime settimane il prof. Spagnolo, che sta proponendo ai medici di famiglia calabresi questa terapia, conta di poter effettuare uno screening in calabria per verificare i risultati ottenuti con la somministrazione di tali farmaci nelle cure domiciliari.   (rrm)