Performance ispirata a Italo Calvino – La città invisibile – venerdì 26 alla Sala Margherita di Crotone con le allieve del laboratorio teatrale per adulti Scenari d’Aprile. In scena le allieve Antonella de Lucia, Antonella Nicoletta, Catia Carlosecchi, Chiara Zizza, Giovanna de Lucia, Maria Gabriella de Santis, Maria Tassone, Marina Como, Teresa Artese e Tiziana Nicotera con la partecipazione di Rosaria Macrì, Emanuele Villirillo e Lorenzo Laino. Regia e drammaturgia Andrea Giuda.
La performance nasce come secondo studio su Le città Invisibili di Italo Calvino da parte degli allievi del laboratorio teatrale per adulti dell’associazione e curato dai registi Andrea Giuda e Rosaria Macrì . Se nella prima parte, andata in scena in dicembre sempre alla Sala Margherita, si entrava nei meandri del libro, ricreando e riassemblando le città immaginate dall’autore sanremese, in questo secondo studio, tramite una scrittura collettiva con gli allievi a cui è stato proposto di essere, oltre che i corpi e le voci, anche le parole dello spettacolo, le città invisibili vengono messe in risonanza con la città reale e tangibile, Crotone, facendo emergere una sintesi tra ricordi e presente del rapporto tra la città e chi la vive, messo in scena senza separazione tra attore e spettatore, diventando un’esperienza condivisa.
«Un modo – dicono i curatori – che abbiamo scelto per accendere un dialogo intorno alla percezione che ognuno di noi ha dell’ambiente in cui vive e quanto esso influenzi il nostro agire o il non-agire. Scegliendo di ambientare il tutto presso la Sala Margherita , nel centro storico, città invisibile per eccellenza, in continuità con gli eventi passati da noi autoprodotti e con l’obbiettivo di usare il mezzo artistico allo scopo della riqualificazione sociale dei luoghi, ci auspichiamo di dare risalto e più visibilità ad una parte del tessuto urbano troppo nascosta alla vista, ma non per questo meno interessante».
Repliche alle 20:30 – 21:00 -21:30. Ingresso Gratuito. (rkr)