;

Azione RC: Serve un futuro di giustizia ed equità per gli agricoltori

Il segretario provinciale di Reggio Calabria di Azione, Santo Suraci, propone misure concrete per garantire giustizia e un reddito dignitoso a chi lavora la terra.

Le recenti mobilitazioni degli agricoltori in Calabria, infatti, hanno evidenziato la necessità di un cambiamento radicale nel modo in cui la politica e la società riconoscono e valorizzano il settore agricolo. Proprio per questo «non possiamo ignorare le voci – ha detto Suraci – di chi, ogni giorno, contribuisce in modo fondamentale all’economia e alla cultura del nostro territorio. È essenziale ascoltare e comprendere a fondo le esigenze degli agricoltori, affrontando con coraggio e determinazione le sfide che il settore agricolo sta vivendo».

Soprattutto per il territorio Calabrese parliamo di un settore Determinante e la protesta fatta a Rosarno non è solo una richiesta di aiuto, ma un segnale forte che non possiamo ignorare. Questi lavoratori chiedono rispetto e condizioni eque.

«Come dichiarato dal nostro leader Carlo Calenda, è necessario affrontare la questione del giusto reddito – ha continuato Suraci –. L’introduzione di un salario minimo specifico per il settore agricolo ovvero il non poter andare al di sotto del costo medio di produzione agricolo, rappresenta un passo cruciale verso il riconoscimento del valore del lavoro di tante persone. Garantire un reddito dignitoso agli agricoltori significa promuovere equità sociale e un futuro sostenibile per il nostro territorio».

Sul tema del dialogo con le istituzioni e gli agricoltori, Suraci ha sottolineato la necessità di «promuovere un dialogo aperto e costruttivo è la chiave per trovare soluzioni condivise che rispondano alle reali necessità del settore. Il Partito Azione si impegna a essere ponte tra le istanze degli agricoltori e le politiche a livello regionale e nazionale, per trasformare le proposte in azioni concrete».

Anche sull’Unione Europea è intervenuto il leader Calenda, che ha evidenziato come «l’Europa ha fatto una normativa sull’industria disastrosa. Quando si affronta una grande transizione, si deve spiegare come si fa e quali sono gli impatti. L’Ue invece fa l’opposto».

In questa battaglia per la giustizia sociale e economica, il Partito Azione di Reggio Calabria si pone al fianco degli agricoltori, sostenendo le loro legittime richieste e lavorando per trasformare queste proposte in realtà concrete. (rrc)