;
Alta Velocità al Sud

AV Salerno-RC, De Micheli (PD): Da Governo decisione inopportuna su tracciato di Praia

La deputata del PD, Paola De Micheli, si è detta preoccupata per la risposta fornitagli dal Sottosegretario Tullio Ferrante ha risposto in Commissione Trasporti all’interrogazione sulla Realizzazione della linea ferroviaria ad alta velocità Salerno-Reggio Calabria.

Una preoccupazione «sia per i calabresi che per l’assetto infrastrutturale che era stato pensato per il Sud. Osserva che non è possibile progettare l’ultimo tratto fino a Reggio se non è definito il punto di arrivo del Lotto 2».

Ricorda, quindi, che «decidere di realizzare l’alta velocità in Calabria è stata una decisione molto difficile, tanto che gli ultimi due lotti non sono stati finanziati con i fondi del Pnrr. L’itinerario è stato scelto per regioni precise: per non sovrapporlo alla linea storica e per dare alla linea ionica le stesse opportunità di quella tirrenica, facilitando così i collegamenti con la Basilicata. Esso ha dunque un valore intrinseco per lo sviluppo di quel territorio; l’alta velocità genera naturalmente ricchezza, non solo durante lo svolgimento dei lavori ma soprattutto successivamente».

De Micheli, poi, ha sottolineato con forza che «se si progetta un nuovo tracciato, esso deve rimanere baricentrico; studiare un altro tracciato per difficoltà tecnico-geologiche non vuol dire spostare l’alta velocità sulla linea storica tirrenica trasformandola in alta capacità, intasando in tal modo la linea che dovrà servire Gioia Tauro. Inoltre, occorre riflettere sulle conseguenze che una decisione così inopportuna avrebbe sulla funzionalità del futuro ponte sullo Stretto, che deve necessariamente raccordarsi con l’alta velocità». 

Per la deputata«il Governo deve offrire garanzie che l’eventuale nuovo tracciato sia baricentrico, non corrispondente alla linea storica e ad alta velocità, anche per le implicazioni in termini di valore geopolitico del nostro Mezzogiorno e di proiezione del Mediterraneo. Preannuncia in merito un ulteriore atto di sindacato ispettivo».

La risposta all’interrogazione del Sottosegretario Ferrante

La nuova linea AV/AC Salerno-Reggio Calabria costituisce la continuità di un itinerario strategico passeggeri e merci per la connessione tra il sud della penisola e il nord attraverso il corridoio dorsale, asse principale del Paese.

L’intero itinerario – spiega Ferrante – è stato suddiviso in lotti funzionali e, in relazione a quelli prioritari, sono in corso le seguenti attività: Lotto 1a Battipaglia-Romagnano: a maggio 2023 è stata aggiudicata la gara e attualmente è in corso la progettazione esecutiva a cura dell’appaltatore. Inoltre, sono state avviate le attività di acquisizione delle aree previste per la realizzazione dell’intervento e le prime attività propedeutiche ai lavori.

Lotto 1b e 1c Romagnano-Praja: a settembre 2022 il Progetto di fattibilità tecnica ed economica è stato inviato al Comitato speciale del Consiglio Superiore dei lavori pubblici che ha reso il parere n. 11 del 2022 con richiesta di ulteriori approfondimenti. Lo scorso 20 luglio, il progetto modificato che includeva anche l’osservazione del Ministero della cultura in merito alla conservazione e alla possibilità di riapertura per fini turistici della linea Sicignano-Lagonegro, mediante una variante plano-altimetrica di tracciato che eliminasse l’interferenza con la linea storica, è stato nuovamente trasmesso al citato Comitato che, con il parere n. 10 dello scorso 27 settembre, ha specificato che il progetto di fattibilità può proseguire il suo iter.

Raddoppio Cosenza-Paola S. Lucido (Galleria Santomarco): il progetto di fattibilità tecnica ed economica è stato inviato al citato Comitato speciale del Consiglio Superiore dei lavori pubblici nel gennaio 2022 che ha chiesto ulteriori approfondimenti tecnici. Il progetto integrato e aggiornato ha ricevuto parere positivo il successivo agosto 2022. Relativamente alle osservazioni formulate nell’ambito del procedimento di valutazione di impatto ambientale (VIA) dalla Commissione PNRR-PNIEC e dalla Soprintendenza Speciale per il PNRR, la documentazione integrata e aggiornata è stata pubblicata sul sito del MASE il 12 maggio 2023. Con decreto MASE-MIC n. 442 del 27 settembre 2023 è stato espresso giudizio positivo sulla compatibilità ambientale del progetto presentato. Ad oggi è in corso l’iter autorizzativo della Conferenza di servizi nel corso del quale verrà altresì acquista l’autorizzazione paesaggistica. Con specifico riferimento al Lotto 2, oggetto del quesito dell’onorevole interrogante, preciso che l’intervento prevede un tracciato con uno sviluppo di circa 58 chilometri con inizio dalla stazione di Praja e termine sulla linea attuale Sibari – Cosenza in prossimità di Tarsia, caratterizzato dalla presenza di lunghe gallerie per una estesa complessiva di circa 35 chilometri.

Lo sviluppo del Progetto di fattibilità tecnico economica ha evidenziato, tuttavia, significative criticità connesse alla realizzazione di una galleria che attraversa, per circa 20 chilometri, un massiccio carbonatico sede di un rilevante sistema di falde acquifere.

In tale contesto geologico-idrogeologico, la realizzazione delle opere in sotterraneo rende necessaria l’esecuzione di importanti interventi di drenaggio sia provvisori, durante la realizzazione, sia permanenti, nella successiva fase di esercizio ferroviario, complessi dal punto di vista della sostenibilità ambientale e che, peraltro, richiederebbero ingenti oneri per la manutenzione e la gestione degli impianti in fase di esercizio oltre a comportare un allungamento dei tempi di costruzione.

Pertanto, sono in corso ulteriori approfondimenti progettuali per individuare un tracciato avente una maggiore sostenibilità ambientale che consenta un miglioramento del contesto geomorfologico e idrogeologico, la possibilità di connessione con la linea storica, l’esecuzione dell’intervento per fasi, con minori tempi di realizzazione e un miglior tempo di percorrenza dovuto ad una riduzione della lunghezza del tracciato.

In merito agli ulteriori lotti per il completamento dell’itinerario Salerno-Reggio Calabria sono state già avviate le attività di progettazione che permetteranno di avere, già entro il corrente anno, un quadro aggiornato del tracciato per il successivo opportuno confronto con gli Enti interessati. (rrm)