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La calabrese Pina Amarelli premiata a Phenomena di Pescara

La calabrese Pina Amarelli premiata a Phenomena di Pescara

Prestigioso riconoscimento per Pina Amarelli, che sarà premiata a Phenomena, l’unico salone italiano dedicato alle aziende a guida femminile in tre settori d’eccellenza del Made in Italy: design, fashion e food in programma a Pescara il 1° e 2 luglio.

Amarelli, infatti, è stata selezionata tra le 74 imprenditrici del Sud Italia (64 del food e 10 del design) indicate per la prestigiosa kermesse.

Le “quote rosa” della rassegna esporranno i loro prodotti nella sola giornata di venerdì 1 luglio,  mentre 10 saranno le artiste e le designer di gioielli in mostra all’Aurum di Pescara venerdì 1 e sabato 2 luglio.

Una sfilata con abiti di alta moda ricavati da prodotti riciclati, in particolare dalle tipiche coperte fatte a mano dalle nonne abruzzesi, sarà parte integrante della serata di gala nella corte interna dell’Aurum, condotta da Tiziana Panella, giornalista e noto volto televisivo di La7, da anni alla guida della trasmissione di approfondimento politico e di attualità “Tagadà”.

Pina Amarelli, è un’imprenditrice italiana alla guida di un’importante azienda calabrese. Napoletana  di origine, giornalista pubblicista, oggi è cittadina onoraria di Rossano, il comune calabrese dove  lavora con l’incarico di presidente di Amarelli, la storica fabbrica di liquirizia della famiglia del marito, Franco Amarelli, fondata nel 1731. Al timone di una delle imprese più antiche del mondo, un vero  gioiello d’eccellenza che ha sede in un palazzo quattrocentesco nel cuore di Rossano, Pina Amarelli è  anche la prima donna Cavaliere del lavoro in Calabria. Nel 2001, Pina Amarelli, per tutti Lady  Liquirizia, ha inaugurato il Museo della Liquirizia “Giorgio Amarelli” che ha ottenuto, nel 2001, il  “Premio Guggenheim Impresa & Cultura”. Nelle sue sale si apprende la storia della liquirizia dalle  origini ad oggi, documentata con incisioni, documenti, foto d’epoca, tra agricoltura, economia,  impresa e cultura. Con oltre 40mila visitatori all’anno, il Museo della liquirizia di Rossano è il secondo  il museo d’impresa più visitato in Italia dopo quello di Ferrari a Maranello e il primo in Calabria. (rrm)