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La statale 106

Area Vasta Cgil, Cisl “Magna Graecia” e Uil Crotone: Garantire sicurezza attraverso interventi su ss 106

Serve un «impegno concreto e tempestivo da parte delle istituzioni per garantire la sicurezza e lo sviluppo della Calabria attraverso interventi mirati sulla Strada statale 106». È quanto hanno ribadito le organizzazioni territoriali guidate dal segretario generale della Cgil Area vasta Catanzaro, Crotone e Vibo Enzo Scalese, dal segretario generale della Cisl “Magna Graecia” Salvatore Mancuso e dal segretario generale della Uil Crotone, Fabio Tomaino.

I tre sindacalisti, infatti, saranno a Melissa nel sit-in di domani per la Strada Statale 106, occasione «per rilanciare il tema delle priorità in Calabria che, per noi, restano infrastrutture, lavoro e sanità».

«La Strada Statale 106 rappresenta un terzo del nostro territorio – hanno ribadito – l’arteria principale che si snoda rispondendo alle esigenze di una mobilità sempre più marginale e a forte rischio di isolamento economico e sociale. Davanti al numero sempre crescente di vittime, i cui nomi segnano drammaticamente la storia passata e presente della SS 106, il silenzio e l’immobilità di istituzioni e politica sono ipotesi non più contemplate: la strada necessita non solo di ammodernamento, ma anche di ricostruzione, specialmente per collegare territori calabresi isolati e solo la mobilitazione condivisa da sindaci e cittadini può richiamare chi di dovere al dovere di dare risposte concrete riguardo alla sicurezza e alla modernizzazione della strada».

«La questione della Strada statale 106 – hanno ribadito i segretari – deve realmente essere al centro dell’attenzione politica e mediatica: è fondamentale garantire finanziamenti e progettazione per l’intero tracciato, affinché la regione non sia dimenticata nei piani infrastrutturali nazionali».

«Chiediamo di accelerare i tempi per la realizzazione dei progetti sulla Strada statale 106 – hanno proseguito –. La spesa di 3 miliardi e mezzo già programmata deve essere completata con la progettazione del tratto da Catanzaro a Reggio Calabria-Melito Porto Salvo, per cui ancora manca la progettazione. Ricordiamo che è già stato chiesto ad Anas di accelerare i tempi e capire l’opera complessiva e quanto viene a costare il tratto da Rossano a Crotone dove praticamente ci sono 4 miliardi e mezzo già di progetti che necessitano avere le coperture».

«Complessivamente secondo le notizie che ci ha dato l’Anas – hanno concluso – servirebbero 15 miliardi, quindi considerati i tempi della spesa bisogna subito partire, soprattutto perché i tempi di realizzazione sono medio lunghi e con i prezzi che salgono in continuazione il rischio è che si programmi un’opera, per aprire cantieri che poi non si chiudono. E al momento la Strada Statale 106 è un grande cantiere aperto che continua a mietere vittime». (rcz)