La Giunta regionale ha approvato il Piano per l’eliminazione delle barriere architettoniche, «un atto importante in nome della sicurezza e dell’inclusione» hanno dichiarato l’assessore regionale al Welfare, Gianluca Gallo e il presidente f.f. Nino Spirlì.
La proposta fa seguito alla Dgr 611/2019 con la quale è stato adottato il documento Linee guida per la redazione del Piano di Protezione civile comunale, disponendo, su sollecitazione delle associazioni di volontariato, un’integrazione alle stesse con la previsione che i Comuni completino la mappa sinottica della disabilità mediante l’integrazione, nei suddetti piani, dei Peba (Piani per l’eliminazione delle barriere architettoniche).
Nella delibera è scritto che i Comuni calabresi «devono inserire nel proprio Piano di Protezione civile i contenuti dei Piani per l’eliminazione delle barriere architettoniche, attraverso l’analisi dei percorsi e la carta delle vie con l’evidenziazione delle barriere architettoniche».
«Questa Giunta, fin dall’inizio del suo mandato – hanno concluso Gallo e Spirlì – ha lavorato senza sosta nell’interesse dei più deboli, con una serie di azioni a 360 gradi e con l’obiettivo di stare vicino ai cittadini che, purtroppo, continuano a trovare ostacoli nella loro vita quotidiana. Siamo sicuri che i Comuni profonderanno il massimo impegno per rispettare i termini della nostra delibera». (rcz)